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Giovedì
28 gennaio 2010
l’intervista
EllaOne & Ru486
gli abortivi «gemelli»
2 La bioetica fa sempre notizia
ma esige coscienze informate
Il monitoraggio delle notizie bioetiche questa setti-
mana propone almeno due temi di grande impor-
il manifesto tanza, sui quali proponiamo materiali e giudizi –
come sempre – controcorrente: l’approvazione ieri

Test prenatali 3 della legge sulle cure palliative con la sortita radi-
cale per ritagliarsi un quarto d’ora di celebrità, com-
plice un ministro forse distratto sui nodi più pro-
l’eugenetica di massa blematici; e l’annunciato sbarco in Italia di EllaO-
ne, venduto come «contraccettivo d’emergenza» e
invece farmaco gemello della Ru486. L’intervista al-
idee lo psichiatra francese (laico) Rolando Gori sull’eu-
genetica di massa e l’inquietante tour italiano del

Engelhardt, il «papà» 4 filosofo Tristram Engelhardt, nume del "partito pro-


eutanasia", completano pagine tutte da leggere.
della filosofia eutanasica

www.avvenireonline.it\vita

Cure palliative, finalmente via libera. Con giallo di Gianni Santamaria

Sul fine vita scintille

P
iù facile accedere ai farmaci contro il legge, il ministero della Salute fissa
dolore severo grazie alla legge che il un termine, scaduto il quale viene
Senato ha approvato ieri all’unanimità
e che ora torna per il sì definitivo alla
nominato un commissario. Viene
istituito un Osservatorio nazionale, in Commissione
Camera, da cui l’iter era partito con un incaricato di redigere un rapporto
ddl firmato dalle democratiche Paola annuale.

S
i torna a discutere di
Binetti e Livia Turco e approvato all’unanimità. idratazione e

F
Durante l’esame a Palazzo Madama, infatti, ondi ad hoc. È stata stanziata alimentazione ed è
sono state introdotte modifiche che rendono una quota fissa di 50 milioni di subito scontro. Dopo
necessario il nuovo passaggio: tra queste Il varo euro, più altri 100 inseriti dal due settimane di
l’obbligo per i medici di monitorare il dolore di unanime da 2009 tra gli obiettivi di piano del apparente tranquillità in
ogni ricoverato e di annotare i risultati nella Fondo sanitario nazionale. Per Commissione Affari sociali alla
cartella clinica. Fa discutere, infine, un ordine parte del destinare risorse allo scopo, la legge Camera è l’ora della discussione animata sugli
del giorno – accolto dal governo e come tale Senato segna prevede che le Regioni emendamenti all’articolo 3, quello più spinoso, e
non parte integrante della legge – che chiede la una giornata inadempienti non potranno sprizzano subito scintille. Affilano le armi lo
produzione in Italia di farmaci a base di accedere per l’anno successivo ai schieramento a tutela della vita e quello pro-
cannabis. Esultano i senatori radicali che storica per la finanziamenti sanitari nazionali. autodeterminazione, che martella con
l’hanno proposto. Ma il Dipartimento per le tutela della emendamenti per sostituire il termine «volontà» al

I
politiche antidroga si affretta a precisare che è dignità della commenti. Soddisfatto il relatore più morbido «orientamenti». Gli emendamenti,
solo una verifica dell’opportunità tecnica di far Stefano de Lillo (Pdl) che parla di comunque, ieri sono stati tutti respinti. Ma a dare
produrre un farmaco che nessuna industria vita umana «giornata storica». Spera che un tono battagliero alla giornata è stato soprattutto
italiana ha mai chiesto di autorizzare, riservato sino all’ultimo «questa buona legge non rimanga il caso legato alla mancata possibilità di votare per il
ai pazienti che ne hanno bisogno e attualmente un contenitore quasi vuoto, senza deputato del Pdl Benedetto Della Vedova, ex
devono procurarselo all’estero. Peccato che i finanziamenti adeguati», Dorina radicale, oggi vicino alle posizioni del presidente
soliti radicali Bianchi, vicepresidente dei senatori della Camera Gianfranco Fini, e primo firmatario di

C
ure palliative e terapia del dolore. La legge abbiano fatto Udc. Raffaele Calabrò (Pdl) una proposta di legge alternativa nel senso di una
innanzitutto definisce «cure palliative» gli definisce l’approvazione un soft law, che ha raccolto una cinquantina di firme.
interventi per i malati terminali. Le «terapie di tutto per «secondo e altrettanto importante
mettere la loro
D
del dolore», invece, vengono applicate alle passo in avanti di un unico percorso ella Vedova non è stato registrato dal suo
«forme morbose croniche». Con le nuove «firma» anche legislativo», iniziato con partito, come vuole la prassi parlamentare per
regole, le prime diventano un diritto per i l’approvazione in Senato del testo chi non è membro della commissione e
pazienti affetti da dolore severo. E la su un testo così sul fine vita che porta il suo nome, sostituisce un collega, e dunque si è dovuto
prescrizione di farmaci antidolore (a base di ampiamente di cui quello licenziato ieri è «per accontentare di prendere parte ai lavori. Il Pd
oppiacei e cannabinoidi) meno macchinosa: il certi versi l’altra faccia della luna». insorge, invocando la censura. Parla di «trucchetti» e
medico non avrà più bisogno di un ricettario condiviso, con Esulta Paola Binetti (Pd), che parla di «piglio autoritario» Barbara Pollastrini. Tranchant
speciale. L’unico vincolo è che il farmacista un ambiguo di «uno degli atti più importanti di Andrea Sarubbi, anch’egli pd: «Altro che partito
dovrà conservare l’originale o una fotocopia ordine del questa legislatura». Perché «è dell’anarchia etica, nel Pdl vige il totalitarismo
della ricetta. Alcuni princìpi della cannabis, decisamente a servizio dei malati, morale». Lo stesso Della Vedova manifesta
importanti per malattie come la Sla, vengono giorno «anti esprime fiducia nei medici ed esalta disappunto. Ma a questo punto è il suo partito a
inseriti tra i farmaci. proibizionista» l’umanità della medicina, che farsi sentire. Replica al Pd il sottosegretario al
adottato dal considera la vita, anche negli ultimi Welfare, Eugenia Roccella: «Non possiamo prendere

D
ue reti territoriali e monitoraggio dei momenti, pienamente degna di lezioni da un partito che ancora non ha deciso,
ricoverati. Vengono previste due reti ministro Fazio essere vissuta». Sottolinea il ruolo come abbiamo visto da tutti e tre i candidati alla
territoriali specializzate: una in cure delle regioni, infine, la senatrice Emanuela Baio segreteria, se lasciare libertà di coscienza o meno sui
palliative e una per la terapia del dolore. Sono (Pd): «Sarà ricordata come una buona legge se i temi etici».

box
costituite dall’insieme delle strutture sanitarie – familiari di chi vive un dolore severo e

I
sia ospedaliere che territoriali (i cosiddetti Dall’enciclica «Caritas in veritate» continuativo non si sentiranno più rispondere l capogruppo in commissione, Lucio Barani, spie-
hospice) – e delle figure professionali che "no"». ga che «Della Vedova ha sempre partecipato alle
erogano le cure. Ogni ricoverato dovrà essere a una medicina per l’accoglienza votazioni precedenti. Solo che stavolta i deputati

L’
monitorato dai medici anche sotto l’aspetto del ordine del giorno. Inizialmente, martedì, assenti erano stati già sostituiti». Insomma, non c’è

