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Zardari .

La giustificazione di Gilani sempre stata che il presidente non pu essere indagato mentre in carica e che quindi lavvio di unulteriore indagine avrebbe solo gettato discredito sul presidente e sul Paese. Nessun arresto, tuttavia per il premier al quale stato solo imposto uno stato di fermo

Avvenire 04/27/2012

di maggioranza arrivando alla conclusione di appellarsi alla sentenza potrebbe anche dimettersi, uneventualit che alleggerirebbe la pressione su Zardari, che anche a capo del Partito del popolo pachistano, maggioritario in Parlamento e a cui appartiene Gilani. Il verdetto ha provocato immediate reazioni

dopposizione, anticipando la gli attacchi. Man mano che le tensioni si Supporter di Gilani (Reuters) possibilit della destituzione ha fanno pi forti, cresce anche il rischio di detto di ritenere che un una nuova guerra, come ha sottolineato eventuale premier ad interim Christine du Coudray Wiehe, responsabile Oltraggio alla Corte: non dovrebbe scrivere alle Copy Reduced to 56% from original tosezione Africa di Aiuto alla Chiesa autorit della fit letter page svizzere e riaprire cos un caso che Soffre (Acs).Tra le aree contese c ha chiesto alla Svizzera di corruzione in cui coinvolto il larea di Herlig, ricca di giacimenti di di indagare sulla corruzione presidente. petrolio e, da poco, riconquistata Stefano Vecchia dallesercito sudanese. La popolazione del presidente Zardari vive nel terrore. Sulle montagne Nuba i
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SENTENZA ALLAJA

stato il primo leader a essere punito dalla giustizia internazionale da Norimberga

Lentit della pena sar resa nota il 30 maggio Amnesty: solo la punta delliceberg

Truppe di Khartum a Heglig (Ap)

Diamanti di sangue, Taylor colpevole


Lex presidente liberiano sostenne i crimini dei ribelli in Sierra Leone
DI PAOLO M. ALFIERI

IL PROCESSO
LA CAMPBELL TRA I TESTIMONI MI REGAL PIETRE PREZIOSE

uomo che sussurrava ai diamanti finir probabilmente i suoi giorni dietro le sbarre di un carcere. Perch vero che solo il 30 maggio sar resa nota lentit della sua pena, ma i crimini per cui stato condannato ieri il 64enne Charles Taylor sono di tale gravit che difficilmente lex presidente liberiano destinato a tornare un uomo libero. Taylor, primo capo di Stato a essere processato dalla giustizia internazionale dai tempi di Norimberga, stato giudicato colpevole (dal Tribunale speciale della Sierra Leone allAja) di favoreggiamento per tutti gli undici crimini di cui era accusato, dagli atti di terrorismo allomicidio, dallo stupro al reclutamento di minori. Crimini costati la vita a migliaia di persone, moltissimi i Tra le accuse bambini, durante il reclutamento la cruenta guerra civile sierralionese. di bambini Valeva poco, pola vita dei soldato. LOnu: chissimo,nella Sierbambini Un messaggio ra Leone degli anni Novanta. A loro veper gli altri nivano affidate le missioni pi difficapi di Stato cili. Reparti davanguardia per perlustrare un campo minato, in prima linea per spiare e attaccare le postazione nemiche, per depredare un villaggio e uccidere i civili. Imbottiti di anfetamine e marijuana, in mano un Ak-47 quasi pi grande di loro ma semplice, terribilmente semplice da usare. Dallesercito governativo ai ribelli del Ruf il Fronte rivoluzionario unito di Foday Sankoh le Small BoysUnit le usavano tutti. In una guerra che in un decennio provoc quasi 200mila morti, linnocenza di una generazione indottrinata al massacro venne stravolta sullo sfondo di un Paese condannato alla carneficina dalle sue stesse ricchezze. Ce lo ha ricordato qualche anno fa Blood diamond, il film di Edward Zwick con un Leonardo Di Caprio trafficante di diamanti. Sankoh nel 1991 dichiara guerra al governo di Freetown. Predica la lotta alla corruzione e intanto passa a Taylor, sponsor della ribellione, i diamanti insanguinati della Sierra Leone. I suoi uomini, aiutati dalle truppe liberiane, si lasciano andare a mutilazioni, stupri, eccidi di massa. I bambini vengono rapiti nelle strade, nelle scuole, nei campi profughi. Marchiati

