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3° revisione 2016-02-24 a cura di P.Di Giacomo, D. Zanchini , gruppo di lavoro E.Corbelli, D.Garattoni, A.Gugnali ,C.Mele,
E.Nicolo, M.Ottaviani
Nota bene: prima della compilazione leggere istruzioni OPERATIVE per costruzione caso clinico , scheda
accertamento e pianificazione
Modello di percezione e di Descrive come la persona percepisce il suo stato di salute e le modalità in cui la gestisce.
gestione della salute Include la gestione dei rischi per la salute, abitudini e stili di vita che influenzano la salute, comportamenti,
trattamenti e prescrizioni, storia medica e sanitaria in genere.
Modello nutrizionale e Descrive come la persona assume il cibo ed i liquidi in termini di qualità e quantità. Include gli indicatori
metabolico del fabbisogno metabolico dell'organismo. Rientrano in questo modello la descrizione delle condizione della
cute, delle unghie, delle membrane mucose, del peso, dell'altezza e della temperatura corporea.
Modello di eliminazione Descrive i modelli della funzione escretoria( intestino, rene e cute) compreso le abitudini della persona .
Include qualunque dispositivo impiegato per il controllo delle escrezioni
Modello di attivita’ Descrive il modello dell' esercizio, dell' attività fisica e del tempo libero, includendo tutte le attività
esercizio fisico quotidiane che implicano dispendio di energia (igiene, alimentarsi, cucinare, lavorare ecc.), la funzione
respiratoria e cardiocircolatoria e i fattori che interferiscono (deficit) con il modello desiderato
Modello sonno – riposo Descrive i modelli di sonno e riposo nell' arco delle 24 ore, inclusa la percezione della persona rispetto al
livello di riposo/sonno energia, gli ausili e le abitudini
Modello cognitivo – Descrive l' adeguatezza delle modalità sensoriali della persona (i sensi), i relativi disturbi e la presenza di
percettivo protesi, inclusa la percezione del dolore e come viene gestito, le abilità cognitive come il linguaggio, la
memoria e l'assunzione di decisioni.
Modello di percezione di Descrive gli atteggiamenti che la persona ha nei confronti di se stesso, la percezione delle proprie abilità,
se'-concetto di se' l'immagine corporea, l'identità il senso di valore e il modello emozionale in genere
Modello di ruoli e descrive il modello dell' attribuzione e delle relazioni di ruolo; include la percezione dei principali ruoli e
relazioni responsabilità inerenti la situazione di vita attuale della persona comprese la soddisfazione o i problemi in
ambito familiare e lavorativo, le relazioni sociali e le relative responsabilità
Modello di sessualita' e descrive atteggiamento e percezioni che la persona ha in relazione alla sessualità e alla funzione
riproduzione riproduttiva, inclusi disturbi e problemi . Include le diverse fasi del ciclo riproduttivo femminile.
Modello di coping e descrive il modello di coping includendo la capacità della persona di resistere o gestire lo stress, i sistemi di
tolleranza allo stress supporto familiare e l'abilità percepita di controllare /gestire le situazioni
Modello di valori e descrive il modello di valori, obiettivi e convinzioni, comprese quelle spirituali, che guidano le scelte e le
convinzioni decisioni della persona, includendo ciò che viene percepito importante nella vita e qualunque conflitto
percepito rispetto a valori e convinzioni correlate con la salute
Bibliografia di riferimento
Bulechek GM, Butcher HK, Dochterman JM & Wagner CM (2013) Classificazione degli interventi infermieristici NIC Casa
Editrice Ambrosiana, Milano
Gordon M. (2009) Diagnosi Infermieristiche processo e applicazioni CEA Milano.
Gordon M Manual of Nursing Diagnosis (2011)12° ed. Jones and Bartlett Publisher, LLC ,USA
Moorhead S.,Johnson M, Maas ML & Swanson E. (2013) Classificazione dei risultati infermieristici NOC. ed. it. a cura di L.A.
Rigon, CEA- Casa Editrice Ambrosiana, Milano
NANDA, (2012) Diagnosi infermieristiche 2012-14 CEA Milano.