S
dolore. Un obbligo che oggi esiste solo per i i terrà domani a Roma, presso la Pontificia Università il ministro della Salute Ferruccio Fazio si «nessun caso». La capogruppo del Pd in commissio-
terminali e ora si estende a tutti i pazienti, Urbaniana (via Urbano VIII, 16), dalle 16.30 alle 19, il era espresso in modo conforme al relatore ne, Livia Turco, però insiste: «La destra nega l’auto-
indipendentemente dalla patologia. Le convegno nazionale «Caritas in veritate: voce profetica per per rigettare l’ordine del giorno presentato dai determinazione ai pazienti e anche ai suoi parla-
osservazioni dovranno essere annotate sulla una medicina dell’accoglienza», organizzato dall’Associazione radicali. Dopo gli interventi dei pdl Saia, Longo mentari». Secondo l’ex ministro «ci vogliono far pas-
cartella clinica. Previsti anche corsi universitari e medici cattolici italiani (Amci). Relatori: il cardinale Dionigi e Baldassarri si era rimesso all’assemblea, sare per quelli che non sono a favore della vita,
master di formazione per i sanitari. Tettamanzi, arcivescovo di Milano e assistente ecclesiastico dopodiché l’odg era stato accantonato. Il vice mentre siamo per evitare l’abbandono terapeutico.
nazionale Amci, Luca Cordero di Montezemolo, presidente capogruppo Pdl Gaetano Quagliariello aveva Solo che per farlo è necessario rispettare la volontà

T
ariffe & Regioni. Le tariffe delle cure Fiat e Ferrari, Giuseppe Profiti, presidente dell’ospedale sottolineato l’esigenza di non far passare «una del paziente». Pronta la replica del relatore, Dome-
palliative nelle strutture pubbliche e Bambino Gesù di Roma, Vincenzo Saraceni, presidente posizione a favore di una legalizzazione coperta nico Di Virgilio, secondo il quale La Turco fa comi-
convenzionate – che oggi variano da nazionale dell’Associazione medici cattolici. da finalità compassionevoli». In seguito il zi: «Noi – replica – rispettiamo il paziente ma vo-
Regione a Regione – dovranno essere Info: Amci, via della Conciliazione 10, Roma, telefono: governo ha accolto il testo modificato. Di qui gliamo rispettare anche il lavoro del medico, e non
omogenee. Nel caso in cui una Regione ritardi o 06.6873109; email: amci@amci.org. l’esultanza radicale e i puntini sulle «i» messi vogliamo che questo si trasformi in un ruolo mera-
ometta di adempiere quanto previsto dalla dal dipartimento guidato da Carlo Giovanardi. mente burocratico». (G.San.)
il caso

La guerra della cannabis «medica» stamy di Graz

Dietro le nuove modalità di prescrizione

C
on le nuove regole palliative, licenziata oggi al Senato, va
le cure palliative di farmaci cannabinoidi e oppiacei, nella direzione giusta, ma siamo ancora
diventano un bloccati dal proibizionismo e dalla paura
diritto per tutti e la che subentrano a un’ordinanza 2009 delle dipendenze di cui non riusciamo a
prescrizione di dell’attuale ministro della Salute, si è liberarci». Secondo Veronesi, per la
farmaci antidolore giocata una partita di sapore ideologico prescrizione della morfina dovrebbe
a base di oppiacei e essere sufficiente la ricetta bianca «e non
cannabinoidi diventa meno complicata. una ricetta speciale», ribadendo che «il
Il testo licenziato da Palazzo Madama è proibizionismo non funziona: c’è più
solo più restrittivo in un punto rispetto a del Pd, «con la legge in via uso di cocaina a Milano dove c’è
quello che aveva ottenuto il via libera d’approvazione in Senato, invece, questo proibizionismo che in Olanda dove la
della Camera. Il provvedimento non avviene. Per esempio un oncologo di tolleranza è maggiore».
approvato prevede infatti che tali farmaci fama come Umberto Veronesi non potrà

P
antidolore vengano prescritti anche prescrivere sul suo ricettario 10 er quanto riguarda specificamente i
mediante ricettario rosso, quello in uso milligrammi di morfina per il suo farmaci a base di cannabinoidi, un
anche presso i medici di famiglia, ma paziente perché non possiede il ricettario commento contro corrente è arrivato
riconosce questa possibilità ai soli medici del Servizio sanitario nazionale. È invece dal farmacologo Silvio Garattini,
dipendenti del servizio sanitario inaccettabile. È scontato poi che servano secondo cui «non ci sono grandi prove
nazionale, lasciando fuori i camici controlli su chi prescrive e chi assume circa la loro reale efficacia nella terapia
bianchi che operano all’interno di questi farmaci, ma questo non significa del dolore, mentre abbiamo farmaci
strutture private. rendere difficoltosa la prescrizione e la disponibili e di comprovata efficacia
di Andrea Galli

vita dei malati». come gli oppioidi, per i quali la

U
na limitazione precauzionale che prescrizione è stata oggi semplificata».

L
trova l’opposizione di chi vorrebbe o stesso Veronesi, chiamato in causa, Sulla prescrizione di farmaci a base di
invece una liberalizzazione totale. non ha perso occasione per esprimere oppioidi e cannabinoidi aveva già
«Tutti i medici dovrebbero, a mio avviso, la sua posizione – a margine di un firmato un’ordinanza a giugno l’attuale
poter prescrivere farmaci per il dolore convegno sul tumore al seno – con ministro della Salute Ferruccio Fazio. Un
come la morfina a un paziente che un’intonazione più esplicitamente provvedimento tuttavia a tempo, in attesa
soffre» ha commentato Ignazio Marino antiproibizionista: «La legge sulle cure di quella legge arrivata ora alle fase finali.
2 Avvenire Giovedì, 28 gennaio 2010

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La «pillola dei cinque giorni», abortivo col trucco


buono a sapersi

P
otrebbe presto arrivare anche nelle «Si tratta della diversa
Virus Hpv, la campagna non sfonda:
testamenti
farmacie italiane la «pillola dei strategia di mercato delle
cinque giorni dopo» EllaOne vaccinate solo 3 ragazzine su 10 due aziende
(ulipristal acetato), un farmaco che farmaceutiche. Introdurre

A
può avere un effetto abortivo un anno dall’inizio della campagna di vaccina- oggi un contraccettivo di
sebbene venga definito zione contro il Papilloma virus umano (Hpv), emergenza è comunque
«contraccettivo d’emergenza», la cui efficacia
dura fino a 120 ore dal rapporto sessuale. Il
principale responsabile del cancro alla cervice u-
terina, tra le aventi diritto al vaccino – ovvero le na-
più semplice che
introdurre un farmaco Quei 73 registri
brevetto è dell’azienda francese Hra Pharma
– produttrice anche della pillola del giorno
te nel 1996 e nel 1997 – hanno portato a termine
il ciclo vaccinale, sottoponendosi alla sommini-
come abortivo. Inoltre
ogni indicazione richiede che la legge
All’indomani della
conferma da parte
dopo Norlevo – che ha già fatto richiesta
all’Aifa per vendere il prodotto nel nostro
strazione di tutte e tre le dosi, solo tre ragazze su
dieci. È quanto emerge dai dati della Commissione
uno sviluppo
indipendente, l’utilizzo di
non consente
Paese. Ne parliamo con Mario Eandi, Salute presso la Conferenza delle Regioni e delle dosi differenti e strategie
dell’azienda produttrice professore ordinario di Farmacologia Province autonome, aggiornati al 30 giugno 2009, di mercato differenti.

S
iamo a
sul probabile sbarco del Clinica all’Università degli Studi di Torino. presentati ieri. L’adesione è stata mediamente alta L’ulipristal finora non è quota
prodotto anche in Italia, Come valuta le modalità di registrazione per la prima dose di vaccino (raggiungendo il 61,8% stato sviluppato come 73. Tanti
del farmaco? per le nate nel 1997 e il 43,9% per le ragazze del abortivo e non ha richiesto sono i
il farmacologo «La descrizione del meccanismo d’azione 1996), per la seconda dose si è registrato un netto la registrazione per questa comuni
dell’Università di Torino della pillola EllaOne assunta dall’Agenzia calo: «Ma senza il completamento di tutto il ciclo indicazione. Dubito che lo che han-
europea per i Medicinali (Emea) la vaccinale – spiega Francesca Martini, sottosegreta- farà in futuro. Il no deciso di in-
Mario Eandi spiega che ricaviamo dal documento tecnico ufficiale, rio alla Salute – il vaccino perde efficacia, e diven- mifepristone, invece, è traprendere l’iter
l’azione di EllaOne è
di Fabrizio Assandri

