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Poste Italiane spa

Sped. abb. postale


DL 353/2003
(conv. in L.
27/02/2004 n. 46)
art. 1, DCB Forl
Redazione:
via del Seminario, 85
47521 Cesena
tel. 0547 300258
fax 0547 328812

Opinioni

Diocesi

Gioved 17 marzo 2016

Gioved
17 marzo 2016
anno XLIX (nuova serie)

numero 11
euro 1,30

11

Chiesa

Nuovi stili di vita

Tre anni
con papa Francesco
Un tempo nuovo

Domenica
delle Palme
in carcere a Forl

Vescovi con il Papa


sui grandi temi
di attualit

Genitori oggi
Meno oggetti
pi affetti

ordinazione al soglio
pontificio di Bergoglio:
L
anni travolgenti che stan-

emittente Radio Maria


trasmeter in diretta la
L
Messa dal carcere il 20

prolusione del cardiAngelo Bagnasco


Lallaanale
Conferenza episcopa-

arketing e famiglie: le
possibili strade, fatte di
M
amore, relazioni e sobrie-

no cambiando il volto della Chiesa

marzo. Il coro quello dei


ragazzi della scuola Fsc

le della Cei. La necessit di


creare ponti

t. Intervista alla mamma-giornalista

Editoriale
Una domanda incessante

11

Giornata mondiale della Giovent: a Cracovia duecento giovani da Cesena-Sarsina

di Francesco Zanotti

iamo alla Domenica delle Palme. Pronti


a tuffarci nella Settimana Santa. Ma
siamo davvero preparati, o arriviamo a
vivere questi giorni intensi che lanno
liturgico propone come se ci cadessero
addosso? La domanda non vuole essere n
retorica n banale. Vuole solo cercare di fare
comprendere che il normale fluire della vita
rischia di travolgerci. Rischia di farci perdere
di vista anche gli avvenimenti pi forti. Tra
questi, ci metto la Pasqua e i giorni che la
precedono.
Non sono lontani gli anni in cui anche la
radio e la tv di Stato mandavano in onda solo
musica classica durante il venerd santo. Non
voglio rimpiangere un passato che non torna,
ma vorrei fare capire come si faccia presto a
passare da tutto a niente. Da unattenzione
forse esagerata allindifferenza dei nostri
giorni, sempre uguali, sempre pi simili a un
carnevale che non finisce mai.
Il carnevale senza interruzione quasi come
se non esistesse. S, perch i giorni tutti
uguali assumono la stessa noia, anche
fossero i pi scoppiettanti. Invece,
avvertiamo la necessit di recuperare
unalternanza in grado di farci riscoprire la
bellezza di incontri significativi.
La Quaresima ci ha aiutati ad arrivare
preparati allingresso trionfale di Ges a
Gerusalemme? Ci ha invitato a meditare sulla
passione, morte e risurrezione di nostro
Signore Ges Cristo? Oppure anche io, anche
noi, ci siamo fatti sopravanzare dalle
emergenze, dalla moda, dal quieto vivere,
dalle comodit? Abbiamo ripreso a leggere il
Vangelo di Luca, quello fatto distribuire
domenica scorsa a Roma da papa Francesco?
In una parola: che vogliamo fare della nostra
vita? Ritorna questa domanda incessante,
soprattutto ora che ascoltiamo del Figlio di
Dio che muore in croce e d la sua vita per
ciascuno di noi, per la nostra salvezza, per la
nostra liberazione dal maligno. Inquieto mi
chiedo come possiamo rimanere indifferenti,
continuare come se nulla fosse davanti a
questa notizia che ha sconvolto la storia e
dovrebbe trasformare le esistenze di ognuno
di noi?
Abbiamo ancora qualche giorno. NellAnno
Santo straordinario della Misericordia, come
non tornare nellabbraccio di un Dio che non
si stanca mai di perdonare? E unoccasione
da cogliere al volo, non per convenienza
riguardo lindulgenza, ma perch ne va della
nostra vita e del nostro rapporto personale
con il Signore e con gli altri. Il nome di Dio
Misericordia, ha scritto papa Francesco nel
libro con Andrea Tornielli. Lesempio del
buon ladrone, primo santo della storia della
Chiesa, ci invita a riconoscere sul serio da Chi
dipende la nostra vita.

La Romagna
ci sar

A SINISTRA FOTO DARCHIVIO (SIR)


DELLA GMG DI MADRID (2011).
SOPRA, ALCUNI SCATTI RELATIVI
ALLA PARTECIPAZIONE DI GIOVANI
DA CESENA-SARSINA ALLA STESSA
GIORNATA MONDIALE
DELLA GIOVENT
(FOTO ETTORE ROVERELLI)

Per la Polonia oramai tutto pronto. Le iscrizioni sono al completo. I grandi


numeri si stanno definendo e con essi sale il desiderio di vivere una nuova
coinvolgente esperienza insieme a giovani di tutto il globo, invitati da papa
Francesco alla 31esima Giornata mondiale della giovent (Gmg) che si
svolger a Cracovia dal 25 al 31 luglio. Da Cesena-Sarsina partiranno in
200. Tra questi, 140 ragazzi anticiperanno lappuntamento vivendo una
settimana nella Diocesi gemellata di Tarnow.
Il cammino di avvicinamento vissuto insieme ai giovani delle altre sei
Diocesi della Romagna (circa 1.500 iscritti). Con una novit: appuntamento
alla discoteca Indie di Pinarella di Cervia il 10 giugno.
Primo piano alle pagg. 4 e 5

Cesena

13

Storica bottega
compie
sessantanni

Sarsina

Longiano

16

Giovane di Badia
racconta della vita
in Australia

17

Nato un sodalizio
per recuperare
unantica chiesa

Territorio

20

Giornate del Fai


Occasione di visite
ai monumenti

Opinioni

Gioved 17 marzo 2016

Cos Francesco attraversa il tempo nuovo


ROMA, 12 MARZO: UDIENZA GIUBILARE DI PAPA
FRANCESCO (FOTO SICILIANI-GENNARI/SIR)

ficato
i
t
n
o
P
i
d
i
n
Tre an

tre anni travolgenti che cambiarono il volto della Chiesa non sono trascorsi
impunemente perch la stanno cambiando, momento per momento, e la
cambieranno ancora finch Francesco, vescovo di Roma, non render il suo
soffio, in un bacio damore, a Colui che glielo ha donato creandolo. Non sono
perifrasi gentili o artefatte per annunciare una realt talmente drammatica da aver
bisogno di allontanarla ed esorcizzarla in ogni modo, vale a dire finch Francesco
morir. Come tutti e chiunque peraltro.
una questione di Soffio: dal suo librarsi sulle acque alla creazione, al suo librarsi
continuo su di noi, viandanti nella storia dellumanit, al Suo trapassarci nel nostro
quotidiano che solo cos pu essere tale e non renderci cadaveri perch il Soffio ci
anima. Francesco cattura il Soffio, se ne lascia trapassare mentre Egli percorre i secoli
con inaudita dolce violenza, sfidando regnanti e reami, ideologie e potenze, culture e
nazioni imperanti. Il Soffio sussurra, spazza, libera, infonde certezza. Non lo prendi in
mano e non lo catturi. Il Soffio ti prende e ti invade ma esige concretezza.

I tre anni travolgenti che cambiarono il volto della Chiesa non sono
trascorsi impunemente perch la stanno cambiando, momento per
momento, e la cambieranno ancora. facilmente dimostrabile come
il Servo della carit per ogni persona, Francesco, non lo si possa tirare
dalla propria parte e invece spezzi gli schemi, sia estremamente
concreto e nulla abbia a che spartire con qualche accademia di
pensiero o sedicente tale che elucubra e non opera mai

Gli sci appoggiati alla croce

I sei morti del Monte Nevoso


e la passione per lalta quota
commenti sulle
tragedie provocate
dalle valanghe cadono
non propriamente
come fiocchi di neve e
dividono lopinione
pubblica nel giudizio sulle
avventure che attraversano
il ghiaccio e si arrampicano
sulle rocce.
Sta accadendo anche per i quindici scialpinisti che a
quota 3.000 metri stavano raggiungendo la vetta del
Monte Nevoso in Valle Aurina. Sei di loro sono morti.
Avevano avuto, a quanto risulta, il via libera. Erano,
compreso il ragazzo di sedici anni, uomini della
montagna. Non sembra quindi che si fossero avventurati
con disinvoltura lungo il difficile e rischioso pendio.
altrettanto vero che, pur essendo impossibile un
controllo certo delle condizioni di stabilit della neve, un
supplemento di prudenza sempre doveroso.
Eppure anche questo non basta.
La montagna attrae come una calamita, lancia la sfida a
conquistare la vetta, nasconde i pericoli.
Il fascino della neve, del vento, del cielo, del silenzio
tuttavia straordinariamente coinvolgente.
Soprattutto in un mondo dove troppo spesso dominano il
grigio, la piattezza, il rumore.
Queste montagne parole di Giovanni Paolo II in
occasione delle vacanze in Cadore suscitano nel cuore il
senso dellinfinito, con il desiderio di sollevare la mente
verso ci che sublime. Al dire del Papa si affianca quello
di un leggendario alpinista, Walter Bonatti: La montagna
ha il valore delluomo che vi si misura, altrimenti, di per
se stessa non sarebbe che un grosso mucchio di pietre.
Non detto che questi siano i pensieri di quanti salgono
in cima, impossibile saperlo. per possibile scoprire
qualche traccia, leggendo le cronache della tragedia in
Alto Adige: basta guardare in una pagina Facebook la foto
di una delle vittime ritratta in vetta accanto a una croce

La fotografia
Papa Francesco
in preghiera durante gli esercizi
spirituali (Ariccia, 11 marzo)
(foto LOsservatore Romano
(www.photo.va) /
Sir

alla quale aveva appoggiato gli sci.


Nel gesto, apparentemente scontato, c una traccia di quel pensiero.
Non a caso la croce quasi sempre sulla cima delle montagne. Chi lha piantata,
dopo la fatica di unarrampicata, ha voluto lasciare un segno che indicasse una
meta oltre la vetta.
Nessuno ha mai divelto una croce posta al limite del monte.
E anche questo un segno che si pu guardare frettolosamente oppure si pu
incastonare nella storia e nella vita delluomo.
La montagna, ritenendola un umile richiamo allinfinito, tiene stretta a s la
croce: non sempre ci accade nelluomo.
Forse questi sono pensieri estranei alla tragedia che si appena compiuta ma
entrano con il loro silenzio nelle riflessioni ai bordi della cronaca. E tra queste
riflessioni ce ne una che nasce da unimmagine di Walter Bonatti. Quelle rocce
scrive il leggendario alpinista innalzantisi in forma di mirabile architettura,
quei canaloni ghiacciai salienti incontro al cielo, quel cielo ora azzurro profondo
dove lanima sembra dissolversi e fondersi con linfinito, ora solcato da nuvole
tempestose che pesano sullo spirito come una cappa di piombo, sempre lo
stesso ma mutevolmente vario, suscitano in noi delle sensazioni che non si
dimenticano pi.
Ricordare con queste parole le sei vittime della Valle Aurina pu aiutare a non
fermarsi ai commenti sulla loro decisione di raggiungere la vetta e pu far salire
in quota il pensiero. Salire per cogliere il significato della scelta di chi ha dentro
di s il desiderio di arrivare in vetta per ascoltare, dopo aver appoggiati gli sci a
una croce, il Silenzio.
Un desiderio, il pi delle volte non detto, di chi legge la montagna come una
metafora della vita.
Paolo Bustaffa

Infatti, facilmente dimostrabile come il


Servo della carit per ogni persona,
Francesco, non lo si possa tirare dalla
propria parte e invece spezzi gli schemi, sia
estremamente concreto e nulla abbia a che
spartire con qualche accademia di
pensiero o sedicente tale che elucubra e
non opera mai.
La pastorale popolare di Francesco non si
oppone a pastorale raffinata e ricercata,
ma trova il suo perno proprio nel popolo,
senza discriminazioni di nascita, censo o
colore. Tutti, significa semplicemente tutti,
nessuno escluso. Abitare Casa Santa Marta
significa rinunciare a dimore in cui un
povero, entrando, si troverebbe a disagio.
Ospitare sotto il colonnato di San Pietro
docce e barbieri per i clochard non intende
deturpare larte ma porla al servizio di chi,
se non viene soccorso nella sua miseria,
non ha neppure occhi per vederla.
Le periferie si misurano non dal centro del
mondo, ma dal centro del proprio
egoismo, sbalzare fuori dai propri circuiti
chiusi che da persone comuni erigiamo a
nostra protezione oppure per chi, nel
grande disegno di Dio si visto assegnare
un ruolo dirigenziale, ricordarsi che nel
complesso mondo dellimpresa, fare
insieme significa investire in progetti che
sappiano coinvolgere soggetti spesso
dimenticati o trascurati. Tra questi,
anzitutto, le famiglie, focolai di umanit, in
cui lesperienza del lavoro, il sacrificio che
lo alimenta e i frutti che ne derivano
trovano senso e valore.
Periferia il continuo, ininterrotto flusso di
popoli, sporchi, laceri, affamati e oppressi:
Cercate la giustizia, soccorrete loppresso:
rendete giustizia allorfano, difendete la
causa della vedova, pensate ai tanti
profughi che sbarcano in Europa e non
sanno dove andare.
Evangelizzare esige il coraggio di gridare
che il Popolo di Dio, cio la Chiesa, non
ha bisogno di soldi sporchi, se viene
qualche benefattore con offerta frutto del
sangue di gente sfruttata, maltratta,
schiavizzata, con il lavoro mal pagato, io
dir a questa gente, per favore portati
indietro il tuo assegno, brucialo.
Come risposta concreta: non lasciarsi
servire nel miglior ristorante romano, ma
fare la coda per la cena in mensa e
mangiare quel che c e non quel che si
vorrebbe ci fosse. Come i poveri.
Con un bersaglio da colpire: lindifferenza:
Questi sono i martiri di oggi! Non sono
copertine dei giornali, non sono notizie:
questi danno il loro sangue per la Chiesa.
Queste persone sono vittime dellattacco
di quelli che li hanno uccisi e anche
dellindifferenza, di questa globalizzazione
dellindifferenza, a cui non importa.
Parole quelle di Bergoglio, illuminato dal
sorriso, che assomigliano sempre pi da
vicino alla Parola dellAltissimo che, una
volta espressa compie, per una sola
ragione (o sragione per molti): perch Il
nome di Dio Misericordia.
Cristiana Dobner

Primo piano

Gioved 17 marzo 2016

Giornata mondiale della giovent: gli italiani a Cracovia (dal 25 al 31 luglio)

a carica dei 100mila. Tanti


saranno - e forse anche pi - i
giovani italiani che
parteciperanno alla Gmg di
Cracovia (25-31 luglio 2016). A quattro
mesi dal suo inizio sono, infatti, pi di
86mila i giovani azzurri iscritti, e 100 i
vescovi che li seguiranno. Se il trend
delle adesioni resta tale, abbattere la
soglia delle 100mila adesioni non
unutopia. Le spedizioni italiane alle
Gmg si sono sempre fatte apprezzare
per numero di partecipanti, stile, colore
e creativit e tutto lascia pensare che
sar cos anche a Cracovia.

collaboratori/educatori. Quattro i
laboratori previsti: accompagnatori ad
Auschwitz; guide alla citt di Cracovia;
animatori di catechesi attraverso larte;
servizio di accompagnamento
spirituale alla Gmg.
Gemellaggi con le diocesi. Le Giornate
nelle diocesi polacche si svolgeranno
dal 20 al 25 luglio, la settimana
precedente al programma papale.
Anche in questo caso si prevede una
notevole partecipazione italiana,
sebbene, ammette don Falabretti,
queste date penalizzino molti giovani
impegnati in esami e nel servizio a
favore di attivit estive come i Grest.
Le Regioni in testa a questa particolare
classifica - dice don Manganello - sono
Puglia, Triveneto, Lombardia e
Piemonte. Molto significativa la scelta
di tutte le diocesi di fare una visita al
campo di sterminio di Auschwitz.

Non solo numeri. Non solo una


questione di numeri. Questi
dipenderanno anche dalle iscrizioni last
minute avverte subito don Michele
Falabretti, responsabile del Servizio
nazionale per la pastorale giovanile,
vera cabina di regia che sta
FOTO
ARCHIVIO SIR
coordinando tutta lorganizzazione
della Gmg azzurra. Saranno
Casa Italia. Di pari passo con il
molti quei giovani che
cammino spirituale prosegue
decideranno verso la fine di
anche lorganizzazione tecnica e
partecipare, per questo terremo
logistica. Anche a Cracovia sar
aperte le iscrizioni fino a giugno.
operativa Casa Italia, struttura in
Ma il problema in questo caso
pieno centro cittadino che tutta
potrebbe essere la scarsa
da vivere per i nostri giovani preparazione spirituale allevento. Tantissimi giovani italiani sono attesi dal 25 al 31 luglio a Cracovia per la Gmg. La spedizione azzurra
spiega don Falabretti - con un
La Gmg non pu essere una
guidata - per ora - da cento vescovi si prepara a invadere la citt polacca con stile e creativit tutta propria. parco esterno dotato di wi-fi per
giostra sulla quale salire allultimo Un centinaio le diocesi italiane che fino ad oggi hanno avviato i gemellaggi con quelle polacche. Ma non permettere loro di connettersi con
momento, ma deve fare parte di sar solo una festa. Nelle intenzioni del Servizio nazionale per la pastorale giovanile (Snpg) la Gmg vuole amici e familiari rimasti in Italia.
un cammino pastorale
Nei vari piani della struttura
essere un evento che si inserisce a pieno titolo in un cammino spirituale condiviso.
da condividere con gli altri e con
troveranno spazio le segreterie per
La Gmg non una giostra su cui salire allultimo momento, sottolinea il responsabile Snpg, don
le guide, gli educatori e gli
i gruppi, per i disabili, un presidio
Falabretti. Tutti gli italiani faranno visita al campo di sterminio di Auschwitz
operatori. Iscriversi a novembre
medico e anche un ufficio dei
piuttosto che a maggio non la
vescovi albanesi predisposto per
stessa cosa. Sono questi i mesi in
assistere i giovani che vengono dal
cui la preparazione a Cracovia entra nel
Pellegrinaggio e Fiera. Momento nodale
sincontrano per significare che ogni
Paese delle Aquile.
vivo e in cui, sottolinea il responsabile,
del cammino verso Cracovia il
cuore fragile, limitato, sofferente finch
Dentro Casa Italia saranno attive quattro
dobbiamo fare uno sforzo
pellegrinaggio dei simboli della Gmg, la
non incontra laltro. Dal 19 marzo al 31
sale stampa per i media ecclesiali
supplementare per convocare i giovani,
Croce e licona mariana, che sta
maggio 2016 i simboli saranno ancora
(TV2000, Avvenire, Sir e Radio InBlu), per
andarli a prendere. Per chiamarli non
volgendo al termine nelle diocesi delle
disponibili per il pellegrinaggio in quelle
i settimanali diocesani e per quelli laici.
basta pi il volantino, serve parlare e
Marche. Il Crocifisso e la Madonna sono
diocesi che non hanno avuto la
Definiti anche il Kit degli italiani e il
costruire relazioni. Senza dimenticare
gi entrati o entreranno nelle carceri di
possibilit di accoglierle e vogliono
programma del Pellegrinaggio degli
che decidere di partire per la Gmg cosa
Fossombrone, Pesaro e Camerino, negli
vivere questa esperienza. Le richieste
italiani (27 luglio), al santuario della
che appartiene ai singoli giovani, ma fa i
ospedali, nelle scuole, nel seminario
vanno inviate al vice di don Falabretti,
Divina Misericordia di Cracovia, dove
conti con la propria famiglia, non solo
regionale di Ancona e nei monasteri di
don Gero Manganello, alla mail:
sar allestita la Porta Santa del Giubileo
per motivi economici, ma anche di
clausura. Hanno anche visitato le
c.manganello@chiesacattolica.it. Tra gli
della Misericordia.
legami. Questi ultimi sono facilitati
parrocchie e le case di chi non
appuntamenti di preparazione spicca la
Un cammino a piedi di circa 5 km che
dai dispositivi elettronici in loro
accolto, come le ospiti di Casa Serena,
Fiera della Gmg che si svolger dal 20
culminer con la Messa
possesso, come smartphone e tablet. La
nella diocesi di Fano, dove 40 donne
al 22 maggio a Sacrofano (Roma) e
e la festa finale nel parco di Blonia, in
Gmg sar un continuo reportage con chi
diversamente abili hanno rappresentato
pensata per i responsabili diocesani di
centro a Cracovia.
a casa.
una breve scena dal titolo Due cuori
Pastorale giovanile e loro
Daniele Rocchi

La carica dei centomila

Primo piano

Da Cesena-Sarsina
Oltre 200 giovani
alla Gmg di Cracovia

Gioved 17 marzo 2016

DON MARCELLO PALAZZI (IN PIEDI A DESTRA), PARROCO DI CASE FINALI


E DELEGATO DIOCESANO PER LA PASTORALE GIOVANILE, INSIEME
AI GIOVANI CHE HANNO PARTECIPATO ALLA GMG DEL 2013 IN BRASILE
(IN BASSO A DESTRA, DON FABRIZIO RICCI, ALLORA SEMINARISTA)

Novit assoluta: nel percorso di preparazione


allevento mondiale, appuntamento per tutti
gli iscritti della Romagna alla discoteca Indie
a Pinarella di Cervia, venerd 10 giugno

n 200 da Cesena-Sarsina
parteciperanno alla Gmg di
Cracovia, in Polonia. Alla vigilia della
settimana Santa si sono chiuse le
iscrizioni.
La proposta fatta duplice: 140 ragazzi
hanno scelto di partire il 19 luglio. Questi
trascorreranno una prima settimana
nella diocesi di Tarnow, confinante con
quella di Cracovia, per unesperienza di
gemellaggio insieme ad altre diocesi, fra
cui quella di Carpi. A questi giovani si uniranno altri 55 che partiranno il 24 luglio
da Cesena, direttamente a Cracovia, dove anche i primi confluiranno per vivere
insieme la Giornata mondiale.
Il Servizio nazionale per la Pastorale giovanile sta elaborando un ricco programma
di proposte e di eventi per quella settimana, anche se molto si insistito
sullimportanza del cammino preparatorio alla Gmg.
La nostra Diocesi, insieme a quelle della Romagna, ha creato unquipe per curare
sia gli aspetti tecnici (iscrizioni, trasporti...) sia alcuni aspetti formativi.
Il 30 aprile ci sar a Cesena un incontro per tutti gli educatori presenti alla Gmg,
mentre per tutti i partecipanti della Romagna sono previsti due appuntamenti:
venerd 10 giugno, nella discoteca Indie a Pinarella di Cervia e un incontro post
Gmg, il 2 settembre a San Marino.
I giovani della nostra Diocesi sono per la maggior parte maggiorenni e
provengono da varie parrocchie: SantEgidio, Case Finali, San Pio X, Gambettola,
Bulgarn, San Paolo, San Giorgio, Martorano, Gatteo, Unit Pastorale Mercatese,
San Carlo, Calabrina, Pioppa, Santo Stefano, Osservanza, San Domenico,
SantAngelo (Gatteo), Diegaro, Madonna del fuoco, Montiano. Da Cesenatico
saranno presenti giovani delle parrocchie di Santa Maria Goretti, Cannucceto
e San Giacomo.
Il Servizio diocesano per la Pastorale giovanile comunica che le iscrizioni
rimangono comunque aperte. Non possibile garantire a chi si iscrive dopo il 20
marzo linserimento nel gruppo della propria Diocesi, ma verr fatto comunque il
possibile per assicurare a tutti di partecipare e vivere al meglio questa esperienza.
PER INFO: Segreteria del Servizio per la PG, tel 3463008218, email:
serviziopgx@gmail.com

In Polonia, tutti insieme i giovani delle sette Diocesi romagnole

nsieme sar tutto pi bello. Cos come


gi fatto per la Gmg di Parigi, nel 1997,
lorganizzazione del viaggio e delle varie
sistemazioni stata pensata in comunione
da tutte le sette Diocesi della Romagna. Lo
dice don Marcello Palazzi, delegato
diocesano per la pastorale giovanile, che
guider i 200 ragazzi di Cesena-Sarsina che
parteciperanno alla Gmg di Cracovia, nel
prossimo mese di luglio. Questa volta
aggiunge da parte delle Diocesi della
Romagna c stata la volont di lavorare
insieme. Tra le diverse Diocesi esistono gi
numerose collaborazioni. un polo
romagnolo che cresce insieme ai vescovi.
Lequipe che sta lavorando
allorganizzazione composto da preti
giovani, con lapporto di numerosi laici,
sempre pi numerosi negli anni.. Il vescovo
di San Marino, monsignor Andrea Turazzi,
il vescovo delegato della Conferenza
episcopale regionale.
Opero, la struttura che collega gli Uffici
pellegrinaggi delle diverse diocesi, organizza
il viaggio. Il fare insieme arricchente,
sottolinea don Marcello.
Intanto in Polonia si trova una grande
disponibilit per accogliere i giovani nelle
famiglie. Gli italiani sono molto attesi.
Avere ospiti italiani per i polacchi un
grande valore. C una italianit che ci

precede in senso molto positivo.


