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52 Pagina 1
MAGAZINE
n. 52
MAGGIO 2016
MAGAZINE
3,50
CAMBIO
DI STAGIONE
Il Ritucharya
e lo yoga
del risveglio
Il men
primaverile
Svolta a tavola:
sette giorni
di dieta detox
PRESSIONE
BASSA
Le piante
che vengono
in aiuto
Rigermogliamo!
Una miniera di enzimi
ed energia: guida
allautoproduzione
AROMATERAPIA
ALIMENTI FERMENTATI
IL GIRAMONDO
RISOLLEVIAMO LUMORE
CON LE ESSENZE DI PINO,
MANDARINO E BASILICO
PREPARIAMO IN CASA
LA GIARDINIERA, IL DOSA
INDIANO E LIDROMELE
SULLE ALI DI PSICHE. Dopo lEffetto Mozart ora si indaga sulla musica di Bach
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Editoriale
Daniele Magni
direttore de Laltra medicina magazine
Sommario
NUTRIZIONE
NATURALE
pag. 14 Una svolta a tavola,
leggerezza e vitalit
pag. 20 Prebiotici anti-allergia
IL MONDO
DELLE ERBE
pag. 22 Pressione bassa,
contro le allergie
pag. 32 Gli aromi del buonumore
LE ALTRE
MEDICINE
alla primavera
con lAyurveda
pag. 56 Risvegliamo il corpo
con lo Yoga
pag. 62 Biodinamica
craniosacrale, il mare
dentro di noi
PREPARIAMOLO IN CASA
pag. 72
Giardiniere e idromele,
il fermento per tutti!
pag. 40
DOSSIER
Rigermogliamo!
RUBRICHE
Il periscopio
pag. 8
Ci salver un fiore
pag. 36
Scoperte in soffitta
pag. 38
Omeopatia in azione
pag. 66
Il giramondo
pag. 76
Libri
pag. 86
Web trend
pag. 89
Annunci olistici
pag. 90
Lultima domanda
pag. 98
Franca Averna
MAGAZINE
Direttore responsabile: Daniele Magni
danielemagni@laltramedicina.it
Redazione: Gemma Astolfo, Lella Cusin,
Anita Prestinai
redazione@laltramedicina.it
Grafica e impaginazione:
Giovanna Cerri
Comitato scientifico: Luciana Baroni,
Marco Maiola, Maria Grazia Parisi,
Antonella Ronchi, Antonello Sannia
Hanno collaborato a questo numero:
Franca Averna, Carla Barzan, Luisa
Brancolini, Elena Carafa, Fabio Fioravanti,
Sem Galbiati, Stefania La Badessa, Giulia
Landini, Maria Cristina Migliarese, Maria
Grazia Parisi, Roberto Petrucci, Cecilia Ranza,
Laura Roman
Fotografie: www.thinkstockphotos.it;
www.shutterstock.com
Editore
Viola Edizioni srl
Via Carducci, 17 20123 Milano
Redazione
Via Taormina, 11 20159 Milano
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Segreteria di redazione
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Ufficio marketing
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Stampa: Caleidograf, via Milano 45,
Robbiate (LC)
Distributore per lItalia: Pieroni distribuzione,
via C. Cazzaniga, 19, Milano
Arretrati: 7 euro a copia
Registrazione del Tribunale di Milano
n. 258 del 10/5/2011
Iscrizione al ROC n. 21400
Laltra medicina magazine cita i nomi
commerciali di prodotti fitoterapici,
omeopatici o farmaci per completezza
di informazione e per libera scelta
della redazione
IVA assolta dall'editore ai sensi dell'art. 74
lettera C del DPR 26/10/1972 n. 633 e
successive modificazioni e integrazioni nonch
ai sensi del DM 29/12/1989
Carla Barzan
Dietista, giornalista pubblicista, cuoca, esperta
in educazione alimentare e dietetica
ayurvedica, lavora da molti anni in strutture
pubbliche e private dove si occupa di
programmazione e conduzione di percorsi di
prevenzione per approfondire il rapporto tra
cibo e benessere.
www.letrasformazionidelladonna.it
Luisa Brancolini
Presidente dellAssociazione Craniosacrale
Italia (ACSI). Laureata in farmacia, coach, Pnl
trainer e naturopata, docente della formazione
triennale di biodinamica craniosacrale. Da anni
si impegna per divulgare la cultura delle
pratiche olistiche e della presenza consapevole
sia come percorso di vita che per la formazione
e laggiornamento di operatori ed educatori.
www.acsicraniosacrale.it
Elena Carafa
uneclettica professionista della salute e del
benessere. Sviluppa la sua attivit
intrecciando linsegnamento e luso di Yoga
tradizionale e terapico ayurvedico con le buone
pratiche della cucina naturale e i principi
dellalimentazione ayurvedica. Opera in
tuttItalia.
www.spazioayurvedico.com
Sem Galbiati
Terapista e naturopata ayurvedico, formato con
i migliori medici e maestri del settore, sviluppa
la sua professionalit nellambito del Medical
Wellness. Lavora e divulga in tuttItalia con lo
scopo di diffondere i meravigliosi benefici
dell'Ayurveda.
www.spazioayurvedico.com
Stefania La Badessa
Farmacista, presta servizio di consulenza
e assistenza in farmacia sui prodotti
fitoterapici. specializzata in omeopatia.
Di recente, per Tecniche Nuove, ha pubblicato
il libro Medicina naturale per la donna. Vive
e lavora in provincia di Vibo Valentia.
www.medicinanatura.tv
Giulia Landini
Blogger e giornalista, scrive e sperimenta la
cucina sostenibile e naturale. Tiene corsi di
panificazione naturale, cucina vegetariana
veloce e trasformazione alimentare in tutta
Italia. Giulia una delle autrici del blog
SemInTerra, dedicato anche alla decrescita.
www.seminterra.com
Roberto Petrucci
Cecilia Ranza
Laureata in farmacia, ma giornalista di salute
e benessere per mestiere, una passione per i
linguaggi universali dell'arte, della musica e
della danza.
www.sowen.it
Laura Roman
www.fastreset.it
www.naturalmenteveterinaria.it
Regalati
un anno di salute!
FEBBRAIO 2016
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Scopriamo
la bioenergia
sprigionata
dalle mani
RAFFREDDORE
E FEBBRE
Le piante
LA SALUTE NATURALE RACCONTATA
che DAGLI
vengonoESPERTI
in aiuto
n. 50
CURARSI
CON LARGILLA
benefica
per stomaco
e intestino
Superfood
Medicina
CINESE
Le ricette
erboristiche
che donano
serenit
Nutrienti
e gustosi:
AURICOLOTERAPIA
PREPARIAMOLO IN CASA
sono
i panini
PADIGLIONE
DELLORECCHIO: SUPER ACQUA OSSIGENATA,
senza carne
STIMOLIAMO I PUNTI
UN INGREDIENTE
CHE RIDUCONO IL DOLORE
AMICI ANIMALI
LA STORIA DI GRETA,
IL DOLCE ROTTWEILER
HA CONQUISTATO TUTTI
I benefici
e i trucchi
in cucina
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LAVORIAMO
LA SALUTE NATURALE RACCONTATA DAGLI ESPERTI SULLAURA
Kinesiologia
delle energie
sottili
Una guida pratica
alle TECNICHE
di RILASSAMENTO
AROMATERAPIA
SEMI DI POMPELMO
ESSENZA DI LAVANDA:
TENIAMOLA SEMPRE
A PORTATA DI MANO
MAGGIO 2016
TRADIZIONE GIAPPONESE
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Potenziamole
con il lievito
di birra: tutto
da riscoprire!
Dallantica Cina:
digitopressione
per il benessere
CAMBIO
DI STAGIONE
Il Ritucharya
e lo yoga
del risveglio
LIQUIRIZIA RASAYANA
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4
Il men
primaverile
Svolta a tavola:
sette giorni
di dieta detox
PRESSIONE
BASSA
Le piante
che vengono
in aiuto
Difese
IMMUNITARIE
n. 52
LAVENA
NEL PIATTO
n. 51
Le essenze
per rivitalizzare
i capelli
MARZO 2016
n. 49
Rigermogliamo!
Una miniera di enzimi
ed energia: guida
allautoproduzione
AROMATERAPIA
ALIMENTI FERMENTATI
IL GIRAMONDO
RISOLLEVIAMO LUMORE
CON LE ESSENZE DI PINO,
MANDARINO E BASILICO
PREPARIAMO IN CASA
LA GIARDINIERA, IL DOSA
INDIANO E LIDROMELE
SULLE ALI DI PSICHE. Dopo lEffetto Mozart ora si indaga sulla musica di Bach
MODALIT DI PAGAMENTO
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numero di telefono, mail), allegando ricevuta del versamento.