che recita: "Grazie alla sua azione sui ta inutile per le ragazze e costoso per il sistema sa- stato sperimentato anche per istituire, o che hanno già istituto
analoga alla Ru486: ma recettori del progesterone, EllaOne nitario nazionale». come contraccettivo nei propri archivi, un Registro dei te-
impedisce l’instaurazione della gravidanza d’emergenza, efficace stamenti biologici. Ultimo il comune
se questa è classificata intervenendo nell’ovulazione e con come l’ulipristal fino a 5 di Bologna dove qualche giorno fa è
come «farmaco possibili modificazioni della parete giorni dal rapporto sessuale non protetto, a stata avviata la delibera a riguardo.
abortivo», il nuovo uterina". Si tratta di una descrizione della nuova vita avvenga con la dosi inferiori rispetto a quelle usate per Ma questi registri che valore giuridi-
tecnicamente corretta ma sostanzialmente fecondazione dell’ovulo». l’aborto farmacologico. È possibile che in co hanno? La risposta è secca: nessu-
preparato è mascherato reticente». Perché l’ulipristal viene registrato come futuro venga richiesta la registrazione del no. Ciò a voler dire che il contenuto
come «contraccettivo Cosa intende? contraccettivo di emergenza mentre il mi- mifepristone anche come contraccettivo dei testamenti biologici depositati in
«La Commissione europea accetta di fepristone come abortivo, pur apparte- d’emergenza, ma non credo che sarà la comune non produce nessun effetto
d’emergenza»... considerare la pillola come contraccettivo nendo alla stessa classe farmacologica? Exelgyn a presentarla». giuridico. Detto in altri termini, le vo-
femminile d’emergenza, ed evita lontà espresse in questi moduli non
accuratamente di parlare di azione abortiva sono vincolanti giuridicamente per

Scienza & Vita la ricerca


potenziale. Tutta la pubblicistica della nessuno, né per il medico, né per fi-
"pillola del giorno dopo" nelle sue varie duciari o parenti. Perché? Se parlia-
forme ha questa caratteristica di ambiguità mo di testamento biologico parliamo
semantica e tende ad accreditare l’idea che di libertà individuale e di tutela della
si tratti sempre e comunque solo di un salute. Ora, l’art. 117 della Costitu-
Il caso EllaOne: effetto anticoncezionale analogo a quello
della classica "pillola" che agisce bloccando
«Dopo i 30 anni fertilità a picco»
zione prevede che la libertà indivi-
duale è un tema su cui può interve-
tutto via email l’ovulazione e quindi la possibilità della
fecondazione».
nire solo lo Stato con le sue normati-
ve perché esso è un diritto civile. In-
Come agisce EllaOne?

L’
orolo- li, come succede alle over 30, ha effetti vece, sempre per lo stesso articolo, la

L
a "pillola del dopodomani" e «La molecola dell’ulipristal acetato è molto gio amplificati sulla possibilità di avere an- tutela della salute è una materia che
il problema dell’obiezione di simile, per struttura chimica e meccanismo, biolo- cora cellule uovo pronte al concepimen- può essere disciplinata in modo con-
coscienza. Queste le tematiche al mifepristone, meglio noto come Ru486. gico to. Un vero ammonimento per le donne, correnziale dallo Stato e dalle regio-
della Newsletter di Scienza & Entrambi appartengono a una classe per le come sottolinea il ricercatore Tom Kelsey, ni, ma non dai comuni. Quindi tale
Vita n° 32 disponibile online talvolta definita come "modulatori del donne della St. Andrews University: «Ci sono ambito, che ricomprende due beni
sul sito internet dell’associa- recettore del progesterone". Alcuni principi ticchetta in modo donne in attesa della prossima promo- fondamentali quali la libertà perso-
zione. Il "Focus" del numero di gen- attivi di questa classe presentano un effetto inesorabile dopo i zione o di incontrare "l’uomo giusto". Ma nale e la salute, non può essere la-
naio è interamente dedicato al caso combinato agonista-antagonista, ovvero 30 anni, quando si intanto non sanno quanto drasticamen- sciato all’arbitrio di piccole ammini-
EllaOne e alla sua prossima commer- stimolano il recettore del progesterone in assiste a un crollo te declina la loro riserva ovarica dopo i 30 strazioni locali, ma deve essere rego-
cializzazione in Italia. Lucio Romano, alcune condizioni – imitandone l’azione – e della fertilità superiore a quanto si sup- anni. Ogni anno che passa si perde una lamentato ad un livello assai supe-
ginecologo e presidente di Scienza & bloccano in altre l’azione del progesterone – poneva. Per la prima volta uno studio grande parte dei propri ovuli. Il rapido riore.
Vita, ne affronta gli aspetti biomedici annullandone gli effetti. In realtà l’ulipristal scientifico ha monitorato la produzione declino della produzione di ovuli era già

O
e farmacologici e le conseguenze eti- e il mifepristone sono prevalentemente di ovuli da parte della donna dal conce- noto – chiarisce lo scienziato – ma que- ltre ad un giurisprudenza conso-
che. Lorenza Violini e Felice Testa, ri- sostanze che antagonizzano l’azione del pimento alla menopausa, scoprendo che sto è il primo studio a tracciare il suo in- lidata sul punto questo principio
spettivamente costituzionalista e giu- progesterone. L’azione contraccettiva può a 30 anni una donna è già pericolosa- tero percorso, da prima della nascita fino è confermato dal Decreto Legi-
slavorista, indagano la complessa pro- essere attribuita all’inibizione mente vicina all’infertilità, conservando alla fine degli anni di fertilità». slativo n. 267/2000 che determina le
blematicità dell’obiezione di coscien- dell’ovulazione, e quindi essere considerata appena il 12 per cento degli ovuli che a- funzioni dei comuni. Tra queste ci so-

L
za dei professionisti sanitari anche per analoga a quella della classica "pillola veva alla nascita. Il che significa, spiega- avorando insieme agli esperti dell’U- no sì i "servizi sanitari, di igiene e pro-
Ru486 e pillola del giorno dopo. anticoncezionale" solo quando venga no i ricercatori inglesi della St. Andrews niversità di Edimburgo, il dottor Kel- filassi pubblica" però solo quelli "at-
La newsletter, come ricordato nell’e- somministrata in tempo utile per agire in tal University nello studio pubblicato sulla sey ha letteralmente "contato" il nu- tribuiti dalla legislazione statale e re-
ditoriale di apertura dal direttore, Do- senso, ovvero diverse ore prima rivista PlosOne, che dopo i 30 anni l’88% mero di uova nelle ovaie di 325 donne di gionale". A parte il fatto che far ri-
menico Delle Foglie, ospita anche tre dell’ovulazione stessa. Quando la degli ovuli è perso per sempre, e con lo- varie età. Le informazioni sono state poi comprendere l’istituzione dei registri
nuove rubriche: "Macchia nera", chio- somministrazione avviene subito prima o ro buona parte delle possibilità di resta- inserite in un programma informatico che sul fine vita tra i servizi sanitari appa-
se ironiche sull’articolo più bislacco dopo l’ovulazione, l’eventuale azione re incinte. Con il 40mo compleanno la si- ha studiato in che modo la produzione è re una evidente forzatura, anche se
sui temi della vita; "Biofiction", os- contraccettiva dipende esclusivamente dagli tuazione è ancora più desolante, con ap- diminuita con il tempo. L’analisi ha an- così fosse il via libera per la costitu-
servatorio di bioetica in tv e "Biblio- effetti di blocco dell’azione fisiologica del pena il 3 per cento degli oltre due milio- che dimostrato che fino ai 25 anni gli sti- zione degli stessi dovrebbe arrivare
note", le segnalazioni bibliografiche progesterone a livello delle tube ovariche e ni di ovuli di cui ogni donna è dotata al- li di vita, fumo e alcol in primis, non han- dall’alto: Stato o Regione. Ciò è con-
da non perdere. Per leggere e per i- soprattutto dell’endometrio. Si tratta in la nascita. Considerando che solo 450 cir- no particolari effetti negativi sulla fertilità fermato in modo più ampio dagli artt.
scriversi è sufficiente registrarsi alla pa- questo caso di un effetto antiannidamento ca dei due milioni di ovuli di partenza di una donna. Dopo però le cose cam- 117 e 118 della Costituzione: le com-
gina www.scienzaevita.org/newslet- o di impedimento dell’impianto dell’ovulo riesce a giungere a piena maturazione nel- biano, e il modo in cui una donna che si petenze dei comuni sono attribuite
ter_ultimo_numero (Em.Vi.) fecondato, e quindi di un effetto abortivo l’arco della vita di una donna, è chiaro che prende cura del suo corpo ha un effetto da leggi statali o regionali. Ad oggi
sul piano etico per chi assume che l’inizio ridurre drasticamente il numero di ovu- marcato sulla fertilità. però non ci è giunta notizia che il Par-
lamento o una qualsiasi regione at-
tribuisca ai comuni il potere di istituire
dei registri per i testamenti biologici.

