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FEDERSOLIDARIET
PIENO SOSTEGNO ALLINCHIESTA DI AVVENIRE
scenari
Che i Centri di identificazione ed espulsione vadano ripensati ormai una priorit condivisa. Ma ci penser il nuovo governo sottolinea lalto dirigente dello Stato . Un esecutivo tecnico che poggia su una maggioranza parlamentare cos composita, infatti, in difficolt nellassumere decisioni condivise su un tema delicato
Pieno sostegno ad Avvenire per linchiesta sui Cie. quanto esprime Giuseppe Guerini, presidente di Federsolidariet Confcooperative in merito agli approfondimenti del nostro quotidiano sulla situazione dei Centri di identificazione ed espulsione. La denuncia di Avvenire spiega Guerini da sempre la nostra denuncia. Le irregolarit negli affidamenti della gestione dei Cie di Modena, Bologna e Trapani, messe in luce da Avvenire in questi giorni, sono un vero scandalo su cui chiediamo che le istituzioni intervengano con urgenza e decisione. Inoltre, aggiunge, la tutela del lavoro e lapplicazione del Ccnl della cooperazione sociale non possono essere elusi, si tratta di fenomeni da combattere e stroncare. Le ripercussioni per i lavoratori sono pesanti sia dal punto di vista economico sia per la scarsa qualit dei servizi offerti, come evidenziato dalle inchieste del quotidiano dei cattolici italiani. Ancora, inaccettabile che non solo non si punti sulla qualit dei servizi offerti dalle cooperative ma che si diffonda illegalit e spregio per i diritti dei lavoratori. Lorganismo di Confcooperative chiede che la magistratura e i ministeri degli Interni, del Lavoro e dello Sviluppo economico prendano provvedimenti urgenti e tempestivi, senza mezze misure, per mettere fine a questi fenomeni che devono essere stroncati.
SISTEMA DA RIPENSARE
Il Cardinale vicario, i vescovi ausiliari e il clero della diocesi di Roma annunciano il passaggio da questo mondo al Padre di monsignor e, mentre ne ricordano il lungo e generoso servizio per la Chiesa di Roma nellUfficio per la provvista delle nuove chiese, lo affidano a Ges eterno sacerdote affinch lo introduca nella gioia eterna del Paradiso. ROMA, 5 ottobre 2012 Il vescovo Adriano Caprioli con il suo ausiliare Lorenzo Ghizzoni, il vescovo Paolo Gibertini, il presbiterio e i diaconi di Reggio Emilia-Guastalla, affidano alla preghiera di san Francesco, patrono della diocesi, il canonico
DI ANNI 90 PARROCO A ROMETTA DI SASSUOLO DAL 1961 AL 2001
PIERINO RATTI
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AVIO SPATTINI
passato da questo mondo al Padre; per il suo ministero pastorale ringraziano Dio e per lui implorano misericordia e pace eterna. Liturgia di commiato sabato 6 ottobre alle 10, nella nuova chiesa di Rometta, costruita anche con lopera delle sue mani, come gi aveva edificato, da giovane parroco, la chiesa di Car. REGGIO EMILIA, 5 ottobre 2012 Don Claudio, con la mamma Teresa, il fratello Marco, Eleonora e Simone annunciano la morte del caro pap Il funerale sar celebrato alle ore 10.00 di venerd 5, presso la parrocchia Sacra Famiglia di Cinisello Balsamo. Una preghiera. PESCHIERA BORROMEO, 5 ottobre 2012 I preti 1994 si stringono con laffetto e la preghiera a don Claudio Carboni e ai suoi familiari per la morte del pap per il quale implorano la pace dei giusti. VENEGONO INFERIORE, 5 ottobre 2012 I fedeli della parrocchia Sacra Famiglia di Cinisello Balsamo sono vicini a don Claudio, in questo momento di dolore per la perdita del pap e si uniscono, nella preghiera, alla sua famiglia. CINISELLO BALSAMO, 5 ottobre 2012
appalti
GIUSEPPE CARBONI
La Prefettura precisa: in corso accertamenti sul consorzio LOasi, la sigla del contratto non ha avuto luogo
opo Modena, anche la procura di Bologna sta valutando se aprire un fascicolo dinchiesta sullassegnazione dellappalto per la gestione del Cie al consorzio siciliano LOasi. Gi la prefettura bolognese, infatti, aveva sospeso la firma della convenzione per il Centro di identificazione ed espulsione. La cooperativa siracusana si era fatta avanti in fase di gara dappalto presentando una compagine amministrativa, ma poi ha cambiato in corsa presidente e vicepresidente, sostituiti con professionisti le cui credenziali devono essere esaminate dalle Prefetture che sostengono di
non avere ricevuto alcuna comunicazione circa gli avvicendamenti. E a Modena ieri la prefettura ha implicitamente confermato quanto ricostruito da Avvenire. Uno dei nodi riguarda il profilo del nuovo presidente, lavvocato siciliano Emanuele Midolo, che risulta avere precedenti per falso in atto pubblico. Un nome che prima delle inchieste di stampa non era noto alle autorit: Il nuovo presidente del consorzio subentrato ribadisce la nota prefettizia dopo laggiudicazione dellappalto. Perci viene assicurato che la firma del contratto non ha ancora avuto luogo precisa la Prefettura in quanto sono in corso ulteriori accertamenti
istruttori. LOasi, dunque, temporaneamente incaricata della esecuzione anticipata del contratto, perch con luscita di scena degli operatori delle Misericordie si sarebbe dovuto procedere alla temporanea chiusura del Cie. A poca distanza dallufficio del prefetto, il caso sul tavolo di unaltra scrivania. La procura della Repubblica ha aperto un fascicolo dindagine, al momento senza indagati. Linchiesta coordinata dal procuratore capo Vito Zincani, intende far luce sulle garanzie offerte dal consorzio. LOasi ha ottenuto lincarico per trattativa privata, poich la gara dappalto (con assegnazione al massimo ribasso e base dasta 30 euro) and deserta.
Troppo pochi, 30 euro, per tutti gli altri enti che ancora adesso sostengono sia impossibile far quadrare i conti in una struttura con meno di 70 euro. La compagine isolana, invece, offr al prefetto una spesa giornaliera per ogni ospite di 28,5 euro contro i 74,5 spesi dal precedente gestore. Fatti due calcoli vuol dire, con circa duemila euro al giorno, pagare uno staff di una decina di persone, fornire pasti, svolgere le pulizie e garantire tutti gli altri servizi previsti dalla convenzione: tessere telefoniche, barberia, abbigliamento, mediazione linguistica e culturale, assistenza psicologica e infermieristica continuata, eccetera.
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GIUSEPPE
GIUSEPPE CARBONI
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