NANDA I (2015) Heardman & Kamitsuru a cura di Diagnosi infermieristiche Definizioni e classificazione 2015-2017 CEA
Milano
Oakland Community College Nursing Department/NUR 1530 NURSING ASSESSMENT OF FUNCTIONAL HEALTH
PATTERNS https://www.oaklandcc.edu/nursing/ docs/gordonnur 1530.pdf accesso il 31 gennaio 2013
Wilkinson JM Processo infermieristico e pensiero critico(2013) 3°ed CEA Milano.
Legenda :
* Accertamento continuo/osservazioni _successive : indicare sempre data e ora delle osservazioni
** altra lingua riferito anche al caregiver, se presente(livello di comprensione)
° dolore. Deve essere rilevato almeno una volta/die
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E.Nicolo, M.Ottaviani
VALUTAZIONE INIZIALE/ACCERTAMENTO INFERMIERISTICO generale alla presa in
carico/all’ingresso /ammissione/ ricovero della persona assistita
1 MODELLO PERCEZIONE-GESTIONE DELLA SALUTE non valutabile □ M. disfunzionale :no □ si □
SCHEMA RIEPILOGATIVO DELLA VALUTAZIONE COMPLESSIVA RISCHIO CADUTE (dopo compilazione scala)
Data valutazione Punteggio totale Rischio cadute Firma infermiere
B M A
B M A
B M A
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E.Nicolo, M.Ottaviani
SCALA DI BRADEN(indicatori in Appendice 1) RILEVAZIONI DATE
VARIABILI 4 3 2 1
Percezione Non limitata Leggermente Molto limitata Totalmente
sensoriale limitata limitata
Umidità Raramente Occasionalmente Spesso Costantemente
Bagnato bagnato bagnato bagnato
Attività Cammina Cammina In poltrona Allettato
frequentemente occasionalmente
Mobilità Limitazioni Parzialmente Molto limitata Completa
Assenti limitata immobilità
Nutrizione Eccellente Adeguata Probabilmente Molto povera
inadeguata
Frizionamento Senza problemi Problema Problema
e scivolamento apparenti potenziale
Rischio se inferiore o uguale a 16 INDICE BRADEN
Eliminazione intestinale
Frequenza evacuazioni ____ caratteristiche delle feci__________________________
stipsi □ variazioni recenti no □ si □ ___________________________
Abitudini ________________ data dell’ultima evacuazione_______
Uso di: clisteri no □ si □ , farmaci lassativi no □ si □, altro □(specificare) ______________
frequenza _________,
Incontinenza: no □ si □ uso di pannolone □ _________
Altro___________________________________
Addome
□ trattabile □ globoso □ teso altro □________________________
Suoni intestinali □ si □ no meteorismo □ si □ no emissione di gas □ si □ no
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6 MODELLO COGNITIVO - PERCETTIVO non valutabile □ M. disfunzionale: no □ si □
Stato di coscienza: vigile □ soporoso □ assente □ (Glasgow se indicato) _____ diagnosi infermieristiche
Orientamento: orientato si □ no □ tempo □ spazio □
Lingua parlata italiano □ altra lingua **□ ___________________
Linguaggio: disturbi del linguaggio □ no □ sì ________________________________
Afasia □ disfasia □ disartria □
Altro____________________________
Sensi :
Udito: alterazioni □ no □ sì □ ipoacusia □ sordità □ destra □ sinistra □ protesi □ destra □ sinistra
□
Vista: □ no □ sì □ occhiali □ lenti a contatto □ alterazioni □ quali □
Altro________
Dolore ° no □ si □ valore (NRS )_____________
___________________________________________________________________________________
Scala NRS del DOLORE □ non utilizzabile
“ Mi indichi per favore,con un numero da 0 a 10 quanto dolore avverte in questo momento,
sapendo che 0 corrisponde a dolore assente e 10 corrisponde al peggior dolore possibile “
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Altra scala/modalità di rilevazione:_______________
Dolore acuto □ sede__________ caratteristiche ______________
Dolore cronico □ sede __________ caratteristiche ______________
trattamento in corso no □ si □ (quale) _________________________________________________
come controlla abitualmente(a casa) il dolore _____________
livello accettabile di dolore _____________
Altro_______________________
Accertamento continuo/osservazioni _successive* ______________________________