a fuoco con il simbolo della guerriglia e costretti ad uccidere familiari, amici, vicini di casa, perch portino dentro di s la colpa collettiva. E nel frattempo, a Monrovia, Taylor si gode il frutto della rivolta. I diamanti appunto, con cui ingrossare i suoi conti allestero. Ma anche da sfoggiare e regalare ai suoi ospiti. Come la topmodel Naomi Campbell, non a caso chiamata nellagosto del 2010 a testimoniare allAja. Per lAlto commissario dellOnu per i diritti umani Navi Pillay, la condanna di Taylor un chiaro avvertimento per gli altri capi di Stato che si stanno macchiando di simili atrocit, oltre che un ulteriore passo nello sviluppo della giustizia internazionale. E di messaggio forte per tutti gli altri criminali di guerra parla anche il Dipartimento di Stato Usa. Sulla stessa linea Amnesty International, che ricorda comunque come Taylor sia solo la punta delliceberg. Migliaia di persone sospettate di crimini commessi nel conflitto del 1991-2002 in Sierra Leone, tra cui uccisioni illegali, stupri, mutilazioni e arruolamento di bambini soldato, non sono mai stati processati n indagati, ricorda, amaramente, lorganizzazione.
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Charles Taylor stato arrestato in Nigeria nel 2006.Trasferito nel carcere olandese di Scheveningen, lo stesso che ha ospitato Slobodan Milosevic, stato processato dal Tribunale speciale per la Sierra Leone, istituito per indagare sulle violenze commesse nella guerra civile che dal 1991 al 2001 ha sconvolto il Paese africano. Il processo ha avuto inizio il 4 giugno del 2007. Il 5 agosto del 2010 stata chiamata a testimoniare anche la modella Naomi Campbell, alla quale Taylor aveva regalato in unoccasione alcuni diamanti. Labboccamento avviene nel 1997 in Sudafrica, ad una cena organizzata da Nelson Mandela. Al processo, la Campbell ha detto di aver poi consegnato i diamanti a Jeremy Ractliffe, allepoca responsabile della fondazione "Children Fund" di Mandela. La Fondazione neg per di avere ricevuto i diamanti in beneficenza e cos Ractliffe, due settimane dopo, fu costretto a dimettersi dopo aver consegnato le pietre alla polizia. (P .M.Al.)
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Lex presidente liberiano Charles Taylor alla lettura della sentenza (Reuters)

Nigeria
Attaccate le redazioni del quotidiano This day ad Abuja e Kaduna Almeno otto le vittime e una dozzina i feriti Si segue la pista dellestremismo islamico

Le bombe di Boko Haram contro i giornali


DA DAKAR MATTEO FRASCHINI KOFFI

orna la paura in Nigeria. Nellennesimo attentato terroristico, dopo un breve periodo di relativa calma, il radicalismo islamico ha sferrato un durissimo colpo contro la stampa locale. Due auto-bomba hanno preso di mira gli uffici del quotidiano nigeriano This Day nella capitale Abuja e nella citt settentrionale di Kaduna, recitava un comunicato governativo di ieri. Per ora le vittime sono otto, tra cui uno dei due attentatori, e dodici feriti. Abbiamo raccolto tre cadaveri ha confermato ieri Nwakpa Nwakpa, portavoce della Croce rossa nigeriana ma altri corpi sono stati portati allo-

spedale prima dopo ha spiegache arrivassimo. to alla stampa il Secondo le prime commissario di ricostruzioni, upolizia Mohamed na jeep stata Abubakar . Alguidata fin denmeno una persotro lufficio del na rimasta ucciThis Day, un giorsa mentre sono nale che si distati diversi i ferimostrato gran soti. stenitore del preSebbene non si sidente nigeriano abbiano ancora Goodluck Jocertezze riguardo nathan. allidentit dei reNella citt di Kasponsabili di tale La sede colpita ad Abuja (Epa) duna, invece, latattacco, le autotentatore non rit puntano il diriuscito a farsi esplodere nella seto contro la famigerata setta islade del quotidiano perch stato mica di Boko Haram, i cui milifermato da alcuni passanti. La tanti hanno pi volte organizzadeflagrazione del materiale eto colpi del genere contro politisplosivo per avvenuta poco ci, ufficiali di sicurezza, religiosi e

comuni cittadini. Questa per la prima volta che la stampa viene presa di mira. Unaltra serie di attacchi, ben tre, ha invece interessato lo Stato nigeriano del Plateau, nel centro del Paese, territorio spesso teatro di violenze interreligiose. Undici persone sono morte e molte sono rimaste ferite. Unesplosione ha colpito alcuni tifosi intenti a guardare la partita di Chelsea-Barcellona aveva dichiarato mercoled Markus Mdahlyelya, un portavoce militare mentre in altri due attacchi di matrice religiosa, apparentemente perpetrati da un piccolo gruppo di musulmani, sono morte dieci persone, tra cui cinque bambini.
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STATI UNITI
PRENDE A MORSI IL PRESIDE: IN CELLA ALUNNO DI 6 ANNI