Per ledizione 2016, la data pare non avere
favorito la partecipazione. C chi studia
alluniversit e anche chi lavora. Ma
soprattutto la situazione legata al
terrorismo che sembra aver frenato molti.
Anche le famiglie, in alcuni casi, hanno
posto il veto. A Colonia nel 2005 e a Madrid
nel 2011 da Cesena-Sarsina partirono in
oltre 500. In passato, per, non cerano le
preoccupazioni attuali di rischio attentati.
I nostri ragazzi saranno ospitati a Tarnow,
citt che si trova a sud-est di Cracovia. Qui si
fermeranno dal 19 luglio per una settimana.
Perch questa scelta? Il parroco di Marina di
Ravenna era di Tarnow ed recentemente
tornato in Polonia. stato cos naturale
avviare un ponte in occasione della Gmg.
Nella nostra Diocesi sono presenti diversi
polacchi. Yan, residente a Case Finali di
Cesena, mi aiuter con la lingua aggiunge
don Marcello -. Andremo, quindi, con una
guida privilegiata. Ci rechiamo in un Paese
che ha tradizionalmente bei rapporti con
lItalia: San Romualdo e i primi camaldolesi
attorno allanno Mille sono partiti da
Ravenna per la Polonia per una prima
evangelizzazione. Siamo in presenza di un
bel legame di fede che continua ininterrotto
da millenni. Legame che porta
arricchimento a tutte le Chiese locali.

Dopo venticinque anni la Giornata torna in Polonia, a Cracovia.


vivo il ricordo dei giovani in festa a Czestochowa (Jasna Gora)
nel 1991, dopo la caduta del muro di Berlino

Treuntuno anni di Gmg


Una Chiesa amica dei giovani
L

a visita al campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau


il 29 luglio, i pellegrinaggi a Czestochowa con la
preghiera privata davanti allicona della Madonna
Nera il 28 luglio e al Santuario della Divina Misericordia a
Lagiewniki dove sepolta santa Faustina Kowalska (il 30
luglio) sono alcuni degli appuntamenti pi significativi del
viaggio pastorale in Polonia di papa Francesco per la
Giornata mondiale della giovent (Gmg), che si svolger a
Cracovia dal 25 al 31 luglio. Il programma papale si
concentrer dal 27 luglio quando papa Francesco arriver
allaeroporto di Cracovia-Balice, domenica 31 luglio, con
la Messa finale e il consueto incontro con i volontari della
Gmg, il Comitato organizzatore e i benefattori. In questo
lasso di tempo il Pontefice incontrer le pi alte cariche
istituzionali oltre a vescovi, sacerdoti, religiosi e
seminaristi polacchi. Laccoglienza dei giovani al Papa, il
28 luglio, la Via Crucis il giorno seguente, la veglia del
sabato 30 e la Messa della domenica completano il
programma di questa XXXI edizione della Gmg che avr
per tema Beati i misericordiosi, perch troveranno
misericordia, tratto dal Vangelo di Matteo (5,7).
Trentuno anni di Gmg. Tutto comincia il 15 aprile del
1984, in piazza san Pietro, Domenica delle Palme, con il
grande raduno dei giovani in occasione dellAnno Santo
della Redenzione, con Giovanni Paolo II. La Domenica
delle Palme dellanno successivo (31 marzo 1985), ancora
sul sagrato della basilica di san Pietro, si svolge un nuovo
raduno giovanile per lAnno Internazionale della Giovent.

Il mondo giovanile pone alla Chiesa nuove sfide e nuove vie di ricerca. Le parole di papa Francesco dettano ancora una volta la
direzione. La Gmg sfida la Chiesa a diventare buona Samaritana di tanti giovani smarriti e feriti dalla vita, una Chiesa ospedale da
campo, capace di accogliere tutti; aperta ai giovani, amica dei giovani di cui va alla ricerca con amore e con paziente perseveranza.
A Cracovia anche per ringraziare per la canonizzazione di san Giovanni Paolo II
In questa occasione il Papa dedica una Lettera Apostolica
ai giovani e alle giovani del mondo (31 marzo 1985) e poi
annuncia listituzione della Giornata Mondiale della
Giovent (20 dicembre 1985).
La prima edizione della Gmg risale al 23 marzo 1986
Domenica delle Palme e si celebra a livello diocesano sul
tema Sempre pronti a rispondere a chiunque vi domandi
ragione della speranza che in voi (1Pt 3,15). Nel 1987 la
II edizione della Gmg viene celebrata a livello
internazionale a Buenos Aires, Argentina (11-12 aprile
1987) avente per tema Noi abbiamo conosciuto e creduto
allamore che Dio ha per noi (1Gv 4,16). Da quel
momento in poi le Gmg hanno toccato Paesi di tutti i
Continenti, da Santiago de Compostela (Spagna, 1989) a
Czestochowa (Polonia 1991), da Denver (Usa, 1993) a
Manila (Filippine, 1995), da Parigi (Francia, 1997) a Roma
(Italia, 2000), passando per Toronto (Canada, 2002),
Colonia (Germania, 2005) la prima Gmg di Benedetto
XVI -, Sydney (Australia, 2008) e Madrid (Spagna, 2011).
Con Papa Francesco la Gmg arriva a Rio de Janeiro
(Brasile, 2013) e in Polonia, questa volta a Cracovia, nel
luglio prossimo.

Nel nome di san Giovanni Paolo II. Dopo 25 anni, dunque,


la Gmg ritorna in Polonia. ancora vivo il ricordo dei
giovani in festa a Czestochowa (Jasna Gra) nel 1991, dopo
la caduta del muro di Berlino. Moltissimi di loro erano
provenienti dai Paesi dellex-Unione Sovietica. Sono
passati tanti anni e molti cambiamenti si sono registrati a
livello europeo e mondiale. Il mondo giovanile in
fermento e pone nuove sfide alla Chiesa come ha
ricordato recentemente il cardinale Stanislaw Rylko,
presidente del Pontificio Consiglio per i laici (Pcpl),
lorganismo vaticano che sovrintende alle Gmg: La
pastorale giovanile molto esigente, richiede una
permanente ricerca di nuove vie per incontrare i giovani,
la ricerca di nuovi linguaggi e nuovi modi di comunicare (il
mondo digitale!).
La Gmg sfida la Chiesa le parole di papa Francesco
nellEsortazione apostolica Evangelii gaudium sono chiare
a diventare buona Samaritana di tanti giovani smarriti e
feriti dalla vita, una Chiesa ospedale da campo, capace di
accogliere tutti; aperta ai giovani, amica dei giovani di cui
va alla ricerca con amore e con paziente perseveranza.
Daniele Rocchi

Vita della Diocesi

Gioved 17 marzo 2016

NOTIZIARIO DIOCESANO

Messa crismale in Cattedrale a Cesena


Mercoled 23 marzo alle 20,30. Saranno ricordati gli anniversari
La Messa crismale, che il vescovo Douglas presieder mercoled
23 marzo alle 20,30 in Cattedrale a Cesena, per eccellenza una
celebrazione diocesana nella quale si esprime in pienezza la realt
della Chiesa di Cesena-Sarsina, per la molteplicit di doni e dei carismi che il Signore ha suscitato in essa.
Grande rilievo, nella celebrazione, assumono la benedizione dei
Santi Oli per la celebrazione dei sacramenti e il rinnovo delle promesse sacerdotali da parte di tutti i presbiteri. Si far particolare
memoria di quanti, in questo anno 2016, ricordano anniversari significativi della loro ordinazione.
In particolare, nel 2016 celebrano i 25 anni di sacerdozio: don Gian
Piero Casadei, don Stefano Lelli, don Stefano Pasolini. 50esimo
di sacerdozio: don Carlo Meleti, don Giorgio Zammarchi, don Giovanni Zoffoli. 60esimo di sacerdozio: don Giovanni Beltrami, don
Ettore Ceccarelli, monsignor Mario Morigi. 70esimo di sacerdozio: monsignor Adamo Carloni.
Durante la celebrazione, al momento della presentazione dei doni,
un rappresentante di ogni comunit porter allaltare e consegner al vescovo il frutto della Quaresima di carit 2016, destinata al Progetto Una Casa-Famiglia in vescovado, la cui raccolta
iniziata in Avvento e continuer in occasione Congresso eucaristico diocesano del 22-29 maggio.

Giubileo degli studenti in Cattedrale


Mercoled 23 marzo alle 12,15, a Cesena
LUfficio per la Pastorale scolastica della Diocesi di CesenaSarsina invita il mondo della
scuola a celebrare il Giubileo
della Misericordia, mercoled
23 marzo alle 12,15. La Messa
presieduta dal vescovo Douglas Regattieri. Sono particolarmente invitati studenti,
genitori, docenti e tutto il personale scolastico.

IL GIORNO
DEL
SIGNORE
Padre, perdonali, perch non sanno quello che fanno
Domenica 20 marzo
Domenica delle Palme - Anno C
Is 50,4-7; Sal 21; Fil 2,6-11; Lc 22,14-23-56

a liturgia della domenica delle Palme


propone il racconto della Passione
secondo Luca. Siamo nel cuore del
Vangelo. giunta lora e Cristo, con la sua
Passione, ci rivela chi siamo e chi Dio. Siamo i
beneficiari dellevento compiuto da Ges,
poich Egli si messo sulle spalle i nostri
peccati, al suo posto saremmo dovuti essere
noi. Lha fatto per me. Nella Passione, inoltre, ci
viene svelato il volto di Dio: un Dio che muore
per amore, perdonando. Il primo fatto che
incontriamo nel brano del Vangelo lultima
cena. Emerge chiaramente, in questa
circostanza, come la Passione di Ges non sia
un incidente di percorso, ma parte di un
disegno, il disegno del Padre. Ges accetta tale
progetto fino in fondo e, nellultima cena,
mostra di accoglierlo anticipando
volontariamente la donazione di s. Di fronte al
gesto damore del Signore, luomo si presenta
con le sue bassezze: il tradimento di Giuda, la
discussione su chi fosse il pi grande fra gli
apostoli, il rinnegamento di Pietro. Ma lamore
di Cristo non si arrende, perch Dio fedele.
Anzi, per amore, Ges si fa servo e cos modello
per i suoi discepoli. Di seguito il Signore si reca,
come al solito, sul monte degli Ulivi. il
tempo fissato e Satana, come promesso nel
deserto, si ripresenta. Emerge la lotta di Ges
sottolineata dal sudore di sangue e dalla
presenza dellangelo consolatore. Il centro di

tutto, per, non la sofferenza di Ges,


ma la sua fiduciosa preghiera nella prova
e linvito rivolto agli apostoli. Pregate
per non entrare in tentazione, sono le
parole del Signore che aprono e
chiudono questo momento. Egli
preoccupato per noi, per la nostra
mancanza di fede. La preghiera di Ges
raggiunge per il vertice sulla croce.
Padre, perdonali, perch non sanno
quello che fanno. E tale preghiera si
concretizza subito nellepisodio del
buon ladrone: Oggi sarai con me nel
Paradiso. Nella figura del buon
ladrone troviamo le caratteristiche del
vero discepolo: lincontro con la
misericordia di Dio, il riconoscimento
del Messia innocente, la consapevolezza
dei propri peccati e il desiderio della
conversione, laffidamento totale a
Cristo. La croce che sembra mostrare il
fallimento del Signore rappresenta, in
realt, la sua vittoria e quella dellinfinita
misericordia di Dio. Misericordiae vultus,
Ges il volto della misericordia del
Padre, sintesi della fede cristiana, come
afferma papa Francesco allinizio della
Bolla di indizione del Giubileo della
Misericordia. Il Signore in ogni
situazione offre a tutti il suo perdono
perch vuole la nostra salvezza.
La misericordia divina segna sempre
linizio di ogni nostro passo al seguito di
Ges. E cos anche noi impariamo a
perdonare.
Marco Castagnoli

La Parola
di ogni giorno
luned 21 marzo
luned santo
Is 42,1-7;
Sal 26;
Gv 12,1-11
marted 22
marted santo
Is 49,1-6;
Sal 70;
Gv 13,21-33.36-38
mercoled 23
mercoled santo
Is 50,4-9a;
Sal 68;
Mt 26,14-25
gioved 24
Cena del Signore
Es 12,1-8.11-14;
Sal 115;
1Cor 11,23-26;
Gv 13,1-15
venerd 25
Passione del Signore
Is 52,13-53,12;
Sal 30;
Eb 4,14-16; 5,7-9
sabato 26
sabato santo

A MESSA DOVE

Messe feriali
a Cesena
7.00 Cattedrale, Cappuccine,
Cappella dellospedale
7.30 Basilica del Monte
7.35 Chiesa Benedettine
8.00 Cattedrale, San Paolo,
Addolorata, Villachiaviche,
Santa Maria della
Speranza
8.30 Madonna delle Rose,
San Rocco, SantEgidio,
cappella del cimitero,
Santo Stefano, Case Finali,
9.00 Suffragio, Addolorata
9.30 Osservanza
10.00 Cattedrale
18.00 Cattedrale, Madonna
delle Rose, San Domenico,
San Paolo, San Rocco,
Osservanza, SantEgidio
18.30 San Pietro, Santa Maria
della Speranza, Cappuccini,
San Bartolo
19.00 Ponte Pietra, Tipano
20.00 San Giovanni Bono,
San Pio X,
Torre del Moro, Gattolino
20.30 Villachiaviche

Sabato
e vigilie
15.00 Cappella cimitero Cesena,
Formignano
15.30 Macerone (Lieto Soggiorno)
17.00 Cappella
ospedale Bufalini
Luzzena (1 sabato mese),
Bora (2 sabato mese)
17.30 Santuario del Suffragio
Santuario dellAddolorata
San Vittore
18.00 Cattedrale, San Domenico,
Osservanza, Santo Stefano,
San Paolo, SantEgidio,
Madonna delle Rose,
Villachiaviche, San Rocco,
Case Finali, Diegaro,
Torre del Moro, Borello,
San Mauro in Valle,
San Giorgio
18.30 Convento Cappuccini,
San Pietro, Bulgarn,
Santa Maria della Sper.
19.00 Ponte Pietra, Tipano
20.00 San Giovanni Bono,

San Pio X, Bulgaria,


Ruffio, Pioppa,
Pievesestina,
Calisese,
Gattolino, Ronta

Messe festive
7.00 Cattedrale
7.30 Santuario dellAddolorata,
Cappuccine, Martorano,
Calabrina, Ponte Pietra,
Villachiaviche
8.00 Basilica del Monte,
San Pietro, San Pio X,
Santa Maria della Sper.
San Mauro in Valle,
San Giovanni Bono,
SantEgidio, Calisese,
Torre del Moro,
Madonna del Fuoco,
Macerone, Borello
8.30 Cattedrale, San Rocco,
Case Finali, Tipano,
San Cristoforo,
Gattolino, Roversano
8.45 San Martino in Fiume
9.00 San Giuseppe (Cesena
corso Comandini),
chiesa Benedettine,
Santo Stefano,
San Bartolo, San Paolo,
San Domenico, Diegaro,
Pievesestina,
Capannaguzzo,
Ponte Pietra, Bagnile,
Santa Maria Nuova,
Bulgaria,
San Vittore,
San Carlo, Ruffio
9.30 cappella del cimitero,
Santuario dellAddolorata,
Madonna delle Rose,
Osservanza, Villachiaviche,
SantEgidio,
Montereale, San Tomaso
9.45 Bulgarn
10.00 Cattedrale, Case Finali,
San Rocco, Santa Maria
della Speranza, Ronta,
Torre del Moro, Carpineta,
Cappuccini, San Pio X,
SantAndrea in B.,
10.30 Santuario del Suffragio,
Casalbono
11.00 Santuario Addolorata,
Basilica del Monte,

11.10
11.15
11.30

12.30
15.00
17.00
18.00
18.30
19.00

Osservanza,
San Domenico, Santo
Stefano, San Paolo,
San Bartolo, Villachiaviche,
SantEgidio, San Giorgio,
San Giovanni Bono,
Calabrina, Calisese,
Gattolino, Madonna del
Fuoco, San Mauro in
Valle, San Demetrio,
Pievesestina, Pioppa,
Ponte Pietra, Bulgaria,
Borello, San Carlo,
San Vittore, Tipano,
Macerone, Capannaguzzo
Torre del Moro
Madonna delle Rose,
Diegaro, Martorano
Cattedrale, San Rocco,
Istituto Lugaresi,
San Pietro, San Pio X,
Case Finali, Santa Maria
della Speranza
Torre del Moro (in inglese,
comunit nigeriani)
Cappella del cimitero
Cappella dellospedale
Bufalini
Cattedrale,
San Domenico, Osservanza
San Pietro, Cappuccini
San Bartolo, Villachiaviche

Comuni del
comprensorio
Bagno di Romagna
ore 20 (sabato);
11,15 / 20
San Piero in Bagno:
chiesa parrocchiale
ore 18 (sabato);
8 / 11 / 17.
Chiesa San Francesco:
10 / 15,30
Ospedale Angioloni:
ore 16 (sabato)
Selvapiana: 11,15
(20,30 sabato);
Acquapartita: 9
Valgianna: 10
Bertinoro
Santa Maria Nuova: 9,
10,30 (19 sabato)
Cesenatico

Sabato: ore 16 Villamarina;


16,30 San Giuseppe;
17,30 Conv. Cappuccini,
Santa Maria Goretti,
Boschetto;
18 San Giacomo;
20 Sala;
Festivi:8 San Giacomo, Bagnarola,
Santa Maria Goretti,
Gatteo Mare;
8,30 Sala;
9 Cappuccini;
9,15 San Pietro;
9,30 Valverde;
9,45 Cannucceto;
10 Villalta, Villamarina;
10,30 Cappuccini,
San Giuseppe;
11 San Giacomo,
Boschetto, Sala;
11,15 Bagnarola,
Santa Maria Goretti,
Gatteo Mare;
17,30 Cappuccini;
18 San Giacomo
Civitella di Romagna
Giaggiolo: 9,30
Civorio: 9
Gambettola
chiesa SantEgidio abate:
8,30 / 10/ 11,15 / 17.
Consolata: 19 (sabato);
7,30 / 9,30
Gatteo
ore 20 (sabato);
9 / 11,15 / 17
SantAngelo: 20 (sabato);
8, 45; Casa di riposo: 9,30
- 11. Istituto don Ghinelli:
18,30 (sabato), 7,30
Gatteo a Mare:
festivi: 8 / 11,15
Longiano
Sabato:18 Santuario
SS. Crocifisso;
18,30 Crocetta;
20,30 Budrio
Festivi: ore 7,30 Santuario
SS. Crocifisso;
8 Budrio; 8,30 LongianoParrocchia; 9,30 Budrio,
Santuario SS. Crocifisso;
9,45 Balignano;
10 Badia, Montilgallo;
11 Budrio, LongianoParrocchia, San Lorenzo in
Scanno; 11,15 Crocetta;
18 Santuario Crocifisso

Mercato Saraceno
10.00; Ciola: 8,30
Linaro: 11,15;
Monastero
di Valleripa: 9;
Montecastello: 11
Montejottone: 8.30
Montepetra: 8.30
Piavola: prefestiva sabato
ore 18 (San Giuseppe);
9,30 chiesa parrocchiale;
Pieve di San Damiano
11,30;
San Romano: 11;
Taibo: 10
Montiano
ore 20 (sabato); 9.
Montenovo:
ore 18 (sabato), 10,30
Roncofreddo
Sorrivoli: 11,15;
Diolaguardia: 9;
Gualdo: 18 (sabato), 11;
Bacciolino: 9,30

Sarsina
Concattedrale: 7,30 / 9
/ 11 / 17; Casa di Riposo:
ore 16 (sabato);
Tavolicci: 10,30 (liturgia
della Parola con Eucar.);
Ranchio: 20 (sabato), 11;
Sorbano: 9.30;
Turrito: 17 (sabato), 10;
San Martino in Appozzo: 9
(liturgia della Parola con
Eucaristia); Quarto:
10,30; Pieve di Rivoschio:
15,30; Romagnano:
11,15; Pagno: 16
(seconda dom. del mese).
Verghereto
ore 16 (sabato), 9,15
(domenica); Balze (chiesa
parrocchiale): 11,15;
Montecoronaro: 9,45;
Montecoronaro orat. Ville
(al sabato): 16; Alfero: 17
(sab.); 11,15; Pereto: 10;
Riofreddo: 10;
Corneto: 11

DIOCESI DI CESENA|SARSINA - SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1911

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Tiratura del numero 10 del 10 marzo 2016: 8.065 copie


Questo numero del giornale stato chiuso in redazione
alle 18 di marted 15 marzo 2016

Vita della Diocesi

Celebrazione della Messa, domenica 20 marzo alle 10

Radio Maria in diretta


dal carcere di Forl
R

adio Maria emittente cattolica internazionale, si collegher per il diciannovesimo anno, Domenica
delle Palme 20 marzo alle 10,30, con la
Casa Circondariale di Forl per la celebrazione eucaristica presieduta dal cappellano don Enzo Zannoni.
Sar presente - eccezionalmente in
ununica assemblea - la popolazione carceraria maschile e femminile composta
attualmente da circa 110 persone, di cui
una ventina di donne.
A tutti verr distribuita la palma di ulivo
e alcuni detenuti leggeranno le Sacre
Letture della Passione di Ges Cristo.
Una detenuta legger il messaggio di au-

gurio pasquale
che le Clarisse
Cappuccine del monastero Corpus Domini di Cesena, hanno voluto inviare a
tutti gli ospiti della casa circondariale.
La liturgia sar animata dal Coro della
Scuola Media Fondazione del Sacro Cuore di Cesena, diretto da Chiara Rocculi.
Giungeranno - come ormai tradizione
per il diciannovesimo anno - colombe
pasquali donate dai dipendenti Banca di
Forl credito cooperativo e pizze per il
pranzo offerte da: Al Duomo, Da Gusto,
Del Corso, Fof, Il Fienile, LAquilone, Le
Macine, Le Querce, Le Terrazze, Los Locos, Lo Spizzico, Peter Pan.

In breve
Pellegrinaggi a Longiano
nei venerd di Quaresima

Domenica 20 marzo (Domenica delle


Palme) il coro della scuola media
Fondazione Sacro Cuore (che ha
sede a Cesena in via del Seminario),
canter alla Messa per i detenuti nel
carcere di Forl. Vi parteciperanno
una trentina di ragazzi, accompagnati
da quattro insegnanti. La Messa sar
alle 10 e verr trasmessa in diretta da
Radio Maria.

