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Finanza Aziendale

Analisi e valutazioni per le decisioni aziendali

Logiche e strumenti della


pianificazione finanziaria
Capitolo 11

M. Dallocchio - A. Salvi

Indice degli argomenti


1. Perch necessario prevedere le dimensioni
dei flussi
2. Logica di costruzione e interpretazione del
piano e del budget finanziario
3. Il processo di pianificazione e budgeting:
lesempio delle realt complesse
4. Modalit di aggregazione dei flussi nei piani e
nei budget finanziari
5. Logica di costruzione e interpretazione del
budget di tesoreria (o budget di cassa)
6. Elaborazione del conto economico e dello
stato patrimoniale pro-forma

7. Conclusioni
2

Perch necessario prevedere le dimensioni dei flussi


Lanalisi dei flussi pu avvenire:
ex post
prospettiva tipica dellanalista
esterno che dispone:
dei dati pubblicati ufficialmente
dalle imprese e depositati presso
le cancellerie dei tribunali;
di un annual report (rapporto
sulla gestione).

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ex ante

assecondando ottica interna o le


necessit di comunicazione
efficiente con operatori esterni.
Valutazioni previsionali attendibili
consentono di apprezzare:
lattuale consistenza aziendale;
le prospettive future.

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Capitolo 11 Logiche e strumenti della pianificazione finanziaria

Gli strumenti danalisi finanziaria


I principali strumenti proposti dalla dottrina e dalla prassi per scopi
previsionali, suddivisi in base dellorizzonte temporale di riferimento,
sono:

Strumenti a supporto della pianificazione e della


programmazione finanziaria:
Modelli previsionali che consentono di proiettare i flussi di cassa
per periodi prolungati. Non implicano un livello di
disaggregazione particolarmente analitico.
Obiettivo: verifica della fattibilit finanziaria di massima dei piani
strategici aziendali.

Strumenti a supporto della gestione della tesoreria:


Gestione della tesoreria: insieme delle azioni tese a
ottimizzare la gestione della liquidit nel breve periodo, ovvero in
un orizzonte temporale che non supera i dodici mesi.

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Capitolo 11 Logiche e strumenti della pianificazione finanziaria

Strumenti di pianificazione e programmazione finanziaria


STRUMENTO

Piano
finanziario

Budget
finanziario

STRUTTURA

FINALIT

TEMPISTICA

Prospetto
fonti/impieghi con
identificazione della
provenienza e della
destinazione delle
risorse.

Verifica della compatibilit dei piani


strategici con le possibilit di impiego e
copertura.
Analisi preventiva del rispetto di obiettivi
e vincoli strutturali di riferimento, quali:
indebitamento complessivo
dividendi distribuibili
utilizzo di affidamenti (totali)

Copertura
temporale variabile
dai tre ai cinquesette anni.
Aggiornamento
annuale.

Stessa struttura del


piano finanziario;
maggiore
articolazione delle
voci
per
provenienza
e
destinazione; in
sostanza il primo
anno del piano
finanziario.

Verifica di compatibilit dei programmi


operativi di esercizio con le possibilit di
impiego e copertura.
Analisi preventiva del rispetto di obiettivi
e vincoli periodali di natura strutturale e
congiunturale quali quelli relativi al piano
finanziario e oltre:
riduzione tempi medi di incasso
allungamento
delle
scadenze
dellindebitamento

Copertura
temporale annuale.
Dettaglio annuale o
trimestrale.
Aggiornamento
semestrale o
trimestrale.

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Capitolo 11 Logiche e strumenti della pianificazione finanziaria

Strumenti a supporto della gestione di tesoreria

STRUMENTO

Budget di
tesoreria
(o Budget
di cassa)

STRUTTURA

FINALIT

TEMPISTICA

Prospetto articolato in base


alla
contrapposizione
entrate-uscite.
Dettaglio analitico delle voci
generatrici di entrate e
uscite.
Dettaglio delle modalit di
copertura/impiego
dei
fabbisogni/surplus.

Programmazione dellattivit di
tesoreria in termini di:
volume dei flussi da gestire
mix
delle
forme
di
finanziamento
coerentemente con gli indirizzi
del budget finanziario.
Valutazione dei saldi periodali
per la determinazione preventiva
dei proventi/oneri finanziari.

Copertura
temporale annuale
o semestrale.
Dettaglio mensile
o quindicinale.
Aggiornamento
mensile
o
quindicinale.