l’inchiesta di Andrea Bernardini


A
questo punto però qualcuno tro-
verebbe la scappatoia: allora fac-
ciamo istituire i suddetti registri
dalle regioni. Ma questo non potreb-

La Toscana è già scettica sulla Ru486 be accadere. Infatti sempre l’art. 117
afferma che le regioni possono sì le-
giferare in materia di tutela della sa-
lute "salvo che per la determinazione
dei principi fondamentali, riservata
Una delle Regioni capofila

L’
Agenzia praticato l’aborto chimico, nessuno più lo tutte le donne che intendevano ricorrere alla legislazione dello Stato". Quan-
italiana per il nell’uso disinvolto del «farmaco» ha sostituito in questa prestazione. Ad all’aborto farmacologico». do si parla di principi fondamentali
farmaco Empoli il servizio è sospeso da circa un non si fa solo riferimento a valori e-
scopre che gli aborti chimici
A
(Aifa) ha anno. «Non avevamo le risorse sufficienti desso Srebot, a Pontedera, è stato tici-civili, ma anche a quei criteri giu-
autorizzato sono in costante calo dal 2006 per portarlo avanti», fanno sapere sostituito dal collega Giorgio ridici già stabiliti dalla disciplina vi-
la All’ospedale di Empoli servizio dall’Azienda Usl 11. Sì, perché tre giorni di Guazzanelli, per andare a dirigere gente. Trattare di fine vita significa ri-
commercializzazione ricovero ordinario, così come previsto dal l’omologo reparto di Volterra. Dove ferirsi alla normativa sul consenso
del mifepristone (meglio conosciuto come sospeso perché troppo costoso, protocollo regionale, impegna più immediatamente ha fatto sapere di essere informato. Tale disciplina non preve-
Ru486) negli ospedali di tutto il Paese. Ma a Siena non c’è più il medico, personale di quello impiegato in un disposto ad accogliere donne che de – ed è un principio fondamentale
la richiesta di aborto chimico è aborto chirurgico in regime di day intendono abortire con la Ru486. Ma la – il conferimento alle regioni del po-
decisamente in calo. Così, almeno, in a Livorno e Firenze zero richieste hospital. procedura, come ha rilevato lo stesso tere di istituire i registri per i testa-
Toscana. Secondo i dati forniti dagli uffici ginecologo, è ferma, proprio ora che è menti biologici. Quindi nemmeno le

A
regionali, gli aborti portati a termine con qualunque medicina disponibile solo ltri presidi ospedalieri l’aborto chimico arrivato l’ok dell’Aifa alla regioni hanno competenza in questo
l’uso combinato di Ru486 e all’estero. Un decreto del ministero della non l’hanno mai praticato. A Firenze commercializzazione. Questione di giorni: ambito. Tornando ai registri comu-
prostaglandine erano stati 394 nel 2006, Sanità del 1997, infatti, permette l’unico dei sei ospedali dove si pratica la Exelgyn non avrebbe ancora finito di nali: perché dunque tale iniziativa,
224 nel 2007, 141 nel 2008 e appena 47 l’importazione di medicinali non registrati l’aborto è il Piero Palagi di viale stampare le scatole e i bugiardini in lingua seppur a detrimento delle casse del-
nel primo semestre del 2009. Un trend in Italia se giudicati utili dal medico per un Michelangelo. Ma in questi anni domande italiana e, d’altronde, non è più possibile l’ente pubblico? L’intento è ideologi-
dunque, in costante calo. E comunque una determinato paziente, se salvavita (ma la di aborti chimici – ci dicono – non ci sono accedere al prodotto dalla vecchia co: spingere per rendere legittimo ciò
goccia nel mare del totale degli aborti Ru486 quale vita salva?) e in assenza di state. Stessa risposta all’ospedale di procedura dell’importazione ad personam, che accade nella prassi. Il ragiona-
consumati in Toscana: 8.879 nel 2006 e una alternativa terapeutica (ma non esiste Livorno. A Pisa, ginecologia è ospedaliera adesso che la pillola abortiva è stata mento che si cela dietro questa pro-
8.077 nel 2008. già l’alternativa dell’aborto chirurgico?). ed universitaria. Nella prima, fino a non inserita negli stessi prontuari italiani. posta predica che se un comporta-
Ecco dunque la procedura: far arrivare il molto tempo fa, i medici ginecologi erano Come intendono organizzarsi i reparti di mento è diffuso significa che è nor-

I
l primo a introdurre l’uso della pillola mifepristone direttamente dalla ditta tutti obiettori e il problema degli aborti, di ginecologia, ora che l’aborto chimico è male, dunque buono. Ma se è buono
abortiva in Toscana, com’è noto, fu il produttrice, la Exelgyn di Clermont- qualunque tipo, non si poneva nemmeno. stato inserito tra i cosiddetti Lea, ovvero i non si vede il motivo per non ren-
ginecologo Massimo Srebot. Era il Ferrand. Adesso due ginecologi si sono resi livelli essenziali di assistenza e, dicono derlo legittimo. Ed ecco, infine, lo sco-
novembre del 2005 quando per la prima Da allora ad oggi a Pontedera sono stati disponibili per l’aborto. «Ma non abbiamo all’assessorato regionale, ogni donna potrà po: far pressione sul legislatore affin-
volta una confezione di mifrepristone praticati circa 400 aborti con la Ru486. A mai ricevuto richiesta di Ru486 – ci dice il legittimamente chiedere la Ru486 per chè si adegui al sentito popolare. Ma,
arrivò nell’ospedale toscano. La via Pontedera si sono affiancati, nel tempo, gli primario Maria Giovanna Salerno – del abortire in ogni ospedale della Toscana? La tra l’altro, il numero di 73 comuni su
toscana si è poggiata per quattro anni su ospedali di Siena e di Empoli e, in rari casi, resto l’aborto chimico è più affare di domanda coglie di sorpresa un po’ tutti. 8.100 – tutti i comuni d’Italia – ha
un semplice criterio: niente anche quello di Pescia. A Siena, però, servizi territoriali che di un ospedale di «Se ne occuperanno i professionisti che ben poco del "popolare"...
sperimentazione stile Torino, ma, semmai dopo il pensionamento del ginecologo terzo livello. E la vicina presenza di praticano aborti», è la risposta più Tommaso Scandroglio
l’equiparazione della Ru486 a una Cosimo Facchini, che per mesi ha Pontedera ha, probabilmente, calamitato ricorrente.
Giovedì, 28 gennaio 2010 Avvenire 3
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Diagnosi prenatali, l’eugenetica di massa di Daniele Zappalà

Parla Roland Gori,

«I
test una dispersione negli individui di recenti pretese di predire la Da tempo m’interesso alla

