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Arance
Calabresi
PREMESSA
Questo
progetto
allo
stato
dell'arte
non
pi
un
"semplice"
acquisto
collettivo.
Per
l'impegno
notevole
di
alcuni
diventato
altro.
BREVE
STORIA
L'interesse
dei
GAS
romani
per
le
arance
del
produttore
Iemma
inizia
nel
2007.
Il
GAS
CamBioLogica
di
Acilia
viene
contattato
dalle
suore
della
diocesi
di
Locri,
impegnate
nelle
attivit
sociali
con
monsignor
Bregantini.
La
famiglia
Iemma
(Casabona
Calabria):
non
riesce
pi
a
vendere
le
sue
arance
(concorrenza
al
ribasso
nel
mercato
globale
-
prezzo
insufficiente
a
coprire
le
spese
pagato
dalla
grande
distribuzione).
Giuseppe
ricorre
ad
amici,
parenti
e
conoscenti,
portando
le
sue
arance
fino
al
Nord
Italia
nella
speranza
di
venderle
ai
mercati
generali.
Antonio
si
trasferito
a
Varese
a
fare
l'insegnante
in
assenza
di
canali
alternativi
di
vendita,
presto
Giuseppe
lascer
la
sua
terra
(700
piante
di
arance
pi
altri
ettari
incolti)
Realt circostante:
gli
agricoltori
della
zona
sono
tutti
anziani
e
non
interessati
ad
investire
nella
loro
terra.
I
loro
figli
sono
andati
tutti
via.
per
interessi
di
ditte
e
amministrazioni
locali
da
anni
il
ponte
che
collega
il
podere
degli
Iemma
con
la
statale
viene
costruito
solo
a
met,
in
modo
che
le
prime
intemperie
lo
demoliscano
di
nuovo
e
si
possano
richiedere
altri
contributi
comunitari.
Questo
comporta
moltissimi
problemi
all'atto
del
raccolto
e
del
caricamento
delle
arance
sul
camion.
Nel
Novembre
2007
due
GAS
(
CamBioLogica
e
GAOS)
e
il
Monastero
di
Vallechiara
(ex
produttore
bio)
acquistano
180
casse
e
altre
100
vengono
acquistate
da
alcuni
gas
del
nord
Italia.
Il
progetto
inizia
coordinato
dal
GAS
CamBioLogica
nella
persona
della
referente,
Federica.
Nel
2008
si
continua
pi
o
meno
nello
stesso
modo.
Nel
2009
i
GAS
coinvolti
aumentano,
e
nasce
il
collegamento
con
la
rete
dei
GAS
romani.
Giuseppe
e
suo
figlio
Antonio
vengono
a
Roma
per
verificare
la
possibilit
di
certificare
il
loro
prodotto.
La
strada
difficile,
lappezzamento
troppo
piccolo
per
ricevere
i
contributi
previsti
dalla
regione,
ma
la
famiglia
Iemma
continua
a
cercare
canali
puliti
per
ottenere
la
certificazione
biologica.
A
Ottobre
2009
dopo
i
primi
controlli
favorevoli
iniziano
le
pratiche
per
la
certificazione
che
vengono
seguite
dalla
sezione
calabrese
di
Suolo
e
Salute,
mentre
l'aspetto
tecnico
affidato
all'azienda
Intrachem
Bio
Italia.
Il
coordinamento
logistico
non
affatto
facile,
le
esigenze
dei
GAS
diverse
e
alcune
volte
difficilmente
conciliabili,
ma
con
un
grande
lavoro
di
coordinamento
da
parte
di
Federica
riusciamo
a
comprare
tutti
gli
agrumi
distribuendoli
tra
GAS
del
Lazio
e
un
GAS
di
Rimini.
A
Gennaio
2010
il
resoconto
degli
acquisti
parla
di
14
GAS
coinvolti
e
di
tutta
la
produzione
assorbita
nella
sola
Roma.
