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Giovedì
19 febbraio 2009
diritto
Sviste giuridiche:
ecco il campionario
2 Cosa abbiamo imparato:
quattro pagine per ricordarlo
«A futura memoria»: potremmo riassumere così
queste quattro pagine, che offriamo come un con-
tributo per non dimenticare quello che abbiamo
informazione visto e capito nei giorni finali della drammatica
vicenda di Eluana Englaro. È necessario che l’on-

I quotidiani 3 data emotiva che tutto il Paese ha attraversato


non venga cancellata da un oblio fatale: abbiamo
il dovere di ricordare, di acquisire la sensibilità di
all’attacco della realtà giudizio che nasce da una corretta informazione
sui fatti, senza timidezze. Il passare dei giorni ci
ha consentito di mettere a fuoco e di riassumere
ideologie quel che abbiamo imparato da una storia che ci
ha coinvolti nel più profondo. Ecco la nostra sin-

Ma cosa pensa davvero 4 tesi, da conservare per quando – pensando a E-


luana – torneremo a chiederci cosa ci ha insegnato.
la lobby dell’eutanasia?

www.avvenireonline.it\vita

Verità & bugie: pro-memoria sul «caso Englaro» di Pino Ciociola

B
ugie, mistificazioni, (scattate venti anni prima, ndr),

A
omissioni: di tutto, di più. E «completamente immobile» e ltro capitolo degno d’attenzioni è
se ciascuno ha diritto di farsi con «le orecchie che hanno quello legale. Nelle dichiarazioni, sui
in libertà l’opinione che lesioni perché l’unica parte che giornali e in tivù, non soltanto
valuta migliore, quando chi non si poteva tutelare, giornalisti e commentatori vari, e non
ha responsabilità d’informare deformate, di un colore scuro»: soltanto Giuseppe Campeis, legale udinese
mistifica le "verità" su cui insomma, «una situazione di Beppino Englaro, parlavano di
quell’opinione dovrà costruirsi, il devastante, un impatto «sentenza» o «sentenza passata in
risultato sarà inevitabilmente un’idea emotivamente molto forte». giudicato», ma addirittura anche il
altrettanto falsata: quale che sia e per procuratore di Udine Antonio Biancardi e

C
quanti la condividano. Proprio ciò che ome dimenticare poi le il procuratore generale di Trieste
è accaduto spesso negli ultimi otto parole del rianimatore Beniamino Deidda (e anche in questi casi
giorni di vita di Eluana e negli ultimi Amato De Monte, capo stentavamo a credere). Salvo però trovare
dieci anni. Dalle falsità dell’"équipe" che ha finito Eluana, appena accuratamente riportato nei documenti
sulla salute sceso dall’ambulanza sulla quale l’aveva ufficiali – come ad esempio il "Protocollo"

D
etto che, a voler stilare l’elenco portata da Lecco a Udine? «Questa ragazza per far morire Eluana – che il
completo delle falsità ascoltate o della donna è morta diciassette anni fa. Mi sento pronunciamento della Corte di appello
lette in questa vicenda, non ai termini profondamente devastato. Mi sono trovato civile milanese era solo un «decreto del 25
basterebbe un libro, partiamo dalla giuridici davanti una persona completamente giugno 2008», per autorizzare
fine. Dall’autopsia, che ha "svelato" diversa dall’immaginario che ognuno di l’«interruzione del trattamento di sostegno
come Eluana avesse la pelle intatta, distorti, fino noi si era creato». Non credevano a quanto vitale artificiale della signora Eluana
nessuna piaga e pesasse poco meno di all’esclusione stavamo ascoltando, noi cronisti lì a Englaro». Differenza niente affatto formale
53 chili. Le suore che l’hanno assistita Udine. Ed eravamo appena all’inizio di e ancor meno sostanziale quella tra
per quindici anni (e altri autorevoli di testimoni quei giorni. La reazione di suor Rosangela sentenze e decreti, visto che per questi
testimoni), del resto, hanno sempre chiave nei (che nella clinica lecchese per quindici ultimi, che sono provvedimenti di
raccontato quanto fossero buone le processi: ecco anni ha curato, amato e accudito Eluana) volontaria giurisdizione (cioè
sue condizioni fisiche. E anche il suo a certe sorprendenti descrizioni? «Non è pronunciamenti d’un giudice non per
neurologo Carlo Alberto Defanti – tutte le ombre possibile. Come può essere cambiata così comporre una lite, ma nell’interesse di
ancora un paio d’ore prima della sulla morte in otto giorni? Verranno pur fuori le uno o più soggetti; quindi il caso di civili milanesi. E benché il Tribunale di
morte, lunedì 9 febbraio – ripeteva di Eluana cartelle cliniche: basterà andare a leggere Eluana), l’articolo 742 del Codice di Lecco, con decreto del 2 febbraio 2006,
come, «al di là della lesione cerebrale, l’ultimo bollettino di Defanti prima della procedura civile dispone che «possono avesse dichiarato inammissibile il ricorso
Eluana è una donna sana, mai una E il confronto partenza da Lecco». È bastata la essere in ogni tempo modificati o del padre e tutore Beppino Englaro,
malattia, mai un antibiotico, con la realtà ricognizione del corpo di Eluana all’inizio revocati». Dunque nulla a che vedere con poiché non «legittimato, neppure con
probabilmente resisterà più a lungo dell’autopsia, quella descritta sopra. una «sentenza passata in giudicato la cui l’assenso della curatrice speciale, a
della media». Del resto un prestigioso esecuzione è doverosa», come invece si era esprimere scelte al posto o nell’interesse
quotidiano nazionale, qualche giorno affrettato a precisare il procuratore dell’incapace in materia di diritti e atti
prima, per descriverla parlava di «volto
intatto, guance piene, occhi allungati,
labbra rosa», spiegando che «è pur box Sacconi: solo i media italiani
generale triestino la mattina di venerdì 6
febbraio. Domanda: ma la cosiddetta
«sentenza» sarebbe stata «doverosamente
INSINTESI
personalissimi». Chissà se per il
procuratore Deidda questo decreto
lecchese sia tanto «sentenza passata in
sempre bella anche oggi, soprattutto
per la pelle, ancora bianca e distesa».
Stesso prestigioso quotidiano che,
sempre da Udine, la descriverà poi –
in altri articoli – tanto scarnificata da «I
non parlano di «eutanasia»
n Italia ora sono in pericolo tutti i malati». Lo
dichiara tracciando un bilancio della vicenda
Englaro il ministro del Welfare Maurizio Sacconi,
da eseguire», poiché ormai «passata in
giudicato», anche davanti a una Eluana
che avesse mostrato segni di risveglio o di
coscienza? 1 Dal vivo, la
vicenda è apparsa
molto diversa da
giudicato» quanto quello della Corte
d’appello milanese (che è addirittura
successivo) e quindi non andasse
«doverosamente eseguito».
A proposito infine della sacra

E
pesare meno di 40 chili e col volto che aveva firmato in dicembre l’atto di indirizzo col nnesima deformazione della realtà: la «intangibilità» dei decreti che quasi tutti
«piagato dalle lacerazioni che ai vecchi quale tentava di evitare il primo caso di eutanasia in volontà della giovane di esser fatta com’è stata sbandieravano come dogma giuridico:
vengono sul sedere o sulla schiena, Italia. In un’intervista al settimanale «Tempi», che morire. Giornali e tivù e commentatori raccontata proprio il pronunciamento del Tribunale
ma a lei anche in faccia». Più o meno segue di pochi giorni quella rilasciata domenica ad vari l’hanno sempre data per scontata e di Lecco del febbraio 2006 venne
lo stesso faceva un altro quotidiano
nazionale altrettanto prestigioso. Un
quadro lievemente migliore era stato
quello ripetuto varie volte da una
giornalista (entrata nella stanza a «La
Quiete» il giorno prima della morte),
«Avvenire», Sacconi afferma che «di fronte a casi del
genere non si deve pensare al prezzo da pagare». Il
ministro denuncia che «all’estero tutti gli organi di
informazione hanno utilizzato la parola "eutanasia".
Ovunque si è parlato di "percorso eutanasico" tranne
che sui media italiani. Che hanno avuto il pudore di
sicura, anzi del tutto certa e assunta, come
per prima aveva fatto la Corte d’appello
civile di Milano. Benché nemmeno
esistesse una parvenza di qualsivoglia
testimonianza scritta (poniamo anche
solamente una sua lettera, per quanto di
2 Un cronista «sul
campo» spiega la
distanza tra i fatti e
riformato dieci mesi dopo proprio dalla
Corte d’appello di Milano. A questo punto
di irrisolte non rimangono neppure le
mistificazioni stesse delle realtà, ma
appena due questioni: perché abbiamo
dovuto ascoltare tante "invenzioni" e
secondo la quale Eluana «è non chiamare le cose con il loro nome: eutanasia». adolescente), ma ci fossero diverse la loro narrazione perché a diffonderle è stato spesso chi
irriconoscibile rispetto alle foto» asserzioni contrarie ignorate dai magistrati mediatica sapeva bene quanto fossero tali?