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Capitolo 11 Logiche e strumenti della pianificazione finanziaria

Indice degli argomenti


1. Perch necessario prevedere le dimensioni
dei flussi
2. Logica di costruzione e interpretazione del
piano e del budget finanziario
3. Il processo di pianificazione e budgeting:
lesempio delle realt complesse
4. Modalit di aggregazione dei flussi nei piani e
nei budget finanziari
5. Logica di costruzione e interpretazione del
budget di tesoreria (o budget di cassa)
6. Elaborazione del conto economico e dello
stato patrimoniale pro-forma

7. Conclusioni
7

Logica di costruzione e interpretazione del


piano e del budget finanziario
Piano strategico:
racchiude gli orientamenti di fondo della gestione aziendale, ovvero le
tendenze essenziali di lungo periodo circa prodotti, mercati e tecnologie.

Piano finanziario:
trasposizione del piano strategico in termini di flussi finanziari in
ingresso e in uscita. Strumento fondamentale di previsione del sistema
informativo finanziario (SIF).

dovrebbe esistere una sincronia di fondo fra lorizzonte temporale


delle previsioni strategiche e finanziarie.
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Capitolo 11 Logiche e strumenti della pianificazione finanziaria

Logica di costruzione e interpretazione del


piano e del budget finanziario
La struttura del piano finanziario semplice; le previsioni si rivelano
accurate se formulate per orizzonte temporale che non supera i 5 anni.
Il periodo analizzato vai poi ripartito su base annua al fine di:
1. prevedere le conseguenze finanziarie delle decisioni strategiche,

in concomitanza coi momenti di chiusura/pubblicazione dei bilanci;


2. instaurare un collegamento coerente fra:

piano finanziario
e

evidenzia landamento delle macrograndezze per lunghi periodi;

budget finanziario

fornisce una riesposizione pi analitica


e particolareggiata delle grandezze
relative al 1 anno di piano;

3. coordinare efficacemente gli strumenti del SIF, tendenzialmente

orientati al lungo periodo.


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Capitolo 11 Logiche e strumenti della pianificazione finanziaria

Indice degli argomenti


1. Perch necessario prevedere le dimensioni
dei flussi
2. Logica di costruzione e interpretazione del
piano e del budget finanziario
3. Il processo di pianificazione e budgeting:
lesempio delle realt complesse
4. Modalit di aggregazione dei flussi nei piani e
nei budget finanziari
5. Logica di costruzione e interpretazione del
budget di tesoreria (o budget di cassa)
6. Elaborazione del conto economico e dello
stato patrimoniale pro-forma

7. Conclusioni
11

Il processo di pianificazione e budgeting:


lesempio delle realt complesse
Gruppo a tre livelli
Holding centrale

definizione dei tratti-guida del piano


strategico

Sub-holding

trasformazione di tutte le indicazioni


raccolte in flussi finanziari

Societ operative

redazione di note sintetiche contenenti


precise
indicazioni
circa
le
conseguenze sul piano economico e
patrimoniale della propria attivit.

I piani sono poi trasmessi alla capogruppo per il consolidamento e la


stesura di un unico documento previsionale sintetico.
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Il processo di pianificazione e budgeting:


lesempio delle realt complesse
Il processo che porta alla stesura e allapprovazione del piano
finanziario (e del budget finanziario) dipende da:
1. la struttura operativa del gruppo;
2. il grado di diversificazione;
3. lassetto proprietario e i rapporti propriet-management;

4. la congiuntura del gruppo:


situazioni conseguenti a operazioni di finanza
straordinaria;
situazioni di crisi settoriali o di mercato;
tensioni-disequilibri finanziari;
situazioni conseguenti a operazioni di profonda
modificazione della struttura finanziaria (financial o
corporate restructuring).
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Capitolo 11 Logiche e strumenti della pianificazione finanziaria

Indice degli argomenti


1. Perch necessario prevedere le dimensioni
dei flussi
2. Logica di costruzione e interpretazione del
piano e del budget finanziario
3. Il processo di pianificazione e budgeting:
lesempio delle realt complesse
4. Modalit di aggregazione dei flussi nei piani e
nei budget finanziari
5. Logica di costruzione e interpretazione del
budget di tesoreria (o budget di cassa)
6. Elaborazione del conto economico e dello
stato patrimoniale pro-forma

7. Conclusioni
14

Modalit di aggregazione dei flussi nei piani


e nei budget finanziari

Diverse impostazioni nei prospetti di piano e di budget finanziario


riflettono diverse necessit conoscitive e diversi aspetti rilevanti della
fase previsionale.

Piano: contiene indicazioni di massima circa la provenienza o la


destinazione dei saldi periodali.