Nel
2011
la
situazione
aggiornata
la
seguente:
sollecitazioni
il
Comune
di
Crotone
ha
dato
il
via
al
rifacimento
del
ponticello
che
rende
possibile
l'accesso
del
camion
nella
loro
campagna;
in
estate
subiscono
un
furto
in
campagna,
vengono
portati
via
tutti
i
costosi
prodotti
per
le
cure
del
biologico;
chi
lo
ha
fatto
ha
voluto
lasciare
chiari
segni
per
farsi
riconoscere,
ma
le
autorit
locali
si
sono
rifiutate
di
fare
i
dovuti
sopralluoghi
essendo
l'importo
rubato
inferiore
a
quello
per
i
rilievi
della
scientifica;
il
biologico
sta
dando
loro
tantissime
soddisfazioni,
anche
inaspettate.
Scrive
Antonio:
"Il
dottore
agrario
si
espresso
molto
positivamente
circa
la
potatura
e
la
conduzione
generale
del
frutteto.
Preziosi
sono
stati
i
suoi
consigli
riguardo
la
quantit
d'acqua
e
la
direzione
finale
dell'aratura
per
poter
favorire
il
drenaggio
dei
ristagni
d'acqua.
A
tal
proposito
abbiamo
acquistato
un
grip,
un
aratro
capace
di
arrivare
a
profondit
di
50/60
cm
favorendo
la
fertilit
del
terreno".
a
Roma
Federica
di
CamBioLogica
ha
iniziato
a
lavorare
con
la
cooperativa
sociale
La
Nuova
Arca,
che
si
propone
anche
come
riferimento
per
il
produttore
e
per
i
GAS
romani
nella
gestione
del
progetto,
in
modo
da
semplificare
le
consegne
ai
vari
GAS
ed
evitare
a
Giuseppe
di
fare
ogni
volta
un
pesante
viaggio
con
le
sue
arance
per
i
vari
punti
di
scarico
di
Roma.
la
famiglia
dice
che
sarebbe
contenta
di
contribuire
a
far
lavorare
i
ragazzi
impiegati
nell'agricoltura
solidale
e
risolvere
(forse)
il
problema
di
far
viaggiare
sempre
Giuseppe
con
le
sue
arance,
che
arriverebbero
in
un
unico
luogo
per
poi
poter
essere
distribuite
pi
facilmente
ai
vari
gruppi.
dalla
seconda
consegna
del
dicembre
2011
si
inizia
quindi
a
proporre
un
solo
punto
di
scarico
presso
la
Cooperativa
Sociale
La
Nuova
Arca.
il
contributo
dei
GAS
che
aderiscono
al
progetto
di
3
euro
a
cassetta,
per
le
spese
di
scarico
e
consegna
ai
vari
GAS
di
Roma.
Il
28
Ottobre
2012 Antonio
Iemma
viene
a
Roma
per
condividere
lo
stato
del
progetto
con
i
suoi
sostenitori
e
li
ringrazia
di
avere
accolto
le
esigenze
della
sua
famiglia
proponendo
la
consegna
in
un
unico
luogo
perch:
o
o
o
o
sar pi economica;
Per
sostenere
questa
modalit
la
famiglia
Iemma
decide
di
contribuire
con
1
euro
a
cassetta
alla
retribuzione
del
lavoro
necessario
per
ogni
consegna
e
successiva
distribuzione
ai
GAS
su
Roma.
Raccolto
2013
A
causa
delle
condizioni
climatiche
si
effettuano
due
sole
consegne
invece
delle
tre
previste
e
si
tirano
le
somme
sui
risultati
raggiunti:
stato
attivato
un
vero
e
proprio
circuito
virtuoso
di
Altraeconomia
tra
il
produttore,
la
cooperativa
sociale
che
fornisce
il
lavoro
di
logistica
e
di
distribuzione
e
i
GAS
interessati;
una
realt
di
agricoltura
locale
che
stava
fallendo
grazie
all'economia
di
mercato
e
quindi
portando
ad
un
nuovo
abbandono
della
terra
nata
a
nuova
vita;
la
produzione
finalmente
certificata
Bio
e
nessun
prodotto
chimico
viene
pi
dato
al
terreno
e
alle
piante.
la
famiglia
Iemma
riesce
a
ricavare
un
sostentamento
dal
suo
lavoro;
Antonio
Iemma
sta
pensando
di
tornare
a
casa
per
aiutare
il
padre
da
vicino
pur
continuando
a
fare
il
maestro
elementare.