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7 MODELLO DI PERCEZIONE DI SE’ -CONCETTO DI SE’ non valutabile □ M. disfunzionale: no □ si □
Contraccezione ormonale no □ si □
interventi chirurgici □ altro □ __________________
cambiamenti recenti nella funzione/nel modello no □ si □ ____________________
altro ___________________________________________________________________________
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10 MODELLO DI COPING - TOLLERANZA ALLO STRESS non valutabile □ M. disfunzionale: no □ si □
altro____________________________________________________
Accertamento continuo/osservazioni _successive* ______________________________
Note
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PIANIFICAZIONE ASSISTENZIALE
DIAGNOSI INFERMIERISTICHE (NANDA- I) IN ORDINE DI PRIORITA’ (max 3)
- _______________________________________________________________________________________________________
- _______________________________________________________________________________________________________
- _______________________________________________________________________________________________________
DIAGNOSI INFERMIERISTICA:
______correlato a _________________________________________
che si manifesta con ____________________________________________________________________
Interventi motivazioni
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Appendici
Appendice 1 Indice di Braden per la valutazione del rischio di ulcere da pressione
Indicatori Variabili
4 3 2 1
Percezione Non limitata. Leggermente limitata. Molto limitata. Completamente limitata.
sensoriale. Risponde agli ordini Risponde agli ordini Risponde solo agli stimoli Non vi è risposta, allo
Abilità a rispondere in verbali. Non ha verbali, dolorosi. Non può stimolo doloroso, a causa
modo corretto alla deficit sensoriale ma non può comunicare comunicare il proprio del
sensazione che limiti la capacità sempre il suo disagio disagio se non gemendo o diminuito livello di
di disagio di sentire ed o il bisogno di cambiare agitandosi. coscienza
correlata alla esprimere il dolore posizione. Ha limitata Ha impedimento al o della sedazione o della
posizione o il disagio capacità di avvertire sensorio che limita la limitata capacità di
il dolore o il disagio in una percezione del dolore o percepire
o due estremità disagio almeno per la metà dolore in molte zone
del corpo del corpo
Umidità. Raramente bagnato. Occasionalmente bagnato. Spesso bagnato. Costantemente bagnato.
Grado di La pelle è La pelle è occasionalmente Pelle sovente, ma non La pelle è mantenuta
esposizione abitualmente umida, richiede un cambio sempre umida. Le lenzuola costantemente umida
della pelle asciutta. Le lenzuola di lenzuola extra una volta devono essere dalla traspirazione
all’umidità sono cambiate a al giorno cambiate almeno tre volte dell’urina,
intervalli regolari al giorno eccetera. Ogni volta che il
paziente si muove o si gira
lo si trova bagnato
Attività. Cammina Cammina In poltrona. Completamente allettato.
Grado di attività frequentemente. occasionalmente. Capacità di camminare Costretto a letto
fisica Cammina al di fuori Cammina occasionalmente severamente limitata o
della camera almeno durante il giorno ma per inesistente.
due volte al giorno e brevi distanze con o senza Non mantiene la posizione
dentro la camera una volta aiuto. eretta e/o deve essere
ogni due Trascorre la maggior parte assistito nello spostamento
ore (al di fuori delle di ogni turno a letto sulla sedia
ore di riposo) o sulla sedia o sulla sedia a rotelle
Mobilità. Limitazioni assenti. Parzialmente limitata. Molto limitata. Completamente
Capacità di cambiare Si sposta Cambia frequentemente Cambia occasionalmente immobile.
e di controllare le frequentemente la posizione con minimi posizione del corpo e delle Non può fare alcun
posizioni e senza assistenza spostamenti del corpo estremità, ma è incapace di cambiamento di posizione
del corpo fare frequenti e senza assistenza
significativi cambiamenti
di posizione senza aiuto
Nutrizione. Eccellente. Adeguata. Probabilmente Molto povera.