Con venerd 18 marzo, si concludono i


pellegrinaggi delle Zone pastorali al Santuario
di Longiano. Alle 20,30 il vescovo di CesenaSarsina monsignor Douglas Regattieri presieder
la Messa alla quale sono particolarmente invitati
i fedele delle Zone pastorali Urbana e RubiconeRigossa. La celebrazione della Messa preceduta
(alle 20) dalla preghiera della tradizione
francesca "Corda Pia".

Radio Maria doner radio transistor,


corone del Rosario, libretti di preghiera e opuscoli.
In occasione del Giubileo della Misericordia, a tutti gli ospiti verr donato
una cartello con le date giubilari da
porre sopra lentrata della propria cella, cos da ottenere lindulgenza, secondo le condizioni previste, come da
disposizioni di papa Francesco.

Benedetta Bianchi Porro


Un cortometraggio
sulla venerabile
Domenica 20 marzo alle 15, a Sala di Cesenatico
nella casa della venerabile Angelina Pirini, sar
presentato il cortometraggio sulla venerabile
Benedetta Bianchi Porro Oggi Grazie.
Allincontro saranno presenti Manuela Bianchi
Porro, sorella di Benedetta, e il regista Franco
Palmieri.
Lappuntamento, aperto a tutti, organizzato
dallassociazione "Amici di Angelina", dalla
Postulazione della Causa di beaticazione e
dalla parrocchia di Sala di Cesenatico.

Sabato 9 aprile

Unitalsi, Giornata
nazionale
in piazza

Pellegrinaggio a Roma
con i nostri lettori
Si parte alluna di notte
ltre 200 lettori del Corriere Cesenate
O
parteciperanno a Roma al Giubileo dei
settimanali cattolici, in udienza in piazza San

da questo grembo materno laiuto


spirituale, la sicurezza del cammino e
la forza per la sua operosit.
Nellanno Santo della Misericordia,
non mancher il pellegrinaggio a
Roma, il 24 e 25 aprile, al seguito della
Diocesi di Cesena-Sarsina, in cui si
agevoler la partecipazione di persone
disabili, utilizzando un bus attrezzato
con pedana per il trasporto di
carrozzine e offrendo ogni genere di
assistenza. Durante il viaggio di
andata, si far tappa al Santuario
Giubilare dellAmore Misericordioso di
Collevalenza, per unirsi nella giornata

IL CORO DELLA SCUOLA MEDIA


FONDAZIONE SACRO CUORE
CANTA IN CARCERE

Nella mission dellassociazione, laccompagnamento di disabili e ammalati in santuari mariani

abato 5 e domenica 6 marzo


lUnitalsi ha vissuto la sua 15
Giornata nazionale che ha visto la
presenza dei suoi volontari in migliaia
di piazze italiane (nella foto, lo stand
allestito davanti al Duomo, in piazza
Giovanni Paolo II a Cesena, con i
volontari barellieri e dame
dellUnitalsi).
LUnione nazionale italiana trasporto
ammalati a Lourdes e Santuari
internazionali (Unitalsi) costituita da
volontari fedeli che, in forza della fede
e del particolare carisma di carit, si
propongono di incrementare la vita
spirituale degli aderenti e di
promuovere unazione di
evangelizzazione e di apostolato verso
e con le persone ammalate, disabili e
in difficolt.
Fin dalla sua costituzione, avvenuta
nel 1903, lassociazione si distinta
nella promozione di pellegrinaggi
verso il Santuario di Lourdes, volti in
particolare ad agevolare la
partecipazione delle persone disabili.
Lassociazione trova la sua ragione di
esistere solo in seno alla Chiesa e trae

Gioved 17 marzo 2016

successiva del 25 aprile alle funzioni


liturgiche previste dal pellegrinaggio
diocesano, nelle Basiliche romane di
San Giovanni in Laterano e Santa
Maria Maggiore. Chi fosse interessato
a partecipare pu contattare Umberto
Gaggi, tel. 0547 610399, Giovanna
Baiardi, 333 2995808.
Per concludere, si propone a tutti, e in
particolare ai giovani, lesperienza del
pellegrinaggio dei bambini con le loro
famiglie a Loreto, promosso da
Unitalsi e Azione Cattolica Ragazzi, dal
17 al 20 giugno.

Pietro sabato 9 aprile, durante uno degli eventi


in calendario per lAnno Santo.
Il ritrovo per quanti si sono prenotati alluna
di notte da piazzale Ambrosini (davanti
allippodromo di Cesena). Il viaggio in pullman
prevede soste e arrivo a Roma, nei pressi di
piazza San Pietro, alle 6,30 (ingresso in piazza
entro le 8). Lincontro con papa Francesco
inizier in piazza San Pietro alle 10 e per tutti
riservato il posto a sedere. Dopo ludienza, per
chi lo desidera sar possibile varcare la Porta
Santa della Basilica di San Pietro. Partenza da
Roma alle 16 e rientro in serata. Pranzo al
sacco. A tutti verr consegnato un gadget
identicativo della Fisc (Federazione italiana
settimanali cattolici).
Al Santo Padre saranno portati due doni:
unofferta per le sue opere di Carit e una
raccolta rilegata con una copia degli oltre 190
giornali che aderiscono alla Fisc.
Oltre ai due pullman di lettori che in queste
settimane si sono prenotati, partiranno altri
due pullman da Cesena: uno organizzato dalla
parrocchia di San Pio X alle Vigne, che si
fermer a Roma anche domenica 10 aprile, e un
altro riservato ai volontari della San Vincenzo
de Paoli che fanno servizio nel carcere di Forl.
Per info: redazione Corriere Cesenate, tel.
0547 300258, redazione@corrierecesenate.it

Servizio civile | In udienza dal Papa

Visita pastorale | A SantEgidio ultimi giorni

Sabato 12 marzo, ricorrenza liturgica di San Massimiliano di Tebessa (martire del 295 d.C. per
obiezione di coscienza al servizio militare), il Tavolo ecclesiale sul Servizio Civile (che Caritas Italiana
coordina) ha organizzato un incontro tra tutti i suoi volontari del servizio civile. Cuore dellincontro
stata la partecipazione alludienza giubilare con papa Francesco che si svolta in piazza San Pietro.
Dopo ludienza, i giovani e i loro responsabili hanno fatto il passaggio della Porta Santa in Basilica.
Oggi ricorre la memoria liturgica di San Massimiliano di Tebessa, martire per obiezione di coscienza
durante limpero romano - ha detto papa Francesco salutando i ragazzi del servizio civile -. Cari
giovani, imparate da lui a difendere i valori in cui credete.
Nella foto, oltre ai ragazzi volontari ci sono i direttori delle Caritas di Cesena-Sarsina Ivan
Bartoletti Stella, e di Forl (Sauro Bandi) e alcuni volontari delle due Caritas.

Giorni intensi di incontri, di parole dette e ascoltate, di sorrisi e convivialit. Di tutto quanto fa una
comunit parrocchiale - quella di SantEgidio - con i suoi tanti gruppi e le articolate realt della parrocchia
pi popolosa di Cesena. Sabato 19 marzo alle 19,30, nel cortile della parrocchia, ci sar la Focarina di San
Giuseppe. Il vescovo Douglas concluder domenica 20 marzo, con la Messa solenne delle Palme delle
10, la Visita pastorale nella parrocchia guidata da don Gabriele Foschi e don Filippo Cappelli.
Significativi e carichi di fede ed emozione gli incontri del vescovo Douglas nelle case degli anziani e degli
ammalati: circa una settantina quelli visitati da monsignor Regattieri, accompagnato dallo storico
diacono di SantEgidio Giampiero Morogi (in servizio da oltre venticinque anni).
Nella foto, lincontro del vescovo Douglas con i bambini del catechismo di terza, quarta e quinta
elementare, nella chiesa di SantEgidio (sabato 12 marzo).

Vita della Chiesa

Gioved 17 marzo 2016

Caritas italiana

Madre Teresa di Calcutta

iscritti nellAlbo
Il 4 settembre sar proclamata Santa
dei Santi nelle
Marted mattina 15 marzo, nella Sala del Concistoro del
seguenti date:
Palazzo Apostolico Vaticano, durante la celebrazione dellOra domenica 5
Terza, papa Francesco ha tenuto il Concistoro ordinario
giugno,
pubblico per la canonizzazione dei beati: Giuseppe Snchez
Stanislao di Ges
del Ro; Stanislao di Ges Maria (al secolo: Giovanni
Maria e Maria
Papczynski); Giuseppe Gabriele del Rosario Brochero; Maria
Elisabetta Hesselblad; domenica 4
Elisabetta Hesselblad; Teresa di Calcutta (al secolo: Agnese
settembre, Teresa di Calcutta; domenica
Gonxha Bojaxhiu).
16 ottobre, Giuseppe Snchez del Ro e
Nel corso del Concistoro, il Papa ha decretato che i beati siano Giuseppe Gabriele del Rosario Brochero.

Migranti,ponti
e famiglia
Vescovi italiani
con Francesco
Laccoglienza ai profughi, la necessit di creare ponti
di dialogo e la salvaguardia della famiglia i tre punti su cui
il cardinale Angelo Bagnasco ha articolato la prolusione
di apertura del Consiglio della Cei, in sintonia con il magistero
di papa Francesco, che a maggio aprir lassemblea dei vescovi

chiedere, fare advocacy a livello di governi e di istituzioni


internazionali per sostenere il processo di pace, ricordando
Un appello allaiuto immediato dei siriani in
inoltre che accanto a ogni intervento di aiuto deve esserci
fuga dal conflitto e a sostenere ogni sforzo per la la denuncia costante. Il dossier riporta le cifre degli aiuti
pace: lo ha lanciato Caritas italiana, a cinque
umanitari di Caritas italiana, che ha sostenuto dallinizio
anni dallinizio del conflitto in Siria,
della crisi a tutto il 2015 interventi per 2.800.000 euro, dei
pubblicando un dossier intitolato Cacciati e
quali oltre 1.200.000 nella sola Siria, gli altri per
rifiutati, per riflettere sul dramma di uomini,
laccoglienza dei rifugiati in Giordania, Libano, Turchia,
donne e bambini spesso rifiutati, come in
Grecia e Cipro. Il Comitato Cei 8 per mille ha destinato un
Europa, o resi merce di scambio fra chi li accoglie milione di euro. Gli aiuti consistono principalmente in
e chi li non li vuole. Caritas chiede di insistere, assistenza di base, viveri, medicine, alloggi, scuole.

Siria, aiuti immediati

Il cardinal Bagnasco al Consiglio permanente

GENOVA, 14 MARZO: IL CARDINALE ANGELO BAGNASCO


TIENE LA PROLUSIONE AL CONSIGLIO EPISCOPALE PERMANENTE DELLA CEI
(FOTO SICILIANI-GENNARI/SIR)

l Papa aprir, a maggio, lassemblea


generale dei vescovi italiani. A darne
lannuncio, che rinnova una
consuetudine e conferma una
speciale sintonia, stato il cardinale
Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova e
presidente della Cei, aprendo i lavori del
Consiglio permanente dei vescovi italiani,
nel capoluogo ligure che dal 15 al 18
settembre ospiter il Congresso
eucaristico nazionale. Laccoglienza ai
profughi, la necessit di creare ponti di
dialogo e la salvaguardia della famiglia i
tre punti su cui Bagnasco ha articolato la
prolusione, in perfetta sintonia con il
magistero di Bergoglio.
Il presidente della Cei apre il
parlamentino dei vescovi con il punto
pi scottante dellagenda del mondo:
Dallinizio del 2015 sono morte 4.200
persone, di cui 330 bambini solo nel Mar
Egeo.
Che spettacolo d di s lEuropa?, la
domanda che suona come unaccusa.
Il nostro Paese sempre stato in prima
linea nellaccoglienza dei profughi. La
Chiesa italiana continua a portare il
proprio contributo attraverso parrocchie,
istituti religiosi, organizzazioni come le
Caritas diocesane e gli Uffici per i
migranti. Gli immigrati accolti dalla
Chiesa nel nostro Paese sono 45mila,
compresi quanti in questi giorni arrivano
a noi attraverso i corridoi umanitari, ma
ora si impone la fase dei processi di vera
integrazione, processi che richiedono
onest, tempi rapidi, regole, buona
volont e fiducia da parte di tutti.
Oggi c una specie di bolla, un clima
che tutti respiriamo e che vuole cambiare
le categorie elementari dellumano.
Questo clima, aggressivo nei confronti di
chi la pensa diversamente, esalta a gran
voce democrazia e libert, ma a
condizione che nessuno esca dalle righe
stabilite, lanalisi del presidente della Cei:
di qui lattualit del recente Convegno
ecclesiale di Firenze e della lezione dello
storico discorso del Papa.
Affrontando la questione degli abusi sui
minori, Bagnasco ricorda che i vescovi
italiani sono stati tra i primi a mettere in
essere con rigore le indicazioni della Santa
Sede in ordine allaccertamento degli
addebiti e allerogazione delle pene, e
hanno rafforzato le strutture di recupero
nonch i criteri di prevenzione.
Costruire ponti, ma anche dare una
risposta chiara davanti alle minacce che

Che spettacolo d di s
lEuropasui migranti, fronte
su cui lItalia in prima
linea, si chiesto Bagnasco,
ricordando che le parrocchie
e le strutture ecclesiali
accolgono attualmente
45mila migranti.
Sulla pedofilia, la Chiesa
italiana stata tra le prime
a mettere in pratica le linee
guida della Santa Sede.
Costruire ponti,
ma anchedare una risposta
chiaraalleminacceche
vengono daldibattito
pubblico, il doppio compito
dei credenti in politica.
Tra i punti critici, il tentativo
di omologazione della
famiglia asituazioni
paramatrimoniali
e la tendenza a desiderare
i bambini comecose.
Raccapriccianteildelitto
per curiosit. Neiquartieri
anonimidelle citt, le
comunit ecclesiali devono
esserelucidi riferimento

emergono allinterno del dibattito


pubblico.
Sta in questo doppio compito, per il
cardinale Bagnasco, il contributo
specifico dei credenti alla costruzione
della societ comune. Solo una forte
coscienza morale pu dominare il potere e
pu impedire che luomo cada in sua
balia, ammonisce il porporato che si
chiede: Nella sensibilit media, c ancora
qualcosa che si concepisca intangibile?.
Il secondo fenomeno che interpella tutti
il progressivo sgretolamento del tessuto sociale.
Le nostre comunit cristiane hanno
anche questo compito: nei quartieri
anonimi della nostre citt essere delle
piccole luci di riferimento, dei luoghi di
accoglienza, dei punti di riferimento. S,
bisogna ritessere i rapporti umani perch
ognuno si senta a casa anche oltre il suo
tetto.
Allarghiamo lo sguardo poich nessun
Paese vive isolato, il terzo invito: Il Medio
Oriente, come le vicine coste africane,
vivono confusione, tumulto e violenze:
emblematici, al riguardo, i sanguinosi
attentati di domenica scorsa in Turchia e
in Costa dAvorio. Gli interrogativi che si
affacciano non sono immotivati:
suggeriscono - anche alla luce delle
responsabilit passate - non avventure
sconsiderate, ma prudente ponderazione.
La famiglia il perno della rete sociale, il
pi grande capitale di impresa e di
solidariet, un tesoro da non indebolire e
disperdere con omologazioni infondate,
trattando nello stesso modo realt
diverse. Nel ribadirlo, Bagnasco mette in
rilievo le contraddizioni del dibattito
attuali, in cui da una parte si rivendicano

le differenze sul piano culturale e,


dallaltra, le si negano sul piano
normativo, creando di fatto delle
situazioni paramatrimoniali.
La famiglia si fonda sul matrimonio,
ribadisce il presidente della Cei sulla
scorta del Papa e di Kirill: lora di una
grande responsabilit, perch
loccupazione, la famiglia e lo stato
sociale siano a portata di tutti,
specialmente dei giovani che hanno
diritto di farsi la propria famiglia.
Ancora una volta, Bagnasco lancia
lallarme per linverno demografico,
rilevato dai dati Istat, i peggiori
dallUnit dItalia. La famiglia e
loccupazione sono le cose concrete a
cui il popolo guarda con
preoccupazione crescente, lanalisi: Ed
su queste emergenze che la gente
vuole vedere la politica impegnata
giorno e notte per misure urgenti e
concrete.
Mentre riaffermiamo con tantissima
gente che avere dei figli un desiderio
bello e legittimo, cos diritto dei
bambini non diventare oggetto di diritto
per nessuno, poich non sono cose da
produrre.
Lo ripete, il cardinale: Tanto pi che
certi cosiddetti diritti risultano essere
solo per i ricchi alle spalle dei pi
poveri, specialmente delle donne
e dei loro corpi, aggiunge pur
senza mai nominare la maternit
surrogata. Lamore non giustifica tutto,
i bambini hanno diritto a un padre e
una madre, il riferimento indiretto
al dibattito sulle unioni civili.
Bisogna semplificare e accelerare
le procedure di adozione, perch
possano avere risposta le migliaia di
richieste a fronte di alcune centinaia di
bambini dichiarati adottabili.
Laccanimento terapeutico una cosa,
mentre leutanasia e il suicidio assistito
sono tuttaltro, la precisazione a
proposito di un altro punto caldo del
fronte bioetico.
Il delitto per curiosit - come quello di
Roma - lennesimo, raccapricciante
segno del profondo disagio
educativo che serpeggia e miete
vittime, conclude il cardinale:
certamente necessario chiedersi
quale mondo lasceremo ai nostri
giovani, ma altrettanto urgente
chiederci quali uomini lasceremo al
nostro mondo!.
M. Michela Nicolais

Attualit

Gioved 17 marzo 2016

Migranti bloccati a Idomeni. Il racconto: Nel fango e al freddo, ho visto una umanit ferita.
La testimonianza di Dolores Poletto del Movimento dei Focolari dalla frontiera macedone con la Grecia

La domanda dei profughi:


Quando apre la frontiera?

cominciato a piovere
la settimana scorsa e
non ha smesso pi e
la pianura si
riempita di acqua. Vivono
sotto le tende e nel fango le
migliaia di profughi che
attendono di oltrepassare la
frontiera greca con la
Macedonia. Il miraggio
arrivare in Europa. Dolores
Poletto croata, lavora da sole
due settimane con la Caritas
Macedonia e vive nella
comunit del Movimento dei
Focolari a Skopje. lei a
raccontare cosa ha visto con i
suoi occhi, lungo la frontiera.
Sono stata nel campo
profughi a Gevgelija
(Macedonia) con i colleghi di
Caritas. E stata una visita non
formale. Dallaltra parte del
filo della frontiera, appare una
marea di gente. Siamo passati
anche attraverso la frontiera
ufficiale in Grecia, a Idomeni.
Frontiere chiuse. La
situazione umanitaria che i
profughi stanno vivendo in
Grecia, Macedonia e Serbia
lesito della chiusura dei
confini lungo la rotta
balcanica. Da mercoled 9
marzo le autorit slovene
hanno chiuso le frontiere.
Anche la Crozia ha
annunciato la chiusura dei
confini e subito dopo le
autorit serbe.
Secondo gli ultimi dati - ma i
numeri sono sempre
approssimativi - sul confine
macedone si trovano ora circa
14mila rifugiati. In Grecia
sono pi di 34mila.
A Idomeni c una sorta di
imbuto. Si sta ripetendo qui
quello che da mesi si sta
vivendo a Calais, al confine
francese sulla Manica. I
migranti arrivano, dopo aver
attraversato la Grecia e lEgeo
su un barcone. Una
moltitudine di gente -

GRECIA: MIGRANTI IN FUGA DA IDOMENI


(FOTO AFP/SIR)

Dolores Poletto: C una moltitudine di gente che arriva


nelle condizioni pi precarie. Le tende si distendono a
centinaia lungo la pianura e sotto una pioggia battente
sono sommerse letteralmente sotto il fango. I bambini?
Sono tantissimi e si ammalano facilmente. La notizia:
quattro profughi sono morti tentando di attraversare
illegalmente un fiume tra la Macedonia e la Grecia
racconta Dolores -. Arrivano
nelle condizioni pi precarie.
Le tende si distendono a
centinaia lungo la pianura.
Sono tende che vanno bene
per lestate ma qui vengono
sommerse letteralmente sotto
il fango. Quando siamo
andati, la giornata era
soleggiata, ma la stessa sera
cominciato a piovere e da
allora non smesso pi. una

pianura. Siamo sulla frontiera


dove prima si attraversava in
Macedonia. La gente vuole
essere pi vicino possibile,
cos che le tende sono state
montate a ridosso della
ferrovia.
Alla pioggia si aggiunge anche
il freddo. Di giorno la
temperatura, se sereno, pu
arrivare anche fino a 18 gradi,
ma di sera scende attorno ai
2-3 gradi. Le condizioni di

vita nel campo si deteriorano


di giorno in giorno. Al freddo,
si aggiungono scarsit di cibo
e insostenibili condizioni
igienico-sanitarie. I bambini
- dice Dolores - sono
tantissimi, anche piccoli.
Bambini, ragazzi e donne:
sono il 70 per cento della
popolazione del campo.
Medici senza Frontiere
conferma: nellultima
settimana sono state svolte
2mila visite mediche. Le
principali patologie
riscontrate sono infezioni del
tratto respiratorio e
gastroenteriti, tutte collegate
alle condizioni
dellaccoglienza, alle scarse
condizioni igieniche e al
freddo.
Tanti si mettono in fila per
ricevere il cibo, racconta
ancora Dolores. Difficile

descrivere lo stato psicologico


in cui si trovano.
Tanti dicono di venire dalla
Siria. Tutti vorrebbero andare
in Germania, Austria. Lunica
domanda che ci ponevano:
quando apre la frontiera.
Sono pronti a tutto pur di
raggiungere la meta, anche a
costo della vita.
Sai proprio adesso ho sentito
la notizia - dice Dolores - che
quattro persone sono morte
nel fiume tra Macedonia e
Grecia cercando di passare
illegalmente. una tristezza.
Caritas presente sin
dallinizio della crisi con tante
Ong. Stanno aspettando,
sperando di poter passare la
frontiera - spiega Dolores - per
questo, non vogliono spostarsi
in campi pi adatti. difficile
aiutarli. C la polizia di
frontiera a sorvegliare perch
non passi nessuno, secondo
gli accordi presi con lEuropa.
Alla popolazione che ho visto
a Idomeni serve tutto, ma in
Grecia. Se la situazione non si
dovesse risolvere, ci sono
diversi rischi.
Di fronte a questo impasse,
ti senti impotente di fare
qualsiasi cosa. Dolores
rimasta profondamente
colpita da questa esperienza
sul confine. Si pu stare con
loro sulla croce, non riesco a
dimenticare quelle immagini.
Sono presenti tantissimi
giornalisti. Ho parlato con
alcuni di loro e al ritorno a
casa ho guardato i loro servizi
in tv. Mi sono detta che se li
avessi guardati senza visitare
quel posto, sarebbero stati
una delle tante notizie che
passano ogni giorno, ma
adesso avendo toccato con
mano questa realt, sento che
si tratta di una ferita per
lumanit.
Maria Chiara Biagioni

Organizzazione Tecnica Ariminum Viaggi e Robintur Viaggi, IOT e Brevivet - Polizza assicurava R.C. Allianz n. 74372043

ROMA - Giubileo della Misericordia:


- PELLEGRINAGGIO DIOCESANO presieduto dal vescovo Douglas Regaeri (un giorno, 25 aprile 2016) 50 euro
- PELLEGRINAGGIO con le parrocchie di Budrio e di Longiano (due giorni, 24 e 25 aprile 2016)
150 euro
- PELLEGRINAGGIO con lUNITALSI Cesena