Francia
pre- lo psicopatologo e scrittore un’etica della critica e della delinquenza a partire da certi possibilità di veder emergere ciò
natali responsabilità. Nello specifico, disturbi del comportamento nei che chiamo "patologie del
sem- laico francese che ha l’incontro di diversi specialisti nel bambini di neppure 3 anni. In nichilismo". I sintomi che
bra- lanciato l’appello campo dell’ostetricia mi ha fatto quel caso, si partiva da studi sui vediamo oggi moltiplicarsi, dalle
no prendere coscienza della topi mutanti e da articoli molto più diverse dipendenze alla
aver preso una dimensione
iperbolica, se si considerano le
di intellettuali e medici
pubblicato da «Le Monde»
generalizzazione delle diagnosi
prenatali. In certi reparti, mi è
controversi. Si arriva in entrambi i
casi ad aberrazioni che
strumentalizzazione dell’altro, mi
sembrano sempre più il rovescio
«Ritocchi»
basi scientifiche incerte su cui si
fondano. Emerge un commercio
contro la deriva stato spiegato con inquietudine, le
donne incinte vengono ormai
confondono predizione e
prevenzione.
della medaglia di questa nuova
civiltà contabile, normativa,
pesanti
dei rischi che produce angoscia e tecnocratica della
procreazione. «Donne
quasi braccate. A giustificare Queste forme di determinismo pseudoscientifica. alla legge
ansia». A lanciare l’allarme è il quest’atteggiamento è la pretesa di applicate all’uomo paiono rima- La gravidanza è il momento per
professor Roland Gori, il noto incinte braccate negli anticipare i rischi per i nascituri. re con scientismo... eccellenza di contatto col miste-
psicopatologo e saggista francese Ma diversi test paiono abusivi e In proposito, emerge un pericolo ro della vita. L’offensiva tecno-
all’origine di un recente appello, ospedali per esami abusivi e configurano anzi una specie di che in certi casi si potrebbe cratica che lei denuncia produce
sottoscritto da numerosi ed inutili. L’individuo finisce "commercio del rischio". Le definire totalitario. Oggi, in nome una perdita di senso?
eminenti specialisti di ginecologia sotto osservazione fino alle donne incinte vengono invitate a di una certa concezione della Credo di sì. Diversi filosofi
ed ostetricia, sulle derive sottoporsi a numerosi test anche scienza, del principio di avevano visto in passato la scienza
tecnocratiche legate pieghe più intime della sua su patologie eventuali su cui non precauzione, della prevenzione non certo come un mezzo per
all’accompagnamento della esistenza. È un approccio esistono cure. Si spalanca dunque dei rischi, l’individuo può finire chiudere i conti col mistero. Ma al

A
poche
procreazione. L’appello, in una questione etica enorme. Tanto sotto osservazione fino alle pieghe contrario, come una via che apre, settimane dai
Francia, ha rotto il ghiaccio su un fideistico verso la scienza» più se si considerano le più intime della sua esistenza. C’è attraverso la conoscenza, spazi per dibattiti
autentico tabù. E allargando la conseguenze psicologiche il rischio, insomma, di calibrare nuovi misteri ed enigmi. Oggi, parlamentari
propria riflessione, lo studioso società che attraversa una crisi disastrose sulle donne. Qualcosa gli individui così come si fa già spesso, la concezione della che
non esita a parlare di minacce etica e in cui i politici tendono a di naturale come la gravidanza nei oggi in Europa con i pomodori, scienza applicata al vivente tende chiuderanno il
future di «distruzione rivolgersi alle scienze della vita, casi peggiori può ridursi a una cioè a partire da considerazioni invece pericolosamente ad lungo processo di
dell’umanità nell’uomo a favore come la medicina, per costruire prova costante inflitta alla loro tecnocratiche. È un approccio avvicinarsi al produttivismo e a revisione dell’attuale
di una riproduzione tecnica della un sistema di disposizioni sulle psicologia. Eppure, politico fideistico verso la scienza una visione fino a ieri riservata legge quadro francese
specie». condotte individuali. Diventa scientificamente, la definizione di che tende a escludere il senso all’industria. sulla bioetica, esistono
Professore, cosa l’ha spinta a evidente più che mai il pericolo di molti di tali rischi resta individuale della responsabilità e Ciò è legato direttamente agli in- ancora margini per
lanciare l’allarme? una gestione pseudoscientifica e controversa. della solidarietà. teressi economici in gioco dietro blitz dell’ultima ora,
Da anni lavoro sulle derive tecnica del vivente, capace di Si può parlare di una colonizza- A livello clinico, che conseguen- il "commercio dei rischi"? capaci di sconvolgere
ideologiche e psicopatologiche ripetere persino certi orrori del zione dei progetti d’avvenire del- ze può avere questa pressione Nel caso dei test prenatali, così gli attuali riferimenti
legate alla medicalizzazione recente passato. Sul piano le famiglie? sulle persone che comincia an- come in altri ambiti dello stesso normativi? Tra le
dell’esistenza. Viviamo in una psicopatologico, ciò conduce a È così. È qualcosa di simile alle cor prima della culla? genere, esiste una porosità ormai associazioni di difesa
estrema fra gli interessi della vita il timore non
commerciali e industriali, da una si spegne, in particolare
parte, e le politiche sanitarie. Una nell’ambito della
qui Londra

Embrioni, la lista degli scarti minima variazione nei valori


giudicati dai poteri pubblici come
una norma sanitaria possono
tradursi per l’industria in notevoli
oscillazioni del proprio giro
ricerca sugli embrioni.
L’introduzione
surrettizia di
emendamenti quasi
invisibili ma dai grandi

A
lle cliniche del Regno embrioni che riportano i geni del nonno d’affari. effetti concreti non è
Unito non servirà più vengono eliminati automaticamente ancora In Europa si allarga il dibattito una novità in Francia,
un permesso speciale prima di essere sicuri che questi contengano la sui rischi di derive eugeniste. In dove il mondo
per distruggere gli stessa malattia. In poche parole è molto Francia, a gettare il sasso è stato parlamentare è esposto
embrioni che probabile che saranno distrutti embrioni il professor Didier Sicard, ex pre- ai gruppi di pressione.
riportano difetti assolutamente sani». sidente del Consiglio consultivo Per il momento,
genetici anche minori. La Roland Gori d’etica. Che ne pensa? comunque, un pieno

P
Human Fertilisation and Embryology Authority, er David King, direttore del gruppo Human Sono d’accordo col professor stravolgimento della
l’ente che regola il settore della fecondazione Genetic Alert, l’iniziativa della HFEA «è Sicard, anche se abbiamo approcci legge pare escluso. La
artificiale ed embriologia, ha pubblicato qualche un’ulteriore conferma dell’ossessione INSINTESI al problema diversi. conferma è giunta la
giorno fa una lista di 116 malattie genetiche esistente in questo Paese di cercare la perfezione Personalmente, parlerei di un settimana scorsa, con
ereditarie che se diagnosticate durante la
fecondazione artificiale possono dare il via alla
distruzione dell’embrione. La notizia ha
sollevato critiche e preoccupazione perché tra
queste condizioni ereditarie ce ne
sono molte che garantiscono a un Anche malattie
a tutti i costi quando sappiamo bene che la
perfezione non esiste e che è sbagliato
sbarazzarci di una vita perché questa non è
perfetta. E contribuisce alla creazione di un clima
sociale in cui anche le più piccole
deviazioni da quella che è
1 Il saggista Roland
Gori, autore di un
appello-choc contro le
rischio di eugenismo neoliberale.
Sulle questioni legate al vivente,
gli esperti tendono oggi a
prendere il posto di figure guida
capaci di richiamare la coscienza
morale. Il regno degli esperti
le conclusioni della
Commissione
parlamentare
presieduta dal
deputato neogollista
Jean Leonetti. Per il
essere umano una qualità di vita considerata la normalità vengono derive tecnocratiche tende a dirci in modo sempre più gruppo di lavoro
decorosa e in alcuni casi, come
"lievi" nell’elenco considerate inaccettabili». della procreazione, in chiaro che la verità è la norma. Si bipartisan, la
dimostrato in passato, anche delle disfunzioni La procedura per identificare questa intervista parla tratta di una follia. procreazione assistita
eccezionale. Domenica scorsa il che autorizzano anormalità genetiche ereditarie della «dimensione E ciò giunge proprio quando, in dovrà restare
Sunday Times sottolineava come iperbolica» assunta dai
alcuni grandi personaggi della
la selezione preimpianto conosciuta con il nome di Pdg (Pre-
implantation genetic diagnosis) test prenatali.
campi come la ricerca in biolo-
gia, emergono più che mai certi
prerogativa delle
coppie sterili. Dunque,
nostra storia, per esempio Abramo Lincoln o consiste nel rimuovere alcune cellule da un limiti conoscitivi della scienza. inaccessibile per single
Charles De Gaulle, siano riusciti a condurre una
vita esemplare nonostante avessero una malattia
embrione tre giorni dopo la fecondazione. Gli
embrioni che presentano cellule con geni a
2 Un paradosso?
Proprio così. L’onore della scienza
o persone omosessuali.
Inoltre, la porta pare
di Elisabetta Del Soldato