stamy di Graz senso unico di Elena Pasquini

Radicali e Consulta, coppia in nero


Battutacce, offese alle Misericordine

I
mmagini, interviste, ni di disidratazione perché la vita cessi, quella dei
schegge di tg: così si è a- e il capovolgimento della realtà 15 giorni era solo una cautela». Un po’ di cautela
perto il convegno orga- l’ha mostrata Defanti che sabato ha ammesso: la
nizzato da Radio Radi- al convegno organizzato sabato dalla «leggera sedazione potrebbe aver accorciato un po’
cale, sabato scorso a Ro- Radio del partito di Pannella con l’iter» della morte di Eluana. I relatori poi si sono
ma. Spezzoni di l’associazione che ha accompagnato inoltrati su altri terreni scivolosi: «Era più alta la pro-
un’informazione che diffon- babilità che il mio treno deragliasse, piuttosto che
derebbe, secondo gli orga- la vicenda di Eluana fino alla morte quella di un risveglio», ha aggiunto Maurizio Mo-
nizzatori, menzogne scienti- ri, convinto che «stiamo assistendo a una rivolu-
fiche sull’eutanasia, sul caso Englaro, su cosa sia o sulta di Bioetica (organismo pro-eutanasia che ha zione biomedica che cambia i nostri rapporti con
non sia lo stato vegetativo, su cosa si debba inten- seguito passo passo l’intera operazione), «perché è la vita. Per combattere questa nuove situazione si
dere per alimentazione artificiale, su quanto tem- falso credere che la soluzione di lasciare Eluana al- sono raccontate falsità».
po ci metta un corpo per morire di disidratazione... le suore fosse la migliore: dare elemosina non ri-

Q
«Un problema di parole, di espressioni, di titoli, di chiesta è umiliare la persona, il presunto benefi- uelle che riguarderebbero l’alimentazione as-
telegiornali che hanno spostato anche l’opinione ciario». Affermazioni davvero incredibili. Ma non sistita, per esempio: «La nutrizione artificiale
pubblica», ha sostenuto Massimo Bordin, diretto- è tutto: sarebbero state propalate falsità scientifiche è un trattamento medico; non è una misura or-
re di Radio Radicale e coordinatore di un appun- anche dai medici, «dettate non dalla volontà di dinaria di assistenza, ma si configura come la
tamento che ha consentito di toccare con mano ciò mentire, ma dal loro essere ottenebrati da un’i- ventilazione meccanica o la emodialisi. E se l’ali-
che pensano davvero gli "ideologi" del caso En- deologia», secondo Carlo Albero Defanti, medico mentazione artificiale è una terapia, nel caso di E-
glaro. Con ribaltamenti sbalorditivi della realtà e di Eluana. Per spiegare la "verità" sul palco del Pic- luana non c’è stata nessuna eutanasia», secondo
momenti profondamente imbarazzanti. colo Eliseo è salito Piergiorgio Strata, ordinario di Mori, sempre più lontano dalla realtà. Il contrario,
Neurologia all’Università di Torino e copresidente ovvero che l’alimentazione artificiale rappresenti u-

A
d agire sarebbe stato nientemeno che un siste- dell’associazione radicale Luca Coscioni. na forma di assistenza sarebbe un’idea basata sul-
ma di distrazione di massa, secondo Edoardo l’opinione «di un Comitato nazionale di bioetica

«S
Fleischner: falsità diffuse da una stampa che a- e ci fosse un po’ d’acqua non mi dispiace- formato da sagrestani». E all’accenno di Stefano
vrebbe «additato le suore Misericordine come le rebbe, ma vedo che siamo disidratati», ha e- Rodotà alle incertezze sulla natura dell’alimenta-
vere eroine, quando negli ultimi tempi hanno ec- sordito con raro pessimo gusto suscitando zione artificiale, arriva la secca replica di Ignazio Ma-
ceduto nell’andare in televisione», ha aggiunto sen- l’eloquente ilarità della platea e spiegando che a- rino: «L’alimentazione la prescrive il medico, non
za pudori Maurizio Mori, presidente della Con- vrebbe resistito tre giorni, perché «bastano tre gior- il cuoco». Humour nero, è il caso di dire.

c m y k
2 Avvenire Giovedì, 19 febbraio 2009

www.avvenireonline.it\vita

Ricorsi, decreti, sentenze: il diritto letto a rovescio di Ilaria Nava

C
he cosa è rimasto del caso ricorso del signor Englaro aveva Eluana era in stato vegetativo irreversibile.

la volontà Englaro? Nell’opinione pubblica


sicuramente una gran
confusione circa i termini esatti
della questione. Dai titoli dei
affermato, in riferimento alla
ricostruzione del consenso della
ragazza, che il reclamo fosse
«insuscettibile di accoglimento, sul
Non ci soffermeremo molto su questo
punto che riguarda una controversia
all’interno del mondo scientifico. Molti
medici, infatti, ritengono che ormai per
giornali si sa che la sentenza era
ormai definitiva, che era stata emessa
rilievo secondo cui l’attività istruttoria
espletata non consentisse di attribuire
Eluana fosse impossibile qualsiasi
miglioramento e che avrebbe vissuto Un battibecco
dando voce alla volontà di Eluana, che
versava ormai in stato irreversibile. Ma è
alle idee espresse da Eluana all’epoca
in cui era ancora pienamente
"come un vegetale" per il resto dei suoi
giorni. In realtà tale giudizio non è a 13 anni?
andata proprio così?
Eluana è morta per esaudire la sua
cosciente un’efficacia tale da renderle
idonee anche nell’attualità a valere
unanime, perché una parte del mondo
scientifico ritiene che per lo stato
Ai giudici basta
volontà di non vivere in quelle come volontà sicura della stessa vegetativo non possa mai parlarsi di
condizioni. Eluana non ha lasciato contraria alla prosecuzione delle cure irreversibilità, né si può escludere con

T
ra i tanti aspetti negativi della
scritto nulla che possa provare il suo e dei trattamenti che attualmente la certezza che questi pazienti possano avere vicenda Englaro, e del suo tri-
carta canta

Si è scritto ovunque consenso. I giudici hanno ricostruito la tengono in vita». qualche percezione del mondo esterno. stissimo esito, sconcerta come
che la sentenza sua volontà sulla base di presunzioni e di Stupisce quindi che nel processo che ha su un caso così drammatico si

A
testimonianze. La Corte di Cassazione, in nche la procura di Milano, portato alla morte Eluana sia stato presa siano dati giudizi – e si siano
era «definitiva» effetti, aveva prescritto di ricostruire «la impugnando il decreto che aveva in considerazione solo e unicamente una predicate soluzioni – sulla ba-
quando invece il suo decisione ipotetica che il paziente autorizzato il distacco del perizia effettuata dal dottor Defanti, se di una informazione spesso gene-
perno operativo era un avrebbe assunto ove fosse stato capace», sondino, aveva concluso per il rigetto redatta nel ’96 e da lui confermata nel rica e superficiale. Viene da chieder-
traendola «dalla sua personalità, dal suo del ricorso e in via subordinata per 2002. A livello istruttorio non si è dato si, ad esempio, quanti dei cosiddetti
atto sempre revocabile in stile di vita e dai suoi convincimenti, l’ampliamento dell’istruttoria spazio a nessun altro parere, sebbene la "esperti" che hanno parlato in tv nel-
presenza di fatti nuovi corrispondendo al suo modo di rilevando «la sussistenza di margini Corte avesse prescritto che non vi debba le ultime settimane abbiano letto la
concepire, prima di cadere in stato di di perplessità tali da ostacolare la essere «alcun fondamento medico, sentenza della Cassazione e il decre-
Che nessuno però incoscienza, l’idea stessa di dignità della ricostruzione in termini chiari, secondo gli standard scientifici to della Corte di Appello di Milano,
ha avuto interesse persona». univoci e convincenti dell’idea di riconosciuti a livello internazionale, che che rappresentano l’atto fondamen-
a verificare La Corte d’Appello, solo due anni prima, Eluana in ordine alla dignità della lasci supporre che la persona abbia la tale e il "titolo" dell’epilogo di tutta
esaminando in sede di reclamo il terzo persona». benché minima possibilità di un qualche, la dolorosa storia. Per questo sono o-
sia pur flebile, recupero ra importanti alcune considerazioni
della coscienza e di sui fatti e sugli atti giudiziari che han-
ritorno a una percezione no condotto a tale esito finale.

codici alla mano


del mondo esterno».

