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Gentili Signore e Signori, buonasera.

Benvenuti a questo concerto interamente dedicato alla canzone napoletana d'autor


e presentatoci da una nuova formazione di artisti chiamata "Belcanto Ensemble".
Questa sera si esibiranno per noi il baritono Ivan Kabamitov e il tenore Simone
Angippi accompagnati al pianoforte da Irina Radilova.
Lo scopo di questo gruppo di artisti farci conoscere il modo di cantare belcanti
stico tradizionale legato alla lingua italiana e che si caratterizza, rispetto a
d altri stili di canto, per l'importanza data al legato, per la morbidezza dell'
emissione, per il rispetto del colore delle vocali e dell'andamento della frase
musicale considerato il testo poetico.
La canzone napoletana, conosciuta in tutto il mondo, si presta particolarmente a
d essere interpretata anche da artisti lirici poich, sebbene oggi potremmo consid
erarla quasi "musica leggera", era nell'ottocento cantata con voce "educata" o i
mpostata, se preferite, come nella opera lirica.
O paese do sole
La prima canzone che vi presentiamo proprio dedicata alla citt di Napoli stessa,
la citt, come dice il ritornello, del sole,del mare e delle parole d'amore.
Funicul funicul
Come seconda canzone abbiamo scelto quella che celebra la meraviglia del panoram
a di Napoli ovvero il vulcano Vesuvio. Questa celebre canzone infatti stata scri
tta per l'inaugurazione della prima funicolare che trasportava i turisti nei pre
ssi della cima del vulcano ad ammirare lo splendido panorama.
Torna a Surriento
Sempre in tema di paesaggi e natura, la prossima canzone celebra un'altra bellis
sima citt che sorge nel golfo di Napoli, si tratta di Sorrento. Anche in questo c
aso alla bellezza del luogo legato il tema della nostalgia e della perdita di un
amore.
Maria Mari
Con la prossima canzone entriamo nel vivo del pi classico dei temi legati alla ca
nzone napoletana, ovvvero, l'amore, un amore spesso struggente e drammatizzato p
roprio come tipico della cultura napoletana e mediterranea.
I te vurria vasa
Proseguiamo con il tema della amore che in questo caso diventa contemplazione de
lla donna amata addormentata in un giardino di rose in un caldo pomeriggio estiv
o. Vorrei baciarti ma non voglio svegliarti, anzi, voglio addormentarmi con te
almeno per un'ora
A vucchella
La donna amata qui celebrata per le sue labbra e la sua bocca che ricorda petali
di rosa. La richiesta di un bacetto la sintesi del desiderio di lei. Sebbene il
testo non sia di un autore napoletano, il celebre D'Annunzio, A vucchella cons
iderata a tutti gli effetti una canzone napoletana. Si dice venne scritta sorseg
giando un caff.
Core n grato
Con questa canzone il tema diventa il tormento che causa l'amore non corrisposto
, l'amore finito che non trova pace ne consolazione nemmeno nella preghiera a Di
o.
Dicitencello vuje
Questa canzone descrive la situazione in cui si racconta ad una amica di essere
innamorato di una certa ragazza che poi, tolta ogni maschera, risulta essere l'a
mica stessa. Un m

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