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A T T U A L I T 11
Lappello. Bagnasco sulla crisi: necessario
volto tutta la citt: 9 Istituti superiori, 21 parrocchie, bandiere con il motto La vita non un gioco: smetti e vinci! appese sulle facciate di tanti palazzi istituzionali, dal Comune alla Prefettura. Liniziativa spiega il co-direttore della Caritas diocesana Giuseppe Paruzzo nasce nellambito del pi vasto progetto di sensibilizzazione, prevenzione e cura dal gioco dazzardo patologico (Gap), che da qualche mese ha visto lapertura di uno sportello-centro di ascolto per chi desidera essere aiutato ed accompa-
gnato in un percorso di liberazione. Si accede al servizio per appuntamento, telefonando al 3892074308 da luned a venerd dalle 9,30 alle 12 e dalle 15,30 alle 17,30. In pochi giorni sono state numerose le telefonate. A incoraggiare i volontari il vescovo di Caltanissetta, Mario Russotto: La nostra si sta rivelando unepoca di grandi paure. Ci vuole coraggiodelle proprie idee, dei propri sentimenti, della propria fede. Maria Gabriella Leonardi
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trono dei lavoratori. Il cardinale ha poi parlato della necessit di rimodulare la concezione del lavoro perch il vecchio schema di contrapposizione superato e non porta oggi da nessuna parte. Anzi ha aggiunto peggiora le cose per tutti a cominciare dai pi deboli. Al contrario, bisogna promuovere sempre pi una mentalit partecipativa e collaborativa dentro ai luoghi di lavoro, una visione in cui i diversi ruoli sono distinti ma non superati perch tenuti insieme da un comune senso di appartenenza. (A.Tor.)
COS
QUI ROMA
Il vescovo Douglas Regattieri e il presbiterio di Cesena-Sarsina affidano a Cristo Sacerdote e Buon Pastore monsignor chiamato alla liturgia del Cielo dopo un lungo e zelante ministero sacerdotale, svolto presso il seminario diocesano e diverse parrocchie della diocesi, per oltre trentanni Canonico Penitenziere della cattedrale e infine, Rettore di Santa Maria del Suffragio. La santa Messa esequiale, presieduta dal vescovo, si terr venerd 21 marzo 2014, alle ore 15 in cattedrale a Cesena CESENA, 20 marzo 2014 LUfficio Catechistico Nazionale si unisce nella fede in Ges Risorto, nella preghiera e nel cordoglio al vescovo monsignor Lucio Soravito, alla diocesi di Rovigo-Adria ed alla famiglia per la scomparsa prematura di don
De Palo: Nessuna delega in bianco sulleducazione Si annuncia battaglia sulla delibera per nidi e materne
Delibera bocciata in Commissione (con i voti di Pd, Sel e M5S), ma questione ancora tuttaperta e che dovr essere sciolta in aula Giulio Cesare. Gian Luigi De Palo vicepresidente proprio della Commissione Scuola del Comune capitolino e primo firmatario della delibera. Nessuna famiglia vuole dare una delega in bianco alla scuola o ai movimenti Lgbt riguardo leducazione sessuale dei propri figli, spiega. Come invece potrebbe accadere dopo la circolare del 13 novembre scorso che prevede un "aggiornamento" di 22 ore per le educatrici nei nidi e le insegnanti nelle scuole dellinfanzia sul tema dellidentit e la differenza di genere e la lotta al bullismo. Perci con quella delibera chiediamo semplicemente di fare chiarezza e coinvolgere maggiormente lassociazionismo familiare su questo tipo di progetti. Il punto va avanti De Palo (che stato anche assessore alla Famiglia della precedente Giunta Alemanno) che non si tratta di avere differenti visioni ideologiche, ma di ragionare e farsi guidare dal buon senso. Non per caso centinaia di famiglie mi hanno contattato preoccupate e mi stupisce il fatto che i consiglieri di maggioranza abbiano dato parere negativo con cos tanta leggerezza. Non per caso in Commissione, ieri per quel voto, di famiglie ce nerano parecchie, con presenza cio davvero inusuale. E infine molte ce ne saranno anche in aula Giulio Cesare quando toccher al consiglio comunale, perch la delibera stessa dovr essere discussa l: Andremo avanti, fa sapere infine De Palo. Ripetendolo: Nessuna delega in bianco.
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MARINO MONTALTI
GIAMPIETRO ZIVIANI
INSIGNE TEOLOGO E CATECHETA, MEMBRO DELLA CONSULTA NAZIONALE DELLA CATECHESI
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I sindacati protestano: il contratto fermo ormai da sette anni. Le aziende: servono pi produttivit e flessibilit, basta con i cittadini tenuti in ostaggio
ROMA itt paralizzate ieri dallo sciopero dei lavoratori dei mezzi di trasporto pubblico mentre sindacati e aziende si lanciano accuse reciproche, con dati di adesione alla protesta, come di consueto, contrastanti. Lo sciopero di 24 ore indetto dalle sigle sindacali dei trasporti il tredicesimo nella vertenza per il rinnovo del contratto di lavoro, scaduto per i 116 mila autoferrotranvieri da 7 anni ha messo in ginocchio le principali citt fin dal-
Sciopero.
le prime ore del mattino, fatte salve le fasce di garanzia. E i disagi sono proseguiti nella serata, alla ripresa della seconda fase della protesta. Roma in tilt fin dalla mattinata. Dalle 8.30 era gi a singhiozzo il servizio di autobus e tram con lunghe file di utenti alle fermate; metro A, fortemente rallentata, e metro B, chiusa. Le proteste non sono tardate: Erano le 8.30 circa, i treni della metropolitana andavano ancora, ma le scale mobili erano gi ferme. Ho visto una donna con le stampelle trascinarsi sui gradini e cerano anche unaltra donna incinta e un cieco, non sapevano come fare. Uno spettacolo che stringeva il cuore, ha raccontato una signora alla fermata Barberini della metro romana. A peggiorare la situazione nella Capitale, il secondo giorno di blocco dei veicoli pi inquinanti. A Milano ferma la circolazione sulle
Preside, docenti, studenti e collaboratori dellIstituto Superiore di Scienze Religiose di Milano, partecipano al dolore di don Fausto Gilardi per la morte della mamma e si uniscono nella fiduciosa preghiera al Signore che lha chiamata alla Pasqua eterna. MILANO, 20 marzo 2014 Presidente, consiglio di amministrazione, collegio sindacale, cappellano, suore, ospiti ed operatori della Fondazione Casa del Cieco Monsignor Edoardo Gilardi ONLUS di Civate, partecipano con affetto e riconoscenza al dolore di don Fausto Gilardi, gi presidente della fondazione, per la scomparsa della cara mamma CIVATE, 20 marzo 2014
ERNESTINA
ERNESTINA