Il periscopio
Stampa estera
La top five degli alimenti
che proteggono il cervello
Si continua a parlare di
intervento nutrizionale contro
la malattia dAlzheimer e, in
generale, contro i deficit cognitivi
(memoria, attenzione, eccetera).
il Telegraph a riassumere gli
alimenti che hanno fornito di
recente le migliori prove in ottica
preventiva. Si segnalano i
broccoli, i mirtilli, il curry e la
elzeviro
E arriva il cocktail anti Alzheimer
Purtroppo, contro malattie catastrofiche come lAlzheimer e le
demenze mancano le terapie. Negli ultimi tempi, per, stato
proposto un integratore che, in base ad alcuni studi, sembra in
grado di alleviare alcuni sintomi e forse rallentare la progressione
della malattia (a patto che sia nelle fasi iniziali. La comunit
scientifica mostra un notevole interesse verso questo prodotto
(Souvenaid) che contiene una specifica miscela di nutrienti:
omega-3, fosfolipidi, colina, vitamine E, C, del gruppo B, selenio e
acido folico. Si parla di sinaptogenesi, cio stimolerebbe la
formazione e il mantenimento dei collegamenti tra i neuroni. Si
consiglia una somministrazione al giorno per 12 settimane:
meglio comunque mettere al corrente il medico prima del
trattamento.
wonderful world
Felicit in classe:
dov andata a finire?
Bambini infelici sui banchi di
scuola: ormai la felicit una
bestia rara come un tuono
mentre nevica o una capra con
due teste. Lo dice Emma Seppl
(nella foto) sulle colonne del New
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Iscrivbook.com
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Le pi lette
Le notizie pi gradite
sulla nostra pagina Facebook
Il periscopio
Attualit italiana
OCCHIO SECCO
Bruciori, sensazioni di
secchezza o di avere
un corpo estraneo
nellocchio. O anche
dolore. la sindrome
dellocchio secco, che
colpisce il 90% delle
donne in menopausa.
A che cosa si deve?
Mancano le lacrime. La lacrima
il primo ostacolo alla luce, per
vedere bene sono importanti, ci
spiega Lucio Buratto (nella foto),
direttore del Centro Ambrosiano
Oftalmico, a Milano.
Rischi evitabili
Radiografie in eccesso,
si corre ai ripari
Attenzione: troppe radiazioni
mediche. Lallarme stato
lanciato dallAssociazione
italiana di Fisica medica (Aifm)
durante il congresso nazionale.
Negli ultimi 25 anni lesposizione
10
a queste radiazioni
raddoppiata e a subirne
maggiormente le conseguenze
sono i bambini: gli effetti
dannosi per la salute emergono
nel lungo periodo e i bambini,
sia per una maggiore
radiosensibilit sia per una
maggiore aspettativa di vita
rispetto agli adulti, possono
www.acquaplose.it
Fabio Fioravanti
12
Effetti cerebrali
Si vedono cambiamenti nel flusso ematico
cerebrale. Dipende dalla musica che si ascolta:
flusso pi basso col Va pensiero di Verdi,
rispetto a Libiam nei lieti calici, sempre di Verdi,
e laltrettanto splendida cantata 169 di Johann
Sebastian Bach (conosciuta anche come Solo Dio
deve avere il mio cuore). Beethoven con la sua
Nona sinfonia non influenza la circolazione
cerebrale. Perch si fanno questi studi? Perch si
visto che, quando siamo ansiosi, il flusso ematico
in alcune parti del cervello risulta ridotto. Pu
essere utile lascolto di un particolare brano
musicale per alleviare il problema? Questo
attualmente materia di indagine.
Scoperte musicali
Tra laltro, lo scorso novembre si scoperto che J.
S. Bach ha inventato un particolare tipo di
armonia, poi ripresa da altri grandi artisti come
Mozart, Beethoven e Chopin (Dan Wu et al,
PlosOne novembre 2015). Tecnicamente per i
musicofili matematici si chiama fluttuazione
1/f. Sembra che questa invenzione sia stata presa
da Bach direttamente dalla sua esperienza del
mondo naturale. Anche il nostro cervello un
prodotto della Natura: e se Bach, Mozart, Verdi e
gli altri avessero trovato un modo per agire in
profondit sulla nostra mente?
LE MUSICHE DI BACH
UTILIZZATE
IN MUSICOTERAPIA
Johann Sebastian Bach ha
inventato diversi modi per
comporre musica. Il suo brano
pi famoso la "fuga" che per
non di sua invenzione: si
"solo" limitato a portare "l'arte
della fuga" ai massimi livelli
espressivi... Il suo straordinario
talento ancora oggi materia di
studio. Come c' riuscito? In
attesa di rispondere a questa
domanda, ecco alcuni suoi brani
da ascoltare, utilizzati anche in
musicoterapia.
La Sonata numero 2 per solo
violino (BWV 1003): si considera
uno degli apici del genio di Bach.
La Cantata BWV 169 composta
a Lipsia da Bach nel 1726 per
essere suonata in chiesa.
Il quinto movimento della
Partita in Re minore anche detta
Ciaccona (BWV 1004). Si ritiene
che Bach labbia scritta in
omaggio alla sua prima moglie,
scomparsa prematuramente.
Vince Mozart: dopo un paio di mesi si vede che i pesci sono pi grassottelli. E
questo si deve a una riduzione degli ormoni dello stress: le orate si rilassano meglio.
Va anche detto che in uno studio precedente, sulle carpe, la musica pi gradita era la
Romanza.
13
Nutrizione naturale
Leggerezza
e vitalit
Un menu di sette giorni per rinnovare
le abitudini alimentari allinsegna della
primavera.
Carla Barzan
14
Larte di cambiare
La strategia vincente per alleggerirsi costruire
nuove abitudini e mantenerle. Per sempre. Pu sembrare scoraggiante ma se ci si adatta dolcemente ai
cambiamenti il percorso piacevole, dona benessere, armonia e aiuta ad acquisire fiducia in se stessi.
Non grave se lago della bilancia scende piano, magari meno di quanto desiderato. Limportante invertire la rotta che porta progressivamente a ingrassare, iniziare a sentirsi leggeri, mobili, vitali.
di grande aiuto cominciare a osservare come si mangia, sfrondare il menu dagli ingredienti superflui, trovare un modo di cucinare piacevole ma leggero, dare
pi spazio ai cibi protettivi, come ortaggi, verdura e
frutta. Senza scordare di inserire nei percorsi quotidiani anche una regolare attivit fisica: trenta minuti di passeggiata a passo lesto, e armonioso, in sintonia con il respiro vi aiuteranno a tener vivo il metabolismo e a godere la bella stagione.
15
Nutrizione naturale
7. Acqua
1. Variet
la bevanda migliore, allevia la fame e depura. BeScegliete una dieta varia, che comprenda cibi navete a pi riprese nella giornata senza per sforturali quindi non raffinati, senza additivi (fra cui arozarvi tisane oppure acqua con aggiunta di succo di
mi e insaporenti vari), preferibilmente non precucilimone, centrifugati di frutta e verdura o succhi di frutnati o preconfezionati ma preparati al momento con
ta senza zucchero (per esempio di ribes, mirtilli, meingredienti freschi e di stagione. Questo primo aclograno). No alle bevande in lattina e ai succhi di frutcorgimento riduce senza troppi calcoli sia lapporto
ta dolci, e niente superalcolici.
calorico, sia il rischio di squilibrare lappetito con stimoli fuorvianti.
2. Orari
Meglio evitare di.
Mangiate ad orari regolari: prima colazione, pranzo
1. Rinunciare ai grassi
e cena, lasciando uno spazio di almeno 4-5 ore fra
La loro funzione indispensabile per regolare la fame,
un pasto e laltro e una lunga pausa nelle ore serail tono dellumore, lequilibrio del sistema nervoso e
li/notturne. Cenate il pi presto possibile e non manlassorbimento di diversi principi nutritivi. I prodotgiate nulla dopo cena.
ti light aiutano difficilmente a dimagrire, al contrario,
3. Ambiente
rischiano di squilibrare lappetito. Scegliete, piuttoQuando consumate i pasti, concedetevi una
sto, cibi che contengano grassi in modo namezzora di pausa da qualsiasi altra
turale, per esempio i semi oleosi (in
attivit, a parte lo scambio
questa stagione zucca, girasopiacevole con colleghi,
le, sesamo). Condite con
amici e famigliari. Tenebuon olio extra vergine
te spenti cellulari, radoliva e un cucchiailattuga
dio, televisione e
no al giorno di olio di
peperone
computer. Non lasemi di lino sprevorate o leggete.
muto a freddo.
