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TONALIT
DIMPIANTO
SCHEMA FORMALE
ESPOSIZIONE
MI MINORE
a)
concatenazione di terze
minima pi 4 crome [do-si-do-la]
minima pi 4 crome [do-la-mi-re]
ritmo puntato
linea di sole semiminime per gradi congiunti
con salto di 4 disc. finale
b)
c)
d)
E3 (41-52) Te
contrapposizione e sviluppo di d ed e
e)
E5 (57-72) 2NT_2
elemento tematico prima ai cell poi ai violini derivante da e
per i gradi congiunti (con semiminime) ed il salto di 4
E6 (73-80) 2NT_3
2NT_1 + e posto in successione con accentuazione ritmica
E7 (81-86) INTERMEZZO
con concatenazioni di terza
2NT_1
FIGURA CONCATENANTE (107-109)
da inizio alla direzione a palindromo dellesposizione dei temi (1-2-3-2-1)
SVILUPPO
suddivisibile in 3 macro-sezioni
questa ri-esposizione
allunisono di a ha la
funzione di segnalare
larrivo seguente della
ripresa.
inoltre a battuta 249
ritorna la figura
connettiva, come
intensificazione del
segnale.
RIPRESA
R1 (259-271) 1NT_1
R3 (289-296) Te
R4 (297-301) 2NT_1 in mi min.
R5 (301-316) 2NT_2
R6 (317-323) 2NT_3
R7 (324-330) INTERMEZZO
R8 (331-350) 3NT_1 in Mi maggiore
FIGURA CONCATENANTE (351-353)
R9 (354-372) 2NT_1 in Mi maggiore
CODA
suddivisibile in 2 parti
COMMENTO
Lultima sinfonia del maestro di Amburgo, scritta tra il 1884 ed il 1885, appare ad uno sguardo
analitico, come un ricco esempio di artigianalit compositiva. Lintero primo movimento
interamente basato sul concetto di variazione, applicato principalmente ad i tasselli costruttivi del
primo nucleo tematico (a-b-c-d-e), rielaborati in ogni sezione del movimento.
Il tassello principale (a) di questo primo tema non originale, una chiara citazione delladagio
della sonata op. 116 (Hammerklavier) del suo illustre predecessore, Ludwig van Beethoven.
Il movimento quadripartito e tritematico, anche se il terzo tema deriva dagli elementi del primo ha
una forte indipendenza ed originalit. La struttura dellesposizione a palindromo, ovvero, si ha
una normale esposizione dei 3 temi per poi ritornare indietro nella stessa direzione fino al primo
(1-2-3-2-1). La gestione degli equilibri accompagnata da un lavoro estremamente minuzioso sul
dettaglio costruttivo ci fa capire come linteresse principale di Brahms sia quello di costituire una
solida architettura formale in cui microforma e macroforma hanno uguali priorit.