oggi inclusa nella lista della HFEA, la sindrome rischio vengono scartati mentre quelli considerati sta nel riconoscere che non ha sbarrata a ogni
Marfan, o come altri, per esempio Pete Sampras, sani vengono impiantati nell’utero della madre. C’è il rischio, afferma risposte a tutto, in particolare nel introduzione anche
sia riuscito ad eccellere nel tennis anche se «Purtroppo siamo solo all’inizio di questa folle il professore, di un caso dell’umano. Oggi in Europa parziale dell’"utero in
malato di talassemia, sempre nell’elenco. «La corsa verso ciò che non si può altro che chiamare «eugenismo liberale», stiamo vivendo una vera ondata affitto". Un’altra
notizia è terrificante – ci spiega Josephine eugenetica», conclude la Quintavalle. L’autorità per contrastare il quale di morale utilitarista senza ancora controversa
Quintavalle di Core, Comment on Reproductive sta infatti valutando in questi giorni la possibilità bisogna ritornare possedere gli antidoti. Ma resto rivendicazione che
Ethics – e ancora di più se si considera che molti di aggiungere alla lista altre 24 malattie «all’etica dei nostri convinto che potremo trovarli in pare destinata a non
embrioni vengono scartati anche prima di essere ereditarie. Tra queste c’è anche la porfiria, una mestieri scientifici». tre modi: tornando all’etica dei essere accolta è
diagnosticati difettosi. Se per esempio nella malattia genetica del sangue che provoca nostri mestieri scientifici, grazie a l’utilizzo di gameti
famiglia di una coppia che cerca di concepire squilibri mentali e che negli ultimi anni del suo una riflessione epistemologica maschili dopo il
attraverso la fecondazione artificiale c’è un regno fu responsabile della "pazzia" di Giorgio sulla scienza e infine attraverso un decesso dell’aspirante
nonno che ha avuto una malattia grave, gli III. Il sovrano morì nel 1820, a 82 anni d’età. impegno pubblico di padre.
sensibilizzazione.

L
a ricerca sugli em-
brioni è invece il
contromano

Battaglie «cattoliche»? C’è di mezzo l’uomo principale ambito


in cui il progetto di li-
beralizzare continua a
sedurre i parlamentari.
Nonostante la Com-
Riflessione ieri all’Università Cattolica di Roma

P
rendersi cura della persona missione Leonetti si sia
fino alla fine. È un servizio, promossa dal Movimento per la Vita a quasi espressa per il mante-
questo, che compete al nimento dell’attuale
medico, ma è anche un un anno dalla morte di Eluana Englaro divieto formale accom-
compito della società. Lo per fare il punto sul bio-testamento e sui tanti pagnato da deroghe,
hanno ribadito, ieri alla condizionamenti a un dibattito che stenta l’incertezza rimane, an-
Cattolica, Paola Binetti, deputata del che perché pesa il pare-
Pd, Rodolfo Proietti, professore ordinario di anestesia e a essere lucido e obiettivo. Gli interventi re opposto del Consi-
rianimazione del Policlinico Gemelli di Roma, Adriana di Binetti, Casini, Proietti e Turriziani I relatori al convegno organizzato ieri dal Movimento per la vita
glio di Stato, che racco-
Turriziani, responsabile medico dell’hospice Villa Speranza manda «un regime per-
dell’Università Cattolica di Roma e Carlo Casini, presidente manente di autorizza-
del Movimento per la vita italiano. L’occasione: l’incontro della condivisione, dell’accompagnamento. La nostra guidare il paziente – ha aggiunto Turriziani –. Prendersi cura zioni sottomesse a con-
promosso dal Movimento per la Vita Italiano, a quasi un capacità di relazionarci e di amare il malato, è un buon di lui significa anche avere la capacità di ascoltare. Capire dizioni». L’alto foro,
anno dalla morte di Eluana Englaro, sulle problematiche del modo di dare senso al dolore». quali sono i valori della sua vita. Il percorso del malato può spesso seguito dal Par-
"fine vita". essere condiviso». lamento, ritiene che

I
giusti significati. Quando si parla di temi così delicati «è l’assetto attuale rappre-

I L
l senso del dolore. «Non vinceremo mai queste nostre di fondamentale importanza dare ai termini i giusti a legge. La Camera sta discutendo il disegno di legge sul senta «un ostacolo sul
battaglie sulla vita se non ribaltiamo il senso del dolore e significati», ha sottolineato Rodolfo Proietti. Spesso, infatti, testamento biologico. Ma «c’è la paura piano scientifico, poi-
della sofferenza». Per Paola Binetti, infatti, «il dolore utilizziamo espressioni come «vita artificiale» o «staccare la dell’insabbiamento, di un rinvio senza tempo – ha ché non offre alle équi-
irrompe nella storia insieme alla morte come un frutto del spina». Ma sono modi di dire errati, «che possono portare a sottolineato Carlo Casini –. Il nostro compito è di modificare pe di ricerca la visibi-
peccato originale». La sofferenza, dunque, fa parte della vita, gravi decisioni». Invece, ha sottolineato, «sarebbe opportuno e di farla approvare prima possibile. Dopo la morte di Eluana lità necessaria». La stes-
ma «l’intelligenza non riesce a coglierne il senso. «Molti – ha piuttosto parlare della cosiddetta terapia «sproporzionata per si promise che in tre giorni sarebbe stata fatta la legge. Poi sa Commissione Leo-
di Graziella Melina

proseguito – sentono questa del "fine vita" come una eccesso» e di «terapie ritenute insopportabili» dalla persona due settimane. Poi tre mesi». E intanto è passato un anno. «Ci netti, peraltro, auspica
battaglia dei cattolici», non riuscendo appunto a dare un malata». sono molti cattolici – ha rimarcato Casini – che sostengono un’estensione delle de-
senso alla sofferenza. In realtà, ha spiegato, «non possiamo che non si dovrebbe fare nessuna legge, perché la decisione di roghe: dall’attuale fina-

L
pretendere di eliminare il dolore, eliminando colui che soffre e cure. Nel percorso di intervento, ha spiegato Adriana fronte alla malattia è così diversa da caso a caso, che non si lità "terapeutica", si
e pensando di essere soggetti di pietà». «È l’incomprensione Turriziani, è fondamentale il concetto possono stabilire regole generali. Rispondo che purtroppo la passerebbe a una quasi
degli amici, è la solitudine, che rendono per ognuno di noi dell’accompagnamento. «Noi diamo supporto grazie ad norma giuridica vigente è quella stabilita dalla Corte di onnicomprensiva "fi-
insostenibile la sofferenza. Laddove c’è una rete di sostegno un’equipe di medici, infermieri, psicologi, assistenti spirituali, Cassazione, la quale consente che vi siano di nuovo tante nalità medica".
umano ai pazienti e alle famiglie, non c’è questa richiesta di per ridare giusta dignità al "fine vita"». Di qui, l’importanza e Eluane, fatte morire di fame e di sete. Solo una legge può (D.Zap.)
morte. L’etica del fine vita – ha aggiunto la Binetti – è l’etica la responsabilità «nel costruire il percorso giusto. Bisogna impedire che questo accada».
4 Avvenire Giovedì, 28 gennaio 2010

www.avvenireonline.it\vita

Il tour italiano di Engelhardt, filosofo anti-vita di Giacomo Samek Lodovici


idee

box
H
ugo Tristram Engelhardt, l’autocoscienza. Tuttavia, se fosse
docente all’Università di Copercom: la vita persona solo chi esercita attualmente

in laboratorio
Houston, è un bioeticista di
fama mondiale, forse anche
per la radicalità di alcune sue
si comunica online
attività razionali, allora un dormiente o
un uomo sotto anestesia non sarebbero
persone, dato che non sono