Concentratevi su
Non usate prodotci che mangiate e
ti confezionati conprovate a gustarlo
tenenti grassi scacarota
con calma, a fondo.
denti (olio di pal4. Cucina
ma e oli di semi rafPreparate i cibi con
finati).
pomodoro
cura: anche ricette sem2. Togliere
limone
cipolla
funghi rapanello
plicissime come le verdui carboidrati
re a vapore, diventano deliQuelli contenuti naturalmente
ziose se ben presentate e arricchiin cereali integrali, legumi, ortaggi
te con spezie ed erbe aromatiche. Spese frutta proteggono il fegato, i reni, il siso, cucinare bene non una questione di tempo ma
stema nervoso, migliorano lumore e regolano la sadi attenzione. Concentratevi, quindi.
ziet. Senza contare che, se ben cucinati, soddisfano
5. Verdura
i sensi. Inseriteli quindi nel menu di ogni giorno ed eliSazia, riequilibra, aiuta a eliminare le tossine e prominate, piuttosto, brioches, biscotti e altri dolci.
tegge dallo stress e dallinquinamento. Inoltre ha po3. Saltare i pasti o ridurre drasticamente
chissime calorie. Non fatela dunque mai mancare,
le porzioni
come antipasto, condimento dei cereali e contorno.
Mangiare molto poco diminuisce il dispendio enerInseritela anche nel menu dellintervallo di lavoro.
getico, quindi, con il tempo, rischia di farvi ingrassare
6. Frutta
di pi. Concedetevi porzioni normali evitando, piutHa un effetto analogo alla verdura, e grazie al suo contosto, di sovrapporre troppi cibi nello stesso pasto.
tenuto zuccherino vi aiuta ad appagare il desiderio di
Valutate, eventualmente con il supporto di un esperdolce. Utilizzatene una porzione fin dal mattino e into nutrizionista, la possibilit di praticare periodicaseritela nei pasti anche cotta, arricchita con spezie,
mente una giornata di dieta super leggera a base di
come la cannella, al posto del dessert.
ortaggi e frutta.
Insalata
di verdure fresche
16
Una spesa
leggera
per fare
la differenza
FRUTTA
Scegliete mele, pere,
kiwi, agrumi, fragole
(solo se biologiche e
locali), piccole quantit di
banana e frutta secca, per
esempio uvette, fichi e
susine senza anidride
solforosa. Usateli
ammorbiditi in acqua e
spezzettati, come
dolcificante.
LEGUMI
CEREALI
Preferite quelli integrali e
biologici, a chicchi interi e in
particolare riso, sorgo, avena,
frumento, grano saraceno, orzo.
Alternateli con pasta, cous cous,
bulgur, semolino, sempre poco
raffinati e al dente. Riducete
pane e prodotti lievitati.
INGREDIENTI PROTEICI
Vi aiutano nella rigenerazione
primaverile ma non occorre
abusarne. Contrariamente a
quanto si dice leccesso pu far
ingrassare e rischia di gravare il
lavoro di fegato e reni. Oltre ai
ORTAGGI
Favorite coste, erbette,
catalogna, cime di rapa, carote,
sedano, cipollotti, porri, cipolle,
tutti i tipi dinsalate verdi,
spinaci, tarassaco, asparagi,
zucchini (compresi i fiori),
pomodori (solo da maggio in
poi), fagiolini, luppolo selvatico,
ortiche, borragine, barbabietole
fresche (anche con le
foglie), rapanelli,
AROMI
Abbondate con le erbe
aromatiche fresche coltivate,
eventualmente, sul davanzale.
CONDIMENTI
Date la precedenza allolio extra
vergine doliva biologico. Potete
17
Nutrizione naturale
Il
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eri
me
le
PROVIAMO PER
UNA SETTIMANA
Seguitelo per una settimana per disintossicarvi e
iniziare a sperimentare un nuovo stile alimentare.
Proseguitelo per almeno 4 settimane consecutive per
perdere 2-4 chili, secondo la vostra costituzione e il
movimento che praticate. Se continuate la dieta
variate molto ortaggi e frutta, dando la precedenza
ai prodotti biologici, locali e di stagione.
Mattino
Al risveglio
1 tazza di decotto
di tarassaco: bollite una
manciata di erba in
litro dacqua, per 20
minuti. Lasciate
raffreddare, filtrate e
bevete il decotto, tiepido
o caldo, a tazzine, al
risveglio, nel pomeriggio
e prima di coricarvi.
Prima colazione
Prima del pasto: 20
gocce di tintura madre di
betulla diluite con acqua.
Frutta fresca di stagione (200
g), ben matura, in forma di
macedonia o di frullato,
arricchita con il succo di
1 limone, 1 cucchiaino di uvetta
ammorbidita in acqua,
1 cucchiaino di semi di zucca
e girasole, 1 cucchiaino di semi
di lino e chia.
40 g di fiocchi di cereali
integrali biologici (mischiati,
oppure presi singolarmente):
avena, orzo, riso, frumento,
mais non vitaminizzati e senza
aggiunta di zucchero o altri
dolcificanti.
40 g di riso integrale bollito, o
di semolino.
Oppure:
50 g di pane integrale con
lievitazione a pasta madre.
Se desiderato, 1,25 dl di
yogurt di capra, di soia o di
mandorle.
1-2 tazze di t Sencha.
Pranzo
Antipasto di verdura cruda
e/o cotta condito con aromi,
olio e limone.
Piatto unico con: 70-80 g di
cereali conditi con ortaggi, 1-2
cucchiaini dolio extra vergine
doliva, 1 cucchiaio di semi
oleosi (zucca, girasole, sesamo)
o di grana biologico. Aggiungere
in alternanza legumi freschi
(fave o piselli 60 g) o secchi
(ceci, lenticchie, fagioli g 25-30)
oppure 2-3 cucchiai di ricotta, o
1 uovo, o 30-40 g di formaggio
vegetale.
Se mangiate fuori casa
scegliete cereali e verdure e
arricchiteli con semi oleosi e
Le ricette
Zuppa di frutta
e fiocchi davena
Cena
Prima del pasto: 20 gocce di
tintura madre di betulla diluite
con acqua.
Minestrone o vellutata di
verdure.
Oppure:
150-200 g di patate (circa 2 volte
la settimana).
Per le proteine scegliete tra:
1-2 volte la settimana: 60 g di
formaggio magro (primosale,
ricotta).
1-2 volte la settimana: 1 uovo.
3-4 volte la settimana: 120 g di
Vellutata di cipollotti
e carote
Fiori di zucca
19
Nutrizione naturale
Prebiotici
anti-allergia
Da non confondere con i pro biotici:
anche i pre si rivelano decisivi per la
prevenzione. Soprattutto nei pi piccoli.
Cecilia Ranza
ella prevenzione
delle allergie il
momento dei
prebiotici, al centro
di un documento
appena pubblicato dagli esperti
della World Allergy Organization
(WAO). La WAO spiega che i
prebiotici sono componenti
non digeribili presenti negli
alimenti, in grado di
promuovere uno sviluppo
bilanciato del microbiota
intestinale (la flora batterica,
ndr), con effetti benefici per
lorganismo ospite.
I prebiotici, quindi, sono ben
diversi dai probiotici (per
esempio Lattobacilli e
Bifidobatteri), ma sono
indispensabili per far
20
Qualcosa di concreto
contro le allergie
Il cerchio quindi si chiude,
mettendo al centro, ancora una
volta, le scelte nutrizionali. Infatti
i prebiotici sono fibre non
digeribili presenti nei cibi: una
volta raggiunto lintestino,
diventano lalimento migliore
per far crescere le colonie dei
batteri benefici.
Proprio sul contributo che i
prebiotici possono dare alla
Dove li troviamo?
I prebiotici sono fibre non digeribili. Le pi note
e studiate sono gli oligosaccaridi e, in
particolare, linulina e i frutto-oligosaccaridi (FOS). Mettere i prebiotici
sulla tavola di tutti i giorni non
difficile, n costoso.
Linulina la regina dei prebiotici,
di cui ricca soprattutto la cicoria.
Buoni fornitori di oligosaccaridi
sono carciofi, asparagi, aglio, cipolla
e porri, legumi, frutta a guscio (noci
soprattutto). Senza dimenticare
cereali integrali, avena, soia.
Ottima fornitrice di prebiotici la
banana.
Ma i prebiotici possono essere usati
anche come ingredienti a s stanti, per
arricchire alimenti comuni, come i
cereali; si somministrano come
integratori in capsule, oppure
addizionati ai latti formulati
per i pi piccoli.
La ricerca prosegue
un primo passo verso un
migliore impiego di questi
elementi che, derivati da
alimenti comuni, si stanno
rivelando decisivi per le
naturali capacit di difesa
dellorganismo. Da chiarire
ci sono ancora alcuni punti
fondamentali, che
riguardano gli eventuali
effetti positivi dei prebiotici
assunti in gravidanza (come
si suggerisce oggi per i
probiotici), o durante
lallattamento; oppure, nel
bambino a rischio di
allergia, quale tipo di
Caff, un
prebiotico
che fa bene
allintestino
Chi ama il caff pu aggiungere,
alle sue molte propriet note,
anche unazione prebiotica: Il
rapporto tra caff e salute del
colon complesso e continua a
essere approfondito, afferma
Daniele Del Rio, Professore
Associato di Nutrizione Umana
presso lUniversit degli Studi di
Parma.