(due giorni, 24 e 25 aprile 2016, iscrizioni presso Umberto e Giovanna, 329 6484489, 333 2995808) 150 euro

LOURDES
- 3 giorni, dal 16 al 18 maggio 2016 - in aereo - con la parrocchia di San Domenico di Cesena

da 540 euro

SAN GIOVANNI ROTONDO


- 3 giorni, dal 2 al 4 giugno 2016 - Monte SantAngelo e Manoppello (con il gruppo di preghieraSan Pio da Pietrelcina) 190 euro

PROGRAMMI IN PREPARAZIONE
LISIEUX: 6 giorni (inizio luglio 2016), in pullman - La sant femminile in Francia e in parcolare Santa Teresa di Ges Bambino e i suoi
san genitori Luigi e Zelia Marn - Visite a Caen, Alenon, Nevers, Paray Le Monial
TERRA SANTA: 8 giorni, dal 6 al 13 oobre 2016 - aereo - Nazareth, Monte Carmelo, Cafarnao, Lago di Tiberiade, Gerico, Betlemme, Gerusalemme

Attualit

Gioved 17 marzo 2016

QUALCHE IDEA A MAMMA E PAP PER CRESCERE I FIGLI AL RIPARO DAL MARKETING. Le nuove
generazioni nascono nella societ dei consumi. Di cui sono schiave le stesse famiglie. Si possono
scegliere strade alternative, fatte di amore, relazioni e sobriet, senza passare per tirchi? Una mammagiornalista fornisce qualche
spunto. Tra coccole, giochi e
alimentazione sana, una
proposta: restituire i cortili
ai bambini

i
g
g
o
i
r
o
t
i
n
e
G

Meno oggetti, pi affetti


C

rescere felici, senza essere schiavi


del cellulare o del vestitino di marca.
Possibile? S, cercando di interpretare
la formula meno oggetti e pi affetti. Ne
convinta Giorgia Cozza (nella foto Sir),
giornalista comasca, trasferitasi per ragioni
familiari tra le montagne della Valtellina:
autrice di numerosi saggi (tra cui Beb a
costo zero, Benvenuto fratellino) che sono
diventati un punto di riferimento per tante
famiglie, e di fiabe per bambini (Le Storie
di Alice, La stellina che aveva paura del
buio). Mamma di quattro figli, ama
leggere e dedicarsi a piante e fiori insieme
a loro: anche il pi piccolo di casa, che ora
ha un anno e mezzo, mostra di apprezzare,
soprattutto quando si tratta di raccogliere
le fragole e mangiarle direttamente dal
vaso. Giorgia Cozza esce ora con Beb a
costo zero crescono.

crescono, come gi Beb a costo zero, non


una guida per risparmiare sui nostri figli.
Ci mancherebbe. Pu esserci la crisi
economica, possiamo essere in difficolt,
faremo noi tutti i sacrifici possibili, ma di
certo non faremo mancare il necessario ai
nostri figli. Per un figlio solo il meglio! Ma
cos il meglio per un bambino?

sostituisce le ore trascorse a giocare, senza


regole e istruzioni, mettendo in moto la
fantasia. E cos torniamo al punto di
partenza. Dove possono giocare i bambini?
Con Beb a costo zero crescono
provo a lanciare una proposta: quella di
restituire i cortili ai bambini.
vero che oggi buona parte delle aree
comuni dei condomini sono adibiti a
Gi, cos il meglio per un bimbo?
parcheggio o comunque sono precluse ai
Oggi i bambini hanno tanto, a volte troppo, piccoli per il timore che disturbino, ma i
con il rischio di perdere la gioia dellattesa, cortili possono tornare a essere spazi di
il piacere della conquista. Ma una grande
incontro, di socializzazione, di gioco.
quantit di giocattoli, gadget, accessori
Alcune amministrazioni comunali hanno
non si traduce necessariamente in pi
modificato i loro regolamenti edilizi e di
felicit. Unora di gioco seduti per terra in
polizia municipale, proprio per proteggere
salotto con mamma e pap, o insieme
il diritto al gioco dei bambini.
allaria aperta, una fiaba letta o raccontata
prima della nanna Ci sono doni di
Concretamente?
grande, grandissimo valore, che non
Se c un cortile sotto casa, il bambino pu
hanno il cartellino del prezzo.
scendere a giocare tutti i giorni. Se al
Lei insiste: meno oggetti, pi affetti. il fiprimo bambino se ne aggiungono altri,
lo conduttore del nuovo libro: cosa inten- Questo uno stile di vita. Non vero?
ecco che si crea un bel gruppo. Se i
de dire?
La scelta di consumare meno e meglio, e
bambini sono grandicelli pu bastare una
La scoperta che per crescere bambini
soprattutto di investire nelle relazioni
sorveglianza a distanza, un adulto che li
sereni e soddisfatti non necessario
personali e negli affetti, ben presto diventa tiene docchio da una panchina o dalla
acquistare, spendere, regalare oggetti. Si
uno stile di vita, che coinvolge un po tutti finestra. Se in cortile ci sono i bambini,
pu essere ricchissimi di beni materiali,
gli aspetti della crescita dei figli. Quando si ecco che magari ci sar anche qualche
ma avere il vuoto nel cuore se non si
acquistano giocattoli, accessori, materiale genitore o nonno. Una bella occasione per
hanno accanto genitori che ci amano e
scolastico, c sempre quellattenzione,
fare due chiacchiere e stare in compagnia.
sanno dimostrarci il loro amore,
quellocchio critico. Uno stile che si pu
Nel libro si parla delluso della tecnologia.
mettendosi in gioco in prima persona.
trasmettere anche ai figli, che imparano
I nostri figli sono smartphone-dipendenti?
Perch vero che i bambini costano. Ma
dallesempio, e a cui comunque i genitori
non in termini economici. In termini di
spiegheranno sempre scelte e motivazioni. un argomento quanto mai attuale. Nel
libro ci si chiede se la tecnologia serva ai
mente, cuore, passione. Quello che ci
chiedono un investimento senza
Oggi i bambini hanno poche occasioni di bambini. Se pu essere utile per la loro
precedenti e senza eguali. Un figlio ci
giocare allaria aperta. Perch lei insiste su crescita. Se c altro di pi utile che rischia
di venire trascurato quando la tecnologia
chiede di essere pi che di possedere, di
questo aspetto?
fa la parte del leone. Su questi aspetti
esserci per lui e con lui - guida, affetto
I pediatri lanciano lallarme: i bambini
doveroso e urgente riflettere. Non
incondizionato, esempio di vita, conforto e hanno abitudini troppo sedentarie.
incoraggiamento - giorno dopo giorno, per Dovrebbero stare allaria aperta. Muoversi, possiamo semplicemente seguire la
sempre.
giocare. Gi, ma dove? Per chi abita in citt corrente: i genitori sono chiamati a porsi
delle domande, informarsi, valutare,
non facile. La soluzione che hanno
scegliere. A ogni famiglia, poi, la sua
In pratica: pi amore, meno soldi.
trovato molte famiglie quella dei corsi
soluzione.
Non si tratta tanto di non spendere o
sportivi, per non tutti possono
Gianni Borsa
spendere meno. Beb a costo zero
permettersi questi costi. E lo sport non

il Periscopio

Villaggio globale
di Ernesto Diaco

BAMBINI, UNO SCHERMO


PER OGNI ET
Durante let dello
sviluppo esistono
momenti precisi
per introdurre
nella dieta dei
bambini diversi
generi di alimenti
come i latticini, le
verdure e la carne.
Allo stesso modo,
anche la dieta mediatica dei pi piccoli deve
vedere distribuito nel tempo lingresso dei diversi schermi che compongono il panorama
dellera digitale: quello della televisione, del
videogioco, del computer. Non tutti insieme.
Prende le mosse da questa similitudine la riflessione di Serge Tisseron, psicologo francese di cui leditrice La Scuola ha appena
tradotto in italiano 3-6-9-12. Diventare
grandi allepoca degli schermi digitali, a cura
del semiologo ed esperto di media education
Pier Cesare Rivoltella. I numeri che compaiono nel titolo sono le diverse et secondo cui
si snocciola la proposta, riassumibile in quattro attenzioni: mai mettere un bambino di
meno di 3 anni davanti a un televisore; non
fargli usare una console per videogiochi
prima dei 6 anni; accompagnarlo alla scoperta di internet fra i 9 e i 12 anni; non lasciarlo navigare in maniera illimitata una
volta che abbia raggiunto let per poterlo
fare da solo.
La formula di Tisseron, indirizzata prima di
tutto ai genitori, risolve tutti i problemi? Evidentemente no!, risponde lo stesso autore.
Le campagne di sensibilizzazione basate su
schematizzazioni di rado raggiungono grandi
risultati. In questo caso poi, il dubbio proviene dal fatto che gli schermi sono utilizzati
dagli adulti stessi per dimenticare i problemi
che essi incontrano nella vita di tutti i giorni.
Consigli di questo tipo sono certamente necessari, ma non sufficienti. Gli usi eccessivi e
problematici degli schermi spiega Tisseron
non sono solo una causa di possibili problemi, sono anche la conseguenza delle sofferenze cui quotidianamente ci tocca far
fronte. Come a dire: non serve a nulla denunciare i pericoli derivanti dallesposizione
incontrollata ai diversi video se non si riflette
allo stesso tempo sulle ragioni che portano i
genitori a lasciare i loro figli da soli davanti
alla televisione.
La screen education (educazione allo
schermo) aggiunge da parte sua Rivoltella
richiede non solo di proteggere i ragazzi evitando loro di correre dei rischi, ma comporta
il dare fiducia e fornire ad essi quello che
serve per poter scegliere da soli in maniera
equilibrata. La logica che deve guidare la
dieta mediatica dei bambini anche quella
dellalternanza e integrazione (pixel e carta,
videogames e giochi tradizionali, ecc.) e dellaccompagnamento: serve tempo, pazienza,
capacit di lettura dei fenomeni, disponibilit
ad affiancare il bambino crescendo insieme a
lui.

di Zeta

Il quotidiano Avvenire ha reso noto un contratto-tipo


Il Manifesto ha attaccato Vendola e la sua decisione di avere un figlio

Utero in affitto, donne in ostaggio

11

on volevo che la notizia mi scivolasse dalle mani. Allora mi sono tenuto da


parte la pagina di Avvenire di domenica 6 marzo e ci ho scritto sopra, bene in
evidenza Non gettare. Il titolo gi un programma: Controllata, sfruttata,
sola. Ecco la madre per contratto. E poi il catenaccio: I genitori padroni di orari,
pasti. Persino dellaborto.
Stiamo parlando di utero in affitto. Il tema caldissimo, anche dopo la nascita del
figlio, si fa per dire, del noto politico italiano Nichi Vendola. Di lui ha parlato Il
Manifesto marted 1 marzo. E sono state parole per nulla tenere. Sentite: Non c
dubbio che Nichi Vendola ha risolto un problema privato ricorrendo a una
soluzione pregna della logica tecno-finanziaria e, soprattutto con una quantit di
denaro con la quale si , di fatto, comprata la disponibilit di una donna a prestare
il proprio utero come accade nelle peggiori deformazioni della logica
capitalistica.
Ma non finita qui. Gi ce ne sarebbe per non stare per nulla tranquilli, vista anche
la provenienza dellattacco, da sinistra sulla sinistra pi a sinistra. Ecco il rincaro
della dose: Vendola avrebbe potuto inserire nel proprio nucleo familiare uno dei
tanti bambini che popolano gli orfanotrofi. Ma no, il gesto di Nichi Vendola
distrugge in un solo colpo lumanesimo sociale. Quale rispetto della questione
sociale possiamo riscontrare in chi non si fa scrupolo alcuno nel comprare il
corpo di una donna?.

Non occorre aggiungere altro anche


se la citazione riportata da Pier
Giorgio Liverani a pagina 3 di
Avvenire del 6 marzo prosegue senza
mezzi termini. Ma torno al contratto
per lutero in affitto, quello appunto
di cui si avvalso proprio Vendola.
Non sto neppure a qualificare ci che
si legge perch si definisce da s.
Oggetto di accordo, facolt e obblighi
delle parti, responsabilit delle parti:
sono sufficienti questi titoletti per
comprendere di cosa stiamo
parlando. Si tratta di un contratto
vero e proprio, con obblighi ben
precisi e prescrizioni con restrizioni
della libert della donna che affitta il proprio corpo. La vita della madre deve adeguarsi al
ruolo che riveste per i genitori. Una donna in ostaggio, nulla di diverso. Seguire un certo
regime alimentare, fare controlli concordati, astenersi da alcol, fumo e medicinali e
soprattutto essere disposta ad abortire nel caso si evidenzino patologie o malformazioni.
Basta cos? I diritti sono garantiti solo a coloro che pagano. Come si chiama questo
atteggiamento? Come si definisce chi vende il proprio corpo? Inutile fare giri di parole.
Chiamiamo con il loro nome ci che accade realmente. Questo un mercato con il quale si
sfrutta povera gente. Tutto qui. Il resto sono solo pretese di chi pensa che con i soldi si possa
comprare tutto. (921)

12

Gioved 17 marzo 2016

Eventi venerd 18 e sabato 19 marzo

Cesena

Duomo | Nuovi locali

Acli

Nuovi locali per la parrocchia del Duomo. Sabato scorso c stata linaugurazione
ufficiale alla presenza del vescovo Douglas Regattieri, del vice sindaco Carlo
Basttistini e del parroco don Giordano.Tantissime le persone intervenute per
ammirare le cantine restaurate con maestria dalle ditte del territorio. Dopo il taglio
del nastro si tenuto un breve convegno (fra i realtori anche lo storico Claudio
Riva) e per concludere un abbondante buffet.

Le Acli di Cesena hanno lasciato,


dopo una presenza ininterrotta,
durata 70 anni (giugno 1945 settembre 2015) il Lugaresi. Si
sono trasferite, da ottobre scorso
di fianco alla chiesa di San
Domenico, in via Pio Battistini, 20,
nei locali gi utilizzati dal Comune.
Qui hanno trovato posto i servizi e
associazioni delle Acli: Patronato,
Caf, Unione sportiva, Centro
Turistico, Lega Consumatori,
presidenza di zona e circolo Acli
"don Nello Masini" (assistente Acli
dal 1964 al 1980). La scorsa
settimana stato eletto il nuovo
presidente del circolo (che conta
oltre 500 soci) nella persona di
Michele Placuzzi (34 anni, maestro
elementare). Vice presidente
Marina Montanari (responsabile
del centro turistico), segretaria
Sara Pieri (dellUnione sportiva
Acli). Fanno parte della presidenza
Leonardo Cesaretti (gi
presidente) e Italo Colinucci
(responsabile comunicazione).

Listituto Lugaresi
celebra San Giuseppe
Festa di San Giuseppe: lassociazione "Amici del Lugaresi"
propone una due giorni densa di appuntamenti. Venerd 18
marzo alle 21, presso la sala Ex Jolly, si terr "Fuoco nero su
fuoco bianco", spettacolo di Roberto Mercadini.
Il clou si avr sabato 19 marzo nel cortile dellIstituto
Lugaresi. Alle 15 inizieranno i grandi giochi a squadre per
bambini e ragazzi. Alle 18 sar
celebrata la Messa animata dal
gruppo Scout Cesena 1. Alle 19
sar aperto lo stand
gastronomico con musica dal
vivo del gruppo Finch e The
Woods. Alle 20,30 sar allestita
la tradizionale focarina di San
Giuseppe. Alle 21,20 ci sar
lestrazione dei biglietti della
lotteria di San Giuseppe. Il
primo premio un buono spesa
da 500 euro al Conad di Ponte
Abbadesse; secondo premio un
tv led, terzo una impastatrice.

Villachiaviche | La comunit ha festeggiato le coppie di sposi


Domenica scorsa la parrocchia
diVillachiaviche ha vissuto la
festa della famiglia. Ai
partecipanti stato donato un
piccolo quadro in legno con la
sagoma della chiesa, che il
parroco don Daniele Bosi ama
chiamare la seconda casa dei
fedeli. Alla Messa delle 11 c
stato il rinnovo delle promesse
di matrimonio, seguite dal
pranzo presso il nuovo
ristorante "Scottadito" a
Cesena. A tavola non sono
mancati momenti di canti, in
cui tutti i 300 partecipanti si
sono cimentati. E stato
consegnato anche il primo
libro sulla parrocchia, che
racconta la storia della vecchia
chiesa in corso Sozzi e propone
una guida artistica della nuova
chiesa.

Festa della Famiglia a SantEgidio | Il rinnovo delle promesse insieme al vescovo Douglas
Festa della famiglia, insieme
al vescovo Douglas, in visita
pastorale a SantEgidio di
Cesena. Domenica 13
marzo la comunit
parrocchiale ha celebrato la
Festa della famiglia con una
Messa nella quale le coppie
di sposi hanno rinnovato le
promesse matrimoniali.
Nelloccasione la comunit
guidata da don Gabriele
Foschi e don Filippo Cappelli
ha ricordato gli sposi che
nel 2016 festeggiano
particolari anniversari: sono
oltre 150 le coppie che
nellarco dellanno
ricordano i 10, 20, 25, 30,
40, 50 (25 coppie), 55 (12
coppie) e 60 anni (5 coppie)
di nozze.
(foto Terzo Foschi)

Cesena

Gioved 17 marzo 2016

13

Sabato 19 marzo festa di compleanno

Puccio, da sessantanni
abbigliamento per tutti
Cristiano Riciputi

a 60 anni rappresentano un caposaldo del


commercio a Cesena. Si tratta dellattivit
"Puccio Abbigliamento" situata in via
Fiorenzuola, nei pressi dellospedale. Fondato
nel 1956 da Francesca Affili e Antonio Puccio, oggi il
negozio portato avanti dai figli, i fratelli Gerardo e
Antonella. Poche settimane fa morto Massimo, il terzo
fratello che per primo aveva affiancato i genitori nel 1971.
Per ricordare i 60 anni di fondazione, la famiglia Puccio
organizza, sabato 19 marzo dalle 18, una festa-aperitivo
in negozio per i clienti fidelizzati e per coloro che
vogliono avvicinarsi per la prima volta alla loro cortesia e
alla qualit dei capi dabbigliamento in vendita.
"Ha iniziato la nostra mamma - spiega Gerardo - proprio
in questo stabile. Il negozio, Confezioni Puccio, allepoca
era molto pi piccolo. Ha avviato lattivit realizzando
pantaloni corti per bambini. Poi, un poco alla volta,
commissionava del lavoro a sarti delle zone di Montiano
e Longiano. Il nostro babbo era ambulante e la sera
lavorava aiutando la mamma. Ad esempio, tagliava le
fodere per gli abiti".
Erano tempi ben diversi rispetto ad oggi. Lospedale era
ancora in costruzione e attorno vi erano pochissime case.
La gente si faceva realizzare dai sarti un abito che poi
veniva usato per tutte le ricorrenze importanti. Anche se
si era nel periodo del "boom" economico, ai soldi ci si

SOPRA, ANTONELLA E
GERARDO PUCCIO
NELLATTIVIT FONDATA DAI
GENITORI 60 ANNI FA. SOTTO,
IN UNA FOTO DI QUALCHE
ANNO FA INSIEME AL
FRATELLO MASSIMO
DECEDUTO NEL GENNAIO 2016

stava attenti.
"Oggi le cose sono
radicalmente cambiate.
Ricordo che fino a otto-dieci
anni fa venivano clienti per
labito elegante da portare ogni
giorno. Erano bancari, avvocati,
liberi professionisti. Oggi
questo non esiste pi: tutti si
vestono in maniera informale. Volete saperla tutta? Ormai
gli unici, o quasi, che comprano labito elegante sono i
testimoni di nozze. E non sempre lo fanno con
entusiasmo".
I Puccio ci tengono a stare al passo con i tempi. Come
spiega Antonella, "ci siamo orientati sulla qualit.
Puntiamo su marchi importanti come Ferroni e Lebek al
femminile e Navigare e Geox per uomo. Abbiamo una
vasta scelta, ma non si pu tenere tutto. Una volta si

Viale Abruzzi: il senso unico


continua a non piacere
Veruska Giorgini: "Gli ingorghi si verificano negli orari di entrata e
uscita degli studenti dellIstituto Versari-Macrelli soprattutto
quando piove: le strade sono intasate e si creano lunghe code"
Passano i mesi, ma il destino di
viale Abruzzi continua a essere
travagliato. Nel mirino delle
proteste il senso unico introdotto la
scorsa estate nella via cittadina che
collega la rotonda Stadio a Santo
Stefano. Ad alimentare il
malcontento Veruska Giorgini,
titolare di un noto salone di
parrucchieri di viale Abruzzi, che
bolla come una "grossa

sciocchezza" la decisione presa


dallAmministrazione comunale.
"Invito il sindaco a verificare di
persona la situazione - afferma -. Le
maggiori criticit si verificano negli
orari di entrata e uscita degli
studenti dellIstituto VersariMacrelli, soprattutto nelle giornate
piovose: le strade che sboccano alla
rotonda sono intasate e si crea la
fila fino alla bretella. Faticano a

seguiva meno la moda, mentre oggi spesso ci chiedono la


novit". Rispetto allandamento del mercato, Gerardo
afferma che il 2016 non partito bene. "Lanno pi nero
stato il 2014, mentre nel 2015 c stata una leggera
ripresa. Questo inizio del 2016 invece ha scombinato tutti
i programmi. In gennaio stato cos caldo che la gente ha
comperato pochi capi invernali. E adesso, che siamo
ormai alle porte della primavera, fa quasi pi freddo che
in pieno inverno".

transitare anche le ambulanze".


Le alternative per gli automobilisti
provenienti dal sottopasso del
Montefiore sono due: limmissione sulla
via Emilia tramite via del Mare e rotonda
San Pietro, oppure limbocco di via del
Mare in direzione Santo Stefano (con
rientro da via Lucania, via Fratelli
Spazzoli o via Friuli). "Gli automobilisti
provenienti dalla Secante sono
penalizzati - prosegue -. E via del Mare,
dove stato dirottato il traffico, ha una
carreggiata pi stretta rispetto a quella di
viale Abruzzi". A questo si aggiungono i
disagi causati dalle partite casalinghe del
Cesena Calcio, con relative modifiche
alla viabilit. "Quando c la partita, viale
Abruzzi torna a doppio senso di marcia e
viene chiusa via del Mare", sottolinea
Veruska Giorgini. Lamentele che,
sostiene la titolare, non sono
condizionate da questioni economiche.
"Lungo viale Abruzzi ci sono cinque
negozi: la mia attivit, al contrario di
altre, non lavora con il passaggio, ma con
i clienti fissi. Per le mie clienti

lamentano di non trovare pi parcheggio


in zona. Un condominio che si affaccia
sulla via si impossessato di alcuni
posti auto e chi parcheggia da estraneo si
trova escrementi sul parabrezza e la colla
nella serratura".
Il senso unico in viale Abruzzi ha una
lunga storia di sperimentazioni fallite alle
spalle a causa delle proteste dei residenti.
Ma in seguito sono stati proprio questi
ultimi, nellambito degli incontri sul
territorio tra Giunta comunale e
Quartieri, a chiederlo per risolvere i
problemi di traffico, causati dalla
Secante, di questa strada residenziale. Il
senso unico ha anche una corsia
preferenziale per gli autobus (che pu
essere percorsa anche da bici, taxi e
invalidi) nel senso di marcia opposto,
dalla rotonda Stadio alla rotonda Maiella.
"A nulla valsa la raccolta di firme da
parte di chi era favorevole a mantenere il
doppio senso di marcia e ora sar difficile
cambiare le cose", conclude la
parrucchiera.
Francesca Siroli

14

Cesena

Gioved 17 marzo 2016

Il primo professore di fisica alluniversit di Bari. La seconda una stilista affermata

Rotary: premiati Maurizio Gasperini e Caterina Lucchi


Serata di gala al Rotary Club la scorsa settimana. Dal 1995 il sodalizio cesenate premia
alcuni cittadini cesenati che si sono distinti
nel campo culturale, artistico, scientifico, sociale ed economico e che esprimono nella societ i valori a cui si ispira il Rotary International costituendone fondamenta morali. Il
premio, costituito da un attestato e una medaglia, dedicato alla figura del fondatore del
Rotary, Paul Harris, ed la massima onorificenza rotariana. Lapposita commissione
presieduta dallavvocato Pietro Ghirotti ha
deciso il conferimento per il corrente anno al
professor Maurizio Gasperini e alla stilista
Caterina Lucchi.
Maurizio Gasperini cesenate ed abita a Cesena con la moglie Daniela e la figlia Patrizia.
E professore ordinario di Fisica Teorica allUniversit di Bari. Ha al suo attivo pi di
duecento pubblicazioni sulla teoria gravita-

zionale, la fisica delle alte energie e la cosmologia e ha raggiunto attualmente pi di


6600 citazioni. Ha ricevuto per due volte i premi conferiti dalla Gravity Research Foundation (USA) per saggi di ricerca sullinterazione gravitazionale.
Caterina Lucchi , ultima di quattro figli con
tre fratelli maschi perde i suoi genitori prematuramente, la mamma a soli 9 anni e il padre a 23. Da questultimo eredita la forte determinazione e lenergia per il lavoro e per la
vita che diventeranno le caratteristiche principali della sua futura avventura come imprenditrice nel settore della moda. Nellarco
di 30 anni la Campomaggi&Caterina Lucchi
ha raggiunto molteplici risultati sotto il profilo imprenditoriale e di stile. Attualmente i
dipendenti sono circa 150.
Nella foto i premiati con al centro il presidente del Club Oliviero Zondini.