Budget finanziario: illustra con buona precisione le caratteristiche


tecniche dei diversi strumenti prescelti in conseguenza dei saldi di
cassa e le coordinate essenziali relative alle istituzioni che
collaboreranno allimpiego o alla copertura dei saldi stessi.
maggiormente operativo ed esplicita:

la provenienza/destinazione di fabbisogni o surplus periodali;


la loro scadenza;
il relativo costo/rendimento;
la rischiosit collegata.

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Capitolo 11 Logiche e strumenti della pianificazione finanziaria

Modalit di aggregazione dei flussi nei piani


e nei budget finanziari

Esistono due modelli di aggregazione dei flussi, che possono


supportare lattivit dinterpretazione e comunicazione delle
informazioni previsionali orientate al lungo periodo:
1. Il modello basato sulla determinazione del flusso di
cassa libero (free cash flow) o modello basato sul
saldo della gestione non discrezionale;
2. Il modello basato sulla determinazione del flusso
della gestione operativa.

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Capitolo 11 Logiche e strumenti della pianificazione finanziaria

Indice degli argomenti


1. Perch necessario prevedere le dimensioni
dei flussi
2. Logica di costruzione e interpretazione del
piano e del budget finanziario
3. Il processo di pianificazione e budgeting:
lesempio delle realt complesse
4. Modalit di aggregazione dei flussi nei piani e
nei budget finanziari
5. Logica di costruzione e interpretazione del
budget di tesoreria (o budget di cassa)
6. Elaborazione del conto economico e dello
stato patrimoniale pro-forma

7. Conclusioni
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La logica di costruzione e linterpretazione del budget


di tesoreria (o budget di cassa)
Il budget di tesoreria rappresenta su base annua le entrate e
le uscite, ripartite comunemente mese per mese.
uno strumento agile, di facile costruzione e consultazione
che asseconda la necessit di articolare in dettaglio il budget
finanziario.
Obiettivo fondamentale del documento: previsione dei saldi
periodali, al fine di provvedere anticipatamente alla relativa
copertura o al loro impiego.
Nel prospetto vanno riportate tutte le entrate e le uscite,
indipendentemente dal loro legame con la gestione
caratteristica o con le altre gestioni.
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La logica di costruzione e linterpretazione del budget


di tesoreria (o budget di cassa)

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Capitolo 11 Logiche e strumenti della pianificazione finanziaria

La logica di costruzione e linterpretazione del budget


di tesoreria (o budget di cassa)
PREVISIONE DELLE ENTRATE

Attivit di vendita
I.
II.

entrate per vendite a contanti;


entrate per incassi relativi a vendite effettuate nei mesi
precedenti.

Operazioni di disinvestimento
I.
II.

entrate da cessione di impianti, macchinari, immobili;


entrate da vendita di titoli azionari, obbligazionari e di quote di
partecipazione;
III. entrate da cessione di beni immateriali;
IV. entrate da disinvestimenti di depositi in c/c.

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La logica di costruzione e linterpretazione del budget


di tesoreria (o budget di cassa)
Operazioni di finanziamento
I. entrate da aumenti di capitale a pagamento;
II. entrate da emissione di prestiti obbligazionari;
III. entrate da negoziazione di linee di credito stand-by con istituti di
credito;
IV. entrate da emissione di cambiali finanziarie;
V. entrate da altre forme di finanziamento.

Altri afflussi di risorse


I.
II.
III.
IV.

entrate da percezione di interessi attivi;


entrate da incasso di dividendi;
entrate da royalty;
entrate da redditi immobiliari o da altre gestioni accessorie.

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Capitolo 11 Logiche e strumenti della pianificazione finanziaria

La logica di costruzione e linterpretazione del budget


di tesoreria (o budget di cassa)
PREVISIONE DELLE USCITE

Acquisti
I.
II.

uscite per pagamenti di acquisti in contanti;


uscite per pagamenti di acquisti relativi a periodi

Altre uscite
-

uscite per pagamenti di salari;


uscite per contributi e altre componenti del costo del lavoro;
uscite per energia, canoni di affitto e di leasing e per altre spese
di produzione;
uscite per provvigioni, pubblicit, promozioni, trasporti e per
altre spese commerciali;

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La logica di costruzione e linterpretazione del budget


di tesoreria (o budget di cassa)
Altre uscite
-

uscite per pagamenti di interessi passivi rimborso di finanziamenti;


uscite per rimborso di finanziamenti;
uscite per pagamenti di imposte;
uscite per pagamenti di dividendi;
uscite per pagamenti di investimenti (di qualsiasi natura).

GESTIONE DEL SALDO PERIODALE


Se negativo, il saldo periodale andr a ridurre le disponibilit (siano
esse liquide, o frutto di affidamento); se positivo andr a ridurre
lesposizione di breve, o a incrementare la liquidit gi accumulata.