Di certo si sa che il caff in
grado di influire in modo
positivo sulla composizione del
microbiota; si pu associare il
consumo moderato di caff (fino
a 5 espressi o 3-4 tazzine di
moka al giorno) a una migliore
sensibilit allinsulina che, oltre
a ridurre il rischio di diabete di
tipo 2, favorisce nel tempo
anche il controllo ponderale.
Ma non basta: Il caff migliora
lambiente antiossidante del
colon, con unazione
antinfiammatoria che si somma
alla precedente nel difendere la
salute del tratto finale
dellintestino aggiunge Del Rio.
Infine, la regolarit intestinale
dei consumatori abituali e
moderati di caff migliore
rispetto a quella di chi non ne
consuma: anche questo un
fattore protettivo a lungo
termine, perch riduce il tempo
di contatto tra
le particelle
fecali e
lepitelio
intestinale.
Pressione
bassa
Le erbe
vengono
in aiuto
22
stono infatti soggetti che per costituzione presentano di norma valori pressori bassi
senza evidenziare alcuna sintomatologia.
giusto inoltre precisare che nel soggetto
sano lipotensione non va certamente considerata una malattia: valori di pressione sistolica di 85-110 mmHg non rappresentano in
realt uno stato patologico e possono al contrario associarsi ad una maggiore aspettativa
di vita rispetto ai cosiddetti valori normali.
Grazie alla pressione bassa, infatti, cuore e
vasi non vengono sottoposti a pericolose sollecitazioni e sovraccarichi tipici al contrario di
chi soffre di ipertensione e il rischio di problemi vascolari con lavanzare dellet risulta
notevolmente ridotto.
.
La necessit di trovare una soluzione al problema viene resa impellente dalla seriet dei
sintomi che porta la persona ipotesa a sopravvalutare il problema: grazie alluso di alcuni integratori naturali per possibile dare
23
Guaran
Le piante a caffeina
Uno dei principi attivi pi efficaci, capace di influenzare in modo rapido le prestazioni fisiche, lenergia
e lumore sicuramente la caffeina.
Ai primi segni di stanchezza, infatti, la prima cosa a
cui si pensa la tradizionalissima tazzina di caff:
grazie a una stimolazione diretta del sistema nervoso, la caffeina in grado se assunta in quantit
ragionevoli (senza esagerazioni) di stimolare le
funzioni intellettuali e fisiche. La caffeina agisce inoltre in modo diretto sui centri pressori del nostro apparato circolatorio, ma anche seppur in modo
blando sul cuore, aumentandone la frequenza e la
forza di contrazione. Lazione della caffeina ha una
durata media di 2-3 ore.
GUIDA PRATICA
Qualche cautela:
In alcuni soggetti, secondo la sensibilit individuale,
la caffeina pu causare insonnia, agitazione e tachicardia. consigliabile evitarne lassunzione in caso
di aritmia cardiaca, cirrosi epatica o ipertiroidismo.
Gli integratori a base di caffeina sono sconsigliati in
gravidanza.
24
Su la pressione
con i tonico-adattogeni
Tradizionalmente utilizzati per favorire il tono fisico e mentale in
caso di affaticamento, stress e debilitazione, i rimedi naturali tonico-adattogeni possono apportare il loro contributo prezioso
anche in presenza di pressione
bassa. Il termine adattogeno fa
riferimento alla loro capacit di
fornire allorganismo una maggiore abilit nel resistere e reagire, adattandosi agli stimoli ed
alle sollecitazioni provenienti dallambiente esterno.
Ma la loro azione mirata sulla
pressione legata alla capacit di
agire su quello che viene definito
asse ipotalamo-ipofisi-ghiandole
surrenali, coordinatore centrale
dei sistemi di risposta neuroendocrina allo stress, inducendo un
aumento della produzione di corticosteroidi ormoni sintetizzati
nella corteccia del surrene che,
tra le diverse funzioni esercitate
sullorganismo, sono in grado di
aumentare la pressione arteriosa.
Eleuterococco
25
5
1
2
consigli pratici
per chi soffre
di pressione bassa
26
Il Ginseng
con i suoi fiori
dra (Schisandra chinensis), la radice di rhodiola (Rhodiola rosea) e la radice di eleuterococco (Eleutherococcus senticosus).
Questultimo, considerato per molto tempo come il
parente povero del ginseng, si fa apprezzare per
unazione pi dolce, meglio tollerata dallorganismo
femminile, che associa alla spiccata attivit antiastenica, anche unamplificazione delle funzioni mnemoniche, della risposta del sistema immunitario e della
resistenza alla fatica fisica: caratteristica questultima
alla base dellimpiego delleleuterococco in ambito
sportivo.
Teniamo comunque sempre presente che lipotensione pu anche essere una conseguenza di patologie
che richiedono approfondimenti medici ma anche di
disidratazione, diarrea profusa e abuso di farmaci.
27
MEDICINE TRADIZIONALI
La fitoterapia cinese
contro le allergie
28
29
E quando lallergia
presente tutto lanno?
Quando lallergia dovuta ad acari,
polveri, peli di animale le manifestazioni si
presentano durante tutto lanno con tosse,
dispnea, asma e frequenti episodi di rinite.
Questa allergia perenne viene identificata
in un deficit dellenergia Yang renale.
La condotta terapeutica volta al
rafforzamento della superficie con la
tonificazione dellenergia difensiva Wei Qi
del Polmone e con la tonificazione
dellenergia Yang del Rene che alla base di
questa particolare forma patologica.
Tra i rimedi ricordiamo i tonici dello Yang del
Rene Du Zhong (Eucommia Ulmoides) e Tu
Si Zi (Cuscuta Chinensis). importante
anche espellere il vento con Fang Feng
(Saposhnikovia Divaricata).
Quando presente asma uno dei rimedi
pi utilizzati Ling Zhi, ovvero il fungo
Ganoderma lucidum. Appartiene alla classe
calmanti dello Shen ma lo si pu
considerare anche un tonico del sangue e
del Jing, lenergia conservata nel Rene. un
fungo totale essiccato dotato di attivit
antinfiammatoria, di elevata attivit
antiossidante e dazione immunostimolante.
Nutre e tonifica al contempo. Grazie ai suoi
principi attivi in polisaccaridi, vitamine,
oligoelementi (zinco), incrementa le
difese immunitarie.
Efficace nelle sindromi
respiratorie
caratterizzate
da asma ed
disponibile
come preparato unico in
compresse.
Ganoderma plus
Ling Zhi: 1-2 compresse
al giorno
A lato il fungo Ling Zhi anche
detto Ganoderma lucidum.
30
Starnuti e
raffreddori
di Primavera:
LA CINA
CONSIGLIA
e allergie stagionali si devono a difetti di
energia legati al Polmone e alla Milza; si
manifestano prevalentemente nei periodi di
fioritura in primavera e autunno. Nel trattare
la fase acuta quando siamo in preda a
pruriti, starnuti e rinorrea la Medicina
tradizionale cinese distingue tra due
condizioni: la fase acuta denominata vento
calore e quella detta vento freddo.
PER LA PREVENZIONE
I medici cinesi propongono anche un trattamento di prevenzione da attuare lontano dal periodo
della fioritura. Si vuole tonificare lenergia di Polmone e Milza.
Si usa il rimedio Yu Ping Fen San (polvere del paravento di giada): una ricetta essenzialmente
tonica con laggiunta di un diaforetico. Si compone di:
Huang Qi (Astragalus membranaceus) Tonico del Qi
Astragalus
membranaceus
31
Aromaterapia
Stefania La Badessa
GLI AROMI
DEL BUONUMORE
Il morale sotto i tacchi? Tre essenze per
risollevarsi: mandarino, basilico e pino silvestre.
32
on larrivo della
stagione primaverile
non raro sentire
aleggiare quella tipica
sensazione di
spossatezza, fisica e psicologica,
caratterizzata da una perdita di
tono generale ed energia.
La routine quotidiana sembra
farsi pi pesante, gli ostacoli pi
difficili da superare e gli sbalzi
dumore diventano una
costante. Lasciarsi andare alla
stanchezza, alla mancanza di
stimoli e allastenia generalizzata
pu talvolta sfociare
subdolamente in veri e propri
stati depressivi. Possiamo
reagire dedicandoci a unattivit
fisica, rispettando
unalimentazione pi sana e
ricorrendo ad alcuni integratori
naturali tonico-adattogeni come
Eleuterococco, Ginseng,
Rhodiola e Schisandra (vedi
anche a pagina 22, ndr). Ma
anche laromaterapia si rivela di
grande utilit.
Mandarino
per ritrovare il bambino
che in noi
Originario dellAsia orientale,
il mandarino (Citrus reticulata)
una pianta arbustiva
ampiamente diffusa anche nelle
regioni calde dellEuropa.