Continuano i lavori per migliorare la struttura di Pievesestina

Studi Romagnoli
E morto Luigi Lotti

Due rampe di carico


al Mercato ortofrutticolo

naugurate le rampe di carico al


Mercato ortofrutticolo di Cesena.
Operative gi da qualche giorno,
luned mattina sono state
inaugurate ufficialmente le due rampe
di carico per frutta e verdura. Si
trovano nella parte antistante il
Mercato, lato viale del Commercio,
adiacenti alle tettoie e alla galleria
dove trovano spazio gli agricoltori e
dove si affacciano le strutture dei
grossisti. In pratica, ora la frutta e la

verdura possono essere caricate sui


camion senza movimentazione a
mano e senza che il prodotto si bagni
in caso di maltempo.
Grazie alle due rampe spiega
Domenico Scarpellini, presidente del
Mercato andiamo a migliorare
notevolmente la logistica,
velocizzando il servizio di carico e
scarico. Una esigenza fra le primarie
degli acquirenti e degli standisti. Il
mercato non fatto solo di prodotti di

qualit, che pure rimane il nostro


obiettivo. Un mercato funziona anche
quando la logistica moderna e vi
sono tutti i servizi adeguati a un
aumento costante dellortofrutta
commercializzata.
In pratica il camion si posiziona nella
buca in modo che il pianale sia a
livello della pavimentazione. I
facchini, o chiunque debba eseguire il
carico, arriva con il carrello elevatore o
il transpallet ed entra direttamente sul
camion posizionando le pedane. Con
un notevole risparmio di tempo e di
fatica.
Era un lavoro necessario commenta
il sindaco di Cesena Paolo Lucchi che rende la nostra struttura
mercatale pi funzionale. Lauspicio
che questo ulteriore passo in avanti
sia un invito a nuovi clienti per
frequentare il Mercato e per
valorizzare ancor di pi i nostri
prodotti ortofrutticoli".
Le rampe si inseriscono in un progetto
di ampio respiro che comprende
anche una nuova viabilit allinterno
del Mercato. A regime, i camion
circoleranno in un anello al perimetro
dellarea di pertinenza e questo
migliorer la logistica interna e la
sicurezza, con aree di parcheggio
riservate agli operatori e altre per i
mezzi di trasporto. Gi da qualche
settimana il servizio facchinaggio fa
capo alla Cooperativa facchini di
Cesenatico con risultati pi che
apprezzabili.

Progetto Mov.Eu del Ccr

Dalla Romagna
ecco i giovani
pronti per lEuropa
Un ponte tra la Romagna e lEuropa: ecco la
rosa dei candidati del Mov.Eu. Il progetto,
giunto alla sua sesta edizione, rappresenta il
frutto della collaborazione tra Giovani Credito Cooperativo Romagnolo e Uniser, cooperativa che si occupa di realizzare progetti
di mobilit, ed cofinanziato dal Credito
Cooperativo Romagnolo e si pone lobiettivo
di migliorare le competenze dei giovani e facilitare il loro ingresso nel mondo di lavoro.
I colloqui presso le aziende si sono appena
conclusi e sono 5 i ragazzi che beneficeranno di una borsa di studio per partecipare ad
unesperienza formativa della durata di 6

mesi, da svolgersi in parte in Italia e in parte


allestero. Artiom Duskov effettuer il tirocinio presso lazienda Focaccia Group di Cervia e trascorrer due mesi in Svizzera, Vincenzo Maiello, selezionato dalla ditta Sipo srl
di Bellaria trascorrer due settimane in Svezia, Flavia Santarsiero, scelta dalla Engineering PLM Solutions con sede a Ravenna, passer due settimane in Francia, Michele Bellagamba, selezionato da Unitec di Lugo far
unesperienza di due mesi negli Stati Uniti e
infine Elia Derkaoui, individuato dalla ditta
Made in Lab di Cesena trascorrer due settimane in Spagna.

I GIOVANI DEL PROGETTO MOV.EU


PROMOSSO DAL CREDITO COOPERATIVO
ROMAGNOLO

Le aziende ospitanti rappresentano note eccellenze del territorio romagnolo e il loro


compito stato quello di delineare il percorso formativo dei ragazzi sia riguardo il periodo che si svolger presso le loro sedi, sia
riguardo il periodo che si svolger allestero.
Ogni tirocinio vanta un percorso e obiettivi
di apprendimento a s stanti e anche gli
obiettivi delle aziende variano: si va dallo
studio e la ricerca di nuovi mercati al rafforzamento dei rapporti con le sedi estere.

Il 9 marzo morto a Firenze il professor


Luigi Lotti, presidente della Societ di Studi
Romagnoli. Nato a Trieste nel 1931 da padre
fiorentino e madre ravennate, frequenta il
Liceo scientifico a Ravenna. Studia poi a
Firenze alla Facolt di Scienze politiche
"Cesare Alfieri", dove si laurea con una tesi
sui Repubblicani in Romagna sotto la guida
del suo maestro Giovanni Spadolini, del
quale erediter la cattedra. Ordinario di
Storia moderna e contemporanea dal 1972,
Lotti diventa preside dell"Alfieri" per
diciotto anni (1974-1992). Dal 1991 dirige,
per un ventennio, lIstituto storico italiano
per let moderna e contemporanea.
Legatissimo a Ravenna (presiedeva la
Fondazione Casa Oriani) e alla Romagna,
svolge qui un rilevante ruolo culturale
soprattutto in seno alla Societ di Studi
Romagnoli: socio dal 1954, consigliere dal
1961, vicepresidente dal 1963 al 1978, ne
ininterrottamente presidente dal 1979.
Centinaia i suoi scritti e i volumi curati sulla
storia contemporanea.
Una perdita dolorosa per la grande famiglia
degli Studi Romagnoli e per la Romagna
tutta, che, dalla sua vasta cultura dinsigne
storico dellet contemporanea e del
pensiero politico e dalla sua generosa
disponibilit a promuovere occasioni di
incontro e di dibattito scientifico nelle varie
citt della Romagna, hanno ricevuto un
preziosissimo contributo di dottrina e un
bellesempio di rigore intellettuale e
morale. Uomo pacato e spirito onesto, era
pronto a valorizzare tutto quanto riteneva
meritevole. Ci piace ricordare quanto da lui
scritto appena un anno fa introducendo il
volume Oltre la Linea gotica. Il fronte della
guerra a Cesena e nelle vallate del Savio e
del Borello, curato da don Piero Altieri:
"Emerge con grande forza
limmedesimazione dei parroci con i propri
parrocchiani, il ruolo cos importante di
quotidiano aiuto materiale, di
intermediazione con le truppe operanti;
divenendo di fatto i punti di riferimento
essenziali di queste piccole comunit
disperse e travolte. Era una dedizione
cristiana e religiosa, certo; ma anche il
senso doveroso di aiuto nella tragedia, e
anche il rifiuto della violenza, laspirazione
a un mondo pervaso di pace e di
fratellanza".
Marino Mengozzi

Basilica del Monte

E morto don Agostino Ranzato


Nei giorni scorsi morto a Roma il monaco
don Agostino Ranzato, priore dellabbazia del
Monte dal 1990 al 1997. Nato a Piove di Sacco
(Padova) nel 1937, fu ordinato sacerdote nel
1963. Nel 1986 si trasfer nel Monastero di
Santa Maria del Monte di Cesena dove ha
ricoperto la carica di priore. Nel 1997 fu
trasferito al monastero di Farfa (Rieti).

Cesenatico

Gioved 17 marzo 2016

Boschetto | In festa per le famiglie e per don Giorgio


Comunit di Boschetto in festa per
le famiglie e i 50 anni di sacerdozio
del parroco don Giorgio
Zammarchi. Domenica 13 marzo
la comunit parrocchiale di Santa
Maria Madre della Chiesa in
Boschetto ha festeggiato don
Giorgio, ordinato sacerdote il 24
giugno 1966. "Nel corso di tutti
questi anni - si legge in una nota
dei parrocchiani - con grande
umilt, ma nel contempo con la
fermezza che deriva da una fede
profondamente radicata, ha
guidato la comunit a focalizzare
lattenzione su Ges, unico e vero
maestro. La sobriet e la
semplicit, cifre distintive della sua
condotta di vita, hanno sempre
costituito una preziosa testimonianza di
coerenza, richiamando allessenzialit
dello stile evangelico". In occasione di

15

22-24 aprile
Macchine per scrivere
Mostra dal grande fascino

questo significativo traguardo della vita


di don Giorgio, tutta la comunit si
stretta intorno a lui per ringraziarlo del
generoso impegno profuso in questi

anni e per chiedere al Signore di


continuare a guidare i suoi passi e di
essere per lui ogni giorno luce, sostegno
e conforto.

Per tre giorni Cesenatico sar la capitale della


scrittura meccanica. Dal 22 al 24 aprile
collezionisti di tutta Italia convergeranno in
citt per il loro ritrovo annuale. Ad
organizzare lAssociazione Italiana
collezionisti macchine per ufficio. Punto
nodale sar il palazzo del turismo dove i
collezionisti organizzano una mostra aperta
al pubblico (sabato 23 e domenica 24,
ingresso gratuito) e un mercatinomostrascambio. Ma non tutto: grazie alla
collaborazione con Confcommercio, tanti
negozi del centro storico esporranno in
vetrina una macchina da scrivere con relativa
locandina.
"Abbiamo riscontrato - spiega Domenico
Scarzello, presidente nazionale dei
collezionisti - un grande interesse da parte
dellAmministrazione comunale. Grazie al
sindaco possiamo avvalerci del Palazzo del

Domenica scorsa celebrazione comunitaria per la famiglia

La comunit di Sala
ha festeggiato gli sposi

resieduta dal parroco don Luca


Baiardi, domenica 13 marzo a
Sala stata celebrata la Messa
durante la quale sono state
festeggiate le coppie che hanno
ricordato particolari anniversari di
matrimonio.

Con 60 anni di vita coniugale erano


presenti Salvatore Anzalone e Grazia
DellUtri, Angelo Boschetti e Bianca
Galassi.
Sposi da 50 anni: Giuseppe Pantani e
Iolanda Marangoni; Filippo Simonelli e
Paolina Mercuri.

Con 40 anni di
matrimonio: Angelo
Bernabini e Mirella
Carlini; Sauro Bocchini
e Rosa Vecchi; Pasquale
Lezzi e Maria Cristina
Rizzo; Vincenzo Medri
e Maura Braghittoni;
Gabriele Montecchiari
e Maria Isabella
Carletti; Riziero
Ravaglia e Maria
Perrone; Ercole Sbrighi
e Agostina Ostini;
Adriano Scarpellini e
Cesira Albini Salvi;
Martino Vincenzi e
Bruna Bastoni;
Lamberto Zavatta e
Silvana Nanni.
Sposi da 25 anni: Massimo Bartolini e
Natascia Gradara; Roberto Conti e Maria
Reccia; Mauro Fattori e Stefania
Magnani; Roberto Fontana e Fiorenza
Giovannini; Mauro Loreti e Pascale Buda;
Antonio Papini e Annarita Carbonella;
Maurizio Ricci e Angela Roberti; Sandro
Romagnoli e Marisa Bonandi; Massimo
Saccomandi e Stefania Lucchi; Emilio
Scarpellini e Catia Venturi; Riccardo
Sinisi e Orietta Ottaviani.
E infine gli sposi "giovani" con 10 anni di
matrimonio: Christian Casotti e Iole Di
Maggio, Antonio Castagnola e Angela
Nigro, Alberto Cavaliere e Jenny
Scarpellini; Morris Pavirani e Sonia
Pasolini, Nicola Capuano e Mariangela
Caparco.

Turismo. Allo stesso tempo mettiamo a


disposizione della citt le migliori macchine
antiche presenti nelle collezioni di tutta
Italia. La mostra conter oltre 40 pezzi fra i
pi curiosi e ricercati".
Fra questi da annoverare la famosa Enigma, la
macchina che decise le sorti della seconda
guerra mondiale, la Programma 101
considerato il primo computer desktop
programmabile del mondo (1965), la prima
macchina Olivetti, la M1, e tantissime
macchine americane mai esposte prima.
Sabato e domenica si susseguiranno alcuni
convegni. Il pi importante sar quello di
sabato 23, dalle 15, quando sar presentato il
libro "Lincredibile mondo delle macchine per
scrivere". Le relazioni successive saranno di
Scarzello (I reporter di guerra e le loro
macchine portatili) e Antonio Fucci (La
macchina Enigma). A questo convegno
parteciperanno anche cento giornalisti
provenienti da Emilia Romagna e Marche, in
quanto le relazioni sono state inserite
nellambito della formazione professionale
dellOrdine grazie allinteressamento del
consigliere nazionale Michelangelo Bucci,
cesenate.
Nella mattinata di domenica, mentre la
mostra rimarr sempre aperta, interverranno
Gastone Garziera, co-inventore della
Programma 101 e Flavio Mantelli che
descriver una macchina rara.
Per informazioni
segreteriacollezionisti@gmail.com

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al piano rialzato da soggiorno e cucina abitabile; al piano primo da 2 camere da letto,
bagno e balcone; al piano seminterrato da cantina. 150.000 / Rif. 1578
ZONA SAN VITTORE (Cesena): in palazzina di 9 unit appartamento in discrete condizioni all'ultimo piano composto da soggiorno, cucina, abitabile, veranda, 2 camere da
letto, 2 bagni, finestrati, balcone, cantina e garage. 150.000 / Rif. 1321
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bagno, balcone e cantina. 210.000 / Rif. 1542
ZONA VIGNE (Cesena): In fabbricato costruito all'inizio degli anni 80 vicino al centro e ai servizi appartamento al secondo piano con ascensore composto da soggiorno con cucina a vista, bagno, 2 camere da letto, 2 balconi, garage al piano
interrato. 167.000 / Rif. 2028

16

Valle del Rubicone

Gioved 17 marzo 2016

Da Badia allAustralia
ma felice del ritorno
Longiano - Il 33enne Luca Salvi racconta la sua esperienza
allestero, durata due anni. "Sono rimasto deluso rispetto a quello
che sognavo. Non sono riuscito a integrarmi"
Andata e ritorno
dallAustralia. E finita
lavventura tra lavoro e
studio per due anni a
Melbourne del giovane
Luca Salvi di Badia di
Longiano. Il 33enne,
dopo il diploma di perito
meccanico allItis di Forl,
ha lavorato per 7 anni da
gommista in aziende del

nostro territorio. Poi su suggerimento


del suo medico di tentare unesperienza
allestero, nellottobre del 2013, alla fine
di un corso di inglese a Cesena,
partito da Malpensa per lAustralia e
alla fine dellanno scorso tornato in
Italia. Labbiamo incontrato in casa sua.
Era felice perch da luned 21 marzo
torner al suo lavoro tra gli pneumatici.
"Sono sbarcato a Melbourne, citt di
cinque milioni di abitanti, nota al
mondo soprattutto per gli sport.
Proprio domenica 20 marzo vi si
svolger la prima gara del campionato
di Formula 1. Per tre mesi ho alloggiato
in un ostello alla ricerca di un impiego.
Poi mi capitata loccasione di lavorare
regolarmente in unofficina meccanica.
Buono lo stipendio, ma la vita
piuttosto cara. Durante un corso di
inglese ho incontrato un gruppo di
signore, una delle quali mi ha proposto
una stanza in affitto. Nei tempi
successivi sono passato a lavorare in
altre tre ditte, ma in nero. Senza
nessun controllo. Come si dice tutto il

Gambettola, ingresso gratuito fino a 11 anni. Adulti 8 euro

Gatteo
Vincenzi si ricandida
Il sindaco uscente di Gatteo, Gianluca
Vincenzi, si ricandida in vista delle elezioni
amministrative del 5 giugno (data ufficiosa).
La presentazione ufficiale avvenuta sabato
scorso alla presenza dei rappresentanti delle
liste che lo sostengono.
"Vogliamo continuare su questa linea - ha
detto il sindaco - basandoci su due valori:
concretezza e senso di comunit. Mi
ricandido affinch il lavoro gi intrapreso
possa essere portato a compimento per il
miglioramento dei luoghi in cui viviamo e,
pi in generale, della qualit della vita".
Vincenzi parte da quello che considera il
ore allocchiello dei lavori della sua Giunta:
i 5 milioni di euro investiti nelle scuole. "Si
tratta di una grande cifra per il nostro
piccolo comune. Ma i bambini rappresentano
il futuro e investire nelle scuole una
responsabilit dalla quale non possiamo
esimerci".

Foto archivio
Mario

Corsi mascherati pronti


per ledizione 2016

el capannone comunale di via


Guglielmo Marconi e in altri
dislocati nel territorio, i carristi
sono al lavoro per ultimare i
carri allegorici che sfileranno al
Carnevale di Gambettola luned 28
marzo (Luned di Pasqua) e la
domenica successiva 3 aprile.
Con la presentazione svoltasi sabato
scorso nella sala conferenze del centro
Fellini, Davide Ricci e Christian Capeti,
rispettivamente presidente e vice
Ma non solo scuole: lAmministrazione
uscente ha investito 3,5 milioni in opere
pubbliche e riqualicazione del territorio e
1,5 milioni in impianti sportivi.
Molti interventi hanno riguardato il settore
turistico, fonte di reddito per migliaia di
addetti.
"Se i cittadini ci daranno ancora ducia conclude Vincenzi - proseguiremo per la
strada intrapresa. Vogliamo riqualicare il
castello e dare nuova vita a piazza Vesi e via
Pascoli. A SantAngelo dobbiamo proseguire
per la messa in sicurezza del territorio,
mentre a Fiumicino occorre migliorare la
viabilit e laccesso alla scuola".
Cristiano Riciputi

San Mauro Pascoli


Miniscarpa ai nuovi nati

mondo paese.
Per ottenere il rinnovo del permesso
lavoro-studio per un altro anno, ho
frequentato un corso di inglese, ridotto
le ore di lavoro e quindi i dollari dello
stipendio. Nel tempo libero con la mia
Honda City 84 pagata 300 dollari, con
tenda e bicicletta acquistate a 900,
(rivendute con buon esito) andavo nei
campeggi ben organizzati presso i laghi
o nei parchi.
Alla fine con la mia partita iva, sono
passato al lavoro di tuttofare", ma
senza grossi risultati. Ormai deluso,
sono tornato a casa."
Perch deluso di questa esperienza?
"Deluso in quanto le mie aspettative e i
miei sogni non hanno trovato riscontro
nella realt. Poi ci sono state le
difficolt di integrazione nella vita e
nella cultura degli australiani.
Fortunatamente ho fatto amicizia con
alcuni giovani italiani. Con loro nel
tempo libero andavo al cinema, in
discoteca o al ristorante".
Terzo Spada

Per il decimo anno consecutivo il Comune di


San Mauro festeggia i nuovi arrivati con una
Miniscarpa doro, un riconoscimento
simbolico ai bimbi nati nel nuovo anno.
La cerimonia si svolta sabato 12 marzo e ha
visto protagoniste Elena Gjini, nata l11
gennaio, e la bimba che ha ricevuto il titolo di
sammaurese doc, Adele Rizzo, nata in casa
propria a San Mauro il 21 agosto scorso.

presidente di Gambettola Eventi,


hanno dato il via ufficiale al Carnevale
di Gambettola 2016 alla presenza del
sindaco di Gambettola, Roberto
Sanulli, e di Angela Bagnolini,
assessore alla scuola.
Gi da diversi anni i prezzi dei biglietti
dingresso sono stati contenuti e anche
per questanno sono stati confermati 8
euro per gli adulti (comprensivo di un
biglietto della lotteria del Carnevale)
che diventano 6 euro (ma senza

biglietto della lotteria) utilizzando il


coupon di sconto che sar distribuito
in tutti gli esercizi pubblici o
scaricabile sul sito facebook
dellassociazione "Carnevale di
Gambettola" o sul sito internet
www.carnevaledigambettola.it o
rivolgendosi nella sede
dellassociazione in via Don Minzoni
5/a a Gambettola. Ingresso gratuito
fino agli 11 anni e 5 euro dagli 11 ai 15
anni.
Il Carnevale di Gambettola non
limitato solo alle due sfilate dei carri
allegorici, ma anche ad altre
manifestazioni collaterali come la
mostra Carta didattica - Immaginare
lImmaginabile, organizzata dalla
Scuola della cartapesta di Gambettola
diretta da Anton Roca, in cui saranno
esposti gli elaborati dei vari corsi che
hanno coinvolto 200 alunni. Le opere
potranno essere ammirate presso la
sala mostre "Massimo Guidi" nel
centro Fellini da sabato 19 marzo fino
a domenica 3 aprile visitabile negli
orari di apertura della Biblioteca
comunale e sabato, domenica e festivi
negli orari 10-12,30 e 15,30-18.
Inoltre, in occasione della settimana
gambettolese, da venerd 26 marzo al 3
aprile, dalle 16 alle 24, in piazza Pertini
ritorna il Villaggio del Carnevale, dove
tutto pu accadere con spettacoli,
intrattenimento, musica e tanto
divertimento per adulti e bambini di
tutte le et, ad ingresso gratuito.
Piero Spinosi

Longiano | Festeggiati gli anniversari di matrimonio


Festa della famiglia nella parrocchiasan Cristoforo
martiredi Longiano. Alla Messa delle 11 di domenica
13 marzo, presieduta dal parroco don Giovanni
Damoc, sono stati ricordati alcuni importanti
anniversari di matrimonio.Tre coppie hanno
festeggiato i 60 anni di nozze: Arturo Pedrelli e Maria
Domeniconi, Aldo Sartini e Ada Cecchini,Vittorio
Simoncini e Pasquina Succi.
Nozze doro (50 anni di matrimonio) per quattro
coppie: Piero Bernardi e Luciana Lugaresi, Giorgio
Landi e Ulla-Britt Granqvist Kerstin, Mario
Lodovichetti e Anna Maria Bruschi, Antonio Zamagni
e Silvana Paganelli.
Hanno ricordato i 25 anni di matrimonio: Guerrino
Bernardi e Denise Pedrelli, Pier Giorgio Bertani e Dea
Dalmo, Marco Calisesi e Maria Letizia Carigi, Pietro
Calisesi e SoniaTombari, Giuseppe Iorio e Giovanna
Muccioli, Luca Orlandi e Patrizia Bissoni.
A tutte le coppie sono stati donati fiori e targhe
commemorative. Al termine della celebrazione, i
festeggiati con i familiari e il parroco hanno vissuto un
momento conviviale allhotel ristorante delle Colline.
(MatteoVenturi)