Assunzione Mangia la maggior Mangia più della metà inadeguata. Non mangia mai un pasto
usuale di cibo parte del cibo. Non dei pasti. Usualmente Raramente mangia un completo. Raramente
rifiuta mai un pasto. assume integratori. pasto completo, mangia più di 1/3 di
Talvolta mangia Si alimenta artificialmente generalmente mangia qualsiasi cibo offerto.
tra i pasti. con NPT, assumendo il la metà dei cibi offerti . Assume pochi liquidi e
Non necessita quantitativo nutrizionale Riceve meno della quantità nessun integratore.
di integratori necessario ottimale È a digiuno o mantenuto
di dieta liquida o enterale con fleboclisi
Frizione e Senza problemi apparenti. Problema potenziale. Problema.
scivolamento. Si sposta nel letto e sulla Si muove poco e necessita Richiede massima
sedia in modo autonomo di assistenza minima. assistenza nei movimenti.
e ha sufficiente forza Durante lo spostamento la Spesso scivola nel letto o
muscolare per sollevarsi cute fa attrito con le nella poltrona, richiede
completamente durante lenzuola o con il piano riposizionamenti. Sono
i movimenti della poltrona, presenti spasticità o
occasionalmente agitazione che determina
può slittare attrito contro il piano del
letto o della poltrona
totale
bili
Totale punteggio: punteggio =/> 16 paziente a rischio ; punteggio >16 paziente non a rischio
3
4
3° revisione 2016-02-24 a cura di P.Di Giacomo, D. Zanchini , gruppo di lavoro E.Corbelli, D.Garattoni, A.Gugnali ,C.Mele,
E.Nicolo, M.Ottaviani
Appendice 2 Indice di Barthel Modificato ( Shah S, Vanclay F, Cooper B (1989). Improving the sensitivity of the Barthel Index for stroke
rehabilitation. J Clin Epidemiol 42, 703-709
Funzioni punti
IGIENE PERSONALE
Il paziente non è capace di badare all'igiene della propria persona, ed è dipendente da tutti i punti di vista 0
E' necessario assisterlo in tutte le circostanze dell’igiene personale 1
E' necessario aiutarlo in uno o più' aspetti dell'igiene personale. 3
Il paziente e' in grado di provvedere alla cura della propria persona, ma richiede un minimo di assistenza primo e/o dopo la 4
operazione da eseguire.
l paziente riesce a lavarsi le mani ed il volto, a pettinarsi, pulirsi i denti e radersi. Un uomo può usare qualsiasi tipo di rasoio ma 5
deve essere in grado di inserirvi la lama, o di collegarsi alla presa della corrente, e di prendere e riporre al suo posto il rasoio nel
proprio cassetto o armadietto. Una donna deve essere in grado, eventualmente, di truccarsi, ma non e' necessario che sia capace
di intrecciarsi od acconciarsi i capelli.
BAGNO / DOCCIA (LAVARSI)
Il paziente e' totalmente dipendente quando viene lavato. punti 0 0
Richiede assistenza in ogni momento del bagno. punti 1 1
E' necessario aiutarlo nei trasferimenti alla e dalla vasca o doccia, oppure nel lavarlo o nell'asciugarlo; vengono comprese qui 3
le incapacità' a portare a termine la funzione a causa di limitazioni o malattie. punti 3
E' necessaria una supervisione per garantire la sicurezza nel controllo della temperatura dell'acqua, o nei trasferimenti. punti 4 4
l paziente e' in grado di adoperare una vasca da bagno o una doccia, o di lavarsi con una spugnatura completa. Deve inoltre 5
essere capace di svolgere l'intera successione di gesti che compongono la procedura di lavaggio impiegata, in assenza di
qualsiasi altra persona punti 5
ALIMENTAZIONE
Il paziente e' totalmente dipendente riguardo all'alimentazione, e va imboccato. 0
Riesce a manipolare una posata, di solito un cucchiaio, od un altro strumento, ma e' necessaria la presenza di qualcuno che 2
fornisca assistenza attiva durante il pasto.
Il paziente riesce ad alimentarsi sotto supervisione. La assistenza e' limitata ai gesti più complicati, come versare latte o 5
zucchero nel té, aggiungere sale o pepe, imburrare, girare un piatto, o altre attività di preparazione al pasto.
Il paziente è indipendente nel mangiare, salvo che in operazioni quali tagliarsi la carne, aprire un cartone di latte, maneggiare 8
coperchi di barattoli, ecc. La presenza di una altra persona non e' indispensabile.