I
n primo luogo, leggendo le due pro-

E
di Gianfranco Amato * luana è morta in nunce che hanno deciso il caso, ri-
seguito a una spettivamente della Corte di Cassa-
sentenza definitiva. zione (n. 21748, del 2007) e della Cor-
Innanzitutto è ben te d’Appello di Milano (in sede di rin-
Ma qualcuno sa come funziona la «volontaria giurisdizione»? chiarire che il
procedimento
vio, del 9 luglio 2008), emerge come
la decisione presa, in una materia co-
instaurato da Beppino sì grave, sia stata in realtà adottata sul-
Una vicenda giudiziaria

N
ella drammatica vicenda di to l’istanza del sig. Englaro, la Corte la giudicò «insu- Englaro rientra nella la base di risultanze istruttorie quasi
Eluana Englaro si è parla- costellata di "no", scettibile di accoglimento, sul rilievo secondo cui l’at- "volontaria interamente dedotte dai precedenti
to molto – spesso a spro- tività istruttoria espletata non consentisse di attribuire giurisdizione", ossia processi, proprio quelli – paradossal-
posito – di Codice di pro- che smentisce i sostenitori alle idee espresse da Eluana all’epoca in cui era anco- l’attività che viene mente – che avevano negato la possi-
cedura civile e di Costitu- della "certezza giuridica" ra pienamente cosciente un’efficacia tale da renderle i- esercitata dal giudice bilità di interrompere l’alimentazione
zione, ma si è letto poco E sulla valenza donee anche nell’attualità». Solo con il quarto e ulti- non per comporre una e l’idratazione. La Corte d’Appello di
sia dell’uno che dell’altra. mo tentativo il sig. Englaro è riuscito a trovare una cor- lite, ma nell’interesse di Milano, nel precedente decreto 15-16
Due esempi brillano. di nutrizione e idratazione te "illuminata" che gli desse ragione. uno o più soggetti, novembre 2006, aveva infatti ritenuto
forzate non si può giocare Tale circostanza dimostra da una parte quale valore abbiano come nel caso di che il contenuto delle testimonianze re-

1)
Si è detto che le decisioni dei magistrati sul caso i giudicati in questo campo della procedura e dall’altra par- Eluana. In questo tipo se dalle amiche di Eluana «benché sia
Englaro avevano forza di giudicato e come tali con la Costituzione te quale sia il grado di certezza giuridica in questa delicata di procedimenti non si indicativo della personalità di Eluana,
non potevano essere messe in discussione. In realtà materia, certezza tanto decantata – con insopportabile si- forma mai un vero e caratterizzata da un forte senso di in-
circa i provvedimenti di «volontaria giurisdizione» (ovvero l’attività cumera – dai difensori del diritto schieratisi a favore della morte. proprio giudicato, dipendenza, intollerante delle regole e
che viene esercitata dal giudice non per comporre una lite, ma nell’inte- sebbene scaduti i degli schemi, amante della libertà e

2)
resse di uno o più soggetti, come nel caso di Eluana) l’art. 742 c.p.c. di- Si è detto che esiste un diritto costituzionale a rifiutare l’alimen- termini non sia più della vita dinamica» non potesse esse-
spone che «i decreti possono essere in ogni tempo modificati o revocati». tazione e l’idratazione e che affermare il contrario significava vio- possibile re utilizzato al fine di evincere una vo-
A scalfire la teoria dell’immodificabilità dei decreti su Eluana è del resto lare tale diritto. In realtà l’art. 32, secondo comma, della nostra Car- l’impugnazione. I lontà sicura della sua contrarietà alla
la stessa cronistoria giudiziaria della vicenda. Il primo tentativo di un’a- ta costituzionale espressamente dispone che «nessuno può essere provvedimenti emanati prosecuzione di alimentazione e idra-
zione legale da parte del sig. Englaro per ottenere la sospensione dell’i- obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizio- all’esito di tali tazione. Sulla base degli stessi elementi
dratazione e dell’alimentazione della propria figlia, fu dichiarato inam- ne di legge». Ora, si è anche detto che l’alimentazione e la nutrizione sia- procedimenti, infatti, probatori, insomma, si è giunti alla de-
missibile dal Tribunale di Lecco il 2 marzo 1999. Tale provvedimento fu no trattamenti sanitari a cui si può rinunciare. Per confutare questo as- secondo l’articolo 742 cisione esattamente opposta. Non si
poi confermato dalla Corte d’Appello di Milano con decreto del 31 di- sunto basterebbe citare il parere formulato dal Comitato Nazionale di del codice di procedura sono volute sentire altre testimonian-
cembre 1999. In un secondo tentativo, un’ulteriore identica domanda Bioetica il 30 settembre 2005, laddove si specifica che «nutrizione e i- civile «possono essere in ze, pur disponibili, né si è ulteriormente
del sig. Englaro fu ancora respinta dallo stesso Tribunale di Lecco con de- dratazione vanno considerati atti dovuti eticamente (oltre che deonto- ogni tempo modificati o accertato lo stato di salute di Eluana,
creto depositato il 20 luglio 2002. Ancora una volta tale decisione fu con- logicamente e giuridicamente) in quanto indispensabili per garantire le revocati». Questo per la prima di procedere.
fermata dalla Corte d’Appello di Milano il 17 ottobre 2003. Quest’ulti- condizioni fisiologiche di base per vivere». Ma all’uomo comune baste- loro funzione peculiare,

N
mo provvedimento fu impugnato dal sig. Englaro con ricorso straordi- rebbe guardare come lo Stato reagisce ad esempio nei confronti di un ossia di tutelare el merito, poi, appare davvero
nario per Cassazione, ricorso dichiarato inammissibile dalla Suprema soggetto che intendesse suicidarsi astenendosi dall’idratazione e dall’ali- l’interesse di una parte. sconcertante aver attribuito rile-
Corte con ordinanza n. 8291 del 20 aprile 2005. mentazione, o nei confronti di un detenuto in sciopero della fame. Non Pensiamo, ad esempio, vanza ad alcuni episodi. Così, per
Nel terzo tentativo, ancora avanti il Tribunale di Lecco, il sig. Englaro chie- risulta che lo Stato possa assistere passivamente al «libero esercizio di un a un decreto di fare un solo esempio, è stato ritenuto
se la previa nomina di un curatore speciale. Tale ricorso fu dichiarato i- diritto». Lo Stato in realtà ha il dovere di intervenire e interviene. Ma pur interdizione, a cui segua sintomatico della personalità di Elua-
nammissibile dal Tribunale di Lecco con decreto depositato il 2 febbraio ammettendo – per assurdo – che davvero idratazione e alimentazione un mutamento in na – e in ultima analisi della sua ulti-
2006. Il decreto fu però riformato dalla Corte d’Appello di Milano con costituiscano trattamenti sanitari, chi invoca l’art. 32 non legge integral- positivo delle ma volontà di rifiutare trattamenti –
provvedimento in data 15 novembre/16 dicembre 2006. In tal caso, in- mente tale disposizione. In particolare l’ultimo inciso «se non per di- condizioni un episodio risalente a quando ella, al
fatti, la Corte, contrariamente al Tribunale, reputò ammissibile il ricorso sposizione di legge». Ed è proprio questa, la legge ordinaria, che ben può dell’interdetto: il decreto mare, ancora tredicenne, reagì in ma-
in ragione del generale potere di cura della persona da riconoscersi in ca- stabilire se idratazione e alimentazione debbano essere sempre fornite. sarà sempre revocabile, niera "sorprendentemente intensa",
po al rappresentante legale dell’incapace. Tuttavia, giudicando nel meri- * vicepresidente Scienza & vita Grosseto anche dopo molti anni con profusa sudorazione, alla proibi-
dalla sua emanazione. zione del padre di uscire di casa oltre
una certa ora. Quello che, verosimil-
mente, potrebbe accadere a qualsiasi
contromano

Pronti a tutto per ottenere una firma adolescente. Più in generale, la parte
istruttoria delle medesime pronunce
si basa prevalentemente su elementi
molto generici, quali la ricostruzione:
"a) della personalità; b) dell’identità
La nuova petizione

C
hi ha avuto la Paolo II nella loro campagna. Stavolta oltre al complessiva; c) dello stile di vita; d) del
ventura di incontrare dei radicali 90% degli italiani, anche Papa Wojtyla senso di integrità; e) degli interessi cri-
qualche esponente starebbe infatti con i radicali, perché secondo tici e di esperienza; f) dei desideri" (ci-
radicale nel corso di per chiedere loro avrebbe imposto ai medici di non essere to da Corte d’Appello Milano, 9 luglio
dibattiti televisivi o il testamento più curato. E così il Papa è arruolato nel loro 2008) di Eluana, e, infine, ma solo in-
durante tavole biologico eutanasico volantino come nome di richiamo in favore fine, su sue precedenti dichiarazioni.
rotonde pubbliche sa bene dell’eutanasia. Chissà se il nostro Presidente della Re-
quanta fatica si deve fare per aiutare gli usa spudoratamente Il metodo di tirare in ballo la Chiesa, come se pubblica ha letto questo decreto.
ascoltatori a comprendere qualche cosa della la celebre frase essa fosse favorevole al testamento biologico è