Valle del Savio


Mercato
Saraceno
Giulio Babbi
torna
in "patria"

Accolto dagli amministratori comunali e dai


Babbi di Mercato Saraceno sabato scorso
limprenditore del settore dolciario Giulio
Babbi ha ricevuto ufficialmente la nomina a
cittadino onorario di Mercato Saraceno, il
territorio nel quale la sua famiglia ha avuto
origine.
E da Borgostecchi, ha precisato Giulio Babbi,
che partito il padre Attilio, nato nel 1906,
con tante iniziative e lavori tra Cesena e
Forl. Ma fu nellimmediato dopoguerra che,
per una serie di circostanze anche casuali,

Gioved 17 marzo 2016

Attilio inizi a produrre coni, cialde e


ingredienti per gelati. Il glio Giulio ha poi
affiancato il padre avviando lo sviluppo della
rete commerciale e portando lazienda ai
livelli di leader internazionale nel settore
dolciario.
"Siamo partiti in quattro - ha concluso il
racconto sulla storia dellazienda il neo
cittadino mercatese - e adesso siamo 119".
La pergamena con la cittadinanza onoraria
stata consegnata dal sindaco Monica Rossi
alla presenza della Giunta al completo. Al

17

termine gli affettuosi saluti tra Giulio Babbi,


accompagnato dal glio Gianni, e i Babbi del
"ceppo" mercatese, con un brindisi allo storico Bar Centrale e un saluto alla "veterana"
dei baristi Rosanna Casali, che Giulio conosceva n dagli inizi della sua attivit. Il glio,
e attuale gestore Bruno Bracciaroli, ha consegnato a Babbi una fattura del 1966 emessa
dalla Ditta Babbi nei confronti della gelateria
Bracciaroli, e la signora Patrizia ha offerto
allospite uno dei dolci "porcospino" da lei
appositamente preparati. (Alberto Merendi)

Chiesa della Badia a Montalto di Sarsina

E nato un sodalizio
per salvare la pieve
Michela Mosconi

n patrimonio artistico, culturale, ambientale e


paesaggistico, da valorizzare anche a fini
turistici. Con la costituzione, sabato scorso a
Sarsina, dellassociazione Amici della Badia
torner a vivere un pezzo di storia che sembrava ormai
dimenticata. Uno scrigno prezioso che conserva la
memoria di una vita agreste faticosa, dura, ma felice. E
anche ricca di fede come testimonia la chiesa della
Badia, o di San Salvatore in Summano (perch edificata,
pare, su un vecchio tempio pagano dedicato a Giove
Summo Mane).
Sorge nelle colline sopra Sarsina, in localit Montalto,
anche se oggi rimangono solo le pareti esterne,
pressoch intatte, e il campanile. Il tetto crollato del
tutto. Quei resti hanno origini antichissime (anteriori al
Mille) e portano allesistenza di un monastero (alcuni
ritengono sepolto da una frana) che pare seguisse in un
primo momento (fino alla fine del XII secolo) la regola
benedettina e poi (dalla seconda met del secolo
successivo) quella camaldolese. Del 1041 la prima
testimonianza della sua esistenza, grazie a un atto
notarile dellabate Graziano.
I resti della chiesa, attiva fino agli anni 60, sono di
propriet del Comune di Sarsina. Molti elementi
decorativi, per paura di furti, vennero asportati e portati
nel capoluogo plautino.

"Ci siamo messi in testa spiega Secondo Zattini,


medico veterinario di Sarsina
e presidente del nuovo
sodalizio - di dare nuova linfa
e vigore a quella chiesa, o a
quel che ne resta, cercando di
salvaguardare quello che
rimasto e valorizzare il luogo
sfruttando la sua posizione immersa in una natura
rigogliosa". Lidea quella di recuperare ci che si pu
dellantica pieve, ripulendo larea e mantenendola
decorosa, e poi organizzarvi iniziative: trekking,
escursioni didattiche, eventi culturali.
Proprio da uno di questi, "Leco della Badia" tenutosi nel
settembre 2015, nata lidea di recuperare quel luogo
dal sapore magico grazie anche a Tonina Facciani,
scrittrice locale che su quelle stesse colline nata e
cresciuta. "La mia chiesa quella di Careste - ricorda ma nella pieve di Badia si sono sposati i miei genitori nel
46 e ho ricordi nitidi e bellissimi di quei momenti. Della
mia mamma, per esempio, che andava a prendere i libri
nella canonica e leggeva anche mentre faceva il
formaggio". Nella chiesa di San Salvatore si celebrato
lultimo matrimonio nel 64. In seguito allo
spopolamento delle campagne e alla migrazione della
gente nei centri pi grandi anche la chiesa caduta in
disgrazia. "Vorremmo - spiega Tonina - impegnarci a

Sarsina

Sarsina

tenere viva la Badia e la memoria di questa terra. A


settembre avevo aperto lincontro dicendo che senza
lamore e la memoria delle proprie radici non si pu
educare. Lo ribadisco. Ho educato i miei figli e nipoti
raccontando loro le storie legate alla vita di allora. Molto
di me legato alle mie origini, alla mia infanzia felice, ai
ricordi di esperienze semplici di quella quotidianit.
Tutti abbiamo una piccola Careste nel cuore. Un angolo
del proprio paese che custodiamo dentro di noi".
Limpegno dellassociazione ha trovato sponda anche
negli intenti dellAmministrazione comunale. "Ha capito
limportanza di questo luogo - spiega Zattini - e ha gi
portato avanti un prezioso lavoro di conservazione
coprendo labside e il presbiterio, rivestendo i muri
perimetrali. Contiamo di proseguire questa
collaborazione feconda e ridonare a tutta la comunit
sarsinate un luogo suggestivo che si va a unire alle tante
altre bellezze del nostro territorio".

Sarsina

Bagno di Romagna

"La famiglia oggi"

Mostra sostenuta dal Lions

Film e fotografie

Donazione organi

"Ma proprio vero che un bambino per


crescere ha bisogno di un padre e di una
madre?" il tema dellincontro che si terr
gioved 17 marzo alle 20,30 presso il
centro culturale di via Roma a Sarsina.
Relatrice sar Ivanna Marzocchi,
pedagogista e consulente coniugale e
familiare. Organizza la scuola dellinfanzia
"Santa Maria Annunziata" di Sarsina.

E stata inaugurata la mostra "I Sarsinati da


Plauto a oggi" a cura di Adriano Maraldi.
Fino al 30 marzo saranno i ragazzi delle
medie ed elementari di Sarsina e Ranchio a
realizzare opere dedicate a Plauto con la
tecnica della calcograa e larte del riciclo.
Rimarr aperta no al 28 marzo. E
promossa dal Lions Club Valle del Savio col
sostegno della Ccr.

Sullo schermo del cinema teatro "Silvio


Pellico" sabato 19 alle 21 e domenica 20
marzo alle 15 e alle 17 il lm di Carlo
Verdone "Labbiamo fatto grossa". Ingresso 3
euro per i bambini no ai 10 anni e 5 dagli 11
in su. Nei locali dellex Cofam in piazzetta
Lucio Pisone una mostra di antiche foto su
Sarsina e dintorni, domenica 20 marzo.

Dal 10 marzo anche nel Comune di Bagno di


Romagna disponibile il servizio "Una scelta in
Comune", la dichiarazione di consenso o diniego
della donazione di organi. Il cittadino
maggiorenne al momento della richiesta o del
rinnovo della carta di identit potr, infatti,
esprimere la propria volont sulla donazione di
organi e tessuti. Informazioni anche su
www.trapianti.salute.gov.it

Ponte Giorgi

Piatti tipici romagnoli, accompagnati da pizzichi


di novit e voglia di scoprire sapori particolari.
Pasta fatta in casa e dolci scrupolosamente
secondo le ricette delle nostre nonne

Ristorante Albergo Bar


47020 Cella di Mercato Saraceno (Fc)
Tel. 0547 96581-96563 - fax 0547 96636
pontegiorgi2004@libero.it Facebook: Pontegiorgi Risto

18

Solidariet

Gioved 17 marzo 2016

Lo strumento stato donato


dallassociazione
Amici di Casa Insieme
di Mercato Saraceno,
UniCredit e altre associazioni
alla Fondazione Iret.
La consegna nei giorni scorsi
a Ozzano dellEmilia

ALZHEIMER
Un termociclatore
in aiuto alla ricerca
S

ervir ai ricercatori della


Fondazione Iret per realizzare
importanti passi avanti nella
conoscenza dellAlzheimer, allo scopo
di favorire le attivit di prevenzione e le
strategie terapeutiche. il
termociclatore acquistato per iniziativa
dellassociazione con sede a Mercato
Saraceno Amici di Casa Insieme,
grazie ai Fondi Carta Etica di UniCredit
e alla sinergia avviata con le
Associazioni Alzheimer dellEmilia
Romagna. Venerd 26 febbraio, nel
Comune di Ozzano dellEmilia, la
speciale attrezzatura stata consegnata
al Centro di ricerca emiliano, da
sempre impegnato nello studio delle
malattie neurodegenerative e del loro
sviluppo.
Oltre ad UniCredit, che ha contribuito
per il 50 per cento allacquisto del
macchinario e al gruppo ricercatori
Iret, hanno raccolto lappello a donare
le associazioni Caima, Alzheimer
Ravenna, Giovani nel Tempo, Ama
Ferrara, La Rete Magica, G.P. Vecchi,
Asdam, Per non sentirsi soli e Gafa.

Prestazioni sanitarie:
chi non disdice e non
si presenta pagher il ticket
La Regione Emilia Romagna si
detta pronta ad avviare la
campagna informativa rivolta ai
cittadini, dal nome Insieme per
una sanit pi veloce.
La decisione volta a
responsabilizzare i cittadini e
diminuire i tempi di attesa.
Lassessore Venturi ha affermato
che se avere una prestazione
sanitaria un diritto esigibile,
presentarsi allesame un
dovere. Diminuire o azzerare la
percentuale di appuntamenti non
disdetti, permetter di ridurre i
tempi di attesa per tutti.
A partire dal 4 di aprile chi non si
presenta a visite o esami senza
aver disdetto la prenotazione con
almeno due giorni lavorativi di
anticipo, dovr pagare lo stesso il
ticket previsto per la fascia pi
bassa, quindi no a un importo
massimo per ricetta di 36,15 euro.
Tale provvedimento riguarda tutti,
compreso le persone che hanno
diritto allesenzione per reddito,
tipologia o invalidit.
Per disdire, le Aziende sanitarie
hanno attivato diverse modalit,
per agevolare sia la disdetta che
la prenotazione.
LAusl Romagna ha predisposto
due numeri verdi gratuiti attivi dal
luned al venerd dalle 8 alle 18 e
sabato e prefestivi dalle 8 alle 13:
800 002255 per chi ha una ricetta
del Servizio Sanitario Nazionale;
800 004488 per chi ha prenotato
una visita a pagamento in libera
professione. disponibile anche
un numero verde unico regionale

Cesena

UNA RICERCATRICE
DELLA FONDAZIONE IRET
MOSTRA
IL TERMOCICLATORE

Raccolta solidale
nei quartieri

Amici di Casa
Insieme ha
lattitudine di
allargare a 360
la visione della
malattia dichiara Stefano
Montalti, presidente di Amici di Casa
Insieme -. Con Maratona Alzheimer,
che giunge questanno alla 5 edizione,
tale visione si ampliata fino a
ricomprendere gli ambiti
dellassistenza, della prevenzione e
della ricerca e ci ha permesso di
sostenere non solo i nostri progetti, ma
anche le iniziative di Alzheimer Emilia
Romagna e altre azioni di rete: negli
ultimi anni abbiamo contribuito, ad
esempio, alla ricostruzione del Centro
Alzheimer di Mirandola, distrutto dal
terremoto, e al progetto Gps. Lincontro
con la Fondazione Iret rappresenta il
completamento naturale di un
percorso, verso la costituzione di un
fondo permanente per lAlzheimer.
Una visione condivisa anche dal
direttore scientifico della Fondazione
Iret, Laura Calz, che ha aggiunto:
LAlzheimer una malattia tragica, ma
anche lo specchio della potenza reale
della mente umana. Il progetto
Alzheimer 360 sta offrendo loccasione
per volgere in positivo lemergenza
attraverso lindagine: il termociclatore

donato da Amici di Casa Insieme una


macchina molto avanzata, che
permette di studiare ci che i nostri
geni sono in grado di elaborare in una
determinata fase della malattia.
Siamo felici - ha sottolineato Elia
Solinas, responsabile distretto San
Lazzaro di Savena UniCredit - di poter
aggiungere un altro tassello al mosaico
delle iniziative che da tempo ci vedono
al fianco del territorio e
dellassociazione Amici di Casa
Insieme, per la realizzazione di concreti
progetti che possano influire
positivamente sulla vita di anziani,
persone con Alzheimer e disabilit. Dal
2012 sosteniamo le attivit della onlus
e in particolare la realizzazione della
grande Maratona Alzheimer, che ha il
cuore in Romagna. Grazie al Fondo
Carta Etica, che si alimenta con una
percentuale di ogni spesa effettuata
con UniCreditCard Flexia Classic E,
abbiamo sostenuto il progetto
Alzheimer 360, volto al potenziamento
delle attivit di ricerca sui meccanismi
di sviluppo della malattia. Uniniziativa
importante che nasce dalla
determinazione dellassociazione
Amici di Casa Insieme, realt di
riferimento per la comunit locale, il
cui impegno a favore degli anziani, dei
malati di Alzheimer e dei loro familiari
ci piace sostenere e condividere.

NOTIZIARIO PENSIONATI
per richiedere informazioni (800
033 033), attivo negli stessi orari
precedenti.
Dal 4 di aprile prenotazioni e
disdette saranno possibili anche
attraverso la App ER Salute per
dispositivi Android, Windows e
Apple, attraverso la quale si potr
vericare le disponibilit dei
luoghi e gli esami nel territorio e
anche effettuare il pagamento
online. In seguito alla
prenotazione, chi ha lasciato il
proprio numero di cellulare
ricever un sms 10 giorni prima
della data stabilita. Chi invece ha
lasciato un recapito di rete ssa
ricever una telefonata con
messaggio vocale 7 giorni prima
per ricordare lappuntamento
preso.
Sul sito www.prestoebene-er.it
possibile ricevere ulteriori
informazioni e accedere a tabelle
che riportano la percentuale di
visite effettuate entro i tempi
standard aggiornati
settimanalmente.

Pensionati
sempre aggiornati con Tv,
Youtube e Facebook
Generazioni TV la trasmissione
prodotta dalla Fnp Emilia
Romagna e curata da Antonio
Ghibellini, che tratta temi di
attualit nel campo sociale,
previdenziale e della salute. In
onda il marted alle 22,45 sulla

Quartieri, parrocchie, cittadini e mondo


del volontariato: tutti uniti nella raccolta
solidale di sabato 19 marzo.
Dalle 9 alle 18 in tutti i supermercati di
Cesena si svolger la raccolta di beni
alimentari destinati alle famiglie
bisognose della citt. Linvito di non
offrire prodotti reperibili, ma in
particolare pasta, riso, olio, zucchero,
caff, biscotti, tonno e carne in scatola,
passata di pomodoro e pelati, legumi,
omogeneizzati alla frutta, succhi di
frutta, farina, latte a lunga
conservazione, ma anche pannolini
e altri prodotti per linfanzia,
prodotti per ligiene personale
e la pulizia della casa.
Liniziativa partita oltre dieci anni fa
nellOltresavio e si estesa grazie al
coinvolgimento e contributo di tutti gli
altri Quartieri (Centro Urbano,
Cesuola, Fiorenzuola, Cervese Sud,
Oltresavio, Valle Savio, Borello,
Rubicone, Al Mare, Cervese Nord,
Ravennate, Dismano).
Collaborano inoltre il Centro di Ascolto
Caritas zonale San Vittore, Caritas
parrocchiali, associazione San Vincenzo,
Mantello di San Martino, Gruppi scout,
Gruppo famiglie Casa Bella, MasciComunit adulti scout Don Vito,
Associazione genitori Dante Alighieri,
Centro giovanile Garage, parrocchie,
associazione Papa Giovanni XXIII, Avsi
Cesena.
Chi volesse dare una mano pu mettersi in
contatto con il presidente del quartiere di
appartenenza.

a cura del Sindacato Pensionati FNP CISL


(tel. 0547 644611 - 0547 22803)
e per il Patronato INAS CISL
(tel. 0547 612332) via R. Serra, 12 - Cesena

Una vita per il sindacato: incontro a Cesena con Franco Bentivogli


Marted 22 marzo alle 15,30 presso la sede della Cisl di Cesena in via
Renato Serra 15, nella Sala Vaienti, i pensionati Cisl organizzano,
insieme allUniversit della Terza Et di Cesena, un incontro dal titolo
Il sindacato ieri, il Sindacato oggi: lo stato sociale, con Franco
Bentivogli, storico sindacalista della Cisl originario di Forl, per parlare
di come era un tempo il sindacato, ma anche per capire come dovr
essere il sindacato del futuro.
Dopo il dramma della Seconda guerra mondiale, Franco Bentivogli
inizi da subito a lavorare, come garzone barbiere e calzolaio, per
aiutare la famiglia in quei giorni difficili e inizi a frequentare lAzione UNA FOTO DALLALBUM DEI RICORDI
Cattolica. Negli anni Cinquanta si trasfer a Milano dove inizi a DI FRANCO BENTIVOGLI
lavorare come operaio elettrotecnico nella Fiar (Fabbrica Italiana
Apparecchi Audio) e l entr in contatto con la grande industria e anche con la Cisl, sindacato nato nel 1950
come sindacato nuovo, cio libero, laico e pluralista, autonomo dai partiti. In quegli anni aderire alla Cisl nella
Federazione Italiana Metalmeccanici non era certamente una scelta facile. Nel 1958 Bentivogli fu selezionato
per andare alla Scuola sindacale Cisl di Firenze e, non essendoci ancora laspettativa sindacale, dovette
dimettersi dalla Fiar.
Dal 1959 inizi lesperienza del lavoro sindacale sul campo ad Ancona, parlando con i lavoratori faccia a
faccia e scrivendo le prime piattaforme sindacali. Nel 1961 si trasferisca alla Cisl di Treviso, diventando poi
segretario della Fim Cisl, prima provinciale e poi regionale per il Veneto. Nel 1966 venne inviato a Trieste dal
segretario nazionale Macario per costituirvi la Fim.
Dopo le aspre battaglie degli anni Sessanta, Bentivogli fu protagonista delle lotte per lautonomia sindacale e
lunit sindacale e nel 1971 entra nella segreteria nazionale della Fim-Cisl, diventandone il segretario nel
1974 succedendo a Pierre Carniti.
Nel 1983 passa alla Segreteria nazionale della Cisl, dove per otto anni imprimer al lavoro un forte impulso
alle politiche sociali. Scaduto il mandato di segreteria, concluse la sua esperienza al sindacato come presidente
dellIscos (Istituto Sindacale per la Cooperazione allo Sviluppo). Anche negli anni Novanta continua il suo
impegno sociale nel volontariato, nel comitato scientifico della Caritas italiana e nel Comitato etico-morale
della Fondazione Solidariet di San Marino, impegnata in progetti di sviluppo in una zona povera del Per.
Essere sindacalista, un modo di vivere Quando non avevi alcun diritto, non potevi riconoscerti alcun
dovere. Ora sei qualcuno, possiedi una forza, hai riportato successi; ma in compenso, hai acquisito
responsabilit. Nulla nella tua vita di miseria ti ha preparato ad affrontare tali responsabilit. Ora devi
lavorare per renderti capace di assumerle; altrimenti i vantaggi appena acquisiti svaniranno un bel giorno come
un sogno. Non si conservano i propri diritti se non quando si capaci ad esercitarli come si deve .
(Simon Weil - La condizione Operaia)

Cultura&Spettacoli
DiversaMENTE ABILE alla galleria ex Pescheria di Cesena, fino al 3 aprile

AVE, CESARE!
di Ethan e Joel Coen

Ludwing Jahn: Il segreto per vivere in pace


con tutti, consiste nellarte di comprendere
ciascuno secondo la sua individualit.
Gli artisti Annalisa Calandrini, Guido Lucchi,
Davide Pizzagalli, Gina Garavelli e Christian
Onofri affrontano nelle loro opere lurgenza di
esprimere che attraverso lascolto, il dialogo, la
riflessione e il confronto, si pu costruire uno
stato di pace. Le opere si pongono cos come
intermediari fra opera e opera, ma anche fra
opera e artista, fino ad arrivare a un dialogo
aperto fra lopera e il visitatore, costruendo
uno rapporto di con-vivenza, coinvolgendolo
in questo percorso di confronto, dibattito e di
interscambio, per una costruzione di uno stato di pace. Perch solo attarverso un profon-

do ascolto, una sentita riflessione e un


aperto confronto che si costruisce la capacit di vivereCon gli altri costruendo un vero e proprio tavolo delle contrattazioni, instaurando cos un dialogo di pace.
La mostra nella Galleria ex Pescheria, a Cesena, aperta fino a domenica 3 aprile.
aperture: sabato dalle 10 alle 12 e dalle 15
alle 19; domenica dalle 15 alle 17; mercoled dalle 10 alle 12 e gioved dalle 10 alle 12.
Nelle mattine di mercoled e gioved sar
possibile vedere i ragazzi del Centro al lavoro in un laboratorio allestito allinterno
della mostra.
Per info: cd.stomasoapg23.org, tel. 0547
302892.

in azzurri rivelati
raccolta di brevi poemetti
di don Rino Casali
C
"ci sei Tu", a suggello di una vita trascorsa
alla ricerca e al rinvenimento della meta e
della via per giungervi. A riprova soccorre
Vecchiaia: "Quando i fuochi sono spenti/
Tu vieni/ fuoco purissimo".
Un cammino pacato, in certi tratti
dolcissimo, quello di Casali, che pure ha
conosciuto e conosce le asprezze del
vivere. Una lettura pacificante, come di
un pellegrino romagnolo che percorre le
nostre contrade, i sentieri bianchi delle
nostre colline e spazia con lo sguardo
verso la piana e il mare, come confortato
di tanta bellezza e pace. Paradigmatica
la poesia Cesena: "Risalgo la strada
bianca/ purificata/ e le tue colline/
azzurre/So le tue case/ spaccate di
sole/ e i frutteti/ che piovono guazze/
dove nascono case/La tua chiara
pianura/ dove il fiume/ e la valle/ sapre/
come in una speranza".
Si ripetono come un mantra parole che
ritmano il libro: azzurro, terso, casto,
purificato, chiaro. Vocaboli tutti che
richiamano le apparizioni mariane, cio
una purit assoluta, un qualcosa di
immacolato che va oltre lumano.
Sorprende che ancora giovanissimo
lautore potesse scrivere nella poesia