Lazione benefica sullumore
caratterizza la maggior parte
delle essenze ottenute dagli
agrumi quali arancio amaro,
limone e bergamotto ma nel
caso del mandarino le vibrazioni
allegre delle sue note
aromatiche risultano
particolarmente blande
e delicate, tanto da farne
unessenza che ben si adatta
anche alla gravidanza e alla
Buonumore,
pronto uso
Per utilizzare in modo
pratico le essenze
descritte nellarticolo
sufficiente raccoglierne
2-3 gocce in un
fazzoletto di cotone, dal
quale inalare poi
laroma durante la
giornata, secondo
necessit. possibile
aggiungere 8-10 gocce
nel diffusore di aromi per conferire tono ed energia agli
ambienti in cui si soggiorna o si lavora, evitando di preferenza
la zona notte. Indicata anche laggiunta di 10-12 gocce a un
cucchiaino di miele o a una manciata di sale grosso, che
potranno poi essere adeguatamente disciolti nellacqua calda
della vasca da bagno, per allontanare la stanchezza e favorire
il flusso di nuove energie, con effetti al tempo stesso
tonificanti e riequilibranti sul sistema nervoso.
33
Aromaterapia
Basilico
il re del buonumore
Considerato in molte parti del
mondo come una pianta sacra
e magica, capace al tempo
stesso di scacciare gli influssi
negativi e gli spiriti cattivi, il
basilico (Ocimum basilicum)
rappresenta il re indiscusso
Basilico e mandarino
34
E per la cellulite?
Diluita in olio base, lessenza di mandarino pu essere applicata sulla pelle per favorire il riassorbimento degli edemi e il drenaggio linfatico,
rivelando uninteressante azione anticellulite:
3-4 gocce diluite in un cucchiaino di olio
vegetale.
A tale scopo lo si pu utilizzare anche per via orale:
2-3 gocce in un cucchiaino di miele, bevendo
poi un bicchiere dacqua.
Luso sconsigliato in
gravidanza e nei bambini di et
inferiore ai due anni.
Pino silvestre
un talento maschile
Laroma penetrante e balsamico
del pino silvestre (Pinus
sylvestris) profondamente
legato alluniverso maschile: il
suo tronco robusto dalle forti
radici, ma capace di raggiungere
grandi altezze sembra quasi
voler dare una rappresentazione
tangibile dellenergia della terra
che si slancia verso il cielo,
divenendo cos un chiaro
simbolo della capacit
rigeneratrice della natura sulle
forze vitali delluomo.
Questolio essenziale,
trasparente, quasi incolore
possiede note balsamiche
inconfondibili, con una leggera
punta di speziato.
Particolarmente benefico per la
salute delle vie respiratorie,
CURIOSIT
35
Ci salver un fiore
Bach
i
d
i
r
o
i
F Riusciamo
ancora
a sentire la bellezza?
Piramidi di fiori
dippocastano
(Chestnut Bud).
uanto siete
interessati al bello?
Intendendo con
questo non solo
lestetica del vostro
o dellaltrui corpo, ma il bello in
generale? Una branca
abbastanza recente della
neurobiologia, la neuroestetica,
stabilisce che siamo in qualche
modo programmati
geneticamente per essere
sensibili alla bellezza della
natura, o dellarte, oltre che a
quella nei nostri simili. Certo,
saper apprezzare la bellezza in
buona parte frutto degli stimoli
36
ricevuti, dellinsegnamento
e dellesempio di chi ci ha
allevato. La capacit generale
di apprezzare in senso estetico
lambiente attorno a noi, per,
risiederebbe in un fattore innato,
istintivo.
Il desiderio di migliorare
il nostro ambiente e di trarne
il massimo agio quello che
ci spinge a produrre in esso
cambiamenti tangibili, anche sul
versante della gradevolezza
sensoriale. Tutto nascerebbe dal
fatto che simmetria e armonia,
per la nostra biologia, sono
sinonimi di salute ed equilibrio,
Non c nulla
che mi soddisfa!
Attenzione esagerata
per il dettaglio
Ci sono persone che sembrano
possedere un radar interno
per cogliere la bellezza
e larmonia negli oggetti, nelle
opere darte, nellaspetto di cose
e persone. Spesso ne fanno
unoccupazione stabile,
dedicandosi per esempio allarte
o al suo insegnamento,
allarchitettura o al design, alla
musica o alle professioni che
hanno a che fare con lestetica.
La sensibilit allarmonia dei
dettagli sembra fondamentale
per sviluppare in pieno i loro
talenti. Ma in ognuno di noi pu
comparire uno stato danimo
in origine, sicuramente generato
dalla tendenza a volerci tenere
lontani da cose ed esperienze
sgradevoli che spinge
alleccesso questa sensibilit
ai dettagli, fino a renderla
disfunzionale. Il risultato pu
essere un aumento
dellirritabilit e soprattutto
dellinsoddisfazione, nello
specifico per cose, persone,
situazioni vissute come
sbagliate, incomplete, fastidiose,
in una parola storte. Il rimedio
di Bach qui indicato Beech, il
fiore del faggio: questo rimedio
quindi consigliato quando ci
sembra che tutto abbia dei
difetti, e quando non riusciamo
a riconoscere il bello perch
cerchiamo (inutilmente) solo la
perfezione che abbiamo in testa.
Sono insensibile
alla bellezza
Apatia e disincanto
La capacit di riconoscere
e di bearsi della bellezza
probabilmente una qualit
intrinseca nellessere umano.
Pu per capitare che anche le
cose ritenute pi gradevoli,
poetiche, ispiratrici per la
maggior parte degli esseri
umani non siano in grado di
suscitare nulla dentro di noi,
risultando immagini o parole
vuote. Se questa condizione non
dovuta a un momento di
stanchezza o di momentaneo
disinteresse, ma diventa pi
stabile, pu significare che
siamo talmente svuotati di
energie o talmente corazzati da
impedirci di provare le
sensazioni in genere, di solito
per la paura profonda di
risultare vulnerabili se
accettiamo di aprirci e di
lasciarci impressionare. Due
sono i rimedi utili in questo
caso: Wild Rose, per contrastare
lapatia e lincapacit di provare
piacere, e Gentian, per il
disincanto e quella sorta di
cinismo difensivo che pu
intervenire nel tentativo di
proteggerci da nuove delusioni
o ferite. Infine, anche Chestnut
Bud, il rimedio tratto dal
bocciolo dellippocastano,
anchesso chiuso e corazzato
ma che esploder poi in una
magnifica e profumata piramide
di fiori pu essere associato a
uno o a entrambi questi rimedi
per facilitare la capacit di
aprirci alle impressioni di
bellezza e riuscire a farne tesoro.
37
Scoperte in soffitta
Gemma Astolfo
Il Masala chai
a pi tipica bevanda
dellIndia: un t speziato
con latte e zucchero. Da
quelle parti un must
e lo possiamo sorbire
anche per strada, venduto dai
chai wallahs. Esistono
tantissime misture di spezie per
preparare questo t e alcune
derivano direttamente dalle
antiche ricette dellAyurveda.
Cambiano anche gli ingredienti
e il metodo di preparazione.
Laroma fondamentale
sprigionato dal cardamomo cui
si possono aggiungere altre
spezie quali praticamente
sempre la cannella, lo zenzero
e il t nero e persino il pepe
nero, lanice e i chiodi di
garofano. Va detto che il t nero
(Camelia sinensis) in realt
unacquisizione relativamente
recente per lIndia: sono stati gli
La ricetta
38
Preparazione:
Dossier
RIGERMOGLIAMO!
Una miniera di enzimi e di energia, ma anche una
delizia per il palato: perch non provare ad
autoprodurli? Ne abbiamo parlato con lesperto.
Introduzione:
intervista allesperto
pag. 44
Lautoproduzione:
istruzioni per luso
pag. 46
Un concentrato
di principi nutritivi
pag. 48
Sinfonia di sapori,
i germogli in cucina
40
Intanto osserva mangiamo tutta la piantina, radici comprese, e in questo modo approfittiamo di una
vasta gamma di nutrienti. Inoltre, importantissimo, i
germogli prodotti in casa non vanno incontro a processi di ossidazione come accade agli ortaggi: oggi
pu capitare di mangiare verdure raccolte 4-5 giorni
prima. un alimento impoverito. I germogli, invece,
li raccogliamo mantenendo integra la piantina, e questo rallenta lattivit vegetativa, non uccidiamo il nostro vegetale che pu continuare a respirare. Se li mettiamo in frigo si conservano ottimamente fino a una
settimana.
Dossier
Chi
TOMMASO
RADICE?
Ingegnere davanti a un
computer racconta
Tommaso un bel
giorno ho sentito il
richiamo della Natura.
Ho dato le dimissioni per
iniziare coi germogli una
nuova vita. Da qui
nasce unattivit
imprenditoriale tutta
incentrata sui germogli.