Congo, un anno in luna di miele fra gli ultimi


DA ROMA

Ancora un bimbo arrestato negli Stati Uniti. accaduto nella scuola elementare di una piccola cittadina dellIndiana, Shelbyville, dove un ragazzino di sei anni accusato di aver aggredito a morsi e calci il preside della sua scuola. Si tratta di un episodio molto simile a quello della bambina di sei anni che giorni fa a Milledgeville, in Georgia, stata ammanettata e arrestata dalla polizia in seguito ad una attacco dira durante il quale ha colpito il preside e danneggiato alcune suppellettili della scuola. Un episodio questo che ha suscitato numerose polemiche, con la stampa locale che ha accusato gli agenti di utilizzare metodi pesanti anche nei confronti di bambini cos piccoli.

LUCA LIVERANI

Volontaria allopera in Congo (Reuters)

Giulia e Simone hanno deciso di trascorrere i primi 12 mesi di vita matrimoniale impegnandosi in un progetto di volontariato avviato nel 2003 nella regione del Kivu da salesiani e Vis

ltimo in classifica. Secondo lUndp la Repubblica democratica del Congo ha lindice di sviluppo umano peggiore di tutti. La guerra, tra il 1998 e il 2007, ha fatto 5 milioni di morti, condannando il 76 per cento della popolazione a uno stato di fame cronica. In una terra ricca di oro e diamanti, ma coltivata solo per il 2 per cento. Un quadro disperato. Ma c chi ugualmente si rimbocca le maniche: Forse non cambieremo la situazione a Goma. Ma se riusciremo anche solo a cambiare la vita di qualcuno, sar perch i congolesi han-

no capito che devono essere loro i protagonisti del loro sviluppo. Giulia e Simone non hanno dubbi. Tanto da decidere di donare il loro primo anno di vita dopo il matrimonio ai progetti di cooperazione del Vis, lOng di Volontariato internazionale per lo sviluppo dei salesiani: lautosufficienza alimentare per due villaggi e un oratorio per migliaia di ragazzi. Giulia Cavalletto, veneta, 26enne con una laurea in servizio sociale e un master sullimmigrazione, ha scelto col marito Simone Giuri, 32 anni, ingegnere meccanico, una luna di miele di un anno nella Repubblica democratica del Congo. Vis e sale-

siani lavorano a Goma e nei villaggi di Shasha e Nyangoma, nelle province del Nord e del Sud del Kivu. I salesiani nel 2003 hanno acquistato una piantagione di banane e una di caff. Perch, come dice il proverbio cinese, a un affamato bisogna insegnare a pescare pi che regalare un pesce. Giulia e Simone hanno gi lavorato otto mesi al Centro Don Bosco Ngangi di Goma. Rispetto allItalia il salto pi temporale che geografico, dice Giulia. un popolo sfruttato dal colonialismo e rassegnato. Sono loro quindi che devono per primi appassionarsi e capire quanto importante questo proces-

so. La coppia lavora con gli animatori locali delloratorio, dieci giovani che ogni giorno si confrontano con un migliaio di ragazzi destate diventano 3mila che affollano la mensa e i campi di calcio, basket e pallavolo. Il loro volontariato ben diverso da quello che possiamo fare a Treviso o Napoli, spiega Giulia. quello che fa Grce, affidato dalla madre ai salesiani quando aveva 10 anni perch abbandonata dal marito. Ora Grce che in realt si chiama Deogratias grazie agli assistenti sociali tornato a vivere con la mamma: la mattina studia per diplomarsi, il pomeriggio lavora da elettricista ha im-

parato dal salesiani per pagarsi la scuola, il tempo libero fa lanimatore alloratorio a unora a piedi da casa. Credo che voglia restituire quello che ha avuto spiegano i due sposi e offrire anche agli altri unoccasione di riscatto alternativa allaccattonaggio, lalcol, la colla da sniffare. Fino a domenica 29 aprile possibile contribuire al progetto Dalla Terra, la Vita donando 2 euro con un sms al 45509 da Tim, Vodafone, PosteMobile, CoopVoce, Tiscali e Nverca. O con una chiamata da rete fissa con Telecom, Fastwebm TeleTu e Tiscali. Per le altre modalit: www.volint.it.
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April 27, 2012 4:37 pm / Powered by TECNAVIA / HIT-MP

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