Cinema
Multisala Aladdin Cesena, Uci Savignano

Il libretto in distribuzione gratuita in tutte le librerie di Cesena

i che colpisce a prima vista di


questo volumetto di 62 poesie di
Rino Casali - dal titolo "in azzurri
rivelati" - la brevit dei testi: piccoli
flash, pensierini che fanno rammentare
gli occhi stupiti di un bambino di fronte
alla realt.
Si potrebbe dire gli occhi della prima
giovent (ventisei poesie degli anni 196668) e quelli dellet matura (trentasei
poesie del 2014-15), anni - questi ultimi in cui spesso fortunatamente si recupera
quello stupore che caratterizza let
dellinfanzia e delladolescenza.
Stupore di uno che, come sottolinea
Gianfranco Lauretano nella prefazione, ci
aiuta a guardare: "immagini delle colline,
della campagna, e meno frequentemente
della citt, degli alberi, delle ore del
giorno, con preferenza del mattino, dei
piccoli eventi della natura, segni delle
stagioni".
Colpisce il raffronto fra la prima poesia,
Acquamorta (Vi ho lasciato/ sere di me/
ascoltando/ tonfi/ di sassi) e lultima,
Solo ("Nella radura/ in mezzo al bosco/ ci
sei Tu"). Versi, i primi, con le tipiche
piccole e grandi angosce adolescenziali,
che nellultima poesia fluiscono in quel

19

di Filippo Cappelli

CONvivere vivereCON, in mostra


le opere degli artisti della comunit
Papa Giovanni XXIIIdi San Tomaso
ONvivere, vivereCon una mostra
che nasce dal bisogno che gli artisti del
Centro diurno socio-riabilitativo don
Oreste Benzi, a San Tomaso di Cesena
hanno sentito lurgenza di comunicare: la pace.
Alla galleria comunale Ex Pescheria di Cesena
sar presentata una piccola anteprima di una
grande mostra collettiva che verr organizzata
per la tre giorni generale della Comunit Papa
Giovanni XXIII, alla Fiera di Forl nei giorni 27,
28 e 29 maggio.
Lesposizione si apre con un grande mosaico di
cuscini collocati a terra. Ogni cuscino stato dipinto e confezionato a mano; ogni cuscino rappresenta lunicit dellindividuo nella sua globale convivenza, proprio come disse Friedrich

Gioved 17 marzo 2016

Giovinezza: "Dai peschi in fiore/


sorgevano colline/ azzurro chiare./ E il
cuore amava/ infiniti desideri". A
conferma di quanto scriveva Pavese: "Ci
che un uomo cerca nei piaceri un
infinito".
Oltre la ricchezza dello spessore umano
dellautore, si coglie in tanti passi del
libro la profonda cultura, la
frequentazione di poeti di grande statura,
da Quasimodo ad Ungaretti fino al nostro
Pascoli. Il verso "le tue colline azzurre"
richiama, a noi romagnoli, "lazzurra
vison di San Marino" di pascoliana
memoria.
Occorre infine sottolineare il linguaggio
della poesia di Casali, il suono. Stupisce
come, ancora in et liceale, avesse una
tale padronanza della lingua, da sapere
evocare i suoi giovani pensieri con una
liricit che sorprende.
Piccole perle le poesie di don Rino, ma
piene di una sapienza che educa a uno
sguardo vero sulla vita.
Il volume in distribuzione gratuita in
tutte le librerie di Cesena.
Franco Casadei
- Rino Casali, in azzurri rivelati, Poesie,
Editrice Stilgraf, Cesena, 2016, pp. 82

Con i Coen si va sul sicuro. Anche quando non


sono nella forma migliore, anche quando si
resta distanti dal capolavoro, il loro cinema
impareggiabile. Per l'insistenza sui loro temi, la
confezione sempre servita in modo pi che
perfetto, la splendida direzione degli attori,
linventiva che contraddistingue e connota
ogni singola inquadratura. Da questo punto di
vista, il nuovo e 17esimo film dei terribili fratelli, Ave Cesare!, vanta un cast stellare e un
budget di altissima confezione, pur rimanendo
un passo dietro ai loro veri capolavori (per chi
scrive: Il grande Lebowski, Luomo che non
c'era, Fargo, A proposito di Davis...).
La trama: George Clooney Baird Whitlock,
protagonista di Ave, Cesare!, kolossal storico e
titolo di punta della Capitol Pictures. Il film che
Whitlock dovr interpretare racconta una storia sul Cristo dal punto di vista di un tribuno
romano che scopre la fede, una pellicola che ricorda tanti peplum quali Ben-Hur o La tunica. Da notare come il narratore del kolossal
il medesimo del film dei Coen, ossia anche la
cornice in un qualche modo una storia sul
Cristo (che naturalmente non si vede mai). Il
Cristo il povero Mannix, luomo serio che
cerca di districarsi tra problemi di vario genere.
Il problema pi grande per sar quando la
star del film, Whitlock, verr rapita da una congrega di sceneggiatori comunisti che, stanchi
di essere derubati del loro plusvalore artistico,
decideranno di accelerare il processo rivoluzionario...
Come si intravede gi dalla trama, il mondo tipico coeniano. Le domande di fede, lironia che
vira in esilaranti quadri a suggellare e far da
contrappunto a un universo immotivato e sensa
senso, dove il Destino pare fondersi con lanagramma di Caso/Caos, tutto concorre alle finalit dei Coen. Non conta se le tinte siano fosche
come quelle di Non un paese per vecchi, o
leggere e apparentemente disponibili come nel
Lebowski: il protagonista Mannix, come i suoi
epigoni, non capisce cosa stia accadendo, ma
persegue i suoi scopi con incrollabile fede. Ed
la fede un altro dei temi cardine: la fede nei
sogni di celluloide certo, ma anche quella in
Dio, figurato dal narratore fuori campo che
segue lintrecciarsi delle varie vicende, ognuna
con una propria storia ma, soprattutto, ognuna
con un proprio film alle spalle.
Aperto e chiuso da una confessione, Ave, Cesare! si presenta come un nuovo prodotto sopraffino della mente dei Coen, anche se questa
volta le battute risultano appena pi snob,
alte, non adatte a tutti. Insomma: i cinefili
che si appassionano per la commedia alta
impazziranno di gioia nel vedere la vecchia
Hollywood massacrata con tanto sussiego da
due dei suoi pi critici estimatori, ma allo
stesso tempo chi si esalta per le battute di
Checco Zalone far assai fatica a trovare un
senso nei sorrisi dei primi. E questa probabilmente lunica imperfezione di uno dei nuovi e
migliori film della stagione, libero di forma e
ricco di talento come nessun altro.

alla libreria cattolica SAN GIOVANNI via Isei 15, Cesena (tel. 0547 29654)
RISORTO
di Angela Hunt
Casa Editrice: True Piemme (euro 18,50)
Basato sulla storia di Paul Aielllo e sulla sceneggiatura di Kevin Reynolds e
Paul Aiello, tratto dallomonimo film uscito nelle sale cinematografiche gioved 17 marzo, il romanzo racconta la vicenda della passione morte e resurrezione di Ges (Yesua).
Nelle prime pagine vi uno scontro con un gruppo di zeloti in cui viene arrestato Yesua Barabba, dal tribuno Clavio giunto da poco in Israele.
Essendo prossima la Pesach, Pilato dalla citt di Cesarea si trasferisce a Gerusalemme nella Torre Antonia per sorvegliare lenorme folla che si radunata per luccisione degli agnelli e il rito del Seder.
Il romanzo alterna capitoli in cui Clavio a narrare a capitoli in cui narra
lebrea Rachele, proprietaria di un forno in cui al momento occupatissima
a impastare pani azzimi e quantaltro. vedova di un uomo che non lha
mai amata e di cui non prova rimpianto. Nasce una love story tra il romano Clavio Aquila Valerio Niger e lei, popolana ebrea. Una storia pericolosa che non potr mai portare al matrimonio. Ges viene processato da
Anna, Caifa, Erode e condannato da Pilato . Lorgoglioso tribuno Clavio
guida lesecuzione capitale per crocifissione. Tutto secondo la narrazione
evangelica, tra due delinquenti. Sar lui a trafiggere il fianco di Ges, con il
suo pilum.
Clavio si rende conto che la condanna di Pilato ingiusta, ma lui ha una fi-

losofia ferrea: Roma ha sempre ragione. Ges viene deposto


nella tomba di Giuseppe dArimatea e Pilato concede a Caifa
due legionari a vigilare il sepolcro, perch il cadavere non
venga trafugato. Ma la mattina dopo lo Shabbat, il corpo
scomparso. Comincia cos da parte di Clavio e di Lucio suo
beneficiarius la caccia ai colpevoli. Ovviamente lipotesi
della risurrezione esclusa. Vengono arrestate e interrogate
venti persone, tra cui Rachele. La situazione imbarazzante,
ma i due non si tradiscono. Tutti vengono rilasciati. Scorrono
lettere tra Clavio e la sorella gemella Adorabella che vive a
Roma sposata con Erminio in attesa di un figlio. Vengono interrogati un po tutti i
personaggi dei Vangeli: Giuseppe dArimatea, Nicodemo, Maria Maddalena, Claudia
Procura, Cleopa di Emmaus e anche un greco, Agatone. Ma nulla di fatto.
Pilato affida a Clavio una missione a Hebron. Cos avviene un freddo addio tra Clavio e Rachele. Entrato in una taverna, Clavio incontra uno dei due legionari che
hanno vigilato il sepolcro, peraltro graziati da Pilato e da lui apprende la verit
sullaccaduto nella notte. Verit messa a tacere col danaro da Caifa. Ma Clavio lo accusa di essere stato drogato. La caccia prosegue, ed entrato nella casa di Giovanni
Marco, Clavio vede Ges, risorto insieme alle donne e ai gli apostoli. I discepoli partono per la Galilea e Clavio diserta e si avvia con loro. Anche Rachele partita con
loro. Clavio cerca solo un giorno senza morte. Lucio lo insegue e lo sfida a duello e
perde, ma non demorde. Arriveranno al lago di Tiberiade.
Non racconto altro. Clavio arriver a incontrare Ges e a convertirsi? Un libro affascinante e scorrevolissimo, adattissimo al tempo pasquale.
Rino Casali

20

Cesena&Comprensorio

Gioved 17 marzo 2016

Cesena

Cesena

Longiano

Cesena

Requiem di Mozart

Commedia dialettale

Gioco dazzardo

Nella chiesa di SantAgostino, domenica 20 marzo alle


17,30, daranno un concerto lorchestra del conservatorio
"Bruno Maderna", diretta da Paolo Manetti e il coro
polifonico Santo Spirito, diretto da Francesco Pinamonti.
Eseguiranno il "Requiem" di Mozart. Il concerto
organizzato dallassociazione "Orizzonti". Solisti Federica
Balucani, soprano; Mara Gaudenzi, mezzosoprano; Gian Luca
Pasolini, tenore e Michele Soldo, basso. Ingresso a offerta
libera. Il ricavato andr a sostegno di famiglie in Siria.

Ultima rappresentazione del XXIV


festival della commedia comico
dialettale romagnola al Bogart di
SantEgidio sabato 19 marzo alle
21. LAccademia reggiana del
vernacolo metter in scena
"Lextranipote" due atti di Antonio
Guidetti e Mauro Incerti. Ingresso 7
euro, ridotto 6.

Si svolger sabato 19 marzo alle


16,30 nella sala San Girolamo un
incontro sulle patologie del gioco
dazzardo e sul ruolo delle
amministrazioni per la tutela dei
cittadini. Interverranno Marco
Dotti dellUniversit di Pisa e la
psicologa Chiara Pracucci
dellAssociazione in S.

Cesena

Gatteo

Cesena

Cesena

Focarina a Borello

Focarina a Villachiaviche

Il fal di san Giuseppe

Fal a San Paolo

Organizzata dalla parrocchia


di Borello, venerd 18 marzo
avr luogo la tradizionale
focarina di San Giuseppe. In
programma alle 19,30 la
Messa cui seguir, attorno al
fuoco, uno spuntino in
amicizia con pane, salsiccia e
sangiovese.

Saranno oltre cento i bambini in


costume che sabato 19 marzo,
dalle 20,30, reciteranno in una
sacra rappresentazione
itinerante in paese, dalla chiesa
no a via Chiaviche 863. Attorno
alla focarina sar offerta la
polenta degli Alpini.

LIstituto don Ghinelli e il


Comune invitano alla
"Fugarina" che sar accesa
venerd 18 marzo alle 20,45 in
piazza Vesi. Con animazione e
rinfresco offerti dalle
associazioni no prot di Gatteo.

Presso la chiesa di San Paolo,


sabato 19 marzo, l
Altasquadriglia scout gestir la
serata della focarina di San
Giuseppe. Apertura dello stand
gastronomico alle 19 con men
romagnolo. In caso di pioggia la
cena insieme in teatro.

Monumenti aperti in tutto il territorio


G
sa sar possibile scendere nei misteriosi
piani interrati dove le guarnigioni manovravano le armi da fuoco, leggere i resti dellantico ponte levatoio, dei cammini di ronda, dei merli e infine salire nella sala pi alta dove sar allestita una mostra di progetti di restauro (a cura della Facolt Architettura dellUniversit di Bologna) con le idee
per valorizzare questa struttura poco nota.
Da scoprire anche la Rocchetta di Piazza:
architettura militare affacciata su piazza del
Popolo, che costituiva il collegamento tra
Palazzo del legato pontificio e la Rocca Malatestiana.
Per informazioni orari visite: Iat tel.
0547.356327.
A Mercato Saraceno si svela la chiesa della
Madonna del Ponte e Ponte distrutto dal
Savio: piccola chiesa in cui si venera la Madonna del Ponte, venne costruita sulla
sponda del fiume Savio nel 1557, anno del-

Bagno di Romagna
Mostra sugli alpini

Sar inaugurata al Palazzo del Capitano sabato


19 marzo alle 16,30 la mostra di Tommaso
Magalotti "Penne nere angeli bianchi" dedicata
agli alpini e alle loro gesta. Sono opere
pittoriche e disegni. Rester aperta no al 22
maggio dal gioved al sabato dalle 16 alle 18 e
dalle 20,30 alle 22. La domenica dalle 10 alle 12
e dalle 16 alle 18.

Convegno
Fidapa, Cittadinanza
al femminile
A settantanni dal voto alle
donne, la Sezione Fidapa di
Cesena (Federazione italiana
donne arti professioni e affari), con il patrocinio
del Comune di Cesena, del Forum Donne e di Asp
Cesena-Valle Savio, organizza il convegno
"Cittadinanza al femminile. Dal voto alle donne al
voto per le donne" per venerd 18 marzo.
Lappuntamento per le 16 a Palazzo Nadiani, in
via Dandini 5, a Cesena. Dopo lintroduzione della
presidente Fidapa Maria Grazia Bartolomei, e
dellassessore alle Politiche delle Differenze del
Comune di Cesena, Francesca Lucchi, la relazione
di Maria Laura Lanzillo dellUniversit di Bologna
su "Il genere della cittadinanza. Una riessione
storico-teorica". In particolare verr analizzato il
percorso delle donne verso i diritti di
cittadinanza. A seguire, Paola Dal Toso
dellUniversit di Verona illustrer limpegno
civile di Antonietta Giacomelli (nella foto),
esponente del modernismo cattolico, educatrice,
giornalista, scrittrice e infermiera crocerossina
durante la Grande Guerra.

la grande piena, e collegata allabitato con


un ponte in muratura di cui oggi non rimane che un frammento. Porte aperte anche
alla Pieve di Montesorbo (durante la visita
si potr osservare la ricostruzione virtuale
del prezioso ciborio) e alla Pieve dei Santissimi Cosma e Damiano, forse la pi antica
pieve della diocesi. Altro gioiello, sconosciuto ai pi, il magnifico crocifisso ligneo
conservato nella chiesa parrocchiale nel
piccolo borgo rurale di Monte Sasso:
unopera anonima da alcuni attribuita a
scuola giottesca. Orari visite: sabato 10-13 e
14.30-18.30; domenica 9.30-18.
A San Mauro Pascoli i protagonisti sono la
Casa Museo di Giovanni Pascoli e la torre
di Villa Torlonia, che nel 1974 venne sottoposta a tutela dal Ministero della Pubblica
istruzione in quanto caratteristico esempio
di villa romagnola del XVII -XVIII secolo.
Fs

Bagno di Romagna
Festa di san Giuseppe

La comunit di Poggio alla Lastra in


collaborazione col gruppo K ripropone la
festa di san Giuseppe domenica 20 marzo
presso la casa per ferie "Don Ferdinando
Giovannetti". Alle 11 celebrazione della
Messa. Alle 12 pranzo su prenotazione.
Dalle 15 stand gastronomico, mercatini,
vendita di prodotti artigianali, mostra e
giochi.

Cesena
Film e lirica

Ultima conferenza del ciclo "Vivi


naturale" gioved 24 marzo alle 20,30
nella sala consiliare promosso dal
Comune per un corretto stile di vita.
Daniele Vecchioni (Master ruming
coach) parler sul tema "Imparare a
correre migliora la tua vita".

Il Volpone

Mercato Saraceno

Musica venerd 18 alle 21,15 al Palazzo


Dolcini con la "Opez theatre full band"
in una performance audio-visiva
ispirata al primo disco "Dead dance"
uscito nel 2015 per letichetta tedesca
Agogo Records. E la band guidata da
Massimiliano Amadori e Francesco
Tappi. Ingresso 10 euro, ridotto 5.

Concerto al Bonci
Musiche di Bach, Mozart e Dvorak saranno
eseguite, venerd 18 marzo alle 21 al
teatro Bonci, dagli "Archi" del
conservatorio "Bruno Maderna" e dal
violinista serbo Stefan Milenkovich. Ha
collaborato con le pi grandi orchestre del
mondo. Maestro concertatore Paolo
Chiavacci. Ingresso 15 euro, ridotto 12 e
10 per giovani e nel loggione.

Terzo incontro col dialetto romagnolo,


domenica 20 marzo dalle 17 alle 19
nellaula magna della Biblioteca
Malatestiana. Gianfranco Camerani e
Maurizio Balestra presenteranno poesie di
Cino Pedrelli. Legger Maurizio Cirioni.
Musica e canzoni di Mino Savadori e Marta
Mazzoni.

Dialogo con le scrittrici


Sar Gianfranco Lauretano a condurre il
dialogo con le scrittrici Marzia Persi,
Angela Fabbri e Nadia Scappini, venerd
18 marzo alle 17 nella sala Morellini del
teatro Bonci. Introdurr Marisa Zattini che
ha organizzato lincontro "Triplice
presentazione al femminile con letture
sceniche".

Sguardi sul paesaggio


Sar inaugurata sabato 19 marzo alle 18
nella chiesa di Santa Cristina la mostra
"Sguardi sul paesaggio" curata da Paolo
Degli Angeli. In esposizione opere di
Franco Alessandroni, Antonio Andreucci,
Lucia Baldini, Vittorio Belli, Giulio
Santolieri, Gianfranco Zavalloni e
Giordano Severi. Aperta no al 28 marzo
dalle 16,30 alle 19,30.

Famiglie al cinema
Col lm di Mark Osborne "Il piccolo
principe" (consigliabile-poetico)
allAstra, sabato 19 marzo alle 16,30 e
domenica 20 alle 15 e alle 17, si
concluder il ciclo di proiezioni per le
famiglie organizzato da A e centro
famiglie "Benedetta Giorgi". Ingresso 3,5
euro; gratuito dal 2 glio.
Pagina a cura di Terzo Spada

Cesenatico

Al Victor di San Vittore, gioved 17, venerd


18, sabato 19, domenica 20 marzo alle 21
sar in visione "Revenant-Redivivo".
Marted 22 alle 21 sar proiettato in lingua
inglese. Domenica 20 alle 15 e alle 17 il
lm danimazione "Doraemon". Ingresso
3,50 euro. Luned 21 marzo alle 20,15 dalla
Royal Opera di Londra "Boris Godunov" di
Modest Musorgskij.

Concerto al Dolcini

San Piero in Bagno


Correre correttamente

Nella sala Fantini in via Renato Serra,


venerd 18 marzo alle 15,30, don Piero
Altieri parler sul tema "Pio IX: dopo la
bufera del 1849, il cammino verso la
santit". Incontro con Franco Bentivogli,
marted 22 marzo alle 15,30 nella sala
Vaienti della Cisl, su "Il sindacato ieri, il
sindacato oggi: lo stato sociale". Gi
segretario dei metalmeccanici della Cisl,
Bentivogli stato tra i fautori dellunit
sindacale, dello Statuto dei lavoratori e
delle conquiste salariali.

Dialetto e musica

Nel fine settimana tornano le "Giornate Fai di primavera"

uardare la citt con occhi nuovi. Sabato e domenica tornano le Giornate Fai di primavera, appuntamento
promosso dal Fondo ambiente italiano per
scoprire piccoli e grandi tesori del patrimonio culturale italiano. Per loccasione alcuni studenti vestiranno i panni di Cicerone,
introducendo il pubblico ai segreti racchiusi in questi luoghi.
A Cesena il percorso proposto intende raccontare alcuni dei posti legati a Malatesta
Novello, a 550 anni dalla morte. Oltre alla
Biblioteca Malatestiana (prima biblioteca
civica in Italia a essere aperta al pubblico e
tuttora perfettamente conservata diventata
Memoria del mondo Unesco) e alla Rocca,
riflettori puntati su Porta Fiume e Ponte San
Martino. Oggi esclusa dalle dinamiche urbane, allepoca costituiva il principale ingresso alla citt per quanti percorrevano la
via Emilia da nord. In una visita avventuro-

Lezioni allUte

Sar Corrado Tedeschi il protagonista


dellultimo spettacolo di prosa al Comunale,
marted 22 marzo alle 21. Interpreter "Il
Volpone", opera di Ben Jonson,
drammaturgo del teatro elisabettiano. Nel
cast anche Mimmo Padrone, Jacopo
Costantini, Mauro Eusti, Massimo
Boncompagni, Enrico Paci, Ashai Lombardo,
Antonio Salerno e Riccardo Bartoletti.

Gambettola
Musiche irlandesi

Nel giorno della festa di san Patrizio,


patrono dellIrlanda, al teatro comunale
gioved 17 marzo alle 21, il gruppo
"Morrigans Wake" dar un concerto di
musiche dalle terre celtiche. Sul palco
Tiziana Ferretti, voce, Barbara Mortarini al
auto, Davide Castiglia al violino, Francois
Gobbi al basso e Maurizio Lumini alla
sarmonica.

Cesenatico
Concerto di Jazz

Ultimo concerto di "Jazzenatico 2016" con la


direzione artistica di Fabio Nobile e Alessandro
Fariselli venerd 18 marzo alle 21, 30 al teatro
comunale. Il "Guido Pistocchi quintet" proporr un
tributo a Louis Amstrong. Sul palco Guido Pistocchi
(voce e tromba), Annibale Modoni (vibrafono),
Michele Francesconi (piano), Paolo Ghetti
(contrabbasso) e Gianluca Nanni (batteria).Ingresso
platea e palchi 15 euro, loggione 10.

Gambettola

Otto film per otto euro


La Multisala Abbondanza propone ancora una
volta la visione di 8 lm per 8 euro il gioved e
il venerd alle 21 a iniziare dal 17 e 18 marzo.
In calendario no a maggio: "Mr.Holmes-il
mistero irrisolto"; "Franny"; "Se mi lasci non
vale"; "Il glio di Saul"; "Perfect day"; "11
donne a Parigi"; "Remember" e "Assolo".

Sport

Gioved 17 marzo 2016

Calcio serie B - I bianconeri sono attesi da unaltra trasferta

Azione di gioco in Como-Cesena 1-3 (Foto Mi. Mosc.)