Sul suo sito trovate
tutto quello che serve:
le vaschette di
germogli gi pronti (con
possibilit di
spedizione);
i sacchetti di vari tipi
di semi;
il germogliatore
di vetro e a tre livelli.
www.germogliamo.it
go (soia), erba medica, lenticchie e ravanello. Scopriamo cos che il germoglio di ravanello una fantastica
fonte di vitamina C ed E, che quello di
lenticchie ricco di proteine, che gli
omega 3 si trovano soprattutto nel ravanello ma anche nellerba medica e
nelle lenticchie. Forse il germoglio pi
completo dal punto di vista nutrizionale lerba medica: troviamo vitamine, minerali, tanti enzimi che aiutano la digestione e la quercetina, un
potente antinfiammatorio. Erba medica non a caso
Abbinamenti culinari
Oppure, consiglio di provare i germogli dal sapore intenso, come il crescione e il ravanello, con i piatti di pre-
42
Rigermogliamo!
Germogliatori
e barattoli:
che differenza c?
La produzione
casalinga di
germogli alla
portata di tutti.
Occorre per
dotarsi di uno
strumento: il
germogliatore. In
alternativa non
vietato usare il
classico barattolo
di vetro ma solo
per alcuni tipi di
semi (fagiolo
mungo, fieno
greco o lenticchia).
Ci si espone, per,
a un maggior
rischio di
sviluppare muffe.
Il
rovesciare: non
unoperazione
naturale. Il
germoglio deve
crescere come in
Natura: con le
radici verso il
basso. Infatti, i
germogli coltivati
in barattolo si
conservano in
frigo al massimo
per due giorni
mentre con un
buon
germogliatore
durano anche per
una settimana
perch sono
cresciuti in modo
sano.
Tra i prodotti
sul mercato, pi
professionali,
troviamo il
germogliatore a
tre livelli e quello
in vetro. Entrambi
offrono, secondo
lesperto, le
caratteristiche
migliori: quello
a tre livelli poi
dotato di un
sistema
di areazione tra
un vassoio e laltro
e fessure adeguate
per far scolare
lacqua. Il rischio
muffa si riduce al
minimo.
germogliatore
spiega Tommaso
Radice dovrebbe
offrire le
condizioni ideali
perch il
germoglio possa
crescere in
naturalezza.
Acqua, luce e
areazione sono
decisive. Il
barattolo? Ha
senso mettere una
pianta sotto una
cappa di vetro? Il
barattolo, poi,
tutte le volte che
innaffio lo dovrei
43
Dossier
LAUTOPRODUZIONE
Istruzioni per luso
Andiamo a vedere, sotto la guida esperta di Tommaso
Radice, come procedere seme per seme. Usiamo
germogliatori professionali, cio quelli in vetro e o a tre livelli.
on poi cos difficile disporsi alla coltivazione casalinga dei germogli. I semini, se sono di buona qualit, fanno il
grosso del lavoro, noi dobbiamo soltanto
metterli nelle condizioni adatte.
La regola generale
Prima lammollo: basta qualche ora perch si imbevano dacqua. Per il seme un messaggio: Ehi, c
acqua, probabilmente finito linverno ed
ora di darsi da fare!. Dopo lammollo li
mettiamo nel nostro germogliatore. Per
quanto tempo e quante volte dobbiamo
annaffiarli? Dipende dal tipo di seme. Qui
sotto vediamo caso per caso. Dopo qualche
giorno, abbiamo i nostri bei germogli, pronti per
essere gustati. Possiamo anche conservarli per un
po. Entriamo pi nel dettaglio.
Lammollo
Per i broccoli, il fieno greco, il grano, le lenticchie, lerba medica e i ravanelli servono 6-10 ore dammollo.
Pi ostico il fagiolo mungo: 12-24 ore. La senape gialla 3-4 ore. I pi veloci sono la rucola e il crescione: i
44
semini vanno tenuti in acqua meno di unora. Quanti semini mettiamo in ammollo? Non esageriamo: un
cucchiaino o due.
Luce
I semi sono abituati a stare sotto terra, quindi non sono
fatti per essere esposti alla piena luce del sole. Ma
anche vero che, in fase di germinazione, un po di luce
necessaria. Deve essere luce indiretta, tranne
che per i semi di fagiolo mungo: per loro
Rigermogliamo!
solo oscurit poich esposti alla luce questi germogli diventano pi coriacei. Invece, fieno greco ed
erba medica, se prendono troppa luce, producono
germogli pi amari.
C chi, poco prima della raccolta, espone i germogli
alla luce per indurre la pianta a sviluppare clorofilla.
Si pu fare, ma per ottenere la stessa quantit di
clorofilla basta mangiare semplicemente una foglia
di insalata o di lattuga. Non la clorofilla il vero punto di forza dei germogli.
Innaffiamento
Riposti nel germogliatore i semini ogni tanto devono essere innaffiati. In genere, se usiamo il germogliatore a tre livelli si innaffia 2-3 volte al giorno (renderli solo umidi), se optiamo per quello di
vetro si innaffia solo il primo giorno di germinazione, cio quando vediamo che spunta il primo abbozzo di germoglio.
Tempo di germogliazione
Quando sono pronti? Dipende. I pi veloci sono i
germogli di lenticchie: appena 2 giorni quando
spuntano le foglioline. Ma anche il grano veloce
(2-3 giorni). Crescione, erba medica, fagiolo mungo, fieno greco, e ravanello: 4-5 giorni. Pi lenti broccoli, senape gialla e rucola: 5-6 giorni.
Consumo
Dopo averli raccolti e ricordate che si mangia tutta la pianta, semino compreso li laviamo bene e
li asciughiamo. Possiamo anche conservarli per
qualche giorno in frigorifero.
DOPO LA RACCOLTA
Tempi di conservazione
Quando il germoglio pronto, per quanto tempo
si pu conservare? Diciamo subito che, dopo
averli lavati e ben asciugati, li mettiamo in un
contenitore ermetico da riporre in frigorifero. In
questo modo possiamo conservare per 4-5 giorni
quasi tutti i semini di cui abbiamo parlato. Con un
paio di eccezioni: lerba medica si conserva
leggermente pi a lungo (5-6 giorni), mentre il
germoglio di grano quello pi delicato: da
consumare entro due giorni.
SAPORITISSIMI
Germogli di porro,
golosi ma
pi difficili
Il provetto germogliatore
proceda per gradi: come ci spiega
Tommaso Radice, far germinare i semini di porro
pi complesso rispetto agli altri. Per esempio,
per ottenere un buon risultato meglio farli
germogliare in quantit (25-30 grammi) e bisogna
prestare attenzione ai tempi di innaffiamento.
Comunque sono buonissimi dice Tommaso.
Hanno quel particolare gusto da erba cipollina,
molto aromatici e piccantini. Provateli su una
pasta cacio e pepe! Mi raccomando: se li
cospargete su alimenti cotti, i germogli si
aggiungono crudi a fine cottura.
Dossier
UN CONCENTRATO
DI PRINCIPI NUTRITIVI
Direttamente dal germogliatore al piatto: ci preserva i
nutrienti di cui i germogli sono particolarmente ricchi. E siamo
sicuri che non siano stati trattati con sostanze strane...
n organismo vivente in piena crescita, in
grado di autoprodursi tutto ci di cui ha
bisogno: nutrienti di alta qualit, a cominciare da aminoacidi e proteine, vitamine, antiossidanti, sali minerali ed
enzimi. Per questa ricchezza i germogli possono essere considerati alimenti dinamici e biogenici, ovverosia che generano la vita. Con un ulteriore punto
di forza: se li produciamo in casa come vi insegniamo a fare in questo dossierino avremo un alimento
davvero a chilometro zero che preserva tutte le sue
caratteristiche nutrizionali e abbatte ogni tipo di contaminazione esterna. Zero pesticidi, zero sostanze chimiche, nessun processo di impoverimento del
contenuto nutrizionale. Ecco una bella serie di motivi
che ci spingono ad approfondire la coltivazione casalinga dei germogli. In modo pi preciso vediamo perch sono cos interessanti dal punto di vista
nutrizionale.
pure ossidato a causa dellesposizione allaria e al calore. I germogli di ravanello, invece, forniscono tanta
vitamina C quanto le arance.
Analogo discorso per le vitamine del gruppo B, utilissime se ci sentiamo stanchi e stressati. Un consiglio:
se serve un ricostituente, il germoglio pi indicato
quello di fieno greco.
Sali minerali
I minerali si trovano in forma organica, quindi pi
biodisponibili: il nostro corpo li riceve e li usa con facilit. Se serve ferro non la stessa cosa grattuggiare un chiodo di ferro sui nostri piatti. Possiamo
puntare, in particolare, sui germogli ricchi di ferro come quelli di erba medica, fieno greco, lenticchie, fagioli azuki e soia verde. Se, invece, il dottore dice che
c bisogno di calcio rivolgiamoci ai broccoli, alla rucola, al grano, al sesamo In generale, poi, i germogli sono fonti eccellenti di oligoelementi come iodio,
zinco, selenio, cromo, cobalto e silicio.
Le vitamine
Che vitamine servono? Nei germogli sono presenti in
quantit. Vitamine antiossidanti come la A, la C, la E.