I
tesi, che comprendono non l laboratorio «A- autocoscienti in atto e, dunque, sarebbe
solo la liceità dell’aborto e nimatori cultura e lecito uccidere anche loro (Engelhardt
dell’eutanasia, ma anche della vendita
di se stessi e dell’infanticidio. Lunedì
comunicazione»
del Copercom
ha trattato il caso del dormiente, per
esempio, in Some Persons Are Humans,
Scoperte etiche:
ha tenuto a Milano una conferenza al
convegno «Riflessioni sulla laicità»
(Coordinamento
associazioni per la comunicazione) pro-
Some Humans are Persons, ma in modo
non convincente). Per alcuni autori è il
neuroni nuovi
Prima un intervento
organizzato dal Centro Studi Politeia
insieme a Consulta di Bioetica e
muove stasera alle 21 un appuntamen-
to online su «Come comunicare la vi-
primo atto cognitivo, cioè
un’espressione dell’agire, ciò che rende
non «ringiovaniti»
all’Università Università degli Studi di Milano, e oggi ta». Ospite Domenico Delle Foglie, por- persona un essere umano. Ma, al

S
e ci fosse ancora qualche
di Milano, oggi un interviene a Firenze a un convegno tavoce di Scienza & Vita. Punto di par- contrario, è l’essere di un’entità ciò che dubbio sulla portata
sulla fine della vita organizzato dalla tenza è la 32a Giornata per la vita. Per determina il suo agire: per esempio, una della scoperta effettuata
discorso a Firenze: Regione Toscana. Ovviamente non è partecipare è sufficiente collegarsi al- farfalla non può compiere le attività di nel 2007 dallo scienziato
la Consulta radicale qui possibile riferire per intero il suo l’homepage del sito www.copercom.it e una pianta e viceversa. Perciò, solo chi è Shinya Yamanka sulle
intervento milanese e ci limitiamo avviare lo streaming cliccando sull’ap- già persona può compiere attività cellule riprogrammate, le
di bioetica porta in giro solo a qualche idea. posito banner nell’area "formazione". personali, dunque il primo atto notizie arrivate dall’America
il suo «ideologo» e le Un merito di Engelhardt è, per L’incontro è rivolto agli animatori del- cognitivo-personale lo può compiere nelle ultime ore lo fugheranno definitivamente.
sue raggelanti teorie esempio, quello di rifiutare la molto la comunicazione e a quanti desideri- solo chi è già persona. Gli studi effettuati alla Stanford University School
diffusa sinonimia tra laico e non no promuovere incontri per approfon- Non è poi vero che la convergenza su di Palo Alto hanno infatti inaugurato un nuovo,
credente. Infatti, la sua proposta dire aspetti significativi e problematici alcuni valori etici non è mai possibile. incoraggiante ramo della ricerca «etica» sulle

sul campo
politica è quella di uno «Stato della comunicazione mediatica. Per esempio, c’è un consenso quasi staminali (vale a dire non disposta a sacrificare
secolare» (è questa la traduzione meno universale sulla grandezza morale di embrioni per la riuscita dei suoi intenti) proprio a
insoddisfacente del termine «secular») alcune figure. Per esempio, Confucio, partire dal protocollo del ricercatore giapponese. E
ma non laicista, dunque che sia che lo trasgredisce quando può farlo Budda, Gesù, Socrate, Gandhi, ecc., – come spiegato sull’ultimo numero di Nature –
neutrale non solo nei confronti delle evitando le conseguenze per lui sono ammirati non già per tutti gli sono riusciti per la prima volta a ottenere cellule
Cerreto visioni religiose, ma anche di quelle
laiciste, cioè ostili, in vari modi, alle
dannose, per esempio perché è in grado
di non farsi scoprire.
aspetti del loro carattere, ma almeno
per alcuni, ed alcune loro azioni sono
adulte capaci di trasformarsi in neuroni
funzionanti senza essere prima ringiovanite, cioè
si mette religioni. Questa neutralità – ha detto
Engelhardt – implica, per esempio, che
Se invece questo divieto è un principio
etico, allora esso va giustificato, perché
considerate universalmente buone
quasi da tutti.
riconvertite allo stato embrionale come secondo
l’originale protocollo di Yamanaka.
a concorso pratiche controverse come l’aborto e non è un imperativo pacifico, tanto è

E P
l’eutanasia non vanno finanziate con i vero che alcune varianti di quella che gli uomini siano capaci (anche er comprendere l’importanza della scoperta
soldi pubblici. importante e diffusa corrente filosofica se non sempre ci riescono) di occorre fare un passo indietro, e tornare

«P
romuovi la che è l’utilitarismo non lo accettano. individuare dei precetti morali proprio a quel novembre del 2007, quando lo

I
vita» è il l punto di partenza di Engelhardt è la Ancora, non è neutrale una concezione condivisi lo testimonia la convergenza, scienziato giapponese diede l’annuncio della
tema della constatazione di un pluralismo che consente l’aborto, l’eutanasia e per esempio del Decalogo di Mosè e del scoperta rivoluzionaria: nel suo laboratorio di
seconda morale che, a suo avviso, è insolubile, l’infanticidio: infatti, essa li considera Codice babilonese di Hammurabi, o la Kyoto egli era stato in grado di riprogrammare
edizione del perché egli ritiene impossibile risolvere non moralmente inammissibili e ricorrenza, documentata per esempio fibroblasti umani e di topo e riportarli alla fase di
concorso razionalmente le questioni etiche e contrasta con la prospettiva che ritiene da C.S. Lewis (ne L’abolizione dell’uomo), pluripotenza (in pratica "ringiovanirli") grazie a
della diocesi campana di soprattutto bioetiche, cosicché lo Stato invece moralmente inammissibile che di diversi precetti morali in culture un cocktail di quattro fattori di trascrizione.
Cerreto-Sannita-Telese- non deve propendere per nessuna lo Stato li consenta. molto differenti (cinese, indiana, Risultato: delle cellule nuove, adulte e ridotte a
Sant’Agata de’ Goti concezione morale. Il suo unico cristiana, greca, sassone, norvegese, uno stato simil-embrionale, chiamate iPs

M
(Benevento) promosso assunto di base dev’essere il «principio a, poi, su quale base Engelhardt ecc.). (staminali pluripotenti indotte) e capaci di
dall’ufficio famiglia del permesso», ovvero il divieto di ammette aborto, eutanasia e Insomma, vale la pena «continuare a trasformarsi in ogni tessuto umano proprio come
diocesano ma anche il intervenire sulle persone – talvolta infanticidio? Egli afferma che «feti, perseguire il progetto di un’etica in linea teorica si era sempre supposto potessero
credo dei coniugi Amalia Engelhardt parla di divieto di «usare gli infanti, ritardati mentali gravi e malati o sostanziale, per lo meno nei limiti in fare quelle ricavate dagli embrioni. Un passo
Martone e Antonio innocenti» – e sulle loro proprietà senza feriti in coma irreversibile sono umani cui sia possibile realizzare quell’accordo concreto, finalmente, visto che con le stesse
Riccardi, responsabili il loro permesso. Da ciò discende anche ma non sono persone», perché […] su un insieme limitato e sempre embrionali non si era mai riusciti a ottenere alcun
dell’ufficio diocesano. l’apprezzabile difesa engelhardtiana stabilisce un’equazione tra la persona soggetto a correzioni, di regole, principi tessuto umano per l’ingestibilità delle stesse cellule
L’iniziativa nasce in dell’obiezione di coscienza, perché il ed un essere che esercita in atto delle o giudizi ponderati» (M. Reichlin, Etica e il loro altissimo tasso di reazioni cancerogene.
sinergia con l’ufficio di personale del mondo sanitario non attività cognitive, specialmente della vita). Unico limite della scoperta, proprio il rischio di
pastorale giovanile e deve essere costretto ad agire contro le tumori che anche queste cellule dimostravano nei
vocazionale, l’ufficio proprie convinzioni morali. Ne primi esperimenti. Di qui la corsa al
scuola, Caritas e Ac in consegue anche che nessuno deve perfezionamento della tecnica che negli ultimi due
occasione della 32ª
Giornata per la vita. «La
nostra storia di coppia –
imporre le sue idee agli altri, mentre le
può legittimamente proporre. Ciò che
lo Stato deve tassativamente evitare è la frasi sfatte anni ha visto protagonisti quasi tutti i laboratori
del pianeta.