Q
questione di cui si discute. stato già usato dal senatore Marino, che per uanto alla natura dell’intervento
La ragione sta nel fatto che, come uno dei tanti spirituale di Papa mesi ha citato impropriamente affermazioni richiesto, la Cassazione cerca sì di
militanti addestrati alla bisogna, il relatore Wojtyla in punto di del Catechismo della Chiesa cattolica per far tenere distinto il "diritto di rifiu-
radicale di turno svolge il compito di attaccante. morte. Un inganno accettare le sue posizioni sostanzialmente tare la cura" dall’eutanasia, ma
Sempre e comunque. Deve dare immagini eutanasiche. I radicali hanno imparato bene la non riesce a dissimulare la necessità
caricaturali delle argomentazioni degli del tutto fuorviante lezione, e pensano che tirare in ballo il grande che, per dare concreta attuazione a
oppositori e piegare la realtà in modo che appaia Il volantino diffuso dai radicali Papa scomparso possa confondere per benino quanto autorizzato nella propria sen-
come le ragioni dei radicali siano il puro le idee. Ma si tratta di un tentativo tenza (interruzione dell’alimenta-
distillato della verità, senza alcuna ombra di dubbio. penosamente immorale. zione e idratazione "artificiali"), non

N
ell’armamentario radicale ci sono due autentici sarebbe stato sufficiente un mero

I D
l relatore radicale normalmente taccia cavalli di battaglia: il primo è l’influenza – obbiamo ricordare che le parole di Giovanni comportamento passivo, di asten-
l’argomentazione più equilibrata e fondata del suo addirittura le imposizioni – del Vaticano sulla Paolo II «lasciatemi andare alla casa del Padre» sione, da parte di coloro che avreb-
interlocutore di essere menzognera e illiberale, e lo vita democratica dell’Italia repubblicana; il secondo citate in grande nel volantino in distribuzione bero dovuto portare ad esecuzione la
fa con faccia tosta molto professionale. Lo fa non è che il pensiero del popolo italiano coinciderebbe non avevano alcun significato di rifiuto delle terapie medesima sentenza, ma sarebbero
perché abbia dati persuasivamente diversi, anzi: lo fa al 90% con le posizioni dei radicali. né tanto meno un senso eutanasico. Al Papa era stato stati necessari ben determinati com-
proprio perché sa che sono veri, o almeno lo Questi due ferri vecchi si ritrovano, e non poteva spiegato che, nelle condizioni in cui si trovava, al portamenti attivi. Ciò che poi, pur-
sospetta dalla loro ragionevolezza, e vuole perciò essere che così, nella nuova campagna che i radicali Policlinico Gemelli non avrebbero potuto dargli troppo, è puntualmente avvenuto.
di Michele Aramini

confondere le acque. Se afferma che le osservazioni stanno allestendo per sostenere l’introduzione di un un’assistenza diversa da quella che poteva ricevere nel Pertanto, al di là di ogni espediente
del non radicale sono false, il povero ascoltatore modello di testamento biologico che di fatto vorrebbe suo appartamento. Le sue parole erano quindi linguistico, la realtà delle cose è che
resta comunque frastornato, e il radicale può tirare introdurre l’eutanasia, da sempre obiettivo dei un’espressione primariamente spirituale, di chi aveva si è trattato di eutanasia. Non solo di
un punto a suo vantaggio. radicali, come se la sua introduzione fosse il massimo coscienza che la morte vicina avrebbe realizzato eutanasia passiva, bensì di una par-
Incontrando personalmente uno degli esponenti raggiungibile della civiltà democratica e non invece la l’incontro con il Padre, un incontro da non ostacolare ticolare forma di eutanasia attiva.
più intervistati tra i radicali di oggi, mi sono massima espressione dell’individualismo e con un eventuale accanimento terapeutico. Vincenzo Turchi
domandato se credesse veramente a ciò che diceva. dell’abbandono di chi ha bisogno. Ora questa serena e trasparente testimonianza di professore associato
Me lo sono immaginato a sostenere posizioni fede, di maturità spirituale, di equilibrio etico, viene di Diritto ecclesiastico

N
diverse con la stessa foga e la stessa apparente elle loro argomentazioni c’è questa volta un sporcata e strumentalizzata ignobilmente dalla Facoltà di Giurisprudenza
convinzione se solo gli ordini di scuderia fossero penoso elemento di novità. Mi riferisco macchina da guerra dei radicali, che nulla sa di Università del Salento
stati diversi. all’insensato tentativo di arruolare Giovanni verità e di rispetto.
Giovedì, 19 febbraio 2009 Avvenire 3
www.avvenireonline.it\vita

Sui quotidiani le fantasie separate dai fatti di Tommaso Gomez

Nei giorni che hanno

mass media
punti fermi box
I
l corpo di E-
luana. Men- segnato l’epilogo del «caso»
tre le suore Belardinelli: contro l’individualismo
Misericordi- di Eluana si è concentrato le ragioni di chi difende l’umanità
ne tacevano, il massimo sforzo
Stati vegetativi:
«F
o appena per piegare la realtà, orse che l’uomo non ci interessa?». In questa domanda di
sussurravano, lo- Benedetto XVI c’è la migliore risposta alle accuse di ingerenza
quanta confusione ro che conosce- confermare teroremi rivolte alla Chiesa. Così Domenico Delle Foglie, direttore del
vano meglio di e giustificare l’induzione sito www.piuvoce.net, lancia nel suo editoriale dal titolo "Quando
sulla «diagnosi» chiunque altro E-
luana per averla della morte di una persona l’ingerenza non è peccato…" un dossier dedicato al diritto della
Chiesa e dei credenti a manifestare liberamente il proprio pensiero
gravemente disabile ma

S
tato di coscienza, stato accudita per 17 in materia di vita umana e non solo. L’interrogativo iniziale viene
di coma, stato vegetati- anni, i figuranti dell’ultima ora si af- viva. Tra incongruenze declinato su più fronti da cinque protagonisti del dibattito politico-
vo, stati minimi di co- fannavano a ciarlare. Figuranti tutti culturale italiano: Giorgio Campanini ne analizza la ricaduta sul
scienza. Nelle ultime ben selezionati e schierati, perché co- e rovesciamenti del vero versante politico, Edoardo Patriarca ne osserva le implicazioni sul
settimane, a partire dal sì si orienta l’opinione pubblica, con fronte sociale, mentre i risvolti educativi vengono evidenziati da
Paolo Rossini caso Englaro, si è letto la complicità della Paola Ricci Sindoni. Infine Riccardo Prandini si occupa di pace e
molto su questi concetti, ma si "stampa amica". Ferruc- famiglia e Sergio Belardinelli delle frontiere della vita.
è fatta anche molta confusione. Adesso è arri-
vato il tempo di fare ordine – almeno per quel
poco, o quel tanto, che le attuali conoscenze per-
mettono – su quanto si è detto e ascoltato, pro-
box anche sul Web
cio Saro, senatore friula-
L’onda di bugie no di Forza Italia, con-
cede le sue confidenze al
Corriere della sera dell’11
terribile. Ero lì, non avevo il coraggio
di toccarla. (Poi) anche un bacio sul-
la fronte le ho dato"». Quanta deli-
catezza, quanta sensibilità per quel
Quest’ultimo, in particolare, spiega che di fronte a una società in
cui «tutto sembra venir ricondotto al più radicale individualismo»,
è bene che «la Chiesa e i credenti alzino la voce: si tratta in ultimo
di non consentire che sia il potere a stabilire in che cosa consiste il

L
vando a mettere alcuni punti fermi con l’aiuto a bugia più frequente, sia febbraio. Titolo: «Saro: «fantoccino di gomma», ma con «un "bene" della nostra vita o a fissare i criteri della nostra "umanità"».
del professore Paolo Maria Rossini, ordinario nel web che in certi me- faceva impressione. L’ho bel pigiama», che per noi era, è e sarà
di Neurologia dell’Università "Campus Bio-Me- dia, è stata a mio parere detto a Berlusconi». Vir- una persona umana.
dico" di Roma e direttore del Centro Integrato il voler far credere, quasi co- golettato: «Guardi, pre-

I
della Ricerca. me un alibi, che si sarebbe ri- sidente, che Eluana non l cervello sulla bilancia. Il gior- detto XVI prenda nota. 9 febbraio: «Prelati d’attacco e poli-
spettata la volontà di Elua- è come qualcuno la de- no dopo, Maria Grazia Mottola del tici in ginocchio». E poi la parola-fe-