Con i germogli consumati crudi, senza aspettare troppo dopo la raccolta, siamo sicuri di assumerle veramente. Pensiamo alla vitamina C contenuta in un
ravanello crudo sminuzzato: la quantit di vitamina
diminuisce di met nellarco di pochi minuti. Poi con
la cottura, gran parte del contenuto di vitamine termolabili va perso: gettato con lacqua di bollitura, op-
46
Proteine e aminoacidi
I germogli di lenticchie, erba medica, fieno greco e
fagiolo mungo contengono numerosi aminoacidi essenziali, che il nostro corpo non riesce a sintetizzare
autonomamente, spiega Tommaso Radice. Per
esempio, 500 g di lenticchie germogliate contengono
circa 58 g di proteine, quantit pi che sufficiente a coprire la dose giornaliera ufficialmente consigliata per
un maschio adulto. Vegetariani e vegani lo sanno e ne
Rigermogliamo!
LA CURIOSIT
Il segreto del
capitano Cook
Se il capitano James Cook
riuscito a scoprire lAustralia,
la Nuova Zelanda e le Hawaii
lo deve anche ai germogli dei legumi. Allepoca gli
equipaggi delle navi, durante le lunghe traversate
transoceaniche, erano falcidiati dallo scorbuto, una malattia
mortale dovuta alla carenza di vitamina C. Il capitano volle
imbarcare un malto speciale ottenuto cuocendo legumi
germogliati a calore ridotto. Ne risult un efficace
integratore di vitamina C: in tre anni di viaggio (si restava
in mare aperto per mesi) Cook non perse nemmeno un
marinaio. La cosa venne acquisita dalla marina britannica
come un segreto militare: il malto di Cook venne
abbandonato solo dopo la scoperta che anche il limone
poteva prevenire lo scorbuto.
Antiossidanti a go-go
Non stupisce che i germogli costituiscano unottima fonte di antiossidanti: queste molecole vengono prodotte dalla tenera piantina per difendersi dal sole, da insetti, muffe e parassiti. Quando i germogli
pizzicano in bocca come nel caso del crescione, della rucola o del ravanello significa
che contengono ancor pi antiossidanti. Generalmente, a parit di peso i germogli contengono
pi antiossidanti, in particolare polifenoli, del corrispettivo vegetale maturo.
47
Dossier
Sinfonie di sapori
I GERMOGLI
IN CUCINA
48
Rigermogliamo!
Do lce e p iccan t e
Risotto alla zucca
con germogli
Preparate un brodo vegetale
con sedano, cipolla, alloro e
carota. Tostate il riso con
olio e salvia e aggiungete un
po di vino bianco. Sfumato il
vino incorporate la zucca
tagliata a pezzetti e
continuate a cuocere,
aggiungendo man mano il
brodo e mescolando. A
cottura ultimata, aggiungete
un goccio dolio, latte
vegetale e parmigiano,
lasciando mantecare. Alla
fine mettete i germogli,
vanno benissimo quelli di
ravanello, porro, rucola,
Pasta cacio
e pepe con
germogli di
porro
Panino
guacamole con
i germogli
di fieno greco
Il dolce crudista
Mousse di cachi
e germogli derba medica
I germogli si possono
accostare anche ai dolci.
Ecco una ricetta
semplicissima e goduriosa.
Frullate i cachi privati dei
semi e della buccia: servite in
coppette dopo aver
sbriciolato sul fondo un
amaretto e aggiunto dei semi
di papavero. Alla fine
guarnite con dei germogli di
erba medica. Togliete la
mousse dal frigo 10 minuti
prima di servirla.
Sfizioso an tipasto
Bruschetta con pomodori
e germoglio di ravanello
Tagliate a pezzetti 2 pomodori
cuore di bue: lasciateli
insaporire nellolio evo con
sale, pepe e origano: tostate
2 fette di pane casereccio
integrale e servitele con i
pomodori e i germogli di
ravanello.
49
Le altre medicine
RITUCHARYA
Prepararsi alla primavera
con lAyurveda
50
Anche il nostro
organismo deve
adattarsi alla nuova
stagione. Seguiamo
le pratiche
consigliate dalla
medicina dellIndia.
Sem Galbiati
a medicina tradizionale
indiana, meglio conosciuta come Ayurveda,
cura la malattia su un triplice livello, cio quello fisico, quello mentale e infine quello emozionale, il pi sottile e
come sosteneva Karl G. Jung il
pi importante. Altro presupposto
fondamentale consiste nellunicit
di ogni individuo. Prima che alla
cura, per, la medicina ayurvedica
assegna un ruolo imprescindibile
alla prevenzione: si attuano azioni
di mantenimento quotidiano su se
stessi al fine di purificare e fortificare il corpo-mente, contrastando
cos la comparsa della malattia. Si
parla di Ritucharya.
51
Le altre medicine
Cambia la stagione
e cambiamo noi
dunque basilare prestare attenzione al cambio stagionale, in particolar modo quello primaverile e
quello autunnale.
Nei periodi delequinozio di marzo e settembre gli effetti del sole
iniziano a farsi sentire con forza sul
nostro organismo.
Prendendo in considerazione la
primavera, la stagione che stiamo
attraversando, lesposizione alla
luce naturale aumenta, e questo
genera ad esempio un cambiamento nella stimolazione ghiandolare e quindi ormonale. Aumenta anche il calore terrestre
generando modificazioni non solo
a livello cutaneo, ma anche digestivo; persino la diversa energia
elettromagnetica portata dai raggi solari induce cambiamenti nel
ciclo sonno-veglia.
Noi siamo profondamente influenzati dallo scorrere delle stagioni: un fatto ben conosciuto in
Ayurveda.
I Dosha riprogrammano
lequilibrio psicofisico
Nella medicina Ayurvedica sappiamo che la vita dellindividuo
amministrata da tre umori biologici ed elettromagnetici (Dosha). Il
primo si chiama Vata e governa in
52
Che cosa
significa
Ritucharya?
Ritucharya un insieme di
particolari regole e regimi
adatti per ogni singola
stagione. Il termine
composto infatti da Ritu
(stagione) e Charya
(routine). In queste pagine
presentiamo le principali
regole Ritucharya per la
Primavera.
Primavera: reagiamo
come un ghiacciaio
Con larrivo della primavera aumenta lesposizione alla luce. Il
sole, avvicinandosi sempre di pi
alla terra, la scalda in maniera significativa. Inizia a prevalere il Dosha Vata. Il nostro organismo risponde al cambio primaverile al
pari di un ghiacciaio di montagna.
Il calore scioglie il grasso e il muco
in eccesso, sotto la spinta degli stimoli ormonali aumentiamo il movimento fisico, ma assieme ad adipe e muco liberiamo anche le tossine (Ama), che, muovendosi liberamente nel nostro corpo, generano stati influenzali, raffreddori e pesante astenia. Anche la tendenza
1 Fomentazioni
Per iniziare a scaricare
lapparato respiratorio e gastrico
dal muco in eccesso
consigliabile effettuare delle
fomentazioni (applicazioni sulla
pelle con un panno) con acqua
calda e un pizzico di
bicarbonato, oppure decotti
ayurvedici espettoranti.
2 Usare la Lota
Unaltra pratica semplice e
interessante per prevenire le
allergie si svolge alla mattina ed
la pulizia periodica delle cavit
4 Acqua e limone
Lota
nasali utilizzando la Lota,
alambicco ayurvedico per il
lavaggio del naso, a cui pu
seguire unapplicazione nelle
fosse nasali di opportuno olio
medicato (Anu Tailam) o del
semplice olio di sesamo. A tal
proposito sarebbe meglio
effettuare il primo lavaggio sotto
la guida di un terapista
ayurvedico.
3 Pulizia
della
lingua
Il corretto bilanciamento
dellattivit gastrica favorito
se, alla mattina prima di
colazione, assumiamo un
bicchiere di acqua calda, non
bollente con dentro 3 gocce di
limone: questo ha un effetto
tonificante anche per la mente.
Sempre la mattina
dopo aver lavato i denti
consigliabile pulire la lingua con
un netta-lingua in rame o in
acciaio (Jiwha Dauthi), al fine di
Jiwha Dauthi
6 Il clistere
Unaltra pratica
importante per la
rimozione delle
53
Le altre medicine
INTEGRATORI
E MASSAGGI
AYURVEDICI
(ma rivolgiamoci
agli esperti...)
In Ayurveda esistono
carminativi ed integratori
eccezionali come
Chyawanprash, Shilajit, e molti
altri: sono considerati dei veri e
propri alimenti rasayanici, ossia
in grado di rivitalizzare
lorganismo e potenziare le
capacit rigenerative delle
cellule. Il loro uso deve
essere consigliato da un
medico o da un terapista
54
7 Limpacco
di sale
Un ottimo
accorgimento quello di
effettuare alla sera
terminata lattivit della
giornata lapplicazione di
un impacco di sale grosso
opportunamente riscaldato e
posizionato all'altezza dei reni e
sulla schiena coperta con una
maglia di lana. Il tutto va poi
coperto con un plaid. Questo
rimedio depurante e
carminativo.
