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Domenica 26 dicembre
2010
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Viaggio nelle istituzioni musicali della Campania alle prese con la riforma
Oggi anche sul web si possono ascoltare opere e sinfonie dei grandi maestri della storia
sentito frequentare parallelamente due o pi corsi ed eventualmente anche luniversit. Negli ultimi anni, le istituzioni musicali si sono rinnovate, accogliendo materie nuove tra quelle tradizionali. Musica applicata ai contesti multimediali il pi chiaro esempio di un insegnamento innovativo che viene incontro a tutti gli artisti che facevano musica in privato e che adesso possono ottenere un titolo accademico statale. Le tecniche di comunicazione diventano discipline di studio e formano nuove figure professionali. Il Conservatorio di San Pietro a Majella rinomato fra le altre cose anche per il corso di musica eletronica e tutte le classi di composizione sono attrezzate di apparecchiature allavanguardia. Ed lunico conservatorio della Campania ad avere il corso di composizione di orchestra. A disposizione degli alunni, c unintera orchestra. Inoltre gli allievi di organo possono usufruire di uno ap-parecchio musicale imponente costruito e da Jean Guillou. E tutti hanno il piacere di consultare dei manoscritti autografi di Cimarosa, Donizetti, Bellini, Verdi, solo per citare i pi noti. Comunque, anche gli altri conservatori hanno delle proprie esclusivit e, considerata la grande tradizione campana, possono tranquillamente convivere in una sana competitivit. Sono diventati argomenti di studio anche la musica jazz e quella popolare. La prima com ben noto nasce dalla rabbia e dallimprovvisazione delle voci nere che la producevano. Negli ultimi anni invece gli allievi dei conservatori affrontano lorigine e la produzione di jazz. Il Dipartimento di musica jazz del Conservatorio di Napoli ha pi di cento iscritti. E capolavori della musica popolare moderna come La gatta Cenerentola di Roberto De Simone, si studiano in tutte le istituzioni musicali. Inoltre per il bicentenario della nascita di Chopin e Schumann, stato invitato al Conservatorio di San Pietro a Majella, il saggista e pianista Piero Rattalino in un incontro organizza-
to in collaborazione con lAccademia musicale napoletana, diretta da Massimo Fargnoli, la Napolitano pianoforti e la Stein-way e Sons. Attraverso la grande diffusione dei mezzi di comunicazione e soprattutto di in-ternet la musica a portata di clic. E cambiata la possibilit formativa degli allievi che recuperano materiale audio, video, spartiti e partiture sul web. Ovviamente su pagine elettroniche dove gli artisti non sono coperti dai diritti dautore. Attraverso youtube gli studenti possono fruire di una particolare direzione dorchestra senza uscire di casa. Anche se nulla pu sostituire le emozioni e il fascino di un concerto visto dal vivo.
Pagina a cura di
FEDERICA MASSARI
NAPOLI
CASERTA
BENEVENTO
AVELLINO
SALERNO
Tradizione secolare
Il Conservatorio di Napoli San Pietro a Majella c dal 1826. Prima esistevano quattro Conservatori che sono confluiti in un secolo e mezzo di storia al monastero dei padri celestini. Quello napoletano non solo una scuola di musica. Ha una tradizione secolare e si creato un patrimonio di manoscritti e strumenti antichi. La Campania ha stanziato seicentomila euro per dei progetti presentati dallistituzione musicale del capoluogo con i quali potenziare le strutture informatiche e restaurare il patrimonio dei pianoforti. Gli studenti gestiscono dei gruppi strumentali. Tutta la produzione artistica correlata alla didattica.
Struttura giovane
Dal novembre del 2009 attraverso una convenzione con il Comune di Santa Maria Capua Vetere sono stati attivati dei corsi del Conservatorio di Napoli presso il Comune Casertano. Questa succursale dipende interamente dal capoluogo perch il Ministero non concede pi sedi distaccate. Il Comune di Santa Maria Capua Vetere ha messo a disposizione lIstituto V. Peccerillo - I Carissimi in attesa dell edificio Cappa Bianca Si eseguono concerti al . teatro Garibaldi. Infatti proprio lo scorso 1 dicembre si tenuto il Concerto Orchestra Giovanile di Fiati per promuovere le attivit del Conservatorio.