«L L
a prima cosa da puntualizzare – spiega na, quando invece tale "vo- scrive, temo l’abbiano Corriere così descrive l’esito del- o stupro. Ma non sono loro a ticcio, potere. Titolo della Stampa (11
Rossini – riguarda proprio la difficoltà di lontà" era stata artificial- informata male: 17 an- l’autopsia, in coda al suo servizio: «E- scrutare, manipolare, "stuprare" febbraio, articolo di Gianni Vattimo):
fare diagnosi di stato vegetativo (Vs). È mente costruita da una sen- ni in un letto lasciano se- luana (...) pesava 53 chili, il corpo la povera Eluana; no, siamo noi. «Il potere che spegne la carità». An-
per esempio noto, da uno studio inglese, che in tenza, a dir poco bizzarra, ba- gni incancellabili». Ma appariva in buone condizioni, non Marco Rovelli (l’Unità, 14 febbraio) cora la Stampa (Barbara Spinelli, 8
un centro di alta specializzazione oltre il 40% del- sata sui "sentito dire". Tale chi è Saro? Pudicamen- aveva ferite da piaghe da decubito, la riassume «il pezzo lucidissimo di febbraio): «Il potere apparente della
le diagnosi sullo stato vegetativo è risultato non forzatura si è resa necessaria te, il Corriere annota: «Ex sua pelle era intatta. Solo un’ano- Giuseppe Genna», scritto su Carmil- Chiesa». Corrado Augias (Repubblica,
corretto». Richiamando l’attenzione sulla neces- per confondere il dramma e craxiano, legato alle bat- malia: mani e piedi incurvati verso la e circolante su Facebook: «L’inna- 8 febbraio): «(Berlusconi) non vuo-
sità di una diagnosi sempre più accurata, Rossi- le intenzioni del padre con la taglie (divorzio e abor- l’interno, in una postura tipica delle turale mitosi tra potere ecclesiastico le perdere l’appoggio della Chiesa la
ni descrive la vaghezza dei confini dello stato ve- vita reale della figlia. Così, to) di Loris Fortuna». U- persone immobilizzate». Marinella, e potere populista fa di questo Stato quale non vuole perdere un governo
getativo: «Come negli stati di minima coscienza con questa indebita sostitu- no dell’allegra compa- sei stata lì tanto tempo e non ti sei la negazione di se stesso. Per questa concretamente amico né il suo potere
(Mcs), anche nella condizione vegetativa si veri- zione di lei, che ha nascosto gnia della buona morte, accorta di quelle mani «devastate»? ultrema violenza, non liberatrice di decidere sulla vita e sulla morte
ficano delle oscillazioni nella stessa settimana, il carattere tutto ideologico insomma. A descrivere i Conclusione: «Calcolato anche il pe- bensì oscena soltanto, Eluana En- degli italiani». Nando Dalla Chiesa
persino nella medesima giornata, addirittura nel di una presunta "battaglia di «segni incancellabili» so del cervello: sarebbe uguale a quel- glaro è sotto multipli stupri: è sotto (l’Unità, 9 febbraio): «Il più pagano
trascorrere di poche ore, durante le quali il pa- civiltà", si è potuto far pas- viene delegata, lo stesso lo di una persona normale». Come stupro assoluto». Qui veramente di e immorale dei poteri si è sposato
ziente può transitare per un po’ nello stato di mi- sare come violenza e durez- giorno, Marinella Chiri- come come? Ma non avevamo letto, stuprata ci sarebbe la lingua italiana, con il Vaticano; e insieme danno l’as-
nima coscienza, per poi fluttuare in quello ve- za, ciò che invece era amore co, giornalista del Tg3 sulla stampa laica e scevra da pre- ma Rovelli ne è entusiasta: «Ho letto salto al campo sacro delle nostre co-
getativo». E ancora: «Bisognerà capire fino a che e rispetto, e come diritto e friulano, «invitata – spie- giudizi, che dopo 17 anni di stato ve- questo testo in classe, nell’istituto scienze». Bia Sarasini (Manifesto, 10
punto funziona il cervello in stato vegetativo – sollievo, ciò che è stato so- ga Enrico Bonerandi di getativo il cervello è come una noce? d’arte dove insegno filosofia (...). E ho febbraio): «È in corso una feroce par-
esorta Rossini – perché è scientificamente provato, pruso e disprezzo. Ma per- Repubblica – dal profes- Ma poi, perché «sarebbe»? L’hanno sentito come i ragazzi fossero pre- tita di potere che si esalta della mor-
da studi recenti, che quei pazienti mantengono ché tutto ciò? Leggendo mes- sor De Monte: "Non ne «calcolato», dunque o è o non è, sen- senti, partecipi». Non osiamo im- te». Ed è solo "il meglio di".
una certa forma di pre-coscienza». saggi e battute su Facebook possiamo più di gente za condizionale. maginare la scena. Intanto, lo stesso

E
ho come avvertito il disagio che sostiene che Eluana giorno e sullo stesso giornale, scrive luana, Welby e il Papa. Repub-

È L
poi sbagliato pensare che tutti i pazienti in e il fastidio di riconoscere la sorride e potrebbe anche a fotografia. Quanto scempio Marco, classe IV liceo: «Eluana è or- blica fa e disfa. Giovanna Casadio
stato vegetativo debbano essere alimentati vita di Eluana, così com’era, mangiare da sola"». su quel corpo. Perfino Roberto mai un vegetale: i danni alla sua cor- intervista Emma Bonino: «Anche
attraverso sondino, dice Rossini, ricordando come valore indisponibile. Mangiare da sola? E chi Saviano (Repubblica, 12 febbraio) teccia cerebrale le impediscono di se imploro "voglio tornare al Padre",
che «esiste una percentuale del 50% circa dei ca- Con o senza la sua "volon- mai l’ha detto? «"A que- si lascia andare: «Beppino per rispet- soffrire, pensare, muoversi. Il Papa per dirla con il Papa, non lo posso più
si che conserva la deglutizione, e tra questi cir- ta", era il richiamo del suo sto punto passa tu, che to a sua figlia ha diffuso foto di E- afferma, in proposito: "La vita di chi fare». Orazio La Rocca intervista il
ca la metà la mantiene efficace al punto da po- stato, della sua debolezza, sei una professionista luana sorridente e bellissima, pro- soffre va difesa": ma Eluana non sof- medico del Papa. Titolo: «Il dottor
ter essere nutrito per vie naturali e per anni». In- tutta dipendende dagli altri, dell’informazione"». Ed prio per ricordarla in vita, ma pote- fre, non vede, non sente da 17 lun- Buzzonetti: è falso che Giovanni Pao-
somma, in materia di accanimento terapeutico, ad essere quasi insopporta- ecco la descrizione pro- va mostrare il suo viso deformato – ghissimi anni. Che senso ha una vi- lo II chiese di non essere più curato,
e di testamento biologico, discriminare in base bile. Che i giudici avessero fessionistica: «Marinsel- smunto? gonfio? –, le orecchie dive- ta così?». Un testo laico, pensoso e la sua fine fu naturale». Testuale: «Il
all’utilizzo (oppure no) del sondino non signi- effettivamente ragione sulle la scuote la testa: "Elua- nute callose e la bava che cola, un dubbioso, complimenti al prof. Pros- Papa fu curato fino all’ultimo con le
ficherebbe certamente applicare un criterio intenzioni di Eluana (e- na era come un fantoc- corpo senza espressione e senza ca- sima lezione: come decidere se una terapie previste, l’alimentazione e l’i-
scientifico. «Allo stato attuale delle conoscenze spresse molti anni fa...), non cino di gomma. Una pelli». Senza capelli, la professionista vita ha senso, e che cosa fare quan- dratazione». Buzzonetti c’era, Boni-
non sappiamo se c’è un linguaggio "altro" ri- era ciò che una certa opinio- donna devastata da an- Marinella non s’è accorta neanche di do abbiamo deciso che non ne ha. E no no. Peccato che Bonino parli cin-
spetto al nostro, che è fatto di segni riconosci- ne pubblica cercava. Piutto- ni e anni di immobilità. questo. E le foto? Titola Repubblica complimenti al regista: Marco Bel- que giorni dopo Buzzonetti, ossia se
bili», precisa Rossini, riferendosi alla semiotica sto, per costoro, i giudici "do- Magra no. Tenuta bene, (15 febbraio): «Volevano le foto di E- locchio (Libero, 13 febbraio) annun- ne freghi.
delle persone che, solitamente entro 12 mesi vevano" aver ragione, a tutti con addosso un bel pi- luana morente e Beppino disse: "No, cia un film su Eluana. Marinella e Sa-

L
dal trauma, riescono a risvegliarsi dallo stato ve- i costi, altrimenti bisognava giama (...) ogni due o tre è macabro"». Le voleva Oliviero To- ro consulenti? a cena con la stampa amica.
getativo per poi transitare in una condizione di ammettere che Eluana pote- ore la giravano, per evi- scani che al Corriere della sera (15 feb- Non è vero che soltanto Avvenire