Il paziente riesce a mangiare per proprio conto, su una tavola apparecchiata. Deve essere in grado di adoperare da solo un 10
ausilio, laddove necessario, e poter condire con sale, pepe o burro, ecc.
USO DEI SERVIZI IGIENICI
Completa dipendenza nell'uso della toilette. 0
E' necessaria assistenza per ogni fase dell'impiego dei servizi igienici. 2
Può' essere necessario aiutare il paziente a maneggiare i vestiti, nei trasferimenti, o a lavarsi le mani. 5
Può' essere necessaria supervisione a garanzia della sicurezza durante l'uso di normali servizi igienici. Di notte si può' ricorrere 8
ad una comoda, ma vi è bisogno di aiuto per svuotarla e pulirla.
Il paziente è capace di sedersi sul, ed uscire dal, gabinetto; di togliersi gli abiti e risistemarseli; di mantenere la continenza 10
fecale, e di adoperare senza bisogno di aiuto la carta igienica. Se necessario, il paziente può far uso della padella o della comoda,
o dell'orinale per la notte, ma deve essere in grado di svuotarli e pulirli.
FARE LE SCALE
Il paziente non ne è capace. 0
E' necessaria una assistenza continua, anche nel caso di uso di ausili per il cammino. 2
Il paziente e' in grado di salire o scendere le scale, ma non di trasportare ausili per la locomozione, e necessita di supervisione ed 5
assistenza.
Di solito non serve assistenza. Talvolta la supervisione serve a garantire sicurezza in caso di rigidità' mattutina, dispnea, ecc. 8
Il paziente e' in grado di salire e scendere una rampa di scale con sicurezza, e senza bisogno di aiuto o supervisione. 10
All'occorrenza, riesce ad usare scorrimani, bastoni o stampelle, e a portare con sé questi ausili in salita ed in discesa.
VESTIRSI (incluso infilarsi e allacciarsi le scarpe)
Il paziente e' dipendente in tutti gli aspetti della vestizione, e non e' in grado di partecipare all’attività'. 0
Pur partecipando, rimane completamente dipendente. 2
E' necessaria assistenza per indossare e/o togliere abiti. 5
Vi e' bisogno di minima assistenza solo per allacciare indumenti, come in caso di bottoni, cerniere, reggiseni, scarpe, ecc. 8
Il paziente e' capace di indossare, togliere e chiudere abiti, allacciarsi le stringhe, o di applicarsi, chiudere e togliersi busti e 10
corsetti, se prescritti.
CONTROLLARE LA MINZIONE
Il paziente e' dipendente riguardo alla minzione, e' incontinente, o porta un catetere vescicale. 0
Il paziente e' incontinente ma e' capace di aiutare nell'applicazione di un raccoglitore interno od esterno. 2
Il paziente di solito rimane asciutto di giorno, ma non durante la notte, e richiede assistenza nell'uso di ausili. 5
Generalmente, il paziente rimane asciutto sia di giorno sia di notte, ma può' andare incontro ad incidenti occasionali, od avere 8
necessità di minima assistenza per l'impiego di raccoglitori interni od esterni.
Il paziente e' in grado di controllare la vescica sia di giorno sia di notte, e/o adopera autonomamente raccoglitori interni od 10
esterni.
CONTROLLARE LA DEFECAZIONE
Il paziente e' incontinente per le feci. 0
Il paziente necessita di aiuto per gli opportuni posizionamenti, e per manovre facilitanti l'evacuazione. 2
Il paziente riesce a posizionarsi convenientemente, ma non ad eseguire manovre che favoriscono l'alvo, o a pulirsi senza 5
assistenza, e va incontro a incidenti frequenti. E' necessaria assistenza per l'uso di ausili quali padelle, ecc.
3° revisione 2016-02-24 a cura di P.Di Giacomo, D. Zanchini , gruppo di lavoro E.Corbelli, D.Garattoni, A.Gugnali ,C.Mele,
E.Nicolo, M.Ottaviani
Il paziente può richiedere supervisione nell'uso di supposte o di clisteri, ed andare incontro ad incidenti occasionali. 8
Il paziente riesce a controllare l'evacuazione, senza che si verifichino incidenti, riesce ad usare le supposte, o a trattenere clisteri, 10
quando necessario.