Nel
frattempo
ha
studiato
agricoltura
biologica
e
aiuta
il
padre;
le
amministrazioni
locali
sono
state
costrette
a
riconoscere
l'importanza
della
loro
realt
e
a
costruire
il
ponte
che
li
collega
alla
statale;
la
cooperativa
La
Nuova
Arca
riesce
ad
avere
un
contributo
per
l'assunzione
a
tempo
pieno
di
un
lavoratore
agricolo
prima
solo
stagionale.
2014
La
maggior
parte
dei
GAS
coinvolti
nel
Progetto
Arance
Calabresi
danno
vita
ad
ARIA(Agricoltura
Responsabile
per
lIntegrazione
e
lAmbiente)
che
:
Questo
consente
ai
protagonisti
del
progetto
di
mettersi
al
servizio
dello
stesso
in
una
modalit
nuova
e
si
invita
il
produttore
a
venire
a
Roma
il
prossimo
11
Ottobre
per
discuterne
le
forme.
A
seguire
il
resoconto
dellincontro.
La produzione quest'anno sembra molto buona, si spera di riuscire a fare tre consegne a partire
dalla met di Novembre per cercare di evitare di ricevere i primi frutti non ancora troppo maturi
come lo scorso anno. Si rinnovato l'invito a non raccogliere le arance con la pioggia per non
mettere in pericolo la conservazione dei frutti e si sono condivisi i motivi che hanno portato a farlo
lo scorso anno.
Per il trasporto la soluzione migliore risulta ancora essere quella di affidare tutto ad una ditta e di
riempire il camion per ammortizzarne i costi (17 pedane da 56 cassette).
Questo sistema ha consentito di approfondire la conoscenza di quella che da tempo stata
ritenuta la ditta pi affidabile evitando di far viaggiare Giuseppe con le arance e ha anche
permesso di affrontare i problemi relativi al ponte sulla fiumara con pi serenit; Vincenzo, il
trasportatore, negli ultimi anni ha contribuito spesso a cercare soluzioni quando il passaggio
stato spazzato via dall'acqua fino a gestire vere e proprie emergenze che un qualunque corriere
non avrebbe preso in carico.
Lo scarico delle 17 pedane avverr presso la Cooperativa ARIA consentendo ai GAS di poter
pattuire anticipatamente la consegna presso la propria sede.
Le buone notizie relative alla produzione hanno creato da una parte grande soddisfazione,
dall'altra hanno interrogato i presenti sulla necessit di allargare il progetto a sempre nuovi
sostenitori per riuscire a garantire alla famiglia Iemma l'acquisizione di tutta la produzione;
condivisa stata, infatti, la difficolt a raccogliere adesioni per il secondo e terzo scarico quando
le persone cominciano a sentire oneroso l'impegno di proporre e distribuire le arance nei loro
sottogruppi.
L'idea cos di sollecitare i gasisti a diffondere il progetto tra parenti, amici e conoscenti e tra le
realt solidali con cui sono in contatto, botteghe, scuole, associazioni per vivere serenamente
l'ottima notizia che ci saranno tante arance!
I GAS che hanno gi rinnovato la loro adesione al progetto sono:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
CamBioLogica
Torrino/Decima
GAOS
Semi di sapere
GASPAR8
GAStello
GAS di Mezzo
GASSIAMO
Roma II
GAS Citt dell'Utopia San Paolo
GAS Prati
GASS/Quadraro
Ostia
Nuova Armonia
Tor de Cenci
Sale in Zucca
GASLO'