8 Tisane e pediluvi
Come si accennava in
precedenza, in questi periodi,
possono comparire disturbi del
sonno affrontabili innanzitutto
alleggerendo la cena, e bevendo
una tisana rilassante prima di
coricarsi, magari con malva,
cardo mariano, un pizzico di
hala
p
i
Tr
ALIMENTAZIONE
AYURVEDICA
a dormire fra le 21,30 e le 23.00
e ci si risveglia alle 6.00. I pi
volenterosi possono introdurre
la meditazione prima di
addormentarsi.
10 Sesso moderato
Anche lattivit sessuale deve
essere controllata: gli stimoli
ormonali portano ad un
aumento dei rapporti ma
bisogna considerare che questa
attivit richiede notevole energia
vitale, in una situazione gi di
forte impegno funzionale per
tutto lorganismo. Quindi
moderazione.
11 Stare in Natura
Riprendiamo possesso del
nostro tempo atmosferico e del
nostro spazio vitale dentro e al
di fuori di noi; prendiamoci delle
buone abitudini, camminiamo.
Soprattutto se si vive in citt,
cerchiamo il pi possibile luoghi
naturali, prendiamo a
passeggiare in parchi e boschi,
vicino a corsi dacqua,
preferibilmente in campagna.
Attraversiamo i primi prati
erbosi, osserviamo il risveglio
degli alberi e la rinascita dei
fiori, tutto ci giover al nostro
benessere psicofisico e al nostro
umore donandoci una nuova
forza vitale.
12 Cibi stagionali
I cibi devono essere
rigorosamente stagionali, poich
la terra, a seconda della
stagione, ci dona gli alimenti pi
adeguati alle nostre esigenze
metaboliche. La primavera un
florilegio di frutta e verdura a cui
possiamo attingere a piene mani
(vedi qui a fianco, ndr).
DA PREDILIGERE
I gusti preponderanti in questa stagione
sono, per, il salato e l'aspro (come il
limone, il lime, laceto e molti cibi
fermentati), importanti per equilibrare
l'organismo in accordo con Vata Dosha.
Quindi possiamo prediligere cibi con
queste caratteristiche, inserendo per
anche verdure amare importanti per
depurare fegato e sangue.
ALTRI ALIMENTI
Certo non scarteremo cibi con spiccate
propriet astringenti come i legumi,
(fagioli, lenticchie, ceci)
opportunamente preparati con spezie
dolci o piccanti, che introducono la
propriet dellelemento Fuoco
MASALA DIGESTIVO
Usando un mix di spezie come il Masala
ayurvedico nelle nostre preparazioni
per le verdure, le zuppe, le insalate, ed
altro, possiamo aumentare le propriet
digestive dei cibi fortificando la nostra
capacit gastrica di assimilazione.
DA LIMITARE O EVITARE
In Primavera limitiamo i formaggi,
soprattutto stagionati, e il consumo di
carne rossa, preferendo pollo e
selvaggina; consumiamo pesce
preferibilmente di piccole dimensioni e
con spine.
Controlliamo sempre la purezza dei cibi
acquistati evitando alimenti precotti,
surgelati e ricchi di conservanti (cibo di
natura Tamas Guna).
Gli alcolici e il caff vanno evitati,
meglio assumere tisane; il vino pu
essere assunto come tonico nella
misura di 1 cucchiaio al giorno.
CONSIGLI
55
Le altre medicine
Risvegliamo
il corpo
con lo YOGA
Vi proponiamo una sequenza Yoga
facile da eseguire. Utile nel passaggio
stagionale che stiamo vivendo.
Elena Carafa
56
Le altre medicine
Fase 1
Rotolamento
Risvegliare il corpo e la mente con un esercizio
che aumenta il metabolismo, brucia i grassi,
migliora il ritmo cardiaco attraverso lattivit
aerobica; questa semplice pratica sblocca le
articolazioni principali come anche e spalle,
fluidifica i movimenti, smuove i ristagni e gli
accumuli in addome e gambe.
Esecuzione
Sdraiarsi in posizione prona (pancia in gi) con le
braccia allungate sopra la testa e le gambe unite;
sovrapporre la caviglia destra a quella sinistra e,
bilanciando il peso del corpo verso sinistra,
slanciarsi nel rotolamento di tutto il corpo che
eseguir il movimento partendo dapprima dalla
parte bassa, poi dal tronco fino alle braccia che
restano in alto, sopra la testa. Lo spostamento
deve essere morbido, non forzato, seppur
vigoroso e continuo. Il corpo pu rigirarsi su se
Fase 2
Flessioni
e torsioni
Esercizio 2
Esercizio 1
Inspirando posizionarsi in
piedi con le braccia in alto
ed espirando flettersi in
avanti eseguendo un
profondo piegamento,
battendo le mani per
terra. Inspirando risalire
con la colonna il pi
possibile piatta per poi
estendersi con il busto
verso dietro portando il
bacino in avanti il pi
possibile (contraendo i
glutei per preservare le
vertebre lombari). Flettersi
ancora una volta in
esercizio 2
Esercizio 3
Eseguire lesercizio 1, ma da seduti
per terra con il busto eretto. Espirare
vigorosamente flettendosi in avanti
ed espirare quando ci si estende
indietro, anche oltre novanta gradi;
mantenere la colonna dritta durante
tutti i movimenti.
Eseguire per almeno tre/quattro
minuti.
esercizio 3
58
esercizio 1
Esercizio 4
Posizione seduta, busto eretto a
90 gradi; espirando, alzare in
avanti le braccia, altezza spalle,
ed eseguire una torsione verso
destra abbassando il busto
verso il pavimento appoggiando
entrambe le mani fino a toccare
con la fronte il pavimento.
Dinamicamente, ritornare verso
il centro alla posizione di
partenza con le braccia sempre
in avanti; effettuare una torsione
verso sinistra e assumere la
stessa posizione descritta verso
destra, ma speculare.
Ripetere dinamicamente i
movimenti da un lato e dallaltro
per alcuni minuti.
Fase 3
Respirazione
Respirare una delle attivit non
volontarie del nostro corpo che
possiamo rendere volontarie
attraverso una pi attenta
osservazione del nostro respiro
al fine di averne una maggiore
consapevolezza. Il controllo del
respiro nello Yoga (Pranayama)
si raggiunge attraverso un
costante lavoro fisico e
soprattutto mentale che richiede
il supporto di un insegnante
esperto, specialmente se si
esegue una pratica prolungata
nel tempo.
Esercizio 5
Assumendo sempre la posizione
seduta con il busto eretto a
novanta gradi; inspirare ed
espirando piegare la gamba
destra e portarla verso il busto
afferrando il ginocchio e
premendolo fermamente contro
laddome. Ripetere per laltra
gamba, alternare le ginocchia al
petto in maniera dinamica.
Eseguire per alcuni minuti.
Esercizio 1
Sedere in una posizione
esercizio 1
LA FASE DI RIPOSO
Shavasana, lAsana del cadavere
Dopo la fase 1 ora di prendersi un breve ma significativo riposo. Questa fase fondamentale quanto il
lavoro svolto perch proprio in questi momenti che il nostro sistema nervoso lavora per ricalibrare i
propri schemi motori e funzionali sulla base delle informazioni appena ricevute. Si tratta di beneficiare
del lavoro che abbiamo fatto e letteralmente di creare (o ricreare) questi codici nel nostro corpo-mente.
59
Le altre medicine
Esercizio 2
Questo esercizio permette di
liberare le vie aeree superiori
dellapparato respiratorio in
esercizio 2
Mantenendo la posizione
assunta nel precedente
esercizio, inspirare lentamente e
profondamente ed espirare
frazionando in sei espulsioni
tutta laria che c nei polmoni.
Le espulsioni non devono essere
forzate, soffocate o veloci, ma
regolari, ritmate e attive. Per una
corretta esecuzione, non deve
rimanere aria alla fine delle sei
espulsioni, e tantomeno
mancarne prima delle stesse.
Ripetere per tre cicli. Fra un ciclo
e laltro effettuare unispirazione
e una espirazione naturale e
riprendere con lesercizio solo se
il respiro risulta sotto controllo.
E per finire
Una breve meditazione
Dopo gli esercizi di respirazione diviene
naturale entrare in fase meditativa. Il respiro
si fatto pi profondo, la mente pi
sottile, i pensieri sono pi leggeri (Dyana):
possibile cos entrare in una fase di
concentrazione pi profonda (Dharana).
Realizzare per 10-15 minuti.
60
IIn
n forma tutto lanno!
PERDERE
P
ERDERE PESO
PE
P
ESO PI F
FACILE
ACILE
SE
S
E IL
L SAPORE
SAPOR
RE PI
GUSTOSO
GU
STOSO
ss #ON CARBOIDRATI