Un Cesena a due facce


conquista i tre punti

ncora una trasferta per il Cesena


di Drago. I bianconeri, dopo
Como, sono attesi dal Lanciano
(dellex Marilungo) sabato
prossimo alle 15. Un campo ostico quello
degli abruzzesi a dispetto dei 14 punti
che dividono le due squadre. Nonostante
i favori del pronostico il campionato di
serie B riserva sempre sorprese. Inoltre
lontano dal Manuzzi il Cavalluccio deve
ancora dimostrare di aver raggiunto
quella maturit da grande squadra. Se si

tolgono, poi, le prime due in classifica


(Crotone e Cagliari) che appaiono in fuga
e al momento difficilmente raggiungibili,
in una fazzoletto di 5 punti convivono
ben sette squadre, tutte ancora in lizza
per i play off. E essenziale quindi non
abbassare la guardia e iniziare un nuovo
campionato in trasferta.
Segnali positivi in questo senso sono
venuti dallultima gara del Cavalluccio
sulle rive del lago di Como dove, sabato
scorso, oltre alla vittoria (con il

punteggio di 1-3) sono arrivati tre bei


punti in trasferta che hanno permesso di
raggiungere quota 50 in classifica. Si
trattato della seconda vittoria fuori casa,
lultima risaliva al settembre scorso
contro lAscoli.
Non si era messa benissimo per il
Cesena, che dopo appena 20 minuti si
fatto infilare dai lariani, ultimi in
classifica, con una bella manovra in
attacco finalizzata da Bessa.
I cambi di Drago tra primo e secondo
tempo sono risultati decisivi: fuori Kessie
(apparso un po affaticato) e Falco, i
nuovi entrati (Ragusa e Rosseti) hanno
fatto la differenza. Un uno-due micidiale
al 65 (piatto destro di Perico) e al 66 (bel
tiro a giro di Djuric) ha ribaltato una gara
che sembrava compressa. In particolare
lariete bosniaco (sette gol in
campionato) ha confermato di essere in
uno stato di forma eccellente,
dimostrando di saperci fare anche con i
piedi. Ha chiuso le marcature Rosseti
autore anche dellassist che ha permesso
al Cesena di pareggiare.
In buona forma anche Ragusa: suoi gli
assist che hanno mandato in gol Djuric e
lo stesso Rosseti.
Circa 200 tifosi hanno seguito il Cesena a
Como. Tra questi, in tribuna, anche
Maurizio Viroli, professore emerito di
Teoria Politica allUniversit di Princeton.
Appassionato del Cesena, arrivava
proprio dagli States e ha fatto ritorno in
Romagna con un gruppo di amici-tifosi
bianconeri.
Michela Mosconi

Sconfitta immeritata

Il Romagna Centro
tiene testa
al blasonato Parma
Romagna Centro: 90 di speranza, poi Lauria mette fine ai sogni biancazzurri. La
sconfitta non mai un risultato semplice
da digerire, se poi si tratta della sfida contro il Parma, la pi forte squadra della Serie
D, e la tua squadra in casa e in superiorit numerica, perdere risulta ancora pi
bruciante. La sconfitta arrivata dopo un
gol fantastico in rovesciata del subentrato
Lauria, subito allultimo minuto della gara, anche perch il Martorano aveva fino a
quel momento gestito la sfida senza soffrire troppo. Nel primo tempo dopo 20 minuti tranquilli, i ventidue in campo alzano il

ritmo, e in un paio di azioni arrivano due


occasioni pericolose per parte, con un tiro
di DallAra alto per il Romagna Centro e
due tap-in sbagliati da Baraye per i Ducali.
Proprio il senegalese 23enne dimostra nella prima met di gioco di essere un attaccante destinato a categorie superiori, teoria confermata dai 19 gol segnati in 25 partite in questa stagione. Nel secondo tempo
il Parma aumenta i giri in attacco, con lintento di portare a casa i tre punti, ma senza rendersi mai troppo pericoloso, finch
al 23 viene espulso Agrifogli per doppia
ammonizione. Il biancoazzurro Rizzitelli,

TUTTI I RAGAZZI DELLA SCUOLA CALCIO


DEL ROMAGNA CENTRO ERANO PRESENTI
SUGLI SPALTI DELLOROGEL STADIUM
DINO MANUZZI

entrato nella ripresa, scheggia la parte alta


della traversa con un gran tiro da fuori area.
Quando la gara sembra finita con un onorevole pareggio, la beffa: Lauria inventa il
super gol al 90. Il Romagna Centro cos resta 15 a 30 punti, mentre la squadra di
Apolloni vola verso la Lega Pro, prima a +9
sullAltovicentino. Prossima sfida contro la
Ribelle, domenica 20 marzo alle 14.30,
sempre al Manuzzi.
Andrea Pracucci

21

Volley B2
Fenice Cesena
corsara in Emilia
La sesta vittoria nelle ultime otto
giornate ha un peso specico altissimo
nelleconomia della classica della
Fenice Cesena. Il sestetto bianconero
ha espugnato 1-3 (25-23, 18-25, 1825, 17-25) il campo di Castelfranco
Emilia nello scontro diretto della sesta
giornata del campionato di B2,
issandosi no al terzo posto in
classica. Si tratta di un traguardo
forse insperato, tenuto conto che, no
a un paio di settimane fa, la
formazione di coach Raffaele Casadei
viaggiava al sesto posto.
L1-3 corsaro di Castelfranco Emilia
stato caratterizzato da un avvio in
salita. Nel primo set la Fenice ha
dovuto arginare la concretezza dei
padroni di casa (22-18). Sul turno di
battuta di Arienti, i cesenati sono
riusciti a ribaltare il passivo (22-23),
ma larrivo al fotonish ha premiato i
padroni di casa. Dal secondo set
iniziata unaltra partita. Guidata per

mano dal regista De Angeli (foto), la


Fenice ha impresso un ritmo
insostenibile alla contesa. Gianluca
Casadei (top scorer del match)
diventato il terminale offensivo pi
redditizio. Capitan Bertacca, Rossi e
Arienti sono usciti alla distanza, cos
come Gherardi, che ha dato un
contributo signicativo anche in
seconda linea, assieme al libero
Marchini.
Dallalto del terzo posto appena
conquistato, la Fenice Cesena ora
attesa da un altro interessantissimo
scontro diretto. Sabato prossimo, alle
18.30, al Carisport (ingresso libero), il
sestetto bianconero affronter il
Mirandola che condivide proprio coi
cesenati il terzo posto in classica.
La classifica (le prime nove accedono
alla serie B unicata del prossimo
anno; le ultime cinque retrocedono in
serie C regionale): Castelfranco Sotto
47; Forl 42; Fenice Cesena, Mirandola
35; Puntozero Modena 34; Villadoro
Modena 33; Castelfranco Emilia,
Fucecchio 29; Sesto Fiorentino,
Morciano 28; Zephyr La Spezia 25;
Orbetello 19; Scandicci 15; Spedia La
Spezia 2.

22

Gioved 17 marzo 2016

Sport Csi

Pagina a cura del Centro Sportivo Italiano


Comitato di Cesena

COMMISSIONE SPORT INVERNALI. A Folgaria, domenica 6 marzo si sono svolte le finali di sci del circuito regionale

Csi Cesena e Sci club: novit per la prossima stagione?


D
omenica 6 marzo sulle nevi di Folgaria si sono svolte le finali
relative al circuito Regionale Sport Invernali del Csi Regione
Emilia Romagna.
Atleti divisi in categorie - dai cuccioli ai veterani - si sono sfidati in
una gara di slalom gigante che dava diritto alla partecipazione alle
Nazionali in programma a Falcade da 18 al 20 marzo.
Presenti gli Sci club del Csi di Modena e Csi Reggio Emilia, cos
come era presente una nutrita partecipazione dello Sci club Csi di
Trento.
Ottima lorganizzazione gestita da Cesare Bellesia, direttore area
sportiva del Csi Regionale Emilia Romagna, coadiuvato nelle
premiazioni dal vice presidente del Comitato Csi di Cesena Renato
Quadrelli e dal responsabile della nuova Commissione Sport
invernali, sempre del Csi di Cesena, Giovanni Ceccarelli.
Il Centro Sportivo Italiano cesenate ha messo in atto un
gemellaggio con gli Sci club Csi presenti con lobiettivo di far
partire anche sul nostro territorio questa disciplina per la prossima
stagione sportiva.
Nelle foto: a sinistra, premiazione dei giovani sciatori; a destra,
Cesare Bellesia premiato dal vice presidente del Csi Cesena Renato
Quadrelli

Meeting di Ginnastica Artistica


In duecento sulle pedane
I

l Centro Olimpia Carducci di


Cesena si classificato al terzo
posto al 28esimo Meeting di
ginnastica artistica del Centro Sportivo
Italiano, comitato di Cesena, che si
tenuto domenica 13 marzo nel
Palazzetto dello Sport di Bellaria-Igea
Marina.
Il buon piazzamento nella classifica
generale delle palestre stato ottenuto
dietro al Bellaria, secondo, e al
Santarcangelo che ha ristabilito la sua
superiorit agonistica riprendendosi
quel primo posto che gli era sfuggito lo
scorso anno; al quarto posto il Centro
Olimpia di Poggio Torriana. La
classifica generale viene formata
sommando i punti in base ai
piazzamenti conquistati dalle allieve
nelle singole categorie, punti assegnati
ai primi dieci piazzamenti a scalare.
I circa 200 allievi partecipanti, dai 5 ai
16 anni, suddivisi nelle varie categorie
Asilo, A biennio elementari, B triennio
elementari, C medie e D superiori, si
sono cimentati nelle varie prove sotto
lo sguardo attento dei giudici Renzo
Mancini (cavallo e trampolino), Diego
Cucchi (Trave), Alice Rossi (corpo
libero cat. B, C e D), Nadine Sartini
(corpo libero cat. Asilo e A), Mirco
Muratori (Trave). Al tavolo per i
conteggi le ex allieve Silvia Fellini e
Giulia Lazzari. Presenti per
lorganizzazione i dirigenti del Centro

Il 37esimo appuntamento si svolto domenica 13 marzo al Palazzetto


dello Sport di Bellaria Igea Marina. Quattro le societ partecipanti
Il Centro Olimpia Carducci di Cesena si classificata terza

A SINISTRA, IL CENTRO OLIMPIA CARDUCCI DI CESENA


SOTTO: ALLIEVA IN AZIONE

Sportivo Italiano di Cesena Mauro Armuzzi,


Giovanni Boschi e il presidente Luciano Morosi
arrivato per le premiazioni.
Sono saliti sul podio per la categoria Asilo: 1)
Vittoria Magnani (Carducci), 2) Adele Amadori
(Carducci), 3) Emma Tassinari (Santarcangelo),
per la categoria A: 1) Serena Pardini (Bellaria),
2) Emma Sacchini
(Santarcangelo), 3) Maria
Bracci (Santarcangelo), per la
categoria B: 1) Chiara Cola
(Bellaria), 2) Ginevra Seccacini
(Santarcangelo), 3) Asia
Cigolini (Bellaria), per la
categoria C: 1) Giamila
Michilli (Santarcangelo), 2)
Valentina Cianci
(Santarcangelo), 3) Benedetta
Tani (Carducci), per la categoria
D: 1) Beatrice Baldazzi
(Santarcangelo), 2) Greta Crimi

(Bellaria), 3) Valentina Mini


(Santarcangelo), per la categoria
Maschi: 1) Gioele Fattini (Bellaria)
unico rappresentante della categoria
in uno sport dominato dalla presenza
femminile.
Tutti i partecipanti sono stati premiati
con la medaglia-ricordo della
manifestazione, premiate con una
coppa le allieve che hanno
conseguito il punteggio pi alto per la
singola disciplina del corpo libero:
Asilo Vittoria Magnani (Carducci),
Cat. A Isabel Fusaroli (Poggio
Torriana), Cat. B Ginevra Seccacini
(Santarcangelo), Cat. C Giamila
Michilli (Santarcangelo), Cat. D
Beatrice Baldazzi (Santarcangelo).
Tanta emozione nellaffrontare le
prove da parte delle giovani atlete che
si sono cimentate davanti ad un folto
pubblico di genitori, parenti e amici.

Mountain bike
Ads Le saline, una stella
nel firmamento Csi
Nel lontano 24 aprile 1991 uno sparuto gruppo di
irriducibili, innamorati della mountain bike e
dellambiente, diede vita alla Societ Le Saline Natura e sport, in omaggio alle antiche cave di
sale sulle quali situata la sede della Societ,
incastonata in una zona di particolare interesse
naturalistico nel territorio del Comune di Coriano,
e precisamente lungo lalveo del Rio Melo vicino
la localit Pedrolara.
Lattivit dellassociazione si sviluppa in due
direzioni: promuovere a 360 gradi la cultura del
rispetto ambientale, e vivere insieme a tutti i
bikers le tante emozioni che la Mtb sa regalare. Al
momento sono oltre 100 gli atleti tesserati e
particolare attenzione viene dedicata al settore
giovanile; ore allocchiello il Campo Scuola che
aprir in primavera con 25 ragazzini iscritti.
Come da tradizione, anche nel 2016 Le Saline Natura e Sport sar ai nastri di partenza delle
manifestazioni pi importanti: Mare e Collina,
Caveja Bike Cup, Romagna Bike Cup,Trofeo Italian
6 Race, Tour 3 Regioni. Tre gli appuntamenti in
calendario in qualit di organizzatori: il 20 marzo
Le Cinque Cantine; nel mese di aprile prova
riservata alle categorie giovanili, in
collaborazione con la Societ Pedale Riminese,
e inne il 17 luglio prova valida per i Circuiti
Adriaticoast e Terre & Fango, con gimkana
promozionale nel pomeriggio aperta ai bambini.
Lappuntamento del 20 marzo, Le Cinque
Cantine, la prima edizione amatoriale ciclistica
enologica, che vede la partecipazione delle
cantine vinicole convenzionate (Cantina Tempio
Antico di SanGiovanni in Marignano, Cantina
Cettero di Monteore Conca, Cantina Fiammetta di
Monte Colombo e Fattoria del Piccione di San
Savino), che offriranno agli atleti iscritti la
possibilit di una degustazione dei loro vini. La
partenza prevista dallagriturismo il capannino
di Croce di Monte Colombo, in provincia di Rimini.

ANDREA PRUCCOLI DELLADS LE SALINE ALLARRIVO DELLA PRIMA PROVA CAVEJA BIKE (AUTODROMO MARCO SIMONCELLI DI MISANO
ADRIATICO, 28 FEBBRAIO 2016)

Pagina aperta

Il direttore risponde

Gioved 17 marzo 2016

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LOcchio indiscreto

Le benedizioni pasquali, e non solo, tornano al centro del dibattito


Intanto a San Vittore il parroco viene invitato ad andare fuori orario

aro direttore, recentemente mi capitato di


partecipare a discussioni sulla legittimit di
iniziative con caratteristiche religiose fatte a
scuola.
Premetto che in questi anni di insegnamento
non ho mai trovato un ragazzo di altra fede religiosa oltre a quella cristiana contrario a iniziative come benedizioni, festeggiamento del
Natale, della Pasqua e contrario al dialogo, confronto tra fedi religiose.
Anzi, proprio il contrario! Da insegnante di Religione mi capitato di proporre iniziative a
tutti i ragazzi delle mie scuole e di avere una
partecipazione anche di ragazzi non cristiani.
A differenza dei ragazzi, alcuni adulti sono
molto pi ideologici e mi permetto di dire
anche meno intelligenti e aperti al dialogo di
quanto invece vogliano mostrare. Vorrei per
questo partire da una frase che ho trovato sui
social postata in un gruppo di docenti:
Ma, al di l delle voci di popolo, c la legge. E
la nostra consente lutilizzo dei locali scolastici,
in orario fuori dalle lezioni, solo per finalit collettive, ad esempio per iniziative culturali, mentre il sentimento religioso rientra comunque
nella sfera personale.
Immaginiamo di essere in un posto come lArabia Saudita. La frase che ho citato potrebbe benissimo essere utilizzata da chi governa quel
Paese per riferirsi ai cristiani presenti in quello
Stato. Lunica differenza che, mentre nel Paese
islamico abbiamo una fede religiosa non tollerante nei confronti delle minoranze, qui in Italia abbiamo un laicismo che comincia a
rifiutare qualsiasi dialogo a scapito della stessa
democrazia.
La scuola di tutti, questo lo slogan che
spesso sentiamo dire da questi docenti, ma solo
qualcuno pu decidere cosa giusto svolgere al
suo interno e come debba essere regolamentata.
Si distrugge quel poco di autonomia (organi
collegiali) e dialogo presenti nella scuola affidandosi a un soggetto esterno come il giudice.
E il brutto che queste grandi menti laiciste
cantano pure vittoria, coloro che vogliono ap-

parire come democratici e aperti a tutti diventano dispotici e inutili, delegando la capacit di
pensiero a un burocrate giudice o dirigente che
sia.
Direi che gi questa una bella lezione di incapacit democratica che diamo ai nostri figli e
agli studenti delle nostre scuole, ma sinceramente penso che dietro a tutto questo in molti
docenti ci sia unignoranza culturale e storica
abissale, unincapacit a dare ragioni dei propri
valori (basta dire lo dice la legge per chiudere
qualsiasi dialogo), un uso strumentale delle
altre fedi religiose e un pregiudizio discriminante nei confronti dei cristiani.
Credo inoltre che questo tentativo di riduzione
dellambito religioso a una sfera privata sia proprio la premessa principale alla nascita di estremismi religiosi e terrorismi nei giovani che
spesso non trovano luoghi di dialogo e confronto con gli altri proprio a partire da ci in cui
credono. La Francia ci insegna questo. ()
Buon lavoro.
Domenico Fabio Tallarico
Carissimo prof, non mi rimane molto altro da
aggiungere. Le dico che il parroco di San Vittore
di Cesena, don Carlo Meleti, mi ha riferito che
in questi giorni stato invitato a portare la benedizione fuori dellorario delle lezioni. Non
sto neanche a commentare.
Papa Francesco invita a costruire ponti, non ad
alzare muri. Noi siamo chiamati a fare la nostra
parte, tutti, nessuno escluso. Certo, a volte appare del tutto strumentale accampare ragioni
di terziet da parte della scuola nei confronti
della fede cattolica. Come se la nostra societ
non avesse origini. Come se fossimo nati ieri.
A questa gente consiglierei di guardarsi attorno
quando si aggira nelle citt e nei paesi dItalia e
di Europa e consiglierei di chiedersi da dove
vengono campanili e monasteri, solo per fare
un esempio tra i pi eclatanti.
Ma mi fermo qui.
Cordialmente.
Francesco Zanotti
zanotti@corrierecesenate.it

La variabilit metereologica dei giorni scorsi ha regalato bellissimi scorci che appassionati fotografi non si sono fatti sfuggire...
Nella foto che proponiamo, Pier Giorgio Marini ha ripreso il colle di Bertinoro dal convento dei Cappuccini di Cesena

Posta a giorni alterni


Continua la consegna a singhiozzo
Carissimo direttore, sono un abbonato di Cervia. Oggi gioved ed arrivato
il Corriere Cesenate, ma quello della scorsa settimana. Vedo le sue battaglie
per la nota vicenda Poste, quindi la volevo aggiornare sullo stato dellarte per
quanto riguarda la consegna del giornale a casa mia.
Ho una certa et. Non esco molto. Il suo giornale mi fa tornare ragazzo, a
quando ho vissuto a Cesena. Grazie a voi ho visto luscita del volume sulla
parrocchia di San Rocco e lho fatto acquistare. Me lo leggo con passione,
pagina per pagina. A San Rocco ho ricevuto i sacramenti della Cresima e della
Prima Comunione. Ricordo quei tempi con molto affetto.
Qua a casa mia vengono figli e nipoti. A loro faccio sempre vedere il vostro
giornale, ricordando la mia giovent. Complimenti. Andate avanti cos.
A presto.
A.M. Cervia

I Cavalieri
del Graal
da papa Francesco
Carissimo Francesco, sabato
12 marzo anche il gruppo dei
Cavalieri del Graal di Cesena
ha partecipato alludienza
giubilare in piazza San
Pietro a Roma. Dopo
l'udienza
abbiamo
attraversato la Porta Santa.
Nel pomeriggio abbiamo
fatto la Promessa nella chiesa
di San Salvatore in Lauro
insieme alle comunit con
cui facciamo il campo estivo
(Ferrara, Udine e Pordenone).
Ti invio alcune foto.
don Stefano Pasolini

Trattandosi di una vocazione di speciale consacrazione, appare istintivo ritenersi privilegiati, quasi in diritto di ricevere grazie speciali da Cristo
La verginit, invece, strettamente legata allumilt: ogni giorno bisogna riscoprire che stato il Signore a scegliere noi, non il contrario

e non ancora nella visione, se non sempre


alimentato dalla preghiera, dalla Parola e
dalla carit, pu conoscere sviamenti e
stanchezze e indurre a cercare
compensazioni di vario genere.
Ricco di spunti validi stato lintervento, il
giorno dopo, della biblista Rosalba Manes,
i svolto nelle scorse settimane a Roma, presso lIstituto Antonianum,
quando lumanit intera entrer nel riposo del che ha sottolineato la dimensione profetica
lincontro mondiale della vita consacrata, nel cui ambito si tenuto il
Signore. Le donne consacrate nellO. V.
dellO. V. La vergine consacrata interamente
Convegno internazionale dellOrdo Virginum.
dunque non formulano semplicemente un
consegnata a Dio per vivere il fuoco della
Si trattato di una splendida esperienza di reciproco ascolto e valorizzazione dei vari voto, n prendono un impegno solo
Pentecoste nellordinariet della vita, che,
carismi, in uno stile prettamente sinodale, che si auspica diventi un modello
personale: la loro consecratio unofferta a
grazie allo Spirito Santo, gi piena di
nellordinariet della vita. Chi scrive ha partecipato al convegno O. V. di cui ora si
Dio, un atto ufficiale e solenne, che si compie eternit. Il fuoco dello Spirito, dunque,
vogliono riprendere alcuni spunti per il reciproco arricchimento.
per le mani del vescovo e tramite questo atto, accende in noi il dinamismo dellamore
La prima cosa da rilevare che si tratta di un carisma in costante crescita: 600
la vergine unita alla perenne donazione di
divino, trasfigurando il nostro essere. Da qui
consacrate in Italia (senza contare le donne in formazione) e 4mila nel mondo, dal
Cristo al Padre.
derivano conseguenze molto concrete: la
Kenya allIndia, dal Bangladesh allIslanda. Questo dato non solo risulta in
Trattandosi di una vocazione di speciale
carit e le opere di misericordia esprimono
incoraggiante controtendenza, ma appare una conferma della validit di questa
consacrazione, appare istintivo ritenersi
appieno il nostro carisma, come segno di una
forma di vita, anche (soprattutto?) per il mondo di oggi. Come, infatti, ha detto la
privilegiati, quasi in diritto di ricevere grazie
vita pasquale nello Spirito Santo.
teologa austriaca Marianne Schlosser, il carisma dellOrdo Virginum vecchio (risale speciali da Cristo. La verginit, invece,
La verginit consacrata, in sintesi, pi e
allet apostolica), ma non invecchiato, anzi sta conoscendo una rinnovata
strettamente legata allumilt: ogni giorno
prima che un fare un modo di essere, una
giovinezza dopo il suo ripristino da parte del Concilio. Da qui scaturisce linvito ad
bisogna riscoprire che stato il Signore a
tensione allamore, una capacit di fare
andare alle origini per tenerne viva lidentit. Ma qual , in sintesi, questa identit?
scegliere noi, non il contrario. Pi sottile,
spazio a Dio, vivendo la com-passione di
Non si tratta del mero celibato, n, peggio ancora, di una condizione di pura verginit inoltre, e forse pi insidiosa, appare la
Cristo e lasciandosi guidare da Lui,
biologica: la vergine consacrata sponsa Christi, chiamata a vivere per Lui e ad
tentazione dellimborghesimento, cio quella come la sposa del Cantico: Profumo
anticipare nel suo stato la condizione escatologica di tutti dopo la risurrezione della
di non vivere la temperanza e la custodia del
olezzante il Tuo Nome. Attraimi dietro a Te,
carne. Allora gli uomini saranno - dice Ges - come angeli nel cielo, cio deputati a cuore, in ossequio a un falso concetto di
corriamo!.
guardare il volto di Dio e a cantare la Sua lode nella luce del giorno senza tramonto,
libert, anche perch il camminare nella fede
Nicoletta Navacchia

Ordo Virginum, leterno nel tempo

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