DEAMBULAZIONE**Non computare il punteggio per la deambulazione, se il paziente non è in grado di camminare, ma è invece
educato all'uso della carrozzina.
Dipendenza rispetto alla locomozione. o
Ai fini della deambulazione e' indispensabile la presenza costante di una o più persone. 3
E' necessario aiuto per raggiungere e/o manovrare gli ausili. L'assistenza viene fornita da una persona. 8
Il paziente e' autonomo nella deambulazione ma non riesce a percorrere 50 metri senza ricorrere ad aiuto, o, altrimenti, risulta 12
necessaria una supervisione che garantisca fiducia o sicurezza di fronte a situazioni pericolose.
Qualora necessario, il paziente deve essere capace di indossare dei corsetti, allacciarli e slacciarli, assumere la posizione eretta, 15
sedersi, e riporre gli ausili in posizione utile al loro impiego. Deve inoltre essere in grado di adoperare stampelle, bastoni, od un
deambulatore, e percorrere 50 metri senza aiuto o supervisione.
USO della SEDIA A ROTELLE (in alternativa alla deambulazione) Non compilare se il paziente è in grado di deambulare.
Paziente in carrozzina, dipendente per la locomozione. 0
Il paziente può avanzare per proprio conto solo per brevi tratti, su superficie piana; riguardo a tutti gli altri aspetti della 1
locomozione in carrozzina necessita di assistenza.
E' indispensabile la presenza di una persona, ed assistenza continua per accostarsi al tavolo, al letto, ecc. 3
Il paziente riesce a spingersi per durate ragionevoli sui terreni di più consueta percorrenza. E' tuttavia ancora necessario aiutarlo 4
limitatamente agli spazi più angusti.
Per essere giudicato autonomo, il paziente deve essere capace di girare attorno agli spigoli e su se stesso con la sedia a rotelle, e 5
di accostarla al tavolo, al letto, alla toilette, ecc. Il paziente deve riuscire a percorrere almeno 50 metri.
TRASFERIMENTI LETTO/SEDIA
Manca la capacita' di collaborare al trasferimento, per il quale sono necessarie due persone, con o senza il ricorso ad uno 0
strumento meccanico.
Il paziente collabora, ma rimane necessaria la completa assistenza da parte di una persona, in tutte le fasi della manovra 3
Occorre la presenza di una persona al fine di infondere fiducia, o di garantire sicurezza. 12
Il paziente e' in grado, senza correre pericoli, di accostare il letto manovrando una carrozzina, bloccarne i freni, sollevarne le 15
pedane poggiapiedi, salire sul letto, coricarvisi, passare alla posizione seduta al bordo del letto, spostare la sedia a rotelle,
risedercisi sopra. Si richiede l'autonomia durante tutte le fasi del trasferimento.
3° revisione 2016-02-24 a cura di P.Di Giacomo, D. Zanchini , gruppo di lavoro E.Corbelli, D.Garattoni, A.Gugnali ,C.Mele,
E.Nicolo, M.Ottaviani
Appendice 3 – Istruzioni compilazione scala di valutazione del rischio cadute (Cut off = 25)
La scheda di valutazione del rischio cadute è un approfondimento delle informazioni raccolte durante l’anamnesi.
Le domande del questionario vanno rivolte al paziente o, se sono presenti problemi fisici e cognitivi che gli impediscono di rispondere, ad
un familiare.
Deve essere somministrata dall’infermiere al momento dell’ingresso del paziente.
Deve essere effettuata una rivalutazione del rischio cadute dopo 48-72 ore dall’intervento chirurgico o qualora vi siano modifiche nella
terapia farmacologica che possano esporre il paziente a rischio di cadute o dopo 5 giorni dall’ingresso.
Il totale ottenuto e il relativo indice di rischio (basso, medio e alto), la data di somministrazione e la firma dell’infermiere devono essere
riportati nello schema riepilogativo della valutazione complessiva rischio cadute.
3° revisione 2016-02-24 a cura di P.Di Giacomo, D. Zanchini , gruppo di lavoro E.Corbelli, D.Garattoni, A.Gugnali ,C.Mele,
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