O
racconta Amalia – risale a degenerazione delle divergenze teoriche ra il team guidato da Marius Wering avrebbe
molti anni fa, abbiamo
quattro figli dislocati in
in conflitti, pertanto il suo compito è
stabilire una cornice di regole per la Troppa umanità, s’impone un repulisti trovato una soluzione al problema, testando
l’efficacia di una serie di geni, fra i quali ne
varie località, la nostra convivenza pacifica di persone che sono stati individuati tre in grado di convertire
«Vogliamo svilup-

«A
attenzione è stata sempre vivono in comunità che hanno principi ltre questioni collegate»: Puntare cioè su sviluppo e con- rapidamente i fibroblasti embrionali e post-natali
segnata da questa cura per morali diversi ed incommensurabili; pare relazioni con e quali saranno mai? Il sapevolezza? Troppo difficile e di topo. Con una differenza fondamentale: queste
la vita tant’è che abbiamo poi, all’interno delle comunità e delle le autorità di fa- piccolo Bangladesh ha poco redditizio, nell’ottusa pro- cellule mature non vengono prima trasformate in
accolto in casa una istituzione relative da esse promosse mily planning del- effettivamente molti abitanti: spettiva dei burocrati. Ma la ve- embrionali (dunque riportate allo stato di
ragazza madre con suo (per esempio gli ospedali), le persone la Cina per istrui- 144 milioni, con una densità di ra frase sfatta è l’ultima. Secon- pluripotenza), saltando proprio il passaggio che
figlio e ancora oggi possono agire come vogliono, fatto re il nostro perso- 1000 per chilometro quadrato, do missionline.org, tra le «altre apriva la strada al rischio di tumori nelle
accompagnamo questa salvo il principio del permesso. nale, usare con- altissima. Che fare? Tra le tante questioni collegate» (formula riprogrammate. Di più: le cellule della Stanford
famiglia che ha acquisito I problemi dell’approccio di Engelhardt traccettivi moder- soluzioni, il Ministero della Fa- volutamente vaga) in tema di University mostrano già dai primi test di poter
una certa autonomia». sono però molteplici e anche in questo ni e altre questio- miglia pare abbia scelto la peg- controllo demografico «il go- esprimere numerose proteine neuroni-specifiche e
«Abbiamo in casa una caso ci possiamo limitare a pochi ni correlate». giore: il "figlio unico" alla cine- verno e le autorità di Pechino formare sinapsi funzionali. In parole povere, da
novantenne parente di aspetti, riferendoci ai suoi scritti, più Abdul Qayyum, se che gli stessi cinesi stanno ri- includono l’aborto forzato e esse è possibile ottenere neuroni. Un risultato
mio marito – prosegue che alla conferenza milanese. direttore pianifi- pensando, avendo constatato l’infanticidio. Lo testimonia, ad straordinario che se confermato nei prossimi mesi
Amalia –; le diamo Ad esempio, se lo Stato è totalmente cazione familiare gli squilibri che determina (sui esempio, il documentato libro potrà aprire concretamente una nuova era per la
ospitalità, cura e neutrale dal punto di vista etico, se del Bangladesh, metodi brutali, invece, pare del dissidente cinese Harry medicina rigenerativa. Senza distruggere o
attenzione, cerchiamo di anche il divieto di usare la violenza non L’Eco di Bergamo, non ci ancora ripensamento al- Wu». Se l’umanità ci sembra manipolare vite umane.
essere coerenti con i nostri è un principio morale, allora non è 25 gennaio. cuno). Mandare a scuola le ra- troppa, conviene disumanizzar- Viviana Daloiso
ideali». moralmente biasimabile un soggetto gazze e far lavorare le donne? ci. (T.G.)

D
a molti anni entrambi
di Tommaso Gomez

sono attivi nella


pastorale familiare sia
diocesana che come
delegati regionali nella
consulta nazionale.
Il volto Tinto della politica
«Siamo pensionati, mio

S
entiva- «Ancora pochi giorni fa in televisione annuncia che potrà distribuire la
marito era professore di mo tutti nella trasmissione "Correva l’anno" mi pillola abortiva ai nostri ospedali solo
matematica alle superiori il biso- è capitato di sentir dire, a proposito del tra più di un mese (...). "Si tratta solo
e io di lettere alle medie – gno di "mitico" 1968, che in quell’anno si di problemi tecnici – spiega Catherine
aggiunge Amalia – e un volto ebbero più di un milione di aborti. Denicourt, direttore farmaceutico
appassionati del valore nuovo, Balle. In quell’anno le nascite dell’azienda francese –. Prima
della formazione». Da fresco, raggiungevano quota 930 mila. I abbiamo dovuto stampare i foglietti
questa consapevolezza anticonformis- bambini si facevano, non si illustrativi in italiano secondo le
nasce il concorso ta nella abortivano. Se la cifra degli aborti fosse indicazioni dell’Aifa. Adesso
«Promuovi la vita», diretto politica italiana. Menti lucide e quella, si sarebbero avuti due milioni aspettiamo i bollini dell’Azienda del
alle scuole secondarie di creative, disincantate e coerenti. di concepimenti: pari, considerando la farmaco da mettere sulle scatole"».
primo e secondo grado, Soprattutto coerenti. Eccone dunque popolazione femminile di allora in età
L’appuntamento
M
inserito in un percorso uno. Grazie all’intraprendenza della feconda, a quasi sei concepimenti in a a Pontedera il primario
diocesano più ampio «In premiata ditta Pannella-Bonino, in media per donna. Un livello pari a Massimo Srebot denuncia: «Siamo con le pagine
cammino verso la vita», Lazio e Veneto (o in Lombardia, a chi quello attuale dell’Africa sub- fermi, di fronte alle donne
un modo di evangelizzare tocca tocca) scende in campo il regista sahariana, ma quasi il doppio di allarghiamo le braccia. A dicembre (...) di Avvenire
in maniera itinerante Tinto Brass, 76 anni, al grido di "Eros e quello reale dell’Italia di allora. è arrivata una lettera del ministero che sui temi
attraverso l’incontro con Libertà" (Corriere della sera, 23 Radicali e Aied hanno sempre mirato a ci impediva lo sdoganamento delle della bioetica
le associazioni, i gruppi, le gennaio). La sua indubbia competenza ingigantire il problema». Ru486 acquistate in Francia. Adesso ci
famiglie dei seminaristi, verrà messa a servizio delle Regioni: Intanto, scrive sempre il Foglio, il Lazio sono persone che acquistano il è per giovedì
gli operatori pastorali. Gli finalmente. è la regione italiana dove si abortisce farmaco abortivo su Internet. Cosa 4 febbraio
matita blu

alunni sono chiamati a di più, ci sono meno consultori e la chiaramente pericolosissima». Boh. Lo

D
riflettere sul tema della a parte sua Emma Bonino, di cui la 194 è meno applicata. Ma arriva Emma stesso giorno, nelle pagine di
scelta di vita sobria e sulla stampa avversa ricorda gli aborti Bonino... Pontedera della Nazione, Patrizia Redi
condivisione. Il gruppo praticati negli anni Settanta, riferisce: «L’azienda francese – ha Per inviare notizie, se-

A
dell’ufficio famiglia cura rivendica con orgoglio la «lunghissima proposito di aborti, chi è il spiegato il dottor Massimo Srebot – è gnalazioni, proposte,
molto la formazione campagna per la disobbedienza civile: cattivone che ostacola l’arrivo in stata chiusa per ferie proprio quando lettere e interventi alla
spirituale e ha accanto sono contenta di aver saputo aiutare Italia della pillola delle meraviglie? l’Agenzia italiana del farmaco ha dato redazione di “è vita”:
come sostegno il vescovo moltissime donne». Su quella Repubblica (27 gennaio), titolo: il via libera alla commercializzazione
diocesano, Michele De campagna ha qualcosa da ridire il «Aborto, nuovi ritardi per la Ru486». della Ru486». I colleghi Bocci e Redi si
Rosa. Foglio (23 gennaio). Una volta si Scrive Michele Bocci: «L’azienda mettano d’accordo tra loro. O Srebot si email: vita@avvenire.it
Lucia Giallorenzo chiamava disinformazia, oggi chissà... produttrice, la francese Exelgyn, metta d’accordo con se stesso. fax: 02.6780483

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