L
minima coscienza. Ancora un punto fermo: E- va essere ancora una di noi, tare le piaghe da decu- braio) spiega: «Le avrei messe sul gior- a crociata contro la Chiesa. A ha scritto della cena offerta dal-
luana avrà sofferto la sete? «La rete del dolore è anche così com’era, il segno bito. Ma per le orecchie nale solo per far capire alla gente di proposito di volontà reali e pre- l’avvocato Campeis nella sua villa per
un circuito di centri nervosi che controlla anche della nostra inquietudine e- non si può fare niente: o che cosa stavamo parlando. Davanti sunte, chissà che cosa pensereb- ringraziare i giornalisti. Ne ha scrit-
la coscienza del dolore – spiega Rossini –. Se nel- sistenziale, del nostro dover una o l’altra deve pur a quel letto, prima di esprimere un be Eluana, vedendo il suo corpo di- to anche l’altro escluso, il Giornale
le persone sane si attivano 10 centri nervosi, nel- farci prossimi: che scandalo, poggiare sul cuscino. A- giudizio, dovevamo passarci tutti. venire pretesto per il solito frasario di (13 febbraio): «Che cattivo gusto, ci
le persone in stato vegetativo se ne attivano 6, la croce!... veva le orecchie defor- Con una foto del genere avrebbe guerra. «L’armata del Vaticano alla perdoni avvocato». Cattivo gusto? Ot-
ossia pochi meno, quindi su quali basi scienti- Piergiorgio Dellagiulia mate, di un colore scuro, cambiato idea anche il Papa». Chia- battaglia dell’etica» è il titolo ro- timo, a giudicare dal menù: «Orzot-
fiche si arriva a dire che questi pazienti non pro- animatore di gruppi probabilmente con una ro? L’aspetto di una persona vale a boante di Repubblica (15 febbraio), to con fagioli, cjarsons (leggasi can-
vano nessun tipo di dolore?». pro-Eluana su Facebook piaga dentro. All’inizio determinarne il valore; anzi, a deci- con l’occhiello: «Fede e potere». La nelloni carnici) e lombata di cervo».
Luisella Giovanna Daziano per me è stata una botta dere se è ancora una persona. Bene- stessa Repubblica prepara il campo il Basta avere abbastanza stomaco.
dentro le notizie

Il rebus del protocollo, «graduale» solo a parole


Dall’arrivo a Udine

A
lle 20.55 di brutale». Defanti parla di un tempo per un attacco di tosse, e che questo possibile senza particolari problemi
lunedì 2 complessivo di sopravvivenza alle dichiarazioni di medici, non sarebbe il primo episodio. Dopo nell’arco dei primi giorni dalla
febbraio probabilmente vicino a tre settimane. pochi minuti, ancora Defanti: «Il sospensione. In serata Defanti dichiara
viene battuta Alle 20.51, Adnkronos rilancia una avvocati, procuratori: le ultime, protocollo va avanti. In questa fase non che il protocollo seguito è solo una
l’agenzia: dichiarazione della curatrice speciale confuse ore di Eluana nel flusso ha senso parlare di percentuali», e non traccia, è discrezionale. Alle 8.37 di
«Caso Franca Alessio: «Di fronte alla totale di lanci delle agenzie di stampa dice se è iniziata o meno la sospensione lunedì 9 febbraio un’agenzia conferma
Englaro – titola –: mancanza di rispetto per il diritto e totale di alimentazione e idratazione. che Eluana è stazionaria e abbastanza
chiesto permesso per alle continue minacce e azioni di Ore 13.43, Adnkronos: «Non ci sono idratata. Ore 9.07: «Durante la prima
portare via Eluana disturbo che Beppino Englaro sta solo 48 ore, ma un più ampio margine» settimana senza alimentazione e
da clinica Lecco». Inizia così il rebus subendo, credo che i medici abbiano cartella clinica di Eluana e funzionari prima che il processo che condurrà alla idratazione non dovrebbe correre
del "protocollo", una serie di tutte le ragioni se decidono di della Polizia giudiziaria sono spediti morte Eluana Englaro «possa dirsi grossi rischi. Lo stato fisico è ottimo –
dichiarazioni, interviste e comunicati accelerare i tempi per la riduzione dei nel Nord Italia a raccogliere irreversibile». A parlare è ancora dice Defanti – probabilmente Eluana
che si contraddicono in continuazione. nutrienti che tengono in vita Eluana». testimonianze. Ma alle 10.20 interviene Defanti. Un’ammissione, quella del sarà in grado di resistere anche più a
Pochi minuti dopo, alle 21.06, un’Ansa Poco prima della mezzanotte, il pesantemente Beniamino Deidda, il neurologo, che porta avanti le lancette lungo della media. Anche perché è una
riporta la spiegazione del dottor Presidente del Consiglio dichiara che il Procuratore generale di Trieste, che dell’orologio. Ma l’agenzia si conclude donna sana. Mai avuto malattie, mai
Defanti: «Il sondino non verrà staccato governo sta lavorando per intervenire smentisce l’esistenza di indagini in con «Defanti, infine, conferma che ad avuto bisogno di un antibiotico». Alle
e per i primi tre giorni si continuerà a nella vicenda di Eluana. corso e dichiara «La magistratura del Eluana sono stati sospesi sia 20.24, flash di agenzia: Eluana è morta.
nutrirla artificialmente, allo scopo di Distretto non attuerà alcuna iniziativa alimentazione che idratazione Questa è la cronaca degli ultimi giorni

A
permettere al personale di verificare la lle 9.15 di giovedì 5 febbraio, si che possa eludere o ritardare la artificiali, ma non è iniziata la di Eluana, così come ce l’hanno
situazione. Dopo questi tre giorni, annuncia che lo stop alla doverosa attuazione di quanto disposto sedazione, non è ancora necessaria». raccontata le agenzie giornalistiche. È
senza staccare il sondino, verrà sospesa nutrizione potrebbe iniziare in dalla Cassazione». Alle 14.15 si rende Alle 14.39 si parla invece di importante spiegare che il famoso
l’alimentazione». Alle 18.56 di giornata. Alle 11.07 l’Ansa riferisce una noto che il Consiglio dei ministri ha «riposizionamento del sondino naso- "protocollo", depositato il 2 febbraio
mercoledì 4 febbraio Defanti dichiarazione del dottor Defanti, approvato il decreto "salva-Eluana". gastrico». Alle 16.44, si inizia a dire che presso l’avvocato Campeis, prevede lo
comunica che il protocollo prevede secondo cui dall’indomani inizierà la Alle 16.26, altro flash d’agenzia: forse la sospensione di alimentazione stop totale di alimentazione e
che «la quantità di nutrienti venga riduzione del 50% delle sostanze Napolitano non firma il decreto. ed idratazione non è stata graduale, ma idratazione dopo il terzo giorno di
di Assuntina Morresi

ridotta dopo tre giorni», e che quindi nutrienti somministrate ad Eluana. La totale fin dal primo giorno. ricovero. Quindi dal 2 febbraio era

L
la progressiva riduzione potrebbe procura di Udine apre un fascicolo in a mattina di sabato 7 febbraio, noto che non ci sarebbe stata alcuna

D
partire da «domani o venerdì»; dopo base agli esposti pervenuti. In serata si l’agenzia Ansa riepiloga: «Dopo la omenica 8 febbraio alle ore 10 il gradualità nella sospensione di
pochi minuti, ancora l’agenzia Ansa: diffondono voci su un eventuale riduzione della nutrizione dottor Defanti dichiara che «per alimentazione e idratazione. Eppure le
«La riduzione dei nutrienti sarà sequestro cautelare della casa di riposo cominciata ieri, per oggi ne è prevista ora le condizioni cliniche di notizie divulgate erano differenti, e
discrezionale, ha proseguito il "La Quiete", e Defanti conferma in un’altra; l’ultima è programmata per Eluana Englaro sono stabili e si sembravano indicare ci fosse più tempo
neurologo, ma molto probabilmente un’intervista radiofonica al Tg1 che «da domenica; poi Eluana non sarà piu’ prosegue con la sospensione totale a disposizione per salvare Eluana. Il
prevederà inizialmente una riduzione domattina il protocollo prevede la sottoposta alla nutrizione e idratazione della nutrizione artificiale», e più tardi Procuratore generale di Trieste, peraltro,
drastica, di circa il 50%, e poi sempre sospensione graduale». Venerdì 6 artificiale». Alle 11.16 viene annunciato aggiunge che il ripristino è sempre stato convinto che niente
più graduale. Non sarà un processo febbraio i carabinieri acquisiscono la che Eluana ha espettorato il sondino dell’alimentazione sarebbe comunque avrebbe fermato il percorso di morte.
4 Avvenire Giovedì, 19 febbraio 2009

www.avvenireonline.it\vita

Pensieri e parole della «lobby» pro-eutanasia di Francesco Agnoli

box la lettera
A
vvenire e Il Foglio sono stati gli provare piacere o dolore... Ecco,
unici giornali a voler guardare «Lieve, tenace può sembrare brutale, ma
più in là, rispetto a quello che è secondo me sono già morti,
successo in questi giorni ad
è la vita»: arriva il dvd indipendentemente dal fatto
Eluana Englaro. Tutti hanno che respirino: sono morti in
«La malattia? Fa paura
S
puntato i riflettori sul mero arà disponibile entro quanto persone, non in quanto
fatto in sé, lasciando spazio in buona la fine della prossima esseri umani. La distinzione tra
parte al sentimento, cosicché l’Italia si è
divisa sul dolore di Beppino e sulla
settimana il dvd dello
spettacolo "Lieve, tenace
essere umano e persona per me
è fondamentale: non tutti gli solo a chi la considera
condizione di una giovane donna
ridotta in uno stato pietoso (e, per
è la vita", monologo
teatrale scritto da Davide
esseri umani sono persone...». come una condanna»
N
questo, degno di pietà). Ci sono state Rondoni e interpretato essuno conosceva questi
così persone che hanno applaudito la da Luca Ward, andato in scena scritti, queste idee così