Va aggiornato su base trimestrale.


Dalla somma del valore del saldo del periodo precedente, con
limporto relativo al periodo in esame, si ottiene il saldo progressivo
periodale.
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1. Perch necessario prevedere le dimensioni
dei flussi
2. Logica di costruzione e interpretazione del
piano e del budget finanziario
3. Il processo di pianificazione e budgeting:
lesempio delle realt complesse
4. Modalit di aggregazione dei flussi nei piani e
nei budget finanziari
5. Logica di costruzione e interpretazione del
budget di tesoreria (o budget di cassa)
6. Elaborazione del conto economico e dello
stato patrimoniale pro-forma

7. Conclusioni
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Lelaborazione del conto economico e


dello stato patrimoniale pro-forma
Piani e budget finanziari unitamente ai budget di tesoreria sono
spesso insufficienti per una completa proiezione delle informazioni
aziendali.
Gli analisti finanziari stendono conti economici e stati patrimoniali
pro-forma per due motivi:

1. facilitare laccensione o il mantenimento di rapporti con il


mercato finanziario e con gli istituti di credito in particolar modo;
2. conoscere anticipatamente gli effetti di bilancio dei piani
strategici e della dinamica dei flussi finanziari, per verificare exante gli impatti delle scelte di lungo periodo sui principali
indicatori che il mercato normalmente prende in
considerazione.
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Lelaborazione del conto economico e


dello stato patrimoniale pro-forma
La redazione di conti economici e stati patrimoniali pro-

forma si differenzia a seconda che:

1.

sia disponibile un budget di tesoreria;

2.

non sia disponibile un budget di tesoreria.

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Lelaborazione del conto economico e


dello stato patrimoniale pro-forma
Lassenza del budget di tesoreria rende impossibile, almeno a
un primo esame, la determinazione delle voci che da esso
traevano le necessarie fonti informative:
Stato patrimoniale

fondo imposte;
saldo c/c passivo;
saldo c/c attivo (eccedente la liquidit minima desiderata).

Conto Economico

oneri/proventi finanziari;
imposte dellesercizio;
risultato dellesercizio.

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Lelaborazione del conto economico e


dello stato patrimoniale pro-forma
Modello per la stesura dei prospetti:

Informazioni disponibili
RO
AT
DFC
CN*

=
=
=
=

risultato operativo;
attivo patrimoniale totale;
debiti finanziari consolidati;
capitale netto, esclusi gli utili dellesercizio.

Informazioni da ricostruire
a
b
c
d

=
=
=
=

scoperto di conto corrente ante imputazioni degli oneri finanziari;


fondo imposte (= imposte dellesercizio);
oneri finanziari;
risultato desercizio.

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Lelaborazione del conto economico e


dello stato patrimoniale pro-forma
Ipotesi:
- la societ non paga oneri finanziari se non in relazione agli scoperti
di conto corrente;
- il pagamento delle imposte avr luogo interamente nellesercizio
successivo a quello desiderato;
- si trascende dal sistema degli acconti dimposta.

RO b c d

a AT ( DFC CN * RO)
DFC CN * RO a Passivit Totali PT
a a
c

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Lelaborazione del conto economico e


dello stato patrimoniale pro-forma
Rimuovendo le precedenti ipotesi e assumendo:

a = scoperto di conto corrente ante imputazioni degli oneri finanziari


sullo stesso c/c (c) e sullindebitamento consolidato (e);
f = fondo imposte pari alle imposte dellesercizio in corso (b) al netto
del 98% delle imposte di pertinenza dellesercizio precedente (g) );
c = oneri finanziari;
d = risultato desercizio;

VM = voci mancanti;
PT = passivo patrimoniale.

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Lelaborazione del conto economico e


dello stato patrimoniale pro-forma
Si ha che:

RO b c d e

VM AT DFC CN *

VM RO a g

VM a b c d e g
a ( a e)
c

f=b-g
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6. Elaborazione del conto economico e dello
stato patrimoniale pro-forma

7. Conclusioni
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Conclusioni
La predisposizione dei documenti previsionali ha quale obiettivo
principale la conoscenza anticipata del percorso che lazienda
seguire e dei problemi che potrebbero presentarsi nella sua
concreta attuazione.
La funzione finanza chiamata a supportare la progressiva
attuazione dellalternativa strategica perseguita.

Il budget di cassa e i bilanci previsionali consentono di:

governare al meglio le risorse finanziarie destinate a


sostenere il percorso di sviluppo aziendale attraverso
unappropriata miscela di risorse finanziarie;

compiere una gestione anticipata della tesoreria e delle


politiche di raccolta di fondi.

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