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info@ambiente21.org - www.ambiente?21.org L’emergenza ignorata: i roghi tossici Una regione in fumo «x: Seal calardella sera 0, sempre pili spesso, in pieno giorno (quasi sicuramente ogni notte) volgendo Jo squardo all’orizzonte vedi una nube di fumo nerissimo salire verso il cielo, non ti illudere sia un 850.6 un incidente, non credere che siano contadini che si disfano delle sterpaglie e, soprattutto, non voltarti dall‘altra parte! Quello che avviene quotidianamente e sotto gli occhi di tutti é une dei modi in cui, in Campania, si smaltiscono i rifiuti special Ed é il modo pit: dannase all'ambiente e alla salute dei cittadini. Bruciando materie plastiche si libera la diossina, o meglio le diossine: sostanze altamente cancerogene che contaminano irrimediabilmente Faria, 'acqua, la terra e tutti i prodotti ortofrutticoli che poi finiscono sulle nostre tavole. Traghi sono diffusi in tutto il territorio della provincia di Napoli e Caserta e minacclano seriamente la nostra salute. I problema é gravissimo, ma incomprensibilmente ignorato dai piu, a partire dalle istituzioni. Eppure, come denunela ormai da oltre un anno Angelo Ferrillo, caraggioso fondatore del sito ‘wwwalaterradeifuochiit, i roghi si ripresentano sempre negli stessi luoghi, agli stessi orari. Basterebbe un'azione pit incisiva di controllo del territorle per contrastare questo fenomeno tanto pericoloso quanto ignorato. Nel sito della terra det fuochi é possibile visionare innumerevoli video che Il piecolo gruppo di -volontari, capitanati da Angelo, gira ogni quatvalta avvista un rogo. Sono filmati che fanno accapponare la pelle, perché alla guisa del peggiore dei film horror, danno la percezione fisica che quel mostro fume nero ti sta raggiungendo e sconvolgera la tua vita per sempre. | roghi ignorati, infatti, sono sicuramente una delle cause del fatto che la Campania @ tra le regioni d'Italia a piu alto tasso di incidenza dei tumori e delle malformazioni neonatali. “Il tumore sara la peste dei prossimi 20 anni” continua a gridare inutilmente Angelo. Ma, la cosa che spaventa, forse ancor piti de! fenomeno stesso, & lindifferenza. Tutti sanno dei roghi: oltre alle denunce dei cittadini. sono quelle che vengono fatte “d'ufficio" dalle squadre di pompieri che ormai giacciono presso il Comando Generale dei Vigili del Fuoco, nelle ASL, nei comuni e.anche in Procurae, inoltre, “Presso la Procura di Napoli, da oltre sei mesi, @ stata depositata una denuncia con ben 709 firme. Uabbiamo notificata praticamente a tutti, anche al Presidente della Repubblica, ma ad oggi nessuna risposta” Dice Angelo sul sito www-laterradeifuochi.it Tutti sanno, perché oltre ai tanti articoli di giomale ci sono stati divers! passaggi video sulle reti fazionali, sia pubbliche che private, che parlavano del'argomento e allertavano itelespettatori sulla gravita del fenomena. Ma... nessuna indignazione, nessuna protesta, nessun'opera di controllo del territorio: niente di niente, nellindifferenza generale! E’questo, forse, a spaventare e al tempo stesso.a sconcertare di piu: vediamo scorrere immagini terrificanti sui teleschermi, sui nostri PC, dalle nostre finestre stesse; sentiamo lodore di plastica bruciata entrare nelle nostre case, eppure..eppure stiamo tutti zitti,immabili, indifferenti, come se Fargomento non ci riguardasse affatto, tutti presi ad occuparci delle piccole cose di pessimo gusto” di crepuscolariana memoria. Che sia questo Il crepuscole della nostra civilta? Eallora, che fare? Incominciame col visitare il sito della terra del fuachi, li troveremo numerose indicazioni. Prendiamo parte alle discussioni. Diamo il nostro contributo, il nostro sostegno.¢ la nostra adesione. E‘importantissimo informarsi, indignarsi, denunciare e partecipare, perché, secondo quanto afferma Angelo: *Possiamo non bere l'acqua della terra in cul abitiamo. Possiamo pure non mangiare i prodotti della terra in cui cresclamo. Ma l'unica cosa di cui non possiamo fare a meno, é respirare la sua aria !La stiamo “appestando’, pur non avendo industrie. Quand’ che cl risvegliamio: | Comuni regolarmente interessati dai fuochi sono localizzati nelle province di Napoli e Caserta | e vanno da San Giuseppe Vesuvlano/Terzigno a Santa Maria Capua Vetere concentrati fra Vautostrada A30 e il mare (vedi mappa in: www-laterradeifuochi.it). As:

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