C
aro direttore,
Ad analizzare meglio morte di Eluana, ritenendo che essa all’Auditorium di Roma il 22 dicembre spesso ripetute dal Mori, e desidero affidare a lei alcune
rappresentasse una forma di liberazione; scorso e proposto da Sat2000 in due ormai divenute un leit motiv mie riflessioni frutto della
i fatti si sarebbe abbiamo anche ascoltato di richieste di seguitissime repliche. L’evento, promosso della cosiddetta bioetica laica? Giornata Mondiale del
potuto capire che riconoscimenti civili e di un posto in e realizzato per iniziativa Nessuno ha paura di un uomo Malato appena celebrata. Essa
la compagnia della Parlamento per Beppino. Non si è voluto dell’Associazione Scienza & Vita, con il che spiega la distinzione tra è giunta in un momento buio
guardare, però, alle implicazioni di sostegno produttivo di Sat2000, trova ora essere umano e persona e in per la nostra Italia, per la legge e per
dolce morte non quanto è avvenuto, alle conseguenze a un nuovo supporto di distribuzione. Ne nome della sua personale gli uomini della scienza medica. Un momento
era spontanea, lungo termine del caso, certamente parliamo con Beatrice Rosati, definizione, toglie dignità a un carico di sofferenza per la Chiesa, anche, perché sa
nata all’improvviso, pietoso e drammatico. Forse si è peccato responsabile comunicazione nostro simile? Eppure siamo che non basta ribadire con forza il principio della
di ingenuità, forse di disinformazione dell’Associazione Scienza & Vita: vicini all’anniversario di quei sacralità della vita, ma vuole continuare a
sull’onda della pietà voluta. Eppure vi erano segnali da «Vorremmo prima di tutto ringraziare diritti dell’uomo tanto proteggerla, ad avvolgerla di misericordia, di
per Eluana approfondire: la tenacia e la Davide Rondoni, che ha dato voce al pomposamente dichiarati, tenerezza materna, come fanno tante suore e tanti
determinazione di Beppino, per tanti e silenzio». quanto palesemente volontari nel loro prezioso e sacro servizio di
e Beppino, ma tanti anni, potevano venire da lui e solo Ma non di sola emozione si tratta, c’è dimenticati. Proprio riguardo a assistenza.
un sodalizio da lui? La denuncia di Salvatore Crisafulli, anche la fruibilità e la destinazione. «Il quella dichiarazione, che
ben più antico
«N
secondo cui Beppino era spalleggiato e dvd sarà uno dei cardini intorno a cui si nacque anche in seguito alla essun malato ci può far paura»: lo scrivevo
sostenuto dai radicali, e sperava proprio svilupperà la campagna che lanceremo fine del nazismo e del suo nel novembre 1988 quando l’Aids iniziava a
in questo, non era degna di un nelle prossime settimane e che programma eutanasico, sempre percorrere le strade della nostra Italia,
approfondimento? Perché Beppino ha per coinvolgerà tutte le nostre associazioni Mori, affermava: «Trovo invece versando nella più completa solitudine coloro che

rotocalchi
tanti anni aspettato pazientemente, locali. Per questo abbiamo voluto fuorviante rifarsi, in modo ne erano segnati, quasi fossero appestati, senza
quando, se avesse voluto davvero predisporre un sussidio multimediale spesso ossessivo, ai diritti possibilità di rispetto, di accoglienza, di sostegno.
"liberare" sua figlia, e solo quello, lo molto versatile, che non si limita alla sola dell’uomo, ipotizzando, Sindrome anche questa nell’amore da
avrebbe potuto fare, almeno dopo ed esclusiva registrazione della serata, ma addirittura, di aggiungere una immunodeficienza. Tempi bui anche allora per
l’ordinanza, da solo, a casa sua, senza è fruibile anche in singole sezioni. postilla sulla bioetica. I diritti questi malati, ma di loro l’Unitalsi come altre
Il medico: continuare a cercare un luogo pubblico,
ufficiale, per consacrare il fatto (non
Lanciamo quindi l’invito a organizzare
serate e incontri per parlare della vita con
dell’uomo sono nati in
un’epoca in cui questi problemi
associazioni di volontariato si fecero carico. Ricordo
quando per la prima volta – eravamo nel 1989 –
«Eluana? sapendo quanto tempo la ricerca avrebbe
impiegato)? Ad analizzare meglio i fatti si
un nuovo strumento e un linguaggio di
forte impatto».
non c’erano, perché non c’era
stata la rivoluzione medico-
accompagnammo nel più assoluto riserbo un
gruppo di loro alla Messa a San Pietro per l’11
Mai più» sarebbe potuto capire che la compagnia
della dolce morte, che dolce non è stata,
Per ricevere il dvd si potrà prenotarlo
presso l’Associazione Scienza & Vita via
biologica. Basterebbe osservare
che nella Dichiarazione
febbraio. Il Papa stesso sostò davanti ad essi con
commozione e affetto, trasmettendo il suo speciale
che ha seguito Eluana sino al decesso e ha mail (segreteria@scienzaevita.org) o via universale dei diritti dell’uomo, amore di padre. Era l’inizio di un cammino che

E
luana continua a tenere sostenuto Beppino nelle infinite e sfinenti fax al numero 06/68195205. (Em.V.) i termini "persona", prendeva pienamente il via perché nessuno di loro
desta l’attenzione delle battaglie legali e mediatiche, non era una "individuo", "essere umano" si sentisse né condannato, né rifiutato. Fu una grazia
riviste patinate. Gente compagnia spontanea, nata sono usati come normali quando, accompagnati a Lourdes, si poté con loro
propone la storia di una fa- all’improvviso, sull’onda della pietà per sinonimi, cosa che andava aprire un dialogo, accogliere le confidenze,
miglia che cura in casa una Eluana e Beppino, ma un sodalizio ben ritorno a vita cosciente. Ora, in questo benissimo fino a quando la scienza non ci sperimentando la bontà divina che li apriva alla
figlia in stato più antico, che da molto tempo si batte caso uno potrebbe richiedere appunto la ha costretto a vedere meglio i fenomeni di fiducia, perché comprendessero che la malattia non
vegetativo e per la legalizzazione dell’eutanasia. sospensione delle terapie oppure di cui abbiamo parlato prima. Molti dei era una condanna di Dio. Nessun malato ci poteva
che mai ne ac- lasciare i propri resti corporei, mortali problemi che oggi noi ci troviamo ad far paura e la Chiesa lo dimostrò con una

P
celererebbe la ossibile che non abbia detto nulla, ai (bodily remains li chiamano in inglese affrontare a mio giudizio dipendono dal straordinaria misericordia, testimoniata da religiosi
fine. Però si più, il fatto che a spalleggiare Beppino perché a quel punto non si può neanche superamento e dall’abbandono di quello e da associazioni caritative.
chiede: «Che ci fossero membri di Politeia, da Carlo più parlare di "corpo") ad esempio, per la che io chiamo "il principio di sacralità

D
fine faranno i Defanti a Maurizio Mori, da anni e anni sperimentazione scientifica, per testare della vita", che non equivale affatto a non ovrebbero dunque oggi farci paura i malati dalle
nostri figli in prima linea per la legalizzazione nuovi farmaci. Ormai la persona non c’è uccidere» (http://www.geocities. più diverse patologie? Bisogna piuttosto
quando noi dell’eutanasia in nome più, non c’è neanche più la capacità di com/centrotobagi/rightcol.html#motore) adoperarsi, perché esse non sommergano chi ne
non ci saremo più?». E an- dell’autodeterminazione? Il Defanti, nel è segnato, non sfiniscano chi ne è coinvolto; non

T
cora: «Perché non si consi- suo "Soglie", come ricordato da Il Foglio, utti d’accordo, nulla da dire, nessuna preoccupino i responsabili della sanità pensando
dera lavoro l’assistenza a un sosteneva già tempo orsono che sulle riflessione da fare su queste solo ai costi e ai benefici; non arrestino l’impegno
paziente in coma?». Do- decisioni di fine vita «non dovrebbero ◆ Ciclo di incontri a Chivasso dichiarazioni, neppure dopo che la costante della ricerca, né per essa ci si permetta di
mande drammatiche, che esserci limiti alla libertà individuale, se sull’uomo «dall’alba al tramonto» morte di Eluana è stata nuovamente fare tagli. Quelle patologie che oggi possono
fanno riflettere sulle caren- non in presenza di danno agli altri», Per l’apertura di uno sportello Cav salutata dal Mori, sull’Unità del 10 apparire come inesorabile condanna, siano guardate
ze di uno Stato che non ha dimostrando di avere ben chiara una nell’ambulatorio Asl di Chivasso, il febbraio 2009, come la fine del principio con uno spirito diverso. Per questo auspichiamo che
impedito la morte di Elua- meta: l’eutanasia legale, appunto, e non Movimento per la vita promuove il della sacralità della vita, come un evento la gente superi l’emotività e l’influenza mediatica
na ma che rende difficile la solo nei casi estremi! A sua volta Maurizio ciclo di conferenze «L’essere umano, simbolico analogo alla breccia di porta per guardare senza paura la malattia. Le istituzioni si
sopravvivenza a tanti come Mori, docente di bioetica all’università di dall’alba al tramonto». Le date sono Pia? Breccia per cosa, se non per purifichino dalle spinte ideologiche o politiche per
lei. Su Oggi spicca il titolo Torino e Pisa, ben prima di queste ultime il 6 marzo (20.45), 21 marzo, 4 l’eutanasia? Un’ultima considerazione: se una maggiore presa di coscienza dell’etica umana,
«Eluana? Mai più»: è l’inter- vicende, intervistato dall’associazione aprile, 18 aprile, 9 maggio (15) e 22 il fine di Mori e compagnia è cambiare il che resta unica per tutti; la scienza medica assuma
vista al dottor Sergio Cana- Walter Tobagi, affermava: «Senz’altro più maggio (20.45). concetto di diritti umani e distinguere tra maggiore consapevolezza che la malattia resta
vero, che a Torino grazie al- controversa resta invece la questione persone ed esseri umani, cioè tra diritti e l’oggetto della sua ricerca, i malati i soggetti delle
la elettrostimolazione corti- relativa allo stato vegetativo persistente, ◆ Nascite antiecologiche? diritti, dignità e dignità, allora è evidente sue cure. La preghiera, la comprensione,
cale ha raggiunto buoni ri- perché si tratta di persone che ormai Se ne parla oggi su Sat2000 che il richiamo continuo alla libertà di l’accoglienza e la testimonianza dell’amore
sultati su una ragazza in hanno perso le funzioni superiori del Tra i temi al centro della puntata di scelta, all’autodeterminazione, è un consentano a chi è malato di sentirsi pienamente
stato vegetativo da un anno cervello, ma rimane il tronco encefalico, "2030 – tra Scienza&Coscienza", il inganno. Eluana andava uccisa non uomo. Vorremmo dare voce a tanti malati ed
e mezzo. Il medico sollecita per cui si ha ancora respirazione programma di bioetica in onda su perché avesse scelto lei, il che è tutto da ascoltare quanto ci dicono: «Non vergognatevi di
ricerche, studi, alleanze per- autonoma e questo permette di resistere SAT2000 oggi alle 22,10 ci sono gli verificare, ma appunto perché la sacralità noi, non censurate il dolore, non nascondetelo, non
ché, afferma, «i tempi sono anni, anche decenni. Questi sono casi appelli di alcuni consulenti del della vita e dei diritti va abolita, e, inoltre, fateci sentire inutili, abbiamo anche noi qualche
maturi per delineare un fu- non ancora previsti, perché non rientrano governo britannico a non fare più di non era più persona. A quanti e in nome cosa da dire e da dare». Ci basti questo per restare in
turo "vivo" per gli stati ve- nella definizione di "morte cerebrale", due figli perché antiecologico. di cosa, verrà in futuro tolta la qualifica di silenzio e in ascolto di quanti soffrono.
getativi». (A.Ma.) anche se per loro non c’è speranza di persone e di vite sacre? Decio Cipolloni
diritti & rovesci

Tutti i paradossi di una storia di morte


Perché questo accanimento

L’
epilogo rifiutato da Napolitano: ma se con provata anche nell’aspetto fisico dalle
della verso la vita più indifesa? Eluana in agonia per il Presidente non si conseguenze dell’incidente allora non
vicenda configurava una situazione di urgenza, meritava di vivere. Paradossale che chi
della Perché per comprare casa figurarsi prima. Paradossale che siamo soffre a letto ed è impossibilitato ad
povera occorre un notaio e per morire diventati tutti così ciechi che ci serve una esprimersi non sia degno neppure di
Eluana basta la volontà presunta? legge (vedi Disegno di legge Calabrò) per vivere e a chi in piena salute va in giro ad
mette in evidenza una ricordarci che non ti puoi togliere la vita, diffondere idee di morte debbano
serie di contraddizioni che sono lo neppure attraverso il rifiuto delle cure. tributarsi onore e rispetto.
specchio fedele della nebbia culturale in Paradossale che si possa parlare male del

P
cui siamo immersi. Ecco i paradossi di una vita umana è sufficiente che la Papa (vi ricordate il caso della Sapienza?) aradossale che Beppino abbia avuto
questa storia che sa di morte. Paradossale volontà sia presunta. Paradossale che si perché espressione della libertà di parola da solo più voce e spazio mass
che oggi ci sia un accanimento così dica che in uno stato di diritto occorre ma del Presidente della Repubblica no mediatico che 2.500 mamme e 2.500 L’appuntamento
micidiale proprio nei confronti della vita rispettare le sentenze (che poi sono perché espressione di poca responsabilità papà o 2.500 coniugi o 2.500 fratelli di con le pagine
più indifesa: il non nato (aborto) e il decreti) dei giudici scordandosi che civile (vedi Fini versus Gasparri). persone che oggi in Italia vivono nelle
non morto (eutanasia). Paradossale che l’espressione "stato di diritto" indica una stesse condizioni di Eluana. Paradossale di Avvenire
sui temi
P
la Costituzione abbia sostituito il supremazia della legge rispetto al aradossale che ormai per il senso che tutti si stringano attorno al dolore di
Decalogo e che una lettura erronea e compito del giudice che è quello di comune rifiutare le cure che portano papà Beppino dimenticando che è lui della bioetica
di Tommaso Scandroglio *

mortifera della prima abbia sostituito il applicare la legge, non di crearla né di alla tomba sia cosa buona, ma stesso l’artefice di quel dolore.
comando di non uccidere presente nel violarla. Paradossale che si dica che il rifiutare cibo e acqua che ti portano lo Paradossale che dopo tanto clamore per è per giovedì
secondo. Paradossale che si continua ad caso Englaro ha messo in luce un vuoto stesso alla tomba sia cosa cattiva. tentare di uccidere Eluana ora si chieda 26 febbraio
invocare l’articolo 32 della Costituzione legislativo da colmare quando già ci Paradossale che l’eutanasia sia definita silenzio proprio quando sarebbe tempo
(facoltà di rifiuto delle cure, ma non sono gli artt. 575 e 579 del Codice atto compassionevole, quando di alzare la voce e di gridare allo
facoltà illimitata si badi bene) come Penale che vietano rispettivamente compatire significa patire cum – patire scandalo. Paradossi che forse sono solo
baluardo dell’eutanasia omissiva quando l’omicidio e l’omicidio del consenziente, con –, cioè accompagnare alla morte, apparenti perché in realtà rivelano una Per inviare notizie,
invece quell’articolo è un inno alla vita ricomprendendo tutti i modi in cui si non sbarazzarsi del dolore che ci procura sottotraccia assai coerente e logica: il segnalazioni, proposte,
dato che prescrive che nessuno può può uccidere una persona: anche per un sofferente: compatire è "ti aiuto nel male è semplicemente il contrario del lettere e interventi alla
essere usato come cavia per sperimentare fame e per sete. Paradossale che gli morire" non "ti aiuto a morire". bene e i seguaci del Principe delle redazione di “è vita”:
terapie o farmaci. Paradossale che per esponenti di centro sinistra abbiano Paradossale che se Eluana fosse stata tenebre non possono far altro che agire
comprare casa servano notai, carte velatamente accusato la destra della bella come nelle foto che continuamente all’opposto dei figli della luce.
bollate e infinite dichiarazioni e morte di Eluana perché non avevano abbiamo visto sui giornali e in TV non * dottore di ricerca in Filosofia email: vita@avvenire.it
certificazioni e invece per sopprimere presentato prima il famoso decreto legge doveva morire, se invece fosse stata del diritto, Università di Padova